Programma
Il corso di Glottologia per la Laurea Magistrale ha lo scopo di approfondire le conoscenze linguistiche preliminari acquisite durante il triennio attraverso la loro applicazione a lingue specifiche, in particolare
non europee. Il corso riguarda il contatto linguistico e le principali conseguenze che esso può comportare per l'evoluzione linguistica, non solo nel lessico, ma soprattutto nei subsistemi più strutturati, come la morfologia, la sintassi e la fonologia. Riguardo alle conseguenze del contatto linguistico, si cercherà di mettere in luce quale rapporto si instauri tra tendenze universali e condizioni sociostoriche specifiche.
Prerequisiti
È necessario che gli studenti abbiano già acquisito, durante la LT, delle conoscenze di base di Linguistica e Glottologia.
Testi di riferimento
1) U. Weinreich, Languages in Contact, New York 1953, trad. it. a cura di G.R. Cardona, Lingue in contatto, Torino, Boringhieri, 1974
2) S.G. Thomason - T. Kaufman, Language Contact, Creolization, and Genetic Linguistics, Berkeley-Los Angeles-Oxford, 1988, pp. 1-213
3) R. Gusmani, Interlinguistica, in R. Lazzeroni (cur.), Linguistica storica, Roma, Carocci, 1987, pp. 87–114
4) Claudia A. Ciancaglini - Sara Kaczko, Greco e latino, lingue dell'ellenismo, in Storia d'Europa e del Mediterraneo, vol. V La res publica e il Mediterraneo, a cura di G. Traina, Roma, Salerno Editrice, 2008, pp. 655-696
5) Claudia A. Ciancaglini - Sara Kaczko, Scritture, simboli e lingue, in Storia d'Europa e del Mediterraneo, vol. VI Da Augusto a Diocleziano, a cura di G. Traina, Roma, Salerno Editrice, 2009, pp. 745–782
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma consigliata.
Modalità di esame
L'esame è orale. Consiste in una serie di domande relative agli argomenti principali trattati durante il corso: il contatto linguistico, Weinreich e le lingue in contatto, l’evoluzione del concetto di sostrato, il rapporto tra latino e greco.
Modalità di erogazione
Svolgimento Il corso si svolgerà in modo tradizionale, con lezioni in presenza