Profilo professionale
Ingegnere delle Nanotecnologie | |
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Funzioni | ll corso di studi definisce la nuova figura professionale (Ingegnere delle Nanotecnologie), che è in grado di controllare e gestire il processo di innovazione tecnologica legato allo sviluppo e all'applicazione delle nanotecnologie, nei diversi settori dell'ingegneria industriale ed elettronica.
Nel contesto lavorativo le funzioni che la nuova figura dell'Ingegnere delle Nanotecnologie può ricoprire riguardano ad esempio: |
Competenze | Competenze specifiche associate alla funzione dell'Ingegnere delle Nanotecnologie sono: - lo sviluppo e l'ingegnerizzazione di micro-nano dispositivi nei diversi settori della nanotecnologie (microsistemi e nano-sistemi meccanici, elettrici ed elettromagnetici; sistemi microfluidici; sistemi elettronici, microfotonici, optoelettronici; micro e nano sistemi per applicazioni biologiche e biomediche); - lo sviluppo di materiali speciali e delle relative applicazioni ingegneristiche nei diversi ambiti dell'ingegneria industriale, elettrica, elettronica e delle biotecnologie; - la caratterizzazione di micro e nanodispositivi e materiali innovativi sia in fase prototipale che in fase di produzione; - la progettazione e lo sviluppo di tecniche avanzate per la caratterizzazione multiscala e multifunzionale; - l' organizzazione e la gestione dei sistemi di produzione di dispositivi e materiali realizzati con nanotecnologie; - il coordinamento e la gestione delle attività di laboratorio per lo sviluppo di tecnologie alla micro e nano scala. |
Sbocchi lavorativi | Il corso prepara alle professioni di Ingegnere esperto nelle micro- e nano-tecnologie, Ingegnere esperto nello sviluppo di prodotti, dispositivi e materiali mediante l'utilizzo di micro e nano tecnologie, Ingegnere esperto nella progettazione e gestione di micro e nano sistemi complessi. Tale ingegnere è in grado di gestire, coordinare e dirigere progetti di elevata complessità, grazie alle acquisite capacità di sviluppo di metodologie e prodotti innovativi, di progettazione e controllo di micro- e nano-sistemi complessi e di risoluzione delle problematiche trasversali relative all'utilizzo delle micro- e nano tecnologie. Nel contesto nazionale ed internazionale, tali figure professionali trovano impiego nell'industria manifatturiera ad alto contenuto tecnologico che opera nei diversi settori dell'ingegneria, come ad esempio nel contesto di meccanica, aerospazio, automotive, trasporti, materiali avanzati, chimica, elettrotecnica, bioingegneria, processi di trasformazione e produzione dell'energia, ingegneria biomedica, elettronica e telecomunicazioni, dove vengono occupate sia in aziende medio/grandi che in piccole e medie aziende specializzate nell'alta tecnologia. Inoltre, svolgono attività come lavoratori dipendenti nell'ambito di società di servizi e consulenza. Ulteriori sbocchi lavorativi di elezione dell'Ingegnere magistrale delle Nanotecnologie sono i centri di ricerca avanzati, pubblici e privati, e l'accesso alla formazione superiore nel contesto dei Dottorati di Ricerca, sia in ambito nazionale che internazionale. Grazie alla approfondita conoscenza delle discipline caratterizzanti l'ingegneria industriale ed elettronica ed alla possibilità di accesso all'albo degli Ingegneri per la sezione industriale, l'Ingegnere delle Nanotecnologie si propone anche come qualificato libero professionista. |