Organizzazione e contatti

Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica

MARCO LARACCA

Docenti di riferimento

LUCA PODESTA'
FRANCESCO MASSI
ANTONIO CULLA
MARTA FEROCI
MONICA MORONI
GIULIO DE DONATO
LUIGI SCHIRONE
FRANCESCO PETITTA
LAURA PEZZA

Rappresentanze studentesche

GIACOMO PIBIRI
CLAUDIA ABBATECOLA
FRANCESCO DI COSTA
VINCENZO LOMBARDI
STEFANO LA MALFA
YASMINE MAHJOUB
RICCARDO BAYO

Tutor del corso

MARCO LARACCA
SILVIA SANGIOVANNI
SALVATORE CELOZZI
FRANCESCAROMANA MARADEI
MARTA FEROCI
MASSIMO POMPILI

Regolamenti

Regolamento del corso

Anno accademico 2025/26
Corso di studio in INGEGNERIA DELL’ENERGIA ELETTRICA
Classe L 9 – Ingegneria industriale
Regolamento didattico

Il Regolamento didattico del corso di studio è costituito da due sezioni:
▪ Offerta formativa
La sezione descrive il percorso formativo, ne illustra gli obiettivi e riporta il Manifesto del corso di studio.
▪ Norme generali
Nella sezione è riportato il quadro normativo sull’offerta formativa e sono presentate le regole generali per la gestione della carriera degli studenti.
Sezione I – Offerta formativa
Obiettivi formativi specifici
L’energia elettrica è un bene primario e irrinunciabile e l’uso smart e sostenibile dell’energia elettrica ha un ruolo di assoluta centralità nelle sfide della transizione energetica.
Il corso di laurea triennale in Ingegneria dell’Energia Elettrica ha l’obiettivo di fornire al laureato una solida preparazione scientifica nell’ambito della matematica, della fisica e della meccanica dei continui, insieme ad un panorama delle problematiche tecniche e dei metodi ingegneristici per la soluzione di problemi nel campo professionale dell’Ingegneria Elettrica.
La preparazione generale fornita dal corso di studio consente al laureato di acquisire, anche autonomamente, ulteriori competenze specifiche.
Il livello di competenze conseguito al termine del percorso formativo permette al laureato di inserirsi ed operare nel mondo del lavoro.
Il corso di laurea triennale ha, allo stesso tempo, l’essenziale funzione di preparare al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dell’Energia Elettrica, che fornisce una completa e approfondita
competenza sugli argomenti centrali dell’Ingegneria Elettrica, una specializzazione operativa e professionalizzante di alto livello in un settore centrale quale quello dell’energia elettrica, compresi gli elementi di base più innovativi, indirizzati verso la mobilità elettrica (e-mobility), le smart grids, le energie rinnovabili ed i relativi sistemi di conversione, l’utilizzazione smart dell’energia elettrica, i mercati elettrici, le tecnologie elettriche più avanzate e la compatibilità elettromagnetica.
Descrizione del percorso
Il percorso formativo è articolato in semestri nei quali vengono sviluppate in progressione e con vincolo di propedeuticità, le seguenti principali competenze e abilità:
1° anno di corso: formazione generale (analisi matematica, geometria, fisica, con approfondimenti prevalenti di meccanica e termodinamica, chimica, abilità computazionali);
2° anno: prosecuzione della formazione generale (analisi numerica, fisica, con approfondimenti prevalenti di elettrostatica e campi elettromagnetici) e formazione di base nelle materie ingegneristiche (fisica tecnica, scienza delle costruzioni, meccanica, elettronica, elettrotecnica e materie affini strettamente collegate alla formazione ingegneristica);
3° anno: formazione nei settori caratterizzanti l'ingegneria elettrica (misure elettriche, elettronica applicata, elettronica di potenza, componenti e tecnologie elettriche).
Il curriculum prevede:
- 156 CFU riservati allo svolgimento di attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative e ad ulteriori attività formative
- 3 CFU dedicati alla conoscenza della lingua straniera
- 12 CFU riservati alla scelta dello studente
- 6 CFU riservati ad altre attività formative
- 3 CFU riservati alla prova finale.
Le attività formative sono organizzate in moduli. Un modulo è un insieme di attività formative appartenenti a uno o più settori scientifico-disciplinari, cui può corrispondere un diverso numero di crediti. Il curriculum è costruito sulla base di 20 esami e 4 prove di idoneità.
Nel curriculum proposto per la formazione dell’ingegnere dell’energia elettrica è ritenuta indispensabile la presenza sia di una buona cultura teorica sia di un’adeguata attività pratica.

Al fine di sviluppare capacità pratiche, nei moduli didattici presenti nel corso del III anno è presente un’intensa attività che viene svolta presso i laboratori della Facoltà. Ulteriori attività pratiche sono previste durante il tirocinio e nella preparazione della prova finale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
L’ambito professionale tipico per il laureato in Ingegneria dell’Energia Elettrica è piuttosto ampio e coinvolge numerosi settori. Riguarda, in particolare:
- le industrie per la produzione di apparecchiature, macchinari elettrici e sistemi elettronici di potenza, per l’automazione industriale e la robotica;
- le aziende con elevata automazione industriale e sistemi robotizzati;
- le imprese e gli enti per la produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica;
- le imprese e gli enti per la progettazione, la pianificazione, l’esercizio ed il controllo di sistemi elettrici per l’energia;
- le imprese per le installazioni elettriche (energia, telecomunicazioni, ecc.) e impiantistica industriale e civile;
- le aziende e le imprese per la progettazione e gestione dei sistemi elettrici di trasporto;
- le aziende municipali di servizi;
- gli enti pubblici e privati operanti nel settore dell’approvvigionamento energetico;
- le aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici;
- gli studi di progettazione in campo energetico;
- le aziende e gli enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell’energia, della sicurezza e della qualità ad essa connessa;
- le aziende e gli enti in cui è richiesta la figura dell’esperto in compatibilità elettromagnetica ed inquinamento elettromagnetico ambientale.
Materie a scelta libera (12 CFU)
Per i 12 CFU a scelta, fermo restando quanto previsto dal DM 270/04, si suggerisce di scegliere tra gli insegnamenti in materie erogate anche da altri corsi di studio triennali coerenti con il conseguimento degli obiettivi formativi.
Ulteriori attività formative (6 CFU)
Per quanto attiene le “Ulteriori attività formative” i docenti del Corso di Laurea proporranno e suggeriranno agli studenti di svolgere attività di tirocinio, presso laboratori universitari o strutture aziendali (3 CFU), oppure finalizzate all’ingresso nel mondo del lavoro (3 CFU). Per le ulteriori attività previste per l’inserimento nel mondo del lavoro, saranno promossi seminari e attività che si svolgeranno anche nell’ambito del progetto di facoltà FIGI (3 CFU).

Propedeuticità
L’allievo potrà sostenere alcuni moduli didattici solo dopo averne sostenuti altri propedeutici.
Sezione II – Norme generali
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di Laurea occorre aver acquisito un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. È richiesta altresì capacità logica, un’adeguata preparazione nelle scienze matematiche, nonché una buona capacità nell’uso della lingua italiana.
Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Le conoscenze richieste per l’accesso sono verificate preventivamente attraverso un test di ammissione (Tolc-I del Consorzio CISIA), regolato anno per anno dal Bando di Immatricolazione divulgato presso il sito di Ateneo www.uniroma1.it. Il bando del concorso per l’ammissione al corso di studio, pubblicato nella sezione Iscriversi del corso di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/) riporta i requisiti di accesso alla procedura di ammissione, le modalità di iscrizione alle selezioni.
Nel caso di verifica non positiva, secondo quanto indicato nel bando per l’ammissione, allo studente vengono attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da recuperare durante il primo anno di corso. In particolare, nel caso di verifica non positiva nelle domande di matematica, lo studente potrà sostenere gli esami del I anno ma non quelli del II anno finché l’OFA non sarà recuperato. L’OFA si ritiene recuperato al superamento o dell’esame di Analisi Matematica I o di Geometria.
Passaggi da corsi di studi di ordinamenti precedenti alla Laurea in Ingegneria dell’Energia Elettrica
Di seguito vengono esposte le regole per il passaggio dai corsi di studi organizzati nell’ambito di precedenti ordinamenti al corso di studi in Ingegneria dell’Energia Elettrica, che segue le Norme del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270.
L’allievo già iscritto ad un corso di laurea o ad un diploma universitario della Facoltà di Ingegneria anteriormente all’A.A. 2000-01, può chiedere il passaggio al corso di studi in Ingegneria dell’Energia Elettrica e, una volta effettuato il passaggio, non potrà più tornare a quello precedente.
Per gli studenti iscritti a corsi di laurea di area non elettrica o di diploma universitario che chiedono il passaggio al corso di studi in Ingegneria dell’Energia Elettrica, il Consiglio d’Area, valutato il curriculum pregresso, definirà il percorso didattico che consentirà all’allievo di conseguire la laurea in Ingegneria dell’Energia Elettrica.
Agli studenti iscritti al Corso di laurea in Ingegneria Elettrotecnica/Elettrica (vecchi ordinamenti) che chiedono il passaggio al corso di laurea in Ingegneria dell’Energia Elettrica secondo il DM 270, saranno riconosciuti crediti formativi relativi ai corsi seguiti nei precedenti ordinamenti e per i quali è stato sostenuto e superato l’esame. In Tabella I.A sono riportate le corrispondenze dei moduli didattici per il passaggio dalla laurea quinquennale al corso di laurea in Ingegneria dell’Energia Elettrica; in tab. I.B quelle relative al passaggio dai corsi della laurea in Ingegneria Elettrica Ordinamento DM ex 509/99 (percorso formativo triennale) a quello della laurea in Ingegneria dell’Energia Elettrica; in tab I.C quelle relative al passaggio dai corsi della laurea in Ingegneria Elettrotecnica Ordinamento DM 270 (percorso formativo triennale) a quello della laurea in Ingegneria dell’Energia Elettrica.
Trasferimenti
Gli studenti che, a seguito di un trasferimento da altro Ateneo, da altre Facoltà della Sapienza o da altro corso di studio, siano stati iscritti al corso di laurea, devono presentare domanda al Consiglio di Area per il riconoscimento dei crediti acquisiti e per ricevere le indicazioni per la presentazione di un piano di studi individuale che tenga conto del percorso già svolto. Saranno riconosciuti i crediti
acquisiti in misura non superiore a quelli dei settori scientifico-disciplinari (SSD) previsti nel manifesto degli studi e fino ad un massimo di 12 CFU in SSD non previsti dal Manifesto degli studi.

Modalità di verifica dei periodi di studio all’estero
In conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il consiglio di Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifico-disciplinari.
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi stessi.
Gli studenti possono, previa autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito dei progetti Erasmus o sulla base di altri accordi in essere con l’Ateneo.
Studenti decaduti
In caso di decadimento dalla qualità di studente, il CAD potrà deliberare il reintegro esclusivamente nell’ultimo ordinamento vigente, riconoscendo tutti o in parte i crediti acquisiti.
Per la procedura di reintegro consultare il Manifesto degli studi dell’Ateneo.
Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula, attività in laboratorio e lavori di gruppo, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di studio è di 6 semestri, pari a tre anni. Lo studente è iscritto “fuori corso” quando ha seguito il corso di studi per la sua intera durata ma non ha conseguito la laurea o non ha superato tutti gli esami necessari per l’ammissione all’esame finale.
• Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di studio in Ingegneria dell’Energia Elettrica, in accordo con l’art. 23 del Regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 10 ore di lezione frontale, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata.
Le schede di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web della Sapienza, Catalogo dei corsi – box Frequentare (https://corsidilaurea.uniroma1.it/), riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU, corrispondenti a 4.500 ore di impegno da parte dello studente.
La quota dell’impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60%.

• Calendario didattico
Di norma, la scansione temporale è la seguente:
- primo semestre: da fine settembre a dicembre
- prima sessione di esami: gennaio
- seconda sessione di esami: febbraio
- secondo semestre: da fine febbraio a maggio
- terza sessione di esami: giugno
- quarta sessione di esami: luglio
- quinta sessione di esami: settembre.
Il dettaglio delle date di inizio e fine delle lezioni di ciascun semestre e di inizio e fine di ciascuna sessione d’esami è pubblicato sul sito web di facoltà https://www.ing.uniroma1.it/calendariodidattico.
I periodi dedicati alle lezioni e agli esami non possono sovrapporsi. In deroga a tale norma, sono previsti due appelli straordinari, di norma nei periodi ottobre-novembre e marzo-aprile, riservati a studenti iscritti fuori corso, iscritti a tempo parziale, studenti con disabilità, studenti con disturbi specifici dell’apprendimento, (Delibera SA 12 giugno 2018), studenti genitori con figlio/i di età inferiore ai tre anni e studentesse in stato di gravidanza (Delibera SA 9 luglio 2019), nonché per gli studenti che abbiano completato la frequenza di tutti gli insegnamenti dei corsi di studio a frequenza obbligatoria (https://www.uniroma1.it/it/content/esami-di-profitto).
• Frequenza
Non sono previsti specifici obblighi di frequenza se non per le attività di laboratorio e le altre attività pratiche.
• Verifica dell’apprendimento
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal Docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame, ma un giudizio di idoneità (I): anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.
• Verifica delle conoscenze linguistiche e relativi crediti
Tutti gli studenti del corso di studio devono sostenere una prova d’idoneità di lingua straniera, scegliendo tra:
- inglese, francese, spagnolo e tedesco (B1);
- lingua inglese B2.
Alla verifica della lingua straniera sono attribuiti 3 CFU. La conoscenza della lingua viene verificata mediante una prova scritta e/o orale, oppure producendo una certificazione riconosciuta dalla Facoltà. La Facoltà offre corsi di lingua inglese, francese e tedesco per consentire agli studenti di accrescere le conoscenze linguistiche, con particolare riguardo al campo tecnico.
Programmi e modalità di verifica dell’apprendimento
I programmi dei corsi e le modalità di verifica dell’apprendimento sono consultabili sul sito web della Sapienza – Catalogo dei corsi – box Frequentare https://corsidilaurea.uniroma1.it/.
Percorsi formativi
Gli allievi devono presentare un piano di studi utilizzando il sito web INFOSTUD (funzione Percorso formativo). Gli allievi possono presentare un solo piano di studi per anno accademico e la sua validità è per l’intero percorso formativo. Qualora si presenti la necessità di una modifica,

