LINGUA E LETTERATURA LATINA I

Obiettivi formativi

In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).

Canale 1
FRANCESCO URSINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Un profilo di Ovidio Il modulo intende presentare un profilo di Ovidio, attraverso la lettura di passi scelti delle sue opere (con particolare attenzione ai due poemi maggiori, le Metamorfosi e i Fasti), accompagnata da un'illustrazione dei metodi e degli strumenti per interpretare i testi letterari latini e da alcuni esempi della ricezione di Ovidio in età medievale, moderna e contemporanea, con l'obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una conoscenza approfondita e specialistica di uno degli autori più importanti della cultura mondiale e della sua influenza sulla letteratura e sulla cultura delle epoche successive.
Prerequisiti
Sono presupposte una buona conoscenza della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.
Testi di riferimento
- Il testo latino dei brani antologici sarà interamente fornito nelle dispense; - L. Galasso, Ovidio. Guida alle Metamorfosi, Roma, Carocci, 2023; - I. J. F. de Jong, I classici e la narratologia. Guida alla lettura degli autori greci e latini, Roma, Carocci, 2017; - A. Cucchiarelli, F. Ursini, Studiare latino all'università, Roma, Carocci, 2024.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali, con possibilità di esercitazioni e di approfondimenti affidati allo studio individuale o di gruppo e presentati in forma seminariale.
Frequenza
La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente.
Modalità di esame
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione di Ovidio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una buona avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).
Bibliografia
Saggi consigliati: - F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017; - F. Ursini, Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane, Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale» 22, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2021. Testi di riferimento: - per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007; - per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale (ad es. F. Ursini, Tua vivit imago, Treccani-Giunti T.V.P.) o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019); - come commento alle Metamorfosi e ai Fasti si raccomandano: Ovidio, Opere, II, Le metamorfosi, traduzione di G. Paduano, introduzione di A. Perutelli, commento di L. Galasso, Torino 2000; Ovidio, Metamorfosi, 6 voll., a cura di vari, Milano, Fondazione Lorenzo Valla-Arnoldo Mondadori, 2005-2015; Publio Ovidio Nasone, I Fasti, introduzione e traduzione di L. Canali, note di M. Fucecchi, Milano, BUR, 2014.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, con possibilità di esercitazioni e di approfondimenti affidati allo studio individuale o di gruppo e presentati in forma seminariale.
FRANCESCO URSINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Un profilo di Ovidio Il modulo intende presentare un profilo di Ovidio, attraverso la lettura di passi scelti delle sue opere (con particolare attenzione ai due poemi maggiori, le Metamorfosi e i Fasti), accompagnata da un'illustrazione dei metodi e degli strumenti per interpretare i testi letterari latini e da alcuni esempi della ricezione di Ovidio in età medievale, moderna e contemporanea, con l'obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una conoscenza approfondita e specialistica di uno degli autori più importanti della cultura mondiale e della sua influenza sulla letteratura e sulla cultura delle epoche successive.
Prerequisiti
Sono presupposte una buona conoscenza della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.
Testi di riferimento
- Il testo latino dei brani antologici sarà interamente fornito nelle dispense; - L. Galasso, Ovidio. Guida alle Metamorfosi, Roma, Carocci, 2023; - I. J. F. de Jong, I classici e la narratologia. Guida alla lettura degli autori greci e latini, Roma, Carocci, 2017; - A. Cucchiarelli, F. Ursini, Studiare latino all'università, Roma, Carocci, 2024.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali, con possibilità di esercitazioni e di approfondimenti affidati allo studio individuale o di gruppo e presentati in forma seminariale.
Frequenza
La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente.
Modalità di esame
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione di Ovidio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una buona avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).
Bibliografia
Saggi consigliati: - F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017; - F. Ursini, Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane, Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale» 22, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2021. Testi di riferimento: - per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007; - per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale (ad es. F. Ursini, Tua vivit imago, Treccani-Giunti T.V.P.) o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019); - come commento alle Metamorfosi e ai Fasti si raccomandano: Ovidio, Opere, II, Le metamorfosi, traduzione di G. Paduano, introduzione di A. Perutelli, commento di L. Galasso, Torino 2000; Ovidio, Metamorfosi, 6 voll., a cura di vari, Milano, Fondazione Lorenzo Valla-Arnoldo Mondadori, 2005-2015; Publio Ovidio Nasone, I Fasti, introduzione e traduzione di L. Canali, note di M. Fucecchi, Milano, BUR, 2014.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, con possibilità di esercitazioni e di approfondimenti affidati allo studio individuale o di gruppo e presentati in forma seminariale.
  • Codice insegnamento1023192
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoStoria, Antropologia, Religioni
  • CurriculumStoria medievale e Paleografia
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-FIL-LET/04
  • CFU6
  • Ambito disciplinareDiscipline letterarie e storico-artistiche