PROBLEMI DI FILOLOGIA ROMANZA

Obiettivi formativi

- Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico; - saranno in grado di formulare ipotesi critiche di carattere filologico-letterario sulla base dei concetti e degli strumenti analitici acquisiti; - saranno in grado di integrare le conoscenze pregresse con le nuove in modo tale da saper gestire la complessità teorica e pratica dei concetti e dei metodi acquisiti; - saranno poi in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di studi filologici e letterari del Medioevo romanzo e non specialisti. - Gli studenti saranno da ultimo in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.

Canale 1
ANNA TERESA PAOLA RADAELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Le albas occitane. Si affronteranno temi, contesti e problemi di linguistica storica e filologia formale nella produzione monodica romanza dei secoli XII e XIII. In particolare i tratti tematici e linguistico-formali caratteristici delle albas in lingua d'oc, anche in comparazione con la tradizione antico francese, mediolatina e volgare pretrobadorica. In questa prospettiva saranno studiati alcuni testi illustrativi del genere. Di fronte a un testo in una lingua medievale letteraria, lo studente deve dimostrare: ottima capacità di tradurlo; di analizzarlo compiutamente dal punto di vista linguistico; di commentarlo dal punto di vista storico, culturale e letterario; di individuarne i problemi della tradizione manoscritta e della ricezione.
Prerequisiti
Non è richiesto alcun prerequisito.
Testi di riferimento
EDIZIONE DI RIFERIMENTO: Gérard GOUIRAN, «Et ades sera l’alba». Angoisse de l’aube. Recueil des chansons d’aube des troubadours, Montpellier, Publications de l’Université Paul-Valéry Montpellier-III (« Lo gat ros »), 2005. Christophe CHAGUINIAN, Les Albas occitanes, étude et édition par transcription musicale et étude des mélodies par J. Haines, Paris, Champion, 2008. In aggiunta alla edizione di riferimento sopra riportate gli studenti dovranno avvalersi anche del supporto dei seguenti studi: • Eos: An Enquiry into the Theme of Lovers’ Meetings and Partings at Dawn in Poetry, edited by Arthur T. HATTO, London - The Hague - Paris, Mouton & Co., 1965. • Giorgio MONARI, ‘Son d’alba’. Morfologia e storia dell’alba occitanica, in «Critica del testo», 8 (2005), pp. 669-763. • Lucia LAZZERINI, Letteratura medievale in lingua d’oc, Modena, Mucchi, 2010. • Charmaine LEE, Costanzo Di Girolamo, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, Carocci, 2015 (8° ristampa) • Aurelio RONCAGLIA, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Roma, Edizioni dell’Ateneo 1965 e ristampe successive.
Frequenza
Frequenza non obbligatoria ma caldamente consigliata.
Modalità di esame
L’esame si considera superato se il candidato dimostra di aver acquisito in profondità le competenze, anche linguistiche e di critica testuale, intorno alle questioni di Filologia romanza e agli argomenti delle Letterature del Medioevo romanzo.
Bibliografia
Si richiede inoltre la lettura supplementare di contributi cartacei o in formato digitale che saranno resi disponibili in Classroom durante il corso o reperibili presso la Biblioteca Monteverdi. Nella cartella online dedicata al corso saranno inoltre a disposizioni Dizionari, Grammatiche e materiale utile alla preparazione dell’esame.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali convenzionali.
  • Codice insegnamento1025353
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoLinguistica
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-FIL-LET/09
  • CFU6