Programma
"La bioetica come filosofia pubblica"
Sin dai suoi inizi la bioetica non rappresenta solo un tema di ricerca filosofica confinato nell’accademia e nel dibattito fra specialisti. Al contrario, la bioetica è un campo di discussione pubblica cui la filosofia contribuisce con un lavoro di chiarificazione concettuale e di argomentazione normativa. La bioetica, quindi, può essere intesa come un buon esempio di “filosofia pubblica”. Con questa locuzione si può intendere una specifica declinazione del lavoro filosofico, ovvero la riflessione e la ricerca esercitate primariamente da filosofi professionali (ovvero vincolati in qualche grado da un metodo e da regole riconosciute dalla comunità scientifico-accademica) su temi di generale interesse della società democratica allo scopo di contribuire all’avanzamento del dibattito pubblico su questi temi e all’elaborazione di decisioni politiche su questi stessi temi. Nel ripercorrere l’evoluzione e i problemi della bioetica si ragionerà sulla storia, la natura e il metodo della filosofia pubblica. Una particolare attenzione verrà data alle radici illuministiche del compito pubblico della filosofia e alla sua rilevanza per le questioni della contemporaneità.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia. In particolare è poi richiesta una conoscenza dei tratti fondamentali della filosofia morale e dell’etica applicata con attenzione particolare all’etica normativa e alla bioetica.
Testi di riferimento
1. E. Lecaldano, Bioetica. Le scelte morali, Laterza, Roma-Bari, 2a ed., 2005
2. Dispensa di saggi e articoli forniti dal docente durante le lezioni e caricati sulla pagina Classroom del corso.
Frequenza
La frequenza è altamente raccomandabile
Modalità di esame
La valutazione consiste in un esame orale. Verranno valutate (anche durante il corso) 1. La conoscenza e la comprensione del testo oggetto del corso, a partire dai suoi aspetti più generali, sino ai dettagli; sarà valutata in particolare la capacità delle studentesse e degli studenti di confrontarsi con testi filosofici e di analizzarne criticamente ed in modo personale aspetti specifici (punti di valutazione 1-12). 2. Le capacità espressive e di dominio, anche dettagliato, del lessico (punti 1-8). 3. Le conoscenze del contesto storico (rispetto al pensiero degli autori/delle autrici oggetto del corso e rispetto alla storia della filosofia in generale) (punti 1-5). 4. La capacità di rielaborazione originale e di approfondimento personale delle questioni trattate (punti 1-5)
Modalità di erogazione
Lezioni frontali. Discussione seminariale di specifici testi con loro presentazione da parte di studentesse/studenti.