l’allievo dovrà contattare i referenti per i piani di studi indicati dal Consiglio d’Area in Ingegneria dell’Energia Elettrica.
Anticipo esami
Gli studenti che hanno sostenuto tutti gli esami previsti per il proprio anno di corso e per gli anni precedenti possono anticipare al massimo 2 moduli didattici.
Regime a tempo parziale
Gli immatricolandi e gli studenti del corso di studio possono optare per il regime di tempo parziale e conseguire un minor numero di CFU annui rispetto a quelli previsti.
È opportuno passare al part-time quando ci si immatricola sapendo già di avere poco tempo da dedicare allo studio, oppure se si è fuori corso. I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel Manifesto degli Studi di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza (https://www.uniroma1.it/it/pagina/part-time).
Secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 7 del Regolamento generale sull’Autonomia, sono considerati studenti a tempo parziale quelli che, all’atto dell’immatricolazione, concordino un percorso formativo con un numero di CFU non superiore a 40 e non inferiore a 27 per anno. Il consiglio di Corso di Laurea nomina un tutor che supporta gli studenti a tempo parziale nel percorso formativo concordato.
Prova finale
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato finale che lo studente redige, sulla base di criteri e direttive stabilite da un docente di riferimento, in un arco temporale di norma non superiore ai 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data dell’ultimo esame o di termine del periodo di tirocinio. L’allievo deve discutere i contenuti dell’elaborato finale di fronte ad una Commissione Istruttoria nominata dal Presidente del Consiglio d’Area. La Commissione assegna all’Elaborato Finale un punteggio (incremento) variabile da un minimo di 3 fino ad un massimo di 8 punti da sommarsi alla media pesata degli esami. La Commissione Istruttoria fornisce la propria valutazione alla Commissione degli Esami di Laurea.
Stage
In alternativa alla prova finale lo studente può svolgere un tirocinio, da svolgersi internamente o all’esterno, al quale sono assegnati 3 CFU. Al momento dell’approvazione dello stage è prevista la nomina di un tutor accademico, scelto fra i docenti del CAD, e, eventualmente, di un tutor aziendale che seguono lo svolgimento dell’attività. La verifica finale dei risultati è condotta dal tutor accademico.
Servizi di tutorato
Tutti i docenti che afferiscono al Consiglio d’area in Ingegneria dell’Energia Elettrica svolgono attività di tutorato e orientamento, secondo le modalità e gli orari indicati sul sito del Corso di Laurea. Inoltre, il Corso di Laurea si avvale dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà, utilizzando anche appositi contratti integrativi.
Tutti i docenti del Corso di Laurea svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti, negli orari pubblicati sul sito del Corso di Laurea.

Valutazione della qualità
Il Corso di Laurea, in collaborazione con l’Ateneo, contribuisce a rilevare l’opinione degli studenti frequentanti per tutti gli insegnamenti. Il sistema di rilevazione è integrato con un percorso qualità la cui responsabilità è affidata alla Commissione di Gestione dell’Assicurazione Qualità (CGAQ). I risultati delle rilevazioni e delle analisi della Commissione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.

Valutazione della qualità
Il Corso di Laurea, in collaborazione con l’Ateneo, contribuisce a rilevare l’opinione degli
studenti frequentanti per tutti gli insegnamenti. Il sistema di rilevazione è integrato con un
percorso qualità la cui responsabilità è affidata alla Commissione di Gestione
dell’Assicurazione Qualità (CGAQ). I risultati delle rilevazioni e delle analisi della Commissione
sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.