FILOLOGIA LATINA

Obiettivi formativi

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire, nell’ambito della Filologia latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, gli studenti saranno messi in grado di compiere una lettura critica dei testi in latino (lingua, metrica, fonti, esegesi, conoscenza di edizioni critiche e principi di filologia latina); acquisiranno le competenze e le abilità indispensabili per la formazione ai fini dell’insegnamento scolastico; svilupperanno competenze attive per la preparazione di edizioni critiche e commenti di testi latini; saranno in grado di svolgere attività di ricerca personale nei tradizionali campi di indagine del settore scientifico-disciplinare.

Canale 1
MICHELA ROSELLINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L'Agamennone di Seneca e l'Octavia attribuita a Seneca Nel corso saranno esaminate due tragedie del corpus senecano, l'una emblematica della produzione teatrale del filosofo, l'altra riconosciuta come spuria ma documento prezioso di una tipologia di produzione drammaturgica del periodo immediatamente successivo a Seneca. Le tragedie saranno esaminate sotto il profilo filologico, linguistico, metrico, drammaturgico e storico-letterario. Sono previsti nell'ambito del corso dei seminari di ricerca tenuti dagli studenti, sotto la guida della docente, e un'introduzione alla lettura e all'uso del Thesaurus linguae Latinae. Il corso prevede una prova scritta di traduzione dal latino.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua e della letteratura latina (III a.C.-VI d.C.), della storia della trasmissione dei testi e del metodo filologico.
Testi di riferimento
Testi d'esame: P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini: storia e metodo critico, Roma, Carocci, 2019. Testo critico delle due tragedie in L. Annaei Senecae Tragoediae, rec. O. Zwierlein, Oxonii 1986. R. J. Tarrant, The Younger Seneca, Tragedies, in L. D. Reynolds (ed.), Texts and Transmission, Oxford 1983 (1986), 378-381 Testi da consultare per la preparazione ai seminari e all'esame: Per l'Agamennone: A. J. Boyle, Seneca, Agamemnon, Oxford-New York 2019 G. Giardina, Seneca. Tragedie 2., Pisa 2009 R. J. Tarrant, Agamemnon, Cambridge 1976 Per l'Octavia: A. J. Boyle, Octavia Attributed to Seneca, Oxford-New York 2008 R. Ferri, Octavia: a Play Attributed to Seneca, Cambridge-New York 2003
Modalità insegnamento
Struttura del corso: Introduzione: 2 ore Lettura del testo e commento: 22 ore Seminari: 12 ore Esercitazioni per la prova scritta di traduzione: 6 ore (3 incontri di 2 ore, con esercizio di traduzione, nelle prime settimane del corso) L'insegnamento prevede in prevalenza lezioni frontali e richiede un apprendimento riflessivo e autodiretto. In alcune lezioni di carattere seminariale sarà possibile allo studente applicare e comunicare le conoscenze apprese sotto la guida del docente ma in modo autonomo.
Frequenza
In presenza
Modalità di esame
La prova scritta di traduzione dal latino (prevista nel mese di dicembre, della durata di due ore) darà accesso alla prova orale. Il colloquio verterà sulla lettura, traduzione ed interpretazione dei testi e sul loro contesto storico e letterario.
Modalità di erogazione
Struttura del corso: Introduzione: 2 ore Lettura dei testi e commento: 22 ore Seminari: 12 ore Introduzione ed esercitazione per l'uso del Thesaurus linguae Latinae: 6 ore L'insegnamento prevede in prevalenza lezioni frontali e richiede un apprendimento riflessivo e autodiretto. In alcune lezioni di carattere seminariale sarà possibile allo studente applicare e comunicare le conoscenze apprese sotto la guida del docente ma in modo autonomo.
MICHELA ROSELLINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L'Agamennone di Seneca e l'Octavia attribuita a Seneca Nel corso saranno esaminate due tragedie del corpus senecano, l'una emblematica della produzione teatrale del filosofo, l'altra riconosciuta come spuria ma documento prezioso di una tipologia di produzione drammaturgica del periodo immediatamente successivo a Seneca. Le tragedie saranno esaminate sotto il profilo filologico, linguistico, metrico, drammaturgico e storico-letterario. Sono previsti nell'ambito del corso dei seminari di ricerca tenuti dagli studenti, sotto la guida della docente, e un'introduzione alla lettura e all'uso del Thesaurus linguae Latinae. Il corso prevede una prova scritta di traduzione dal latino.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua e della letteratura latina (III a.C.-VI d.C.), della storia della trasmissione dei testi e del metodo filologico.
Testi di riferimento
Testi d'esame: P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini: storia e metodo critico, Roma, Carocci, 2019. Testo critico delle due tragedie in L. Annaei Senecae Tragoediae, rec. O. Zwierlein, Oxonii 1986. R. J. Tarrant, The Younger Seneca, Tragedies, in L. D. Reynolds (ed.), Texts and Transmission, Oxford 1983 (1986), 378-381 Testi da consultare per la preparazione ai seminari e all'esame: Per l'Agamennone: A. J. Boyle, Seneca, Agamemnon, Oxford-New York 2019 G. Giardina, Seneca. Tragedie 2., Pisa 2009 R. J. Tarrant, Agamemnon, Cambridge 1976 Per l'Octavia: A. J. Boyle, Octavia Attributed to Seneca, Oxford-New York 2008 R. Ferri, Octavia: a Play Attributed to Seneca, Cambridge-New York 2003
Modalità insegnamento
Struttura del corso: Introduzione: 2 ore Lettura del testo e commento: 22 ore Seminari: 12 ore Esercitazioni per la prova scritta di traduzione: 6 ore (3 incontri di 2 ore, con esercizio di traduzione, nelle prime settimane del corso) L'insegnamento prevede in prevalenza lezioni frontali e richiede un apprendimento riflessivo e autodiretto. In alcune lezioni di carattere seminariale sarà possibile allo studente applicare e comunicare le conoscenze apprese sotto la guida del docente ma in modo autonomo.
Frequenza
In presenza
Modalità di esame
La prova scritta di traduzione dal latino (prevista nel mese di dicembre, della durata di due ore) darà accesso alla prova orale. Il colloquio verterà sulla lettura, traduzione ed interpretazione dei testi e sul loro contesto storico e letterario.
Modalità di erogazione
Struttura del corso: Introduzione: 2 ore Lettura dei testi e commento: 22 ore Seminari: 12 ore Introduzione ed esercitazione per l'uso del Thesaurus linguae Latinae: 6 ore L'insegnamento prevede in prevalenza lezioni frontali e richiede un apprendimento riflessivo e autodiretto. In alcune lezioni di carattere seminariale sarà possibile allo studente applicare e comunicare le conoscenze apprese sotto la guida del docente ma in modo autonomo.
  • Codice insegnamento1025176
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoFilologia, letterature e storia del mondo antico
  • CurriculumStorico e medievistico
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-FIL-LET/04
  • CFU6
  • Ambito disciplinareLingue e Letterature classiche