Organizzazione e contatti

Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica

Francesca Campana

Docenti di riferimento

FABIO SCARABOTTI
ALESSANDRO SAVO
LUIGI PROVENZANO
LUISA MOSCHINI
ALESSANDRO DELL'ERA
ANDREA MOSTACCI
DANIELE ANDREUCCI
ALBERTO BOSCHETTO
GIULIO DI GRAVIO
PAOLO GUALTIERI
GIOVANNI BATTISTA BROGGIATO
GIUSEPPE RUTA
MICHELE BICI

Rappresentanze studentesche

Chiara Iacopino
Niccolò Burattini
Francesco Riccardo Canzanella
Luca Moretti
Roberto Anselmi
Federico Marini
Antonio Maria Gallo
Andrea Miccoli
Alessandro Arduini
Germano Brigida
Alfonso De Franciscis
Matteo Salticchioli

Tutor del corso

DOMENICO BORELLO
GIOVANNI BATTISTA BROGGIATO
ANNAMARIA GISARIO
PAOLO GUALTIERI
GIUSEPPE RUTA
ALESSANDRO SAVO
ALBERTO BOSCHETTO
MICOL AMAR
LUISA MOSCHINI

Manager didattico

Lia Matrisciano

Regolamenti

Regolamento del corso

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica
Classe L9 Ingegneria Industriale

Ordine degli Studi
Anno accademico 2025/26
Anni attivati I, II e III

Regolamento Didattico

Il Regolamento didattico del corso di studio descrive:

Offerta Formativa con l’organizzazione del percorso formativo per gli studenti immatricolati nell’aa 2025-2026
Norme Generali che regolano la carriera degli studenti che si immatricolano nell’anno accademico 2025-2026

N.B. Ogni allievo è tenuto a conoscere e seguire le disposizioni del Regolamento Didattico del proprio anno di immatricolazione.
Le informazioni riportate nella pagina web del Corso di Studio presente in Catalogo dei Corsi di Studio Sapienza per l’anno accademico di riferimento (https://corsidilaurea.uniroma1.it/) e nella pagina web del Consiglio di Area Didattica di Ingegneria Meccanica (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it) hanno valore di notifica ufficiale agli interessati.

Offerta Formativa

Obiettivi formativi specifici.
Il corso di laurea in ingegneria meccanica forma le competenze di base (matematiche, fisiche e tecniche) che permettono all’ingegnere meccanico di inquadrare e risolvere le problematiche dell’ingegneria industriale riguardanti la meccanica quali:
la progettazione,
la fabbricazione e
la verifica
di componenti, sistemi, processi tecnologici e produttivi.

Gli obiettivi formativi del percorso di studio sono raggruppabili in sviluppo di competenze relative alle materie di base, alle materie dell’area dell’ingegneria industriale alle materie specificatamente caratterizzanti l’area dell’ingegneria industriale.
- OBIETTIVI DELLE MATERIE DI BASE per sviluppare la conoscenza e la comprensione dei concetti fondamentali della matematica, della fisica e della chimica alla base all’ingegneria.
- OBIETTIVI DELLE MATERIE AFFINI E INTEGRATIVE per formare competenze trasversali di analisi e/o progettazione ingegneristica industriale quali:
a) la scelta dei materiali in funzione dei requisiti di progetto e i requisiti della metallurgia per la progettazione dei componenti meccanici
b) lo studio e la descrizione dei problemi fluidodinamici per applicazioni meccaniche
c) lo stato dell’arte di componenti e la descrizione dei circuiti elettrotecnici,
d) lo studio dell’elettronica applicata per applicazioni elettromeccaniche/meccatroniche,
e) la descrizione mediante strumenti matematici rilevanti per le applicazioni industriali, quali il calcolo numerico, o concetti di calcolo delle probabilità e statistica.
- OBIETTIVI DELLE MATERIE CARATTERIZZANTI per formare competenze specifiche per l’analisi, la progettazione e la pratica ingegneristica secondo conoscenze e metodi in linea con lo stato dell’arte. In particolare:
a) analisi cinematica e dinamica del corpo rigido,
b) conoscenza dello stato dell’arte di strutture, componenti e meccanismi, teorie di dimensionamento e verifica, loro applicazione,
c) conoscenza e applicazione delle normative di base del disegno tecnico, di sistemi CAD per la modellazione di componenti, la creazione di assiemi e la messa in tavola,
d) conoscenza della termofluidodinamica di apparati meccanici, e) analisi dei sistemi di conversione dell’energia e criteri di base per la scelta,
f) analisi e progettazione di base dei processi tecnologici,
g) analisi e progettazione di base delle soluzioni impiantistiche, dei magazzini e dei servizi di impianto, criteri di prestazione e fattibilità economica.

Completano il percorso attività inquadrabili dal Consiglio di Area Didattica di Ingegneria Meccanica come idonei a contribuire allo sviluppo di capacità ingegneristiche e di indagine, e di competenze e capacità trasversali (team working, problem solving, abilità di comunicazione, …).

Descrizione del percorso formativo
Il percorso formativo si articola in tre anni, suddivisi in semestri, per un totale di 180 CFU.
I semestri vanno dall’ultima settimana di settembre a fine febbraio e dall’ultima settimana di febbraio a settembre e includono anche le sessioni di esame di profitto (5 sessioni l’anno più due di recupero per gli allievi fuoricorso e categorie specifiche come da Regolamento Studenti di Sapienza, art. 40 comma 6).
I crediti dell’offerta formativa sono ripartiti in:
63 CFU in materie di base
72 CFU in materie caratterizzanti l’ingegneria industriale ed in particolar modo
l’ingegneria meccanica
24 CFU in materie affini e integrative
12 CFU di materie a scelta dell’allievo tra quelle affini integrative erogate in questo Corso di Laurea o materie di altri corsi di laurea, subordinate all’approvazione del Consiglio d’Area (vedi sezione Norme Generali – Linee Guida per i Percorsi Formativi).

Completano il curriculum:
3 CFU dedicati alla conoscenza di una lingua straniera
3 CFU ad Altre Attività Formative (AAF) specificamente definite in manifesto come laboratori o tirocini.
3 CFU per prova finale di tesi.
Per un totale di 19 esami, due idoneità più la Prova Finale (Vedi paragrafo 1.4).

Sbocchi occupazionali
Gli obiettivi formativi del corso di studio e le relative competenze sono in grado di formare una solida preparazione di base in grado di far comprendere ed analizzare, prima ancora che risolvere, le sfide dell’ingegneria. Questo fa sì che gli allievi laureati in questo corso di studio siano in grado di:
- affiancare e supportare le attività di ingegneria di routine nell’ambito dell’ingegneria meccanica nei tipici contesti di lavoro per un ingegnere (disegno tecnico, modellazione CAD, verifiche e dimensionamenti di base nell’ambito della meccanica calda e fredda, dell’impiantistica; supporto alle valutazioni tecnologiche e produttive nelle fasi di ingegnerizzazione e produzione, controllo qualità e manutenzione);
- sviluppare attraverso un corso di laurea magistrale tutte le capacità necessarie all’esercizio autonomo delle attività tecnico professionali nel campo dell’ingegneria meccanica e industriale (sviluppo e ingegnerizzazione di sistemi complessi mediante competenze tecniche altamente specializzate, capacità di analisi e sintesi mediante modelli teorici, autonomia di valutazione, gestione e programmazione delle risorse e delle attività, sviluppo di sistemi e processi innovativi).

I settori coinvolti come sbocchi occupazionali per l’ingegnere meccanico sono quelli relativi: all'industria meccanica ed elettromeccanica; all’automazione e robotica; alla produzione e gestione dell’energia; alle imprese manufatturiere per quanto concerne la progettazione meccanica, la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione; alle officine e ai laboratori meccanici operanti nei settori pubblici e privati, secondo le regole di reclutamento specificatamente previste.

Le occupazioni sono quindi quelli di: a) ingegnere laureato impiegabile come tecnico di disegno e progettazione, b) tecnico di produzione e/o laboratorio e/o officina, c) tecnico di manutenzione e sicurezza, supporto ai presidi per la gestione della qualità. Può inoltre esercitare la libera professione a seguito di esame di abilitazione nella sezione ingegneria industriale (L9).

Il programma dei singoli corsi, con indicazione del docente, avvisi e riferimenti al materiale didattico e informativo sono consultabili nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box FREQUENTARE e sul sito del Consiglio di Area Didattica di Ingegneria Meccanica.

Prova finale
La prova finale consiste nella stesura e discussione di un elaborato (la tesi) corrispondente ad un lavoro di 3 crediti svolto dall’allievo/a in maniera autonoma sotto la guida di un docente del corso di studio, chiamato relatore.
Il suo scopo è quello di mettere alla prova le capacità di analisi e/o sintesi, ovvero di esercitare le competenze di base dell’ingegneria meccanica su un tema specifico tra quelli trattati durante il corso di laurea. La prova finale potrà anche avere come argomento l'approfondimento di temi legati all’esperienza di tirocinio o altre attività laboratoriali ammesse preventivamente dal Consiglio di Area Didattica di Ingegneria Meccanica. La sua preparazione, in questo caso, potrà essere svolta presso aziende pubbliche o private, nonché presso centri di ricerca o laboratori universitari (inclusi quelli collegati alle iniziative di Formula Student e Moto Student) per un periodo di tempo congruente con i crediti di elaborato finale.

Tutor
E’ disponibile un servizi di tutorato e orientamento secondo le modalità e negli
orari indicati sul sito del corso di studi da parte dei proff.:

D. Borello
G.B. Broggiato
A. Gisario
P. Gualtieri
G. Ruta
A. Savo
A. Boschetto
M. Amar
L. Moschini
Il corso di laurea si avvale anche dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà utilizzando anche appositi contratti integrativi finalizzati al supporto nelle materie di base e all’avvio della carriera, inoltre, tutti i docenti del corso svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti.

Valutazione della qualità
Il Corso di Laurea, in collaborazione con la Facoltà, effettua la rilevazione dell’opinione degli studenti frequentanti per tutti gli insegnamenti. Il sistema di rilevazione è integrato con un Percorso Qualità la cui responsabilità è affidata alla Commissione di Autovalutazione, docenti, studenti e personale del corso di studio. I risultati delle rilevazioni e delle analisi della Commissione di Autovalutazione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.

Norme Generali

Requisiti di Ammissione
Per essere ammessi al corso di laurea in ingegneria meccanica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Non esiste un vincolo preferenziale legato al tipo di scuola di provenienza essendo predominanti i requisiti di capacità di logica e ragionamento sia analitico che sintetico, la piena comprensione e padronanza della lingua italiana, conoscenze di base relative alle materie STEM, in particolare fondamenti di matematica (aritmetica, algebra, trigonometria, geometria) e fisica. Il possesso di tali requisiti sarà verificato preventivamente attraverso un test di accesso, le cui modalità sono indicate ogni anno nel bando di immatricolazione.
Qualora gli allievi non soddisfino la soglia di punteggio minimo previsto per i quesiti di matematica di base, una volta iscritti, dovranno necessariamente assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Gli OFA si intendono soddisfatti superando, entro il primo anno di corso di studio, uno tra i due seguenti esami curriculari: Analisi Matematica I (9 cfu) oppure Geometria (9 cfu).

Modalità di Accesso
Il corso di laurea in ingegneria meccanica è ad accesso programmato pertanto l’ammissione richiede il superamento di un test di accesso volto a verificare i requisiti di ammissione.
Le modalità di svolgimento del test di accesso e tutte le informazioni di dettaglio (soglie di ammissione, calendario delle scadenze, argomenti del test e procedure) sono descritte annualmente nel bando di immatricolazione emanato dall'Ateneo.
Il bando è reperibile nella pagina di Ateneo https://www.uniroma1.it/it/pagina/corsi-ad-accesso-programmato-con-tolc-... e nella pagina del corso di studio sul sito Catalogo Corsi di Ateneo, https://corsidilaurea.uniroma1.it/ sezione 'Iscriversi', oltre che nella pagina web del CADIME, sezione avvisi.
Gli allievi in graduatoria utile per l'immatricolazione che non raggiungono la soglia di punteggio minimo previsto per le risposte ai quesiti di fondamenti di matematica, una volta iscritti, dovranno necessariamente assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Gli OFA si intendono soddisfatti superando uno tra i due seguenti esami curriculari: Analisi Matematica I oppure Geometria (9 cfu).
Fino all’ assolvimento degli OFA, con il superamento di uno degli esami curriculari indicati non sarà consentito sostenere gli esami di profitto di anni successivo al primo.

Trasferimenti e Verifica dei periodi di studio all’estero
Per gli studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza o di altre Università, che intendano fare richiesta di trasferimento la procedura è subordinata a quanto predisposto dai requisiti di immatricolazione descritti nei due paragrafi precedenti e dettagliata operativamente nel Bando di Immatricolazione.

Una volta verificata la possibilità di trasferimento si procederà ad una ricognizione del curriculum al fine di identificare eventuali contenuti già acquisiti e quindi riconoscibili per abbreviazione di carriera, provvedendo a stilare un percorso formativo personalizzato, in cui, se necessario, saranno inserite le eventuali integrazioni per le conoscenze e competenze di specifici settori scientifico disciplinari non completamente soddisfatte.
Il regolamento e le scadenze per i Trasferimenti sono indicati nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box ‘Iscriversi’ e sul sito del Consiglio di area didattica di Ingegneria meccanica (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it) sezione ‘Guide per gli Studenti’ e regolamentate nel Manifesto degli studi di Ateneo.

I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi. Gli studenti possono, previa autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto Erasmus. In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.

Per ulteriori informazioni sul Programma Erasmus si trovano nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box INTERNAZIONALE e sul sito del Consiglio di area didattica di Ingegneria Meccanica sezione “In Evidenza, Programmi ERASMUS”

Modalità di Frequenza e Part Time
Non sono previsti obblighi specifici di frequenza se non per le attività di laboratorio e per altre attività indicate singolarmente dai docenti degli insegnamenti interessati.
Gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti. Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part time si rimanda alle norme generali stabilite. Il Corso di Laurea nominerà un tutor che supporterà gli studenti. a tempo parziale nel percorso formativo concordato.

Norme relative ai Passaggi ad anni successivi e propedeuticità
Lo studente è ammesso a sostenere esami successivi secondo le propedeuticità indicate nella seguente Tabella.

Propedeuticità e vincoli
Non si può sostenere l’esame di ... Se non si è superato l’esame di ...
Analisi matematica II --> Analisi matematica I
Calcolo numerico --> Analisi matematica I e Geometria
Elettrotecnica --> Analisi matematica I
Fisica I --> Analisi matematica I oppure Geometria
Meccanica razionale --> Analisi matematica I e Geometria
Fisica II --> Fisica I, Analisi I, Geometria
Fisica tecnica --> Fisica I
Fluidodinamica --> Fisica I, Analisi I, Geometria
Meccanica applicata alle macchine --> Fisica I, Meccanica razionale, Disegno di macchine
Meccanica dei solidi --> Meccanica razionale
Metallurgia meccanica --> Chimica
Probabilità e statistica --> Analisi matematica I e Geometria
Tecnologia meccanica --> Metallurgia meccanica
Elementi costruttivi delle macchine --> Meccanica razionale, Disegno di macchine
Sistemi energetici --> Fisica tecnica

In caso di Trasferimento l’anno di frequenza assegnato all’allievo è regolato in base ai cfu riconoscibili:
Almeno 30 CFU per essere iscritto al secondo anno
Almeno 60 CFU per essere iscritto al terzo anno

Linee guida per i percorsi formativi
Per definire le opzioni libere tra gli insegnamenti previsti nel Manifesto del corso di laurea, ogni allievo è tenuto a formulare e portare in approvazione presso il Consiglio di Area Didattica un percorso formativo. Nello specifico il CADIMe per l’approvazione valuta la congruenza degli insegnamenti proposti dallo studente con gli obiettivi formativi del percorso didattico erogato.
Il percorso formativo è approvato automaticamente se lo studente seleziona:
come esame affine integrativo opzionale da 6 cfu: Metallurgia Meccanica
come esami a scelta libera (2x6 CFU in D) due tra gli insegnamenti del gruppo affini integrativi di seguito riportati (di cui almeno 6 cfu di area MAT):

Metallurgia meccanica - ING-IND/21 - 6cfu
Calcolo numerico - MAT/08 - 6cfu
Probabilità e statistica - MAT/06 - 6cfu
Materiali non metallici per l’ingegneria - ING-IND/22 (3 cfu)+ CHIM/07 (3 cfu)
Elettronica applicata - ING-INF/01 - 6cfu

N.B. I due insegnamenti a scelta libera da inserire come esami di tipologia D devono essere necessariamente insegnamenti con esame, pertanto sono escluse le AAF.

Per quanto riguarda i 3 CFU di Altre Attività Formative, l’allievo potrà scegliere secondo quanto riportato in tabella:

Altre attività formative:
Una scelta tra:

Laboratorio di Fisica Sperimentale Laboratorio di Calcolo Numerico
Laboratorio di Statistica
Altre conoscenze utili all’inserimento
nel mondo del lavoro (*)
Fondamenti di Matematica (solo se espressamente indicato dal Consiglio d’Area in base al risultato TOLC-I sezione Matematica)

(*) Altre conoscenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro: sono specifiche attività lavorative o di specializzazione (seminari universitari con riconoscimento di cfu, stage, ….) espressamente approvate dal Consiglio d’Area prima della stesura del percorso formativo.

Non saranno prese in considerazione soluzioni diverse da quanto indicato, in assenza di motivazioni congruenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea in questione.

Il percorso formativo va presentato attraverso il sistema Infostud secondo le finestre temporali definite annualmente dal CADIMe entro metà Ottobre e pubblicizzate sul sito del Corso di Studio e il sito del CADIMe nella sezione Guide per gli Studenti, Percorsi Formativi.

N.B. Il sistema Infostud consente di stilare un solo percorso formativo all’anno

N.B. in assenza di approvazione del Piano Formativo non sarà possibile sostenere esami opzionali o a scelta.

Tipologia delle forme didattiche adottate e delle modalità di verifica della preparazione
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame ma una verifica di idoneità (V) anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.

Gli esami sono programmati in 5 sessioni di appello ordinarie e 2 straordinarie, pubblicizzate sui siti di facoltà e consiglio di area didattica (sezione Calendari e Sessioni di Esame).

N.B. Gli appelli straordinari sono dedicati alle categorie definite dal Regolamento Studenti Sapienza art. 40 comma 6.

Il Consiglio di Area Didattica del Corso di Studio per agevolare gli allievi in ritardo contempla l’ammissione agli appelli straordinari anche agli allievi assimilabili allo status di ripetenti. Sono assimilabili a ripetenti:
gli allievi iscritti al 2° anno con meno di 30 CFU.
gli allievi iscritti al 3° anno con meno di 60 CFU.

Gli allievi che intendono avvalersi degli appelli straordinari dovranno, pena esclusione, esibire autocertificazione o certificato Infostud attestanti tali requisiti (verificare preventivamente le modalità richieste dai singoli docenti).

Per le sessioni d’esame e le date di appello verificare sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (sezione Calendari e Sessioni di Esame).

Anticipo Esami
Lo studente in corso (ovvero colui che ha superato tutti gli esami degli anni precedenti senza andare fuoricorso) che abbia già sostenuto tutti gli esami previsti per il proprio anno di corso può chiedere l’anticipo di due esami all’anno, previa autorizzazione del CADIMe che dovrà rilasciare apposito documento e darne contestuale comunicazione alla Segreteria Amministrativa per abilitare la prenotazione degli esami su Infostud.
Sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) e sul sito del CADIMe nella sezione Guide per gli Studenti, Anticipo Esami) sono riportate scadenze e procedure.
N.B. L’autorizzazione potrà essere concessa agli aventi diritto, solo se la richiesta di anticipo riguarda insegnamenti dell’ordinamento di appartenenza al corso del richiedente.

Percorsi di Eccellenza
ll percorso di eccellenza in Ingegneria Meccanica ha lo scopo di valorizzare gli allievi particolarmente meritevoli ed interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.

Nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) e sul sito del CADIMe, sezione In Evidenza, Percorso di Eccellenza ogni anno viene riportato il bando di ammissione ai Percorsi di Eccellenza.