Organizzazione e contatti

Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica

Iolanda Plescia

Docenti di riferimento

IOLANDA PLESCIA
IRENE RANZATO
DONATELLA MONTINI
MARY LOUISE WARDLE
EMILIA DI ROCCO
SONIA MASSAI

Rappresentanze studentesche

MARGHERITA AMBROSINO
ALIREZA NABIOLLAHI GHAHFAROKHI

Tutor del corso

IOLANDA PLESCIA
MARGHERITA DORE

Manager didattico

Manager didattico Lettere

Regolamenti

Regolamento del corso

Il percorso formativo, in curriculum unico, si struttura in un primo anno in cui si approfondisce l’apprendimento linguistico attraverso un insegnamento obbligatorio di lingua e si studia la letteratura delle aree specifiche anche con approccio interdisciplinare e con la integrazione di un insegnamento obbligatorio di metodologia critica. Due insegnamenti obbligatori sono dedicati alla linguistica e ai rapporti tra Rinascimento italiano e inglese. Altri gruppi opzionali qualificano il primo anno: il primo comprende due insegnamenti che già avviano a un distinto percorso specialistico, di letteratura inglese o americana; il secondo include, in particolare, la storia della lingua inglese, la didattica della lingua e un insegnamento focalizzato sui rapporti letterari anglo-americani del Novecento. In "Affini e integrative" sono presenti insegnamenti che completano le scelte di primo anno e consentono l'articolazione di piani di studio particolari.
Al secondo anno, un ulteriore insegnamento obbligatorio completa l'apprendimento della lingua, mentre un gruppo opzionale centrato sulla letteratura consente di scegliere o uno degli insegnamenti da 12 cfu, completando la specializzazione sul versante inglese o americano, oppure due insegnamenti da 6 cfu.

Il CdS sviluppa le capacità di conoscenza e comprensione attraverso gli insegnamenti e i moduli erogati; attraverso lezioni frontali e di tipo seminariale; attraverso esercitazioni di lingua pratiche orali e scritte, e di laboratorio. La verifica delle stesse avverrà mediante la valutazione dell’interazione in aula, nel rapporto ravvicinato docente-studente nel corso di esercitazioni pratiche e seminari, attraverso esoneri e verifiche scritte in itinere, ed esami finali orali e scritti.

Il Corso di Studi definisce e monitora le modalità di verifica finale degli insegnamenti presenti nel proprio percorso formativo. L’accertamento delle conoscenze e delle competenze acquisite a lezione e attraverso lo studio individuale avviene, con modalità di verifica indicate nelle singole schede insegnamento inserite nel sistema GOMP a inizio anno, attraverso prove scritte o orali, oppure con una combinazione delle stesse. Ogni singolo insegnamento può altresì prevedere verifiche intermedie che vengono comunicate all’inizio dell’a.a. accademico attraverso i canali di informazione istituzionale. Le verifiche intermedie sono frequenti e consigliate per gli insegnamenti da 12 CFU, specie quelli erogati su tutto l’anno. Per quanto riguarda gli insegnamenti linguistici, strutturati in modulo docente ed esercitazioni coordinate dai CEL, le verifiche intermedie vengono concordate all’inizio dell’a.a. e comunicate attraverso i canali istituzionali. Il calendario delle prove finali di Lingua, prova scritta e prova orale, è stabilito di comune accordo con gli altri Corsi di Studio di ambito linguistico (L11 e LM37) all’inizio dell’a.a. e comunicato attraverso i siti istituzionali (siti dei CdS, sito del Dipartimento SEAI). Le verifiche, intermedie e finali, degli insegnamenti linguistici sono elaborate sulla base delle indicazioni contenute nel Common European Framework of Reference for Languages (CEFR), di conseguenza le modalità adottate hanno come obiettivo prioritario l’accertamento del raggiungimento dei livelli di conoscenza attesi per lo specifico anno di corso.

REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDIO IN English and Anglo-American Studies
- Classe LM-37

Art. 1 – IL CORSO DI STUDI

Il corso di Studio in English and Anglo-american Studies è un corso di laurea magistrale nell’ambito della Classe di Laurea LM-37, disciplinato dal Regolamento Didattico di Ateneo ai sensi delle norme di legge, delle disposizioni ministeriali e delle direttive statutarie.

Art. 2 – ATTIVITÀ FORMATIVE

Il Corso di Studi è strutturato in un curriculum unico, che mira al perfezionamento in un’area linguistico-letteraria e culturale del Continente europeo e delle Americhe, accompagnato dalla padronanza scritta e orale della lingua inglese.
Il percorso è integrato da un ambito di discipline metodologiche che comprende didattiche disciplinari specifiche per l'inglese, letterature comparate, discipline linguistiche, teoria letteraria, letteratura italiana, e offre allo studente numerose possibilità di approfondimento storico-culturale.
I laureati dovranno dimostrare: una solida preparazione linguistica e metalinguistica relativa alla lingua inglese; la capacità di contestualizzare e analizzare sul piano formale i testi letterari; la capacità di argomentare una tesi; una conoscenza approfondita, e storicamente fondata, di cultura e società relative alla lingua studiata; una conoscenza metodologicamente fondata delle maggiori problematiche linguistiche, storico-letterarie, teorico-letterarie, interculturali.
I laureati dovranno inoltre raggiungere il livello C2.1 di produzione scritta e orale della lingua inglese secondo il CEFR.

La durata prevista è di due anni.
Per conseguire la Laurea lo studente deve aver acquisito 120 crediti formativi (CFU).

Il Corso di Studi mette a disposizione dello studente, accanto a discipline obbligatorie, altre in gruppi disciplinari che, attraverso scelte autonome, consentono l’articolazione di piani di studio differenziati e specializzanti.

2.1 Descrizione del curriculum e delle attività formative

Il Corso di Laurea è strutturato in un curriculum unico. Il curriculum prevede lo studio della lingua inglese fino al raggiungimento di una competenza linguistica e comunicativa di livello C2.1 del CEFR nonché la conoscenza approfondita dei relativi patrimoni culturali e degli strumenti di comprensione e analisi che essi richiedono (i testi e i loro meccanismi semiotici, storia letteraria, storia sociale, storia delle idee).
Il curriculum è definito dal manifesto del corso di laurea, disponibile sul sito del corso. È articolato in 12 esami in SSD caratterizzanti, sia obbligatori sia a scelta in gruppi opzionali. Alle discipline affini e integrative sono assegnati 12 cfu totali.
A queste si aggiungono attività di tirocinio e altre attività formative (6cfu) e la prova finale (24cfu). I cfu attribuiti complessivamente allo studio della lingua comprendono anche le esercitazioni con gli esperti linguistici (CEL) così come indicato nei programmi dei corsi.
Per l’articolazione dei corsi, gli obiettivi formativi specifici degli insegnamenti, i relativi CFU e le ore di didattica frontale di ciascun insegnamento si fa riferimento all’Offerta Formativa pubblicata annualmente sulla pagina del Corso di Laurea.
Tutti gli insegnamenti seguono una tipologia convenzionale di somministrazione della didattica (didattica frontale).

2.2 Tirocini e altre attività formative

Lo studente dovrà conseguire 6 CFU nell’ambito di Tirocini e Altre Attività Formative tramite le attività proposte dal Corso di Studi o altre attività che vengano proposte dagli studenti e dalle studentesse, previamente riconosciute dal Docente Responsabile dei Tirocini, se pertinenti al percorso formativo del Corso di Laurea.
Le attività di Tirocinio possono essere svolte nel corso di tutto il biennio e vengono verbalizzati nel terzo anno del percorso formativo, dai docenti incaricati. Tipi di Tirocini e Altre Attività Formative riconosciute dal Corso:

Attestati di frequenza a corsi/stage di lingua straniera, diversa da quelle scelte nel Piano di Studi. La validità dell’attestato è verificata dai docenti della lingua cui l’attestato fa riferimento dietro richiesta dei docenti incaricati di supervisionare le altre attività formative 2 CFU per 60 ore, fino a un massimo di 4 CFU
Diplomi linguistici accreditati in una lingua diversa da quelle scelte nel Piano di Studi. La validità del diploma è verificata dai docenti della lingua cui l’attestato fa riferimento dietro richiesta dei docenti incaricati di supervisionare le altre attività formative Fino a un massimo di 4 CFU
Convegni (con attestato dell’organizzazione) con relazione Secondo la durata certificata del Convegno (fino a un massimo di 2 cfu)
Seminari, Workshop, Stages, o attività di studio e approfondimento, con attestato di partecipazione Secondo la durata certificata delle attività: 1 CFU ogni 4/5 incontri, 2 CFU ogni 8/10 incontri.
Conferenze Singole segnalate dal Corso di Studi come valide per Altre Attività Formative, con attestato di partecipazione. 1 CFU ogni 5 conferenze; 2 CFU ogni 10 conferenze.
Patentino Europeo – ECDL 2 CFU
Informatica Avanzata (programmazione strutturata) 3 CFU
Borse di collaborazione Sapienza (Segreterie, Biblioteche, Tutorati ecc.) Secondo la durata certificata della borsa (fino a 6 CFU)
Tutorati interni al Corso Fino a un massimo di 4 CFU
Borsa Erasmus 4 CFU per la borsa annuale – 2 CFU per la borsa semestrale
Attività certificate svolte all’estero inerenti alle materie di studio Secondo la certificazione ottenuta, 1 CFU ogni 10 ore
Tirocinio per convenzione Secondo quanto stabilito dalla Convenzione, normalmente 6 CFU per 150 ore di lavoro.
Attività lavorative o di volontariato pertinenti agli studi 1 CFU ogni 25 ore, fino a un massimo di 6
CFU
Attività di traduzione, letteraria o tecnico-scientifica, certificate dai docenti e non comprese nei programmi di studio 1 CFU per 10 cartelle (max 4 CFU)
Programma di letture teoriche e critiche supervisionato e certificato da un docente 3 cfu

Altre Attività e/o Tirocini possono essere proposte dagli studenti al Presidente del Corso di Studi, e verranno riconosciute se pertinenti al percorso formativo del Corso di Laurea.

2.3 Propedeuticità dei settori scientifico-disciplinari (SSD) e scadenze relative ai corsi.

Come previsto dal Regolamento didattico di Ateneo e dal Regolamento studenti pubblicati sul sito dell’Ateneo, gli esami si svolgono nelle tre sessioni ordinarie indicate nel calendario didattico della Facoltà di Lettere e Filosofia che dovrà prevedere un minimo di cinque appelli ordinari di esame per ciascun anno accademico più due straordinari.
Tra alcuni esami esiste una propedeuticità: è necessario cioè che determinati esami siano sostenuti prima di altri. La seconda annualità di qualunque corso non può essere sostenuta prima della prima annualità. I CFU ottenuti senza rispettare le propedeuticità previste saranno annullati. Con specifico riferimento ai SSD “Lingua e traduzione” si precisa infine quanto segue:
- l’insegnamento di “Lingua e traduzione” relativamente ad ogni annualità è costituito da: moduli (lezioni frontali svolte dai docenti titolari dell’insegnamento); esercitazioni (tenute dai Collaboratori e Esperti Linguistici, CEL); attività svolte nel laboratorio linguistico e in laboratori di analisi e di traduzione testi;
- l’insieme costituito dai moduli (lezioni), di durata semestrale o annuale, dalle esercitazioni, di durata annuale, e dalle attività in e di laboratorio, deve precedere l’esame: quindi la prima sessione utile per gli esami delle lingue è la sessione estiva, cioè quella che è di norma indicata come “seconda sessione”; possono essere altresì previste prove di verifica in itinere per ciascuna delle attività;
- gli esami dei docenti di Lingua sono integrati dalle prove relative alle esercitazioni effettuate con i CEL. Le prove non sono valutate in trentesimi e spetta al docente dare il voto finale dell’esame tenendo conto dell’esito del lettorato; il voto così determinato sarà verbalizzato su Infostud dal docente. Le prove relative alle esercitazioni con i CEL sono valide per un certo numero di sessioni, e comunque per non meno di un anno accademico. La sezione di lingua inglese è tenuta a rendere noto il periodo di validità delle prove, così come eventuali regole specifiche.

2.4 – Piano di studi

Il PIANO di STUDI (PdS), che viene approvato dai docenti incaricati dal Consiglio di Corso di Studi, rappresenta la proposta del percorso formativo che lo studente intende seguire per il conseguimento della laurea.
Gli studenti iscritti al I anno dovranno compilare entro la data indicata dal Corso il Piano di Studi tramite il sistema Infostud, secondo le regole precedentemente indicate.
Eventuali modifiche al piano di studi possono essere inserite nei periodi di anno in anno indicati dalla Facoltà.
La mancata presentazione e relativa approvazione del Piano di Studi comportano l’impossibilità di sostenere gli esami.

2.5 Accesso, prove di verifica della personale preparazione

Sono ammessi al Corso di Laurea Magistrale gli studenti in possesso di laurea di primo livello, o un diploma universitario di durata triennale, o altro titolo acquisito all'estero e riconosciuto idoneo, purché abbiano conseguito 84 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari:

GLOT-01/A (L-LIN/01), GLOT-01/B (L-LIN/02), 10/FRAN-01/A (L-LIN/03), FRAN-01/B
(L-LIN/04), SPAN-01/A (L-LIN/05), SPAN-01/B (L-LIN/06), SPAN-01/C (L-LIN/07), FLMR-01/C (L-LIN/08) , FLMR-01/D (L-LIN/09), ANGL-01/A (L-LIN/10), ANGL-01/B (L-LIN/11), ANGL-01/C (L-LIN/12), GERM-01/B (L-LIN/13), GERM-01/C (L-LIN/14), GERM-01/D (L-LIN/15), GERM-01/E (L-LIN/16), FLMR-01/E (L-LIN/17), GLOT-01/C (L-LIN/18), GLOT-01/D (L-LIN/19), HELL-01/D (L-LIN/20), SLAV-01/A (L-LIN/21);
HELL-01/C (L-FIL-LET/07), FLMR-01/A (L-FIL-LET/08), FLMR-01/B (L-FIL-LET/09), ITAL-01/A (L-FIL-LET/10), 10/LICO-01 (L-FIL-LET/11), LIFI-01/A (L-FIL-LET/12), LIFI-01/B (L-FIL-LET/13), COMP-01/A (L-FIL-LET/14), GERM-01/A (L-FIL-LET/15);
ARTE-01/A (L-ART/01), ARTE-01/B (L-ART/02), ARTE-01/C (L-ART/03), ARTE-01/D (L-ART/04), PEMM-01/A (L-ART/05), PEMM-01/B (L-ART/06), PEMM-01/C (L-ART/07), PEMM-01/D (L-ART/08);
STAA-01/A (L-OR/01), STAA-01/G (L-OR/07), STAA-01/H (L-OR/08), STAA-01/I (L-OR/09), STAA-01/I (L-OR/10), STAA-01/L (L-OR/12), STAA-01/M (L-OR/13), STAA-01/O (L-OR/15), ASIA-01/A (L-OR/16), ASIA-01/B (L-OR/17), ASIA-01/C (L-OR/18), ASIA-01/D (L-OR/19), ASIA-01/E (L-OR/20), ASIA-01/F (L-OR/21), ASIA-01/G (L-OR/22), ASIA-01/H (L-OR/23);
SDEA-01/A (M-DEA/01);
PHIL-03/A (M-FIL/03), PHIL-04/B (M-FIL/05), SDEA-01/A (M-DEA/01); PAED-01/A (M-PED/01); PAED-01/B (M-PED/02); PAED-02/B (M-PED/04); PSIC-01/A (M-PSI/01); PSIC-02/A (M-PSI/04); PSIC-03/B (M-PSI/06);
GEOG-01/A (M-GGR/01), GEOG-01/B (M-GGR/02);
HIST-01/A (M-STO/01), HIST-02/A (M-STO/02), HIST-03/B (M-STO/03), HIST-03/A (M-STO/04), PHIL-02/B (M-STO/05), HIST-04/A (M-STO/06), HIST-04/B (M-STO/07), HIST-04/C (M-STO/08);
STAN-01/A (L-ANT/02), STAN-01/B (L-ANT/03);
GSPS-04/A (SPS/05), GSPS-04/B (SPS/06), GSPS-05/A (SPS/07), GSPS-06/A (SPS/08), GSPS-08/A (SPS/09), GSPS-08/B (SPS/10), GSPS-04/C (SPS/13), GSPS-04/D (SPS/14);
PHIL-01/A (M-FIL/01), PHIL-02/A (M-FIL/02), PHIL-03/A (M-FIL/03), PHIL-04/A (M-FIL/04), PHIL-04/B (M-FIL/05), PHIL-05/A (M-FIL/06), PHIL-05/B (M-FIL/07); PSIC-03/B (MPSI/
06);
ECON-01/A (SECS-P/01), ECON-02/A (SECS-P/02), ECON-03/A (SECS-P/03), STEC-01/A (SECS-P/04), ECON-05/A (SECS-P/05), ECON-04/A (SECS-P/06), ECON-06/A (SECS-P/
07), ECON-07/A (SECS-P/08), ECON-09/A (SECS-P/09), ECON-08/A (SECS-P/10);
GIUR-01/A (IUS/01), GIUR-04/A (IUS/07), IUS/09, GIUR-09/A (IUS/13), GIUR-10/A (IUS/14).

Degli 84 CFU di cui sopra, almeno 54 devono essere nei settori scientifico-disciplinari:

ANGL-01/A (L-LIN/10), ANGL-01/B (L-LIN/11), ANGL-01/C (L-LIN/12), con almeno 24 cfu in ANGL-01/C (L-LIN/12)
(tre annualità, livello C1.1, requisito da intendersi soddisfatto se la lingua di
erogazione dell'intero CdS è l’inglese); e con almeno 6 cfu in ANGL-01/A (L-LIN/10) o ANGL-01/B (L-LIN/11).

Sono altresì ammessi i laureati del vecchio ordinamento che abbiano
sostenuto 5 esami di Lingua e letteratura inglese o anglo-americana, e 2
esami nelle discipline letterarie o linguistico-filologiche.
Per l’ammissione al corso si richiede un livello di conoscenza dell'inglese di
livello C1.1.
E' prevista la verifica del possesso di adeguate competenze linguistiche
(livello B1) in italiano.
L'accesso alla Laurea Magistrale prevede, inoltre, una verifica della adeguatezza della preparazione personale degli studenti.
Tutti gli studenti in possesso dei requisiti curriculari e con voto di laurea triennale inferiore a 100/110 dovranno sostenere un colloquio atto a verificare la personale preparazione; gli studenti con laurea straniera saranno rinviati a un colloquio su indicazione della Commissione enrollment. Il colloquio sarà eventualmente effettuato con collegamento Web.

2.6
Trasferimenti da altri corsi di laurea e crediti riconoscibili

Le modalità tecniche per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio sono disciplinate dal manifesto degli studi di ateneo dell’a.a. corrente.
Relativamente al passaggio degli studenti provenienti da un altro da un Corso di Laurea o da un’altra Facoltà, il Corso di Laurea English and Anglo-American Studies assicura il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati dallo studente. I crediti (CFU) possono essere riconosciuti se conseguiti nello stesso Settore Scientifico (SSD) o, eventualmente, in SSD che possano essere considerati equipollenti nel percorso formativo.
In particolare per i passaggi al II anno si richiede che gli studenti abbiano superato almeno 48 CFU negli esami previsti in English and Anglo-American Studies.
Qualora il passaggio sia effettuato tra Corsi di Laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può comunque essere inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto in modalità a distanza, la quota minima del 50% è riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato ai sensi del regolamento ministeriale di cui all’articolo 2, comma 148, del decretolegge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286.
Qualora il passaggio sia da un’università straniera, il consiglio del corso di studi, dopo una valutazione preliminare del Presidente, valuta quali SSD e quanti crediti sia possibile riconoscere.
Il corso di laurea può riconoscere CFU per esperienze e abilità maturate in attività lavorative e professionali. Tali crediti vanno a valere sui 6 CFU relativi alle Altre Attività Formative.

2.7
Iscrizione al corso come secondo titolo

Ai fini dell’abbreviazione di carriera, se ci sono esami dello stesso SSD e dello stesso numero di crediti, gli studenti con un numero di crediti non inferiore a 36 possono essere iscritti al II anno.
È possibile riconoscere crediti maturati da Laureati di altre Classi, assicurando sempre il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati, anche ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute.

2.8
Supporto alla didattica - cultori della materia e tutorato

La didattica del corso può avvalersi della collaborazione di cultori della materia. Il titolo di cultore è attribuito dal collegio su proposta dei docenti afferenti al corso e ha durata biennale.
Possono accedere al titolo i dottori di ricerca e gli studiosi indipendenti che abbiano pubblicato almeno due saggi (articolo o capitolo di libro) nella disciplina pertinente.
I CEL possono seguire tesi in qualità di correlatori a seguito della nomina a cultori della materia.

Il Corso di Laurea garantisce inoltre ai propri studenti il servizio di tutorato. Tale servizio, che il Consiglio del Corso di Laurea organizza annualmente, avvalendosi dei docenti e dei tutor
appositamente incaricati i cui nominativi vengono riportati di anno in anno sul sito e nella bacheca del Corso di Laurea, ha lo scopo di fornire consulenza per l’elaborazione dei piani di studi; i tutor devono, in particolare, approvare i piani di studio; promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità nazionali e internazionali; orientare culturalmente e professionalmente gli studenti, informandoli circa le occasioni formative offerte sia dall’università sia da enti pubblici e privati; indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni di disagio psicologico.

All’inizio di ogni anno accademico sono rese disponibili sulla pagina del Corso di Studio o altri canali di comunicazione tutte le informazioni utili agli/le studenti/esse, relative in particolare a: orari e calendari delle lezioni e delle esercitazioni, orari di ricevimento dei docenti, attività di orientamento e tutorato, servizi di segreteria didattica, raggiungibilità della sede, immatricolazioni e iscrizioni, passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, piani di studio, rappresentanti degli/le studenti/esse.

2.9
Prova finale

Per essere ammesso alla discussione dell’elaborato per la prova finale, che porta all’acquisizione di 24 crediti, lo studente deve aver conseguito 96 CFU. La prova finale consiste nella redazione e discussione, davanti ad un'apposita Commissione, di una tesi di laurea, concordata con un docente relatore. Essa consisterà in un lavoro originale in lingua inglese, corredato di apparato critico e note bibliografiche; dovrà dimostrare l'autonomia di giudizio del candidato e la sua capacità di utilizzare le metodologie apprese durante il Corso, negli ambiti della ricerca metalinguistica, storico-letteraria, interculturale. I docenti dei settori ANGL-01/A (L-LIN/10), ANGL-01/B (L-LIN/11), ANGL-01/C (L-LIN/12) potranno essere scelti come relatori o correlatori; essi dovranno invece essere sempre correlatori nel caso in cui lo studente desideri laurearsi in altri settori, e l’argomento della tesi dovrà essere in rapporto con la lingua o una letteratura di specializzazione. Qualora lo studente si laurei in una disciplina diversa da quelle incluse nei SSD su indicati, è necessaria un’autorizzazione esplicita da parte di un titolare della disciplina.
Tutte le informazioni relative ai modi ed ai tempi che regolano la presentazione delle domande sono reperibili sul Portale della Facoltà di Lettere e Filosofia.
La discussione della tesi avverrà in forma pubblica nelle date indicate dal Corso di Laurea almeno dieci giorni prima dello svolgimento. Per ragioni organizzative l’esame di laurea si svolgerà davanti alle Commissioni in forma pubblica, cioè in luogo, data, orario e con modalità preannunciate e alla presenza di altri studenti, ma con una presenza limitata di pubblico esterno (amici o familiari).
Le commissioni sono composte dai docenti relatori e correlatori, e possono essere integrate da altri docenti. Il numero minimo sarà di sette componenti. La discussione si svolgerà in lingua inglese.
La valutazione dell’esposizione in lingua contribuirà alla formazione del voto finale.
Alla fine della discussione di ciascun candidato, la Commissione si riunirà per decidere il voto di laurea, per poi procedere all’attribuzione formale del titolo e del voto tramite proclamazione.
La Commissione attribuisce un punteggio massimo complessivo di 7 punti all’elaborato presentato e alla discussione.

Art. 3 – ORGANI DEL CORSO DI STUDIO

Sono organi del Corso di Studio in English and Anglo-American Studies:
- il Consiglio di Corso di Studio; - il Presidente;
- la Commissione di Gestione dell’Assicurazione della Qualità.
Il Corso di Studio può dotarsi, a seconda delle esigenze, di ulteriori cariche, comitati, commissioni e gruppi di Lavoro, permanenti o temporanei.

Art. 4 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

1. Il Corso di Studio in English and Anglo-american Studies è coordinato da un proprio Consiglio.
2. L’istituzione dei Consigli di Area Didattica o Corsi di Studio è approvata dalla Giunta di Facoltà.
3. Il Consiglio è composto da tutti i docenti a cui sono attribuiti compiti didattici nell’ambito del Corso di Studio o dei Corsi di Studio coordinati. In particolare:
a) professori di ruolo, anche afferenti alle Università partner, nel caso di Corsi di Studio Interateneo, ed i ricercatori, ivi compresi quelli a tempo determinato;
b) docenti a cui sono attribuiti contratti di insegnamento;
c) inoltre, partecipano al Consiglio, senza diritto di voto, due rappresentanti dei Collaboratori Esperti Linguistici (CEL) eletti tra tutti i CEL assegnati al Corso di Studi.
Il Consiglio è costituito, altresì, da una rappresentanza di studenti pari al 15% dei docenti.
4. Partecipano al Consiglio con diritto di voto: i professori di ruolo; i ricercatori a tempo determinato e indeterminato; i rappresentanti degli studenti.
Partecipano al Consiglio senza diritto di voto i docenti a contratto e i rappresentanti dei CEL.

Art. 5 – COMPITI DEL CONSIGLIO

1. Il Consiglio è un organo deliberante per tutte le materie e le attività di pertinenza del Corso di Studio ed opera in conformità al Regolamento Didattico di Ateneo.
2. In particolare, il Consiglio:
a) formula proposte relativamente all’ordinamento didattico, anche in funzione della assicurazione della qualità delle attività formative;
b) individua annualmente i docenti da attribuire ai singoli Corsi di Studio tenendo conto delle esigenze di continuità didattica;
c) delibera sull’organizzazione didattica dei Corsi di Studio;
d) propone i regolamenti didattici dei Corsi di Studio per la successiva approvazione da parte del
Dipartimento di riferimento del Corso;
e) approva il percorso formativo individuale presentato dallo studente nel rispetto dell’ordinamento del
Corso di Studio;
f) regolamenta il riconoscimento di certificazioni nell’ambito delle attività formative volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, nonché abilità informatiche e telematiche, relazionali, o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, tra cui, in particolare, i tirocini formativi e di orientamento;
g) riconosce i crediti acquisiti dallo studente in altro Corso di Studio dell’Università, ovvero nello stesso o in altro Corso di Studio di altra Università;
h) approva le domande di trasferimento presso Sapienza di studenti provenienti da altra Università, da
Accademie Militari o istituzioni assimilate e le domande di passaggio di Corso di Studio;
i) individua i cultori della materia che potranno essere inseriti all’occorrenza nelle Commissioni di esame, nominate dal Presidente, su proposta del docente responsabile dell’insegnamento;
l) valuta la domanda degli studenti, già in possesso di Laurea o di Laurea magistrale, o del titolo di Laurea acquisito secondo l’ordinamento previgente, che intendano conseguire un ulteriore titolo di studio, al fine di ottenere il riconoscimento dei crediti già acquisiti;
m) approva il Rapporto di Riesame e la Scheda di Monitoraggio annuale, predisposta dalla Commissione di Gestione dell’Assicurazione della Qualità; n) approva il Regolamento del Corso di Studio.
3. Per la validità delle sedute del Consiglio è necessaria la presenza della metà più uno dei componenti dell’organo medesimo. Ai fini del computo della maggioranza, occorre sottrarre dal totale dei componenti del Consiglio il numero di coloro che hanno giustificato per iscritto la propria assenza.
4. Il Consiglio si riunisce all’occorrenza e sulla base delle scadenze previste dall’Ateneo e dalla Facoltà ed è convocato dal Presidente. In caso di urgenza, le riunioni del Consiglio possono svolgersi anche per via telematica.
La convocazione del Consiglio ed l’ordine del giorno delle riunioni devono essere portati a conoscenza dei componenti con almeno sette giorni di anticipo rispetto alla data della seduta, fatta eccezione per i casi di comprovata urgenza, nei quali l’avviso scritto deve pervenire almeno 48 ore prima rispetto alla data della seduta.
5. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti con diritto di voto. In caso di parità, il voto del Presidente vale doppio.
6. Le votazioni del Consiglio avvengono in modo palese e per alzata di mano, fatta eccezione per i casi previsti dalla normativa vigente in materia. Le votazioni si possono svolgere in via telematica.
7. Il verbale di ogni seduta deve essere approvato in quella successiva del Consiglio; le eventuali correzioni e/o integrazioni al verbale devono essere proposte prima dell’approvazione.

Art. 6 – IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

1. I docenti di ruolo che compongono il Consiglio, ivi compresi i docenti in convenzione ai sensi dell’art. 6, comma 11, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, eleggono al loro interno un Presidente.
2. Il Presidente ha le seguenti competenze:
a) convoca il Consiglio, predisponendo l’ordine del giorno;
b) modera la discussione e garantisce l’osservanza del presente Regolamento;
c) sovrintende e coordina le attività del Corso di Studio, e, in particolare, trasmette ai Dipartimenti coinvolti le coperture didattiche dei singoli insegnamenti proposte dal Consiglio del Corso di Studio; d) cura l’esecuzione delle delibere e vigila sul rispetto di quanto deliberato, accertandosi, inoltre, della corretta redazione dei verbali che inoltra agli uffici di Facoltà competenti; e) prepara l’offerta formativa del Corso di Studio;
f) elabora e aggiorna le informazioni, anche mediante l’acquisizione di documenti, utili alla compilazione della scheda SUA-CdS, sentita la Commissione di Gestione dell’Assicurazione della
Qualità;
g) convoca e partecipa, in qualità di membro di diritto, alle sedute della Commissione di Gestione dell’Assicurazione della Qualità della didattica;
h) predispone, per l’approvazione in Consiglio, la documentazione utile per il riconoscimento degli esami ai fini dei passaggi di Corso di Studio e dei trasferimenti di Ateneo, nonché delle abbreviazioni di carriera didattica;
i) coordina le attività di tutorato e di orientamento del Corso di Studio sia in ingresso, sia in itinere, sia in uscita;
l) contribuisce alla redazione dell’orario delle lezioni e del calendario didattico entrambi da proporre alla Facoltà per la sua armonizzazione.

Art. 7 – ELEZIONI DEL PRESIDENTE

1. Il Presidente del Corso di Studio, sulla base delle candidature pervenute, viene eletto a scrutinio segreto dai docenti di ruolo che compongono il Consiglio di Corso di Studio o dell’Area Didattica, così come specificati nell’art. 4, comma 3.
L’elezione del Presidente avviene a maggioranza assoluta degli aventi diritto in prima convocazione e a maggioranza relativa nelle convocazioni successive.
2.Il Presidente dura in carica tre anni e il relativo mandato è rinnovabile una sola volta.
3. L’elettorato attivo spetta a tutti i docenti di ruolo, così come specificati nel comma 1 del presente articolo.
4. L’elettorato passivo spetta a tutti i docenti di ruolo, così come specificati nel comma 1 del presente articolo. Inoltre, i docenti a cui spetta l’elettorato passivo devono essere in regime di tempo pieno e devono assicurare un numero di anni di servizio pari alla durata del mandato prima della data di collocamento a riposo.
5. Il Decano del Consiglio di Corso di Studio o del Dipartimento di afferenza del CdS indice le elezioni del Presidente, ne coordina le procedure nel rispetto delle normative di Ateneo e trasmette i risultati alla Facoltà.
6. Le votazioni possono svolgersi anche per via telematica o, in alternativa, nella modalità online da remoto.

Art. 8 – ELEZIONI DEGLI STUDENTI NEI CONSIGLI DI CORSO DI STUDIO E DI
AREA DIDATTICA

1. Fanno parte del Consiglio di Corso di Studio gli studenti iscritti al Corso di Studio in English and Anglo-american studies ed eletti in qualità di rappresentanti in seno al Consiglio medesimo. Il numero dei rappresentanti eletti è pari al 15% dei docenti appartenenti al Corso di Studio. Qualora il numero degli effettivi votanti risulti inferiore al 10% del numero degli aventi diritto al voto, il numero massimo dei rappresentanti da eleggere è ridotto proporzionalmente al numero stesso degli effettivi votanti.
2. L’elettorato attivo spetta agli studenti iscritti in corso al Corso di Studio, nonché a tutti gli studenti iscritti fuori corso che abbiano sostenuto positivamente almeno un esame negli ultimi tre anni. La lista dell’elettorato attivo viene predisposta dalla Facoltà.
3. L’elettorato passivo spetta agli studenti iscritti in corso al in English and Anglo-american studies. 4. Sono eletti gli studenti che abbiano ottenuto il maggior numero di voti entro il limite della percentuale di cui al comma 1. A parità di voti, viene nominato lo studente che sia iscritto ad un anno di corso inferiore rispetto agli altri candidati; in caso di parità di voti tra candidati iscritti allo stesso anno di corso viene nominato lo studente più giovane di età.
5. L’eventuale mancata individuazione della rappresentanza studentesca nel Consiglio del Corso di Studio non ne infirma la valida costituzione.
7. In caso di cessazione, per qualsiasi causa, nella qualità di eletto, il rappresentante degli studenti è sostituito dal primo dei candidati non eletti; qualora non vi siano più candidati tra i non eletti, il Presidente del Corso di Studio chiederà di indire elezioni suppletive. Lo studente eletto che, nel corso del mandato elettorale, consegue la laurea, si trasferisce in un’altra Università, in altro Consiglio di Corso di Studio, è considerato decaduto.
8. I rappresentanti degli studenti durano in carica due anni ed il loro mandato è rinnovabile una sola volta.
9. Le elezioni per le rappresentanze studentesche nel Consiglio del Corso di Studio in English and Anglo-american studies sono indette con dispositivo del Preside di Facoltà con cadenza biennale e non meno di trenta giorni prima della data prevista per l’inizio delle votazioni.
10. Le votazioni possono svolgersi anche per via telematica o, in alternativa, nella modalità online da remoto.
11. La procedura per l’elezione dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio del Corso di Studio è disciplinata in apposito Regolamento approvato dalla Giunta di Facoltà.

Art. 9 – LA COMMISSIONE DI GESTIONE DELL’ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ

1. La Commissione di Gestione dell’Assicurazione della Qualità del Corso di Studio in English and Anglo-american studies e è costituita: a) dal Presidente del Corso di Studio, in qualità di membro di diritto; b) da uno o due docenti di ruolo; b) dal referente per la didattica del Corso di Studio e/o da altra unità di personale tecnico-amministrativo coinvolto nella gestione didattica del Corso di Studio; c) da una rappresentanza degli studenti in conformità a quanto previsto dalle linee guida europee per la qualità. Gli studenti componenti della Commissione devono essere iscritti al Corso di Studio e non devono necessariamente essere rappresentanti eletti nel Consiglio del Corso di Studio.
2. La Commissione dura in carica tre anni.
3. La Commissione si riunisce su convocazione del Presidente del Corso di Studio che partecipa alle sedute assistito dal referente per la didattica o da altra unità di personale tecnico-amministrativo che fa parte della Commissione.
4. La Commissione predispone il Rapporto di Riesame Ciclico e della Scheda di Monitoraggio annuale del Corso di Studio, così come previsto dal D.M. n. 6/2019. La Commissione coadiuva, altresì, il Presidente del Corso di Studio nella preparazione dell’offerta formativa del Corso di Studio e nell’aggiornamento dei dati della Scheda SUA-CdS. La Commissione presenta al Consiglio di Corso di Studio i risultati della sua attività, rispettando le scadenze indicate dal Team Qualità di Ateneo e dal Comitato di Monitoraggio della Facoltà.
5. La Commissione può avvalersi del supporto di Commissioni/Gruppi di Lavoro designati dai Corsi di Studio per meglio sviluppare le attività di autovalutazione, di riesame e di miglioramento previste dal Sistema AVA.

ART.10 – NORME FINALI E DI RINVIO

1. Il Corso di Studio in English and Anglo-american Studies ha emanato il presente Regolamento redatto sulla scorta del Regolamento-tipo dei Corsi di Studio d’Ateneo; il Regolamento del Corso di Studio è stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio, dal Dipartimento di Studi Europei Americani e Interculturali e dalla Giunta della Facoltà di Lettere e Filosofia.
2. Per quanto non previsto dal presente Regolamento valgono le disposizioni di cui alle leggi vigenti, le norme contenute nello Statuto di Ateneo, nel Regolamento Didattico di Ateneo e in altri Regolamenti interni in quanto applicabili.