LABORATORY OF ELECTRORHEOLOGY

Obiettivi formativi

Il Corso fornisce I principi base della reologia e reometria, sia in regime rotazionale che oscillatorio, con enfasi sui fluidi “intelligenti”, in particolare quelli elettroreologici. Risultati di apprendimento attesi: Al termine del corso lo studente sarà in grado di: - Comprendere e applicare i modelli matematici elementari che descrivono il comportamento di flusso di un fluido ideale e di un fluido viscoelastico; - Saper distinguere i fluidi in base al comportamento reologico; - Progettare ed eseguire misure reometriche su materiali con svariati comportamenti reologici; - Comprendere le potenzialità e le possibili applicazioni dei fluidi intelligenti in ambito industriale; - Analizzare e interpretare misure sperimentali a partire dai dati grezzi; - Sviluppare ed applicare modelli predittivi mediante software (Matlab);

Canale 1
GIOVANNI DE BELLIS Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Introduzione alla reologia: Fluidi viscosi ideali e solidi elastici ideali. Viscoelasticità. Fluidi Newtoniani e non Newtoniani. Modelli di Maxwell e Kelvin. Limite di scorrimento. Elementi di reometria: Misure in regime statico e in regime oscillatorio. Curve di flusso e di viscosità. Regione viscoelastica lineare (LVER). Spettro meccanico. Fluidi elettroreologici. Effetto Winslow. Effetto ER su liquidi puri. Effetto ER nelle sospensioni colloidali. Effetto ER positivo, negativo, foto e magneto-elettroreologico. Materiali elettroreologici. Applicazioni. Introduzione all’ambiente MATLAB. Variabili e costanti. Vettori. Matrici. Indicizzazione delle matrici. Funzioni matriciali utili. Realizzazione di grafici. Grafici multipli. Script e funzioni. Interpolazione e regressione. Esempi applicativi
Prerequisiti
Polarizzazione nei dielettrici
Testi di riferimento
Dispense e slide delle lezioni
Frequenza
La frequenza non è obbligatorio ma è fortemente consigliata ed imprescindibile per le attività di laboratorio
Modalità di esame
L'esame finale è mirato all'accertamento del livello raggiunto dallo studente nell'acquisizione delle conoscenze e delle abilità, come descritto negli obiettivi formativi. La valutazione del corso è basata sul completamento e l’esame di due differenti compiti: 1) La redazione di un rapporto scritto, comprendente l’analisi dell’argomento proposto, gli obiettivi, l’attività svolta in laboratorio, i risultati ottenuti e la discussione degli stessi, mettendo in risalto il contributo dello studente, in caso di lavoro di gruppo; 2) Un colloquio orale, durante il quale lo studente descrive le diapositive (per es., presentazione Powerpoint) e i contenuti del rapporto o dell’attività di laboratorio. Il voto finale, in trentesimi, si baserà sulla qualità dell’elaborato, della presentazione e sulla congruità delle risposte date alle domande dell’esaminatore.
Modalità di erogazione
Lezioni teoriche frontali ed attività pratiche in laboratorio
  • Codice insegnamento10606062
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria delle Nanotecnologie - Nanotechnology Engineering
  • CurriculumIngegneria delle Nanotecnologie
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDING-IND/31
  • CFU6