STORIA PRODUZIONE E CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO TESSILE

Canale 1
FRANCESCA COLETTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso intende analizzare in chiave diacronica gli elementi fondanti della cultura tessile, riconosciuta come patrimonio culturale essenziale che ha storicamente alimentato industria, artigianato e arte. L’obiettivo è fornire agli studenti una conoscenza di base delle principali fasi della filiera tessile: dalla selezione e lavorazione delle materie prime, agli aspetti tecnologici della produzione di filati e tessuti, fino ai motivi decorativi e ai trattamenti di finissaggio, considerandone l’evoluzione storica. Le attività didattiche, articolate in lezioni frontali e laboratori, mirano a sviluppare competenze teoriche e pratiche nella documentazione e nel riconoscimento delle principali armature tessili e fibre naturali. Sarà posta particolare attenzione alle tecniche di lavorazione, alla morfologia e alle proprietà delle fibre, nonché ai processi di degrado cui sono soggette. Al termine del corso, gli studenti disporranno di un solido bagaglio culturale e tecnico utile per l’analisi e la comprensione del patrimonio tessile storico-archeologico e delle radici della cultura tessile e dell’artigianato europei e mediterranei.
Prerequisiti
Nessun prerequisito necessario
Testi di riferimento
Introduzione alla tematica relativa alla cultura tessile: Gleba - Laurito 2015: M. Gleba, R. Laurito, Il tessuto della vita: le risorse, l'economia, la produzione tessile nell'Italia antica, in Forma Urbis 9, 2015. Morfologia, proprietà e determinazione delle fibre naturali: Bazzanella et al. 2003: M. Bazzanella, A. Mayr, L. Moser, A. Rast-Eicher (a cura di), Textiles: intrecci e tessuti della preistoria europea, Servizio beni culturali della Provincia Autonoma di Trento, 2003, pp. 11-16; pp. 41-45; pp. 47-53; pp. 65-71; pp. 79-97, Catalogo. Metodi e tecniche di analisi del tessuto: Francovich - Manacorda 2000: R. Francovich, D. Manacorda (a cura di), Dizionario di archeologia, Bari, 2000. Voci: Archeometria, pp. 24-29; Cultura materiale, pp. 99-104; Datazione, pp. 105-110; Degrado, pp. 110-115; Produzione, archeologia della, pp. 231-236; Tessuto, archeologia del, pp. 339-349. Produzione del tessuto e di filati aurei: Galli M. et al. 2020: M. Galli, F. Coletti, I. Serafini, A. Ciccola, Archeologia e archeometria del tessuto antico: un gruppo di manufatti aurei dall’area vesuviana (Pompei, Ercolano, Oplontis), in Scienze dell’Antichità, 26.1, 2020, pp. 205-223. Stauffer 2002: A. Stauffer, I tessuti, in P.von Eles (a cura di), Guerriero e sacerdote. Autorità e comunità nell’età del ferro a Verucchio. La Tomba del Trono, in Quaderni di Archeologia dell’Emilia Romagna 6, Firenze, 2002, pp. 192-234. Dizionario e lessico specialistico: Zanetti 1987: A. Zanetti, Dizionario tecnico della tessitura, Udine.
Frequenza
Frequenza consigliata ma non obbligatoria
Bibliografia
Andersson et al. 2010: E. Andersson Strand, K. M. Frei, M. Gleba, U. Mannering, M. L. Nosch, I. Skals, Old Textiles New Possibilities, in European Journal of Archaeology, Vol. 13 (2), pp. 149-173. Gleba 2011: M. Gleba, Textile studies: sources and methods, in Kubaba 2, pp. 2-26.
Modalità di erogazione
La didattica sarà erogata con modalità frontale in presenza. Le lezioni verranno effettuate in aula con il supporto di slide e video esplicativi. A queste si affiancano 8 ore di laboratorio e la visita a due musei: Il Museo delle Civiltà (Roma, quartiere Eur) e il Museo "Primo Levi" dedicato ai coloranti organici e artificiali presso il Dipartimento di Chimica di Sapienza Università di Roma.
  • Codice insegnamento10616857
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScienze della moda e del costume
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-ANT/07
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative