LETTERATURA SPAGNOLA I

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di alto livello e capacità di interpretazione delle dinamiche storico-culturali negli studi di Letteratura spagnola, con attenzione ai più recenti sviluppi del dibattito e della bibliografia disciplinare; dovrà inoltre essere in grado raccogliere ed interpretare i dati sui quali basare un giudizio che sia criticamente consapevole, anche nella dimensione etico-sociale sottesa alla disciplina. Lo studente dovrà quindi saper impiegare le conoscenze acquisite nell’argomentare, nell’affrontare questioni aperte, nel mettere in atto metodi di studio e di ricerca, e dovrà saper comunicare i risultati del suo lavoro sia a soggetti specialisti che ad un uditorio di persone non esperte della materia. Lo studente dovrà infine esser provvisto delle competenze necessarie per intraprendere con frutto un futuro percorso di laurea specialistica che preveda esami di Letteratura spagnola.

Canale 1
ELISABETTA SARMATI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nel corso delle lezioni si svolgeranno i seguenti argomenti: 1. La Celestina: a) storia editoriale con le diverse redazioni della Comedia e della Tragicomedia. Analisi dettagliata dei paratesti ("lettera dell'autore al suo amico", prologo in prosa, acrostico, ottave finale di Alonso de Proaza) b) il problema dell'autore o degli autori c) genere letterario: opera teatrale o romanzo dialogato? d) i modelli: commedia latina, commedia elegiaca, commedia umanistica e) storia e fortuna del personaggio della mezzana f) significazione dell'opera relativa anche alle ascendenze giudeo-converse del suo autore. g) dimensione teatrale ed eventuali problematiche relative all'allestimento h) La Celestina come "reprobati5o amoris" e come tragicommedia urbana i) lettura e commento integrale del I atto e degli atti XX e XXI. 2. Lazarillo de Tormes: a) problematicità del genere picaresco b) l'anonimato e le più importanti congetture sulla paternità dell'opera c) i modelli (popolari: i fabliaux medievali, e colti: Asino d'Oro, ecc.) d) la dimensione del tempo (della scrittura, della narrazione anche con i concetti di retrospezione e anticipazione) e) il concetto di romanzo monologico con punto di vista unico (relativo soprattutto alla novità della finzione autobiografica a carico di un protagonista di umili origini). f) struttura narrativa: i trattati, circolarità e schema a schidionata g) significazioni dell'opera come denuncia o divertissement h) il "Lazarillo de Tormes" come modello del romanzo inglese di epoca vittoriana (C. Dickens) 3. Il Don Chisciotte della Mancia a) biografia / biografie di Miguel de Cervantes, opere e contesto storico. c) Il "Don Chisciotte" e i libri di cavalleri: intenzioni dell'autore e) Romanzo e anti-romanzo f) lettura e commento del prologo e dei primi 22 capitoli della I parte g) Concetto di prospettivismo linguistico e weltanschauung h) "Don Chisciotte" I parte e II parte: costruzione e novità strutturali, relative alla metanarratività, del personaggio-persona, del plurilinguismo. i) I racconti interpolati f) la fortuna cinematografica
Prerequisiti
Non si richiede alcun prerequisito.
Testi di riferimento
A) Testi di lettura e commento. La lettura sarà integrale delle intere opere: 1. Fernando de Rojas, "La Celestina", introduzione di Carmelo Samonà, traduzione di Antonio Gasparetti, a cura di Francisco Lobera, Milano, BUR, 2021 2. Anonimo, "Il Lazarillo de Tormes", a cura di Antonio Gargano, con testo a fronte, Firenze, Marsilio, 2017. 3. Miguel de Cervantes, “Don Chisciotte della Mancia”, introduzione di Dario Puccini, 2 voll., traduzione di Letizia Falzone, Milano, Garzanti, 2014. B) Bibliografia critica: 1. Dispense da acquistare presso i Chioschi gialli: "La letteratura spagnola attraverso i suoi classici, dalla “Celestina” al “Chisciotte". All’interno sono presenti i seguenti saggi: a) Elisabetta Sarmati: La Celestina; b) Elisabetta Sarmati: Alle origini della picaresca: il “Lazarillo de Tormes”; c) Mario Socrate, "Il riso maggiore maggiore di Cervantes. Le opere e i temi", Firenze, La Nuova Italia. 2. Studiare con cura le introduzioni alle singole opere in lettura: a) 1. Carmelo Samonà, "Introduzione" in Fernando de Rojas, "La Celestina", introduzione di Carmelo Samonà, traduzione di Antonio Gasparetti, a cura di Francisco Lobera, Milano, BUR, 2021 b) Antonio Gargano, "Introduzione" in Anonimo, "Il Lazarillo de Tormes", a cura di Antonio Gargano, con testo a fronte, Firenze, Marsilio, 2017. Storia e geografia: La storia e la geografia della spagna in riferimento alle epoche di contestualizzazione dei libri in lettura si danno per acquisiti (vedi epoca dei Re Cattolici per “La Celestina”, Impero di Calo V, Filippo II e Filippo III per il Don Chisciotte). Anche la geografia deve essere conosciuta in riferimento alle letture (ad es. per il “Lazarillo il cui protagonista si muove da Salamanca a Toledo, saper collocare geograficamente studiando con una cartina le città in questione, per il Chisciotte individuare la Mancia tra le regioni spagnole, ecc.) I testi andanno portati all'esame in cartaceo.
Frequenza
Saranno considerati frequentati quegli studenti che avranno partecipato al 75% delle lezioni.
Modalità di esame
Gli studenti frequentati potranno svolgere alla fine del corso una prova scritta a domande aperte. La prova scritta non è obbligatoria. Chi non intendesse svolgerla, potrà comunque presentarsi a uno degli appelli orali. Gli studenti non frequentanti (si intendano per tali chi ha assistito almeno al 75% delle lezioni) faranno l'esame orale in uno degli appelli prestabiliti e dovranno aggiungere ai libri del programma il saggio di Mario Socrate, "Il riso maggiore di Cervantes", che troveranno in fotocopia presso il Centro Copie I Chioschi gialli" Per superare l'esame occorre ottenere un voto non inferiore a 18/30, che corrisponde a una conoscenza del programma assai essenziale, ma non erronea. Non supererà l'esame chi: non desse prova di aver letto le opere in programma,non sapendone riconoscere le parti o individuarne il genere, riferirne i contenuti; chi non avesse conoscenza dei contesti storici e geografici almeno relativi ai secoli di appartenenza delle opere e alle principali eventi che li caratterizzano.
Modalità di erogazione
Il corso si svolgerà nella modalità della lezione magistrale, sarà data, tuttavia, spazio a modalità di partecipazione attiva degli studenti attraverso domande o riflessioni a latere.
  • Codice insegnamento1025672
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoLettere moderne
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-LIN/05
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative