FILOSOFIA DELLA SCIENZA III A

Obiettivi formativi

Fatta salva una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critica e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: acquisizione di alcune nozioni chiave della filosofia della scienza attraverso la lettura alcuni classici della disciplina; capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica di testi filosofici; capacità di utilizzazione di un lessico filosofico specializzato in forma scritta e orale; capacità argomentativa personale.

Canale 1
FABIO STERPETTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Lineamenti di Filosofia della biologia. Il corso intende fornire gli strumenti concettuali e storici fondamentali per intraprendere lo studio della filosofia della biologia. Verranno dapprima delineati i contorni della disciplina per inquadrarla nell’ambito più generale della filosofia della scienza. Verrà inoltre tracciato brevemente il suo sviluppo storico, per cui saranno indispensabili dei cenni alla storia della scienza e alla storia della filosofia. Si analizzeranno poi i principali dibattiti che l’hanno attraversata e che ancora la caratterizzano. Infine, particolare attenzione sarà dedicata all’analisi dei tratti salienti dell’opera di Darwin, in special modo dell’"Origine delle specie", e delle sue principali implicazioni filosofiche.
Prerequisiti
Conoscenza dei tratti fondamentali della storia della filosofia.
Testi di riferimento
1. Darwin, C. (2008), L’origine delle specie, trad. it. di L. Fratini, Torino: Bollati Boringhieri (Introd. di G. Montalenti, Compendio storico, Introd., capp. 1, 2, 3, 4, 15). 2. Dennett, D.C. (1997), L’idea pericolosa di Darwin: L’evoluzione e i significati della vita, trad. it. di S. Frediani, Torino: Bollati Boringhieri (cap. 3). 3. Gagliasso, E. (2001), Verso un’epistemologia del mondo vivente, Milano: Guerini. 4. Pievani, T. (2005), Introduzione alla filosofia della biologia, Roma-Bari: Laterza. 5. Pievani, T. (2013), Anatomia di una rivoluzione: La logica della scoperta scientifica di Darwin, Milano-Udine: Mimesis. 6. Pievani, T. (2025), Introduzione a Darwin, Roma-Bari: Laterza.
Frequenza
La frequenza è altamente raccomandabile.
Modalità di esame
La valutazione consiste in un esame orale. Verranno valutate: 1. La conoscenza e la comprensione dei testi oggetti del corso, a partire dai loro aspetti più generali, sino ai dettagli; sarà valutata in particolare la capacità delle studentesse e degli studenti di confrontarsi con un testo filosofico e di analizzarne criticamente aspetti specifici (punti di valutazione 1-15); 2. Le capacità espressive e di dominio del lessico disciplinare (punti 1-10). 3. La capacità di analizzare e discutere le argomentazioni (punti 1-5).
Bibliografia
Guide alla lettura e introduzioni al pensiero e alle opere specifiche degli autori/autrici in programma.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con ricostruzione del contesto e lettura, analisi e commento dei testi. La partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti è altamente incoraggiata e verrà stimolata nel corso delle lezioni.
  • Codice insegnamento1023084
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilosofia
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-FIL/02
  • CFU6