ROMANCE PHILOLOGY
Canale 1
SILVIA DE SANTIS
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai fondamenti della filologia romanza e di fornire strumenti teorici e pratici per la lettura, l’analisi e l’interpretazione dei testi medievali romanzi, con particolare attenzione alla tradizione testuale e alla ricezione della "Commedia" di Dante.
Programma dettagliato
1. Introduzione alla disciplina
- Definizione e oggetto della filologia romanza.
- Dal latino volgare alle lingue romanze: principali tappe dell’evoluzione.
- Metodi della critica testuale: trasmissione, errore, varianti, stemma codicum.
- Ernst Robert Curtius e Erich Auerbach.
2. Tradizione manoscritta e edizione critica
- Tipologia dei manoscritti medievali.
- Apparato critico: funzioni e lettura.
- Esempi di edizioni di testi romanzi medievali.
3. Lingue e letterature romanze medievali
- Poesia trobadorica.
- Romanzi antico-francesi.
- Prime manifestazioni letterarie in volgare italiano.
4. Dante e la filologia romanza
- Dante e la tradizione dei volgari romanzi.
- La trasmissione manoscritta della Commedia: problemi testuali e interpretativi.
- Lettura e commento di passi scelti della Commedia.
- La ricezione della Commedia.
5. Strumenti e metodologie
- Introduzione alle principali risorse bibliografiche e digitali della filologia romanza.
- Metodi di confronto linguistico e stilistico tra testi romanzi.
- Approfondimento di casi-studio legati alla tradizione dantesca.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti.
Testi di riferimento
Testi:
Auerbach, E. “Sermo humilis”, in Literary Language and its Public, transl. by R. Manheim, Princeton University Press, 1965, pp. 25–66.
Curtius, E. R. European Literature and the Latin Middle Ages, Princeton University Press, 2013: “The Latin Middle Ages” (pp. 17–35); “Rhetoric” (pp. 62–78); “Topics” (pp. 79–105); “Metaphorics” (pp. 128–144).
Inglese, G. Come si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italiana, Carocci editore, Roma, 2004.
Steinberg, J. “The Author”, in The Oxford Handbook of Dante, ed. by M. Gragnolati, E. Lombardi and F. Southerden, Oxford University Press, 2021, pp. 3–16.
Trovato, P. Everything you always wanted to know about Lachman’s method, Revised Edition, libreriauniversitaria.it edizioni, 2014; Introduction (pp. 39–45); Part 1 (pp. 49–75).
Van Vleck, Amelia E. “The Lyric Texts”, in A Handbook of the Troubadours, ed. by F. R. P. Akehurst and J. M. Davis, University of California Press, 1995, pp. 21–60.
Zinelli, F. “The Manuscript Tradition, or on editing Dante”, in The Oxford Handbook of Dante, ed. by M. Gragnolati, E. Lombardi and F. Southerden, Oxford University Press, 2021, pp. 63–78.
Conoscenza approfondita dei seguenti canti della Commedia dantesca:
Inferno V;
Inferno X;
Inferno XXVIII;
Purgatorio XI.
Ulteriori materiali didattici saranno resi disponibili nella Classroom del Corso.
Frequenza
Le lezioni avvengono normalmente in presenza. Occasionalmente è possibile che si proponga una modalità a distanza per necessità contingenti (es. per scioperi dei trasporti, indisponibilità temporanea dell'aula, ecc.). La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente incoraggiata.
Modalità di esame
Esame scritto con domande aperte sui fondamenti della disciplina e su questioni di filologia dantesca.
Modalità di erogazione
• Lezioni frontali ed esercitazioni su testi.
• Lettura guidata di brani in lingua originale.
• Discussione seminariale.
- Codice insegnamento10611855
- Anno accademico2025/2026
- CorsoClassics - Civiltà e Letterature Classiche
- CurriculumCurriculum unico
- Anno3º anno
- Semestre1º semestre
- SSDL-FIL-LET/09
- CFU6