Profilo professionale
Gestione e sviluppo delle risorse umane | |
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Funzioni | • contribuisce alla progettazione di nuovi modelli organizzativi volti a favorire comunicazione, solidarietà e fiducia tra lavoratori; • partecipa alla definizione dei fabbisogni del personale; • promuove e coordina attività di formazione continua finalizzate allo sviluppo individuale e della comunità lavorativa di riferimento; • concorre all'individuazione delle esigenze funzionali, connesse all'evoluzione degli assetti organizzativi, ai cambiamenti normativi e ai progressi culturali; • concorre a promuovere e sostenere l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione sociale, culturale, di genere, religiosa e di orientamento sessuale negli ambienti lavorativi; • promuove e coordina attività di formazione continua finalizzate allