Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI
Lo scopo di questo corso è quello di apprendere le idee e le tecniche di base del calcolo calcolo differenziale e integrale per funzioni di una variabile, comprese le successioni e serie numeriche, le equazioni differenziali ordinarie e i numeri complessi. L'approccio è soprattutto pratico, volto a fornire agli studenti le idee e le tecniche fondamentali per la comprensione dei successivi corsi di matematica, di fisica e di ingegneria. Viene interamente svolto con lezioni frontali durante le quali gli studenti sono invitati a partecipare attivamente.
OBIETTIVI SPECIFICI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: comprensione delle idee fondamentali dell'analisi matematica in una variabile, con enfasi sul ragionamento logico, sulla comprensione del testo e sull'acquisizione di capacità di risolvere problemi concreti.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: utilizzo delle conoscenze acquisite per risolvere problemi di analisi matematica e discutere esempi; preparazione all'utilizzo dell'analisi matematica nelle applicazioni alle altre scienze, in particolare alla meccanica.
3) Autonomia di giudizio: imparare ad utilizzare le tecniche più appropriate per risolvere uno specifico problema; imparare a classificare i tipi di problemi che si possono incontrare nelle scienze pure e applicate.
4) Abilità comunicative: imparare a presentare la risoluzione di un problema di Analisi Matematica indicando quali tecniche vengono utilizzate, motivando i passaggi ed evidenziando la logica dei ragionamenti effettuati.
5) Capacità di apprendimento: sviluppare le competenze necessarie per apprendere l'Analisi Matematica in vista della successiva carriera dello studente.
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Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI
Lo scopo del corso e’ duplice: da una parte, lo studente apprendera' le tecniche di base dell’algebra lineare, quali ad esempio la risoluzione dei sistemi lineari e la diagonalizzazione di matrici; dall’altra, egli applichera’ tali tecniche allo studio di problemi di varia natura, in particolare, alla geometria analitica del piano e dello spazio, sviluppando in modo rigoroso l’intuizione geometrica tridimensionale. Tali conoscenze di base sono importanti per affrontare i successivi corsi di ingegneria meccanica. L’approccio e’ concreto, basandosi su molti esempi numerici mirati a una graduale assimilazione dei concetti, ma una parte non secondaria del corso e’ volta a contenuti piu’ astratti e teorici, che possano formare lo studente al ragionamento rigoroso. Le lezioni sono tutte frontali, e lo studente e’ invitato a partecipare attivamente con domande ed esercizi pratici da discutere poi in classe, collegialmente, durante l’ultima ora di lezione e in seguito, assistiti dal Tutore nei tempi dedicati.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenza e capacita’ di comprensione. Apprendimento delle tecniche di base dell’algebra lineare, uso delle matrici e della tecnica di diagonalizzazione. Applicazione alla modellizzazione di problemi geometrici e allo sviluppo dell’intuizione geometrica. Introduzione a strutture algebriche piu’ astratte e alle relative metodologie (principalmente, gli spazi vettoriali).
2) Capacita’ di applicare conoscenza e comprensione. Uso delle conoscenze acquisite per risolvere problemi geometrici, ma non solo; l’enfasi e’ sulla capacita’ di affrontare un problema geometrico, partendo dall’intuizione geometrica e procedendo, in modo rigoroso, con i mezzi algebrici acquisiti.
3) Autonomia di giudizio. L’atteggiamento comune dello studente del primo anno e’ quello di memorizzare le tecniche, risolvendo un gran numero di esercizi. Nel corso, invece, l’enfasi e’ su un atteggiamento critico piu’ che mnemonico, incoraggiando lo studente a cercare diverse strategie di risoluzione, e ad accorgersi di eventuali errori e incongruita’ analizzando la coerenza dei risultati ottenuti.
4) Abilita’ comunicative. Enfasi sulla chiarezza e sulla completezza della comunicazione, indicando i passaggi logici svolti e le metodologie utilizzate. Particolare attenzione e’ data alla semplicita’ e alla sintesi nella presentazione.
5) Capacita’ di apprendimento. Sviluppare le competenze logiche necessarie per affrontare problemi che saranno, in futuro, molto diversi dagli specifici esercizi di geometria proposti nel corso. Ancora una volta, lo scopo e’ quello di sviluppare il piu’ possibile una capacita’ critica e un atteggiamento creativo.
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Obiettivi formativi MODELLAZIONE SOLIDA: Obiettivi
Lo scopo del modulo è quello di: 1) insegnare come modellare componenti e assiemi meccanici tramite disegno CAD 3D; 2) far comprendere il ruolo dei modelli digitali e del digital mockup nell’ingegneria industriale.
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE: Obiettivi
Far comprendere il ruolo del disegno tecnico nella progettazione meccanica e le norme di rappresentazione ISO/UNI, partendo dalla componentistica meccanica di base (elementi per trasmissione di potenza, supporti, collegamenti filettati, motori elettrici, …). Insegnare a realizzare e interpretare una messa in tavola di progetto preliminare o esecutivo. Comprendere significato e modalità di rappresentazione delle tolleranze dimensionali, geometriche e microgeometriche.
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Obiettivi formativi Il corso, rivolto a studenti che possiedano già una conoscenza della lingua inglese pari al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, ha l'obiettivo di fornire gli strumenti grammaticali e lessicali necessari alla produzione scritta e orale, alla comprensione di testi specifici, al raggiungimento di una conoscenza della lingua equivalente al livello B1.
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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Obiettivi formativi Il corso si propone di completare la formazione dello studente iniziata nel corso di Analisi Matematica I ed e' finalizzato all'acquisizione e all'uso di alcuni importanti strumenti e concetti dell'Analisi Matematica in spazi reali a piu' dimensioni. I concetti e le operazioni di limite, continuita', derivata, differenziale ed integrale vengono estesi in questo ambito a spazi pluridimensionali. Vengono introdotte le nozioni di curve, superfici e di forme differenziali lineari nel piano e nello spazio. Particolare attenzione e' rivolta ai teoremi di Gauss-Green, Stokes e divergenza nel piano e nello spazio che permettono ad esempio di collegare tra loro i concetti di integrale curvilineo di forme differenziali lineari a quello di integrale superficiale di opportune funzioni, o di integrale superficiale (curvilineo) di funzioni a quello di integrale triplo (doppio) di un' altra opportuna funzione. Parte integrante del corso e' anche la ricerca di massimi e minimi vincolati per funzioni di due e tre variabili, quindi la soluzione di problemi di ottimizzazione anche mediante l'uso dei moltiplicatori di Lagrange e del teorema delle funzioni implicite.
Infine si trattano le successioni e le serie di funzioni, con particolare attenzione alla sviluppabilità di funzioni in serie di Taylor e di Fourier.
Il corso richiede l'acquisizione di strumenti teorici necessari per affrontare successive discipline a carattere fisico-matematico e ingegneristico, e si propone di sviluppare le capacita' logiche e metodologiche che permettano allo studente di comprendere il testo di un problema e di risolverlo nel modo più efficace con l'utilizzo degli strumenti più appropriati.
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Obiettivi formativi Nel corso di Fisica I vengono illustrati i principi fondamentali della meccanica classica, i concetti di forza, lavoro ed energia e, successivamente, il principio generale di conservazione dell’energia e le proprietà di evoluzione dei fenomeni naturali (primo e secondo principio della termodinamica).
Il corso ha i seguenti obiettivi formativi:
- introdurre alla metodologia di base del metodo scientifico e della misura;
- comprensione della meccanica classica del punto materiale;
- acquisizione e comprensione delle leggi e dei principi della dinamica e della statica dei corpi rigidi;
- acquisizione delle leggi fondamentali che regolano la statica dei fluidi;
- comprensione dei fenomeni oscillatori;
- acquisizione dei principi fondamentali della termodinamica.
Il corso si propone di introdurre le metodologie di base della Fisica Sperimentale con l'obiettivo formativo di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
Il corso si prefigge l'obiettivo che al suo termine lo studente abbia acquisito (Descrittore di Dublino 1) le principali conoscenze di base della meccanica del punto, dei sistemi di punti e del corpo rigido, e abbia assimilato i fondamenti della termodinamica classica. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sui principi di conservazione in fisica, sui campi di forze e loro specifiche proprietà e sui modelli elementari di trattazione dei sistemi meccanici complessi.
Dall'insieme di queste conoscenze, le principali abilità acquisite dallo studente (capacità di applicare le conoscenze acquisite, Descrittore di Dublino 2, e di adottare con autonomia di giudizio l'opportuno approccio, Descrittore di Dublino 3) consisteranno nella capacità di modellizzare fenomeni fisici anche complessi, abilità nell'esecuzione di esercizi e problemi e capacità di sviluppare autonomamente semplici dimostrazioni basate sull'estensione e l'applicazione delle conoscenze acquisite.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della meccanica newtoniana e della termodinamica classica per risolvere problemi specifici.
Importanti e fondamentali risultati attesi sono la comprensione del metodo scientifico, della natura e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso.
L'acquisizione degli obiettivi formativi identificati, permetterà agli studenti di disporre degli strumenti per interpretare e descrivere i problemi di interesse nelle discipline caratterizzanti.
I Risultati di apprendimento attesi si possono così riassumere:
Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione delle basi teoriche e sperimentali della meccanica e della termodinamica; comprensione critica delle loro leggi; avvio alla comprensione del metodo scientifico, della natura e delle modalità della ricerca in Fisica;
Applicazione pratica delle conoscenze acquisite: capacità di identificazione degli elementi essenziali di un fenomeno, in termini di ordine di grandezza e di livello di approssimazione necessario; capacità di applicazione delle leggi e delle teorie a situazioni concrete mediante la risoluzione di problemi.
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Obiettivi formativi Il corso di Chimica ha una importanza formativa insostituibile per qualsiasi facoltà di indirizzo tecnico
scientifico.
L'obiettivo che ci si pone in questo corso è di spiegare gli argomenti della chimica generale, sia negli
aspetti sperimentali che teorici, insieme ai fondamenti della chimica inorganica e a qualche cenno di
chimica organica.Lo studente acquisirà la capacità di interconnettere gli argomenti trattati con i fenomeni relativi al
comportamento della materia e dei materiali, con riferimento agli aspetti professionali.
Lo studente sarà messo in condizione di comprendere e valutare gli aspetti chimici, termodinamici e di
struttura della materia connessi con gli insegnamenti successivi del Corso di Laurea.
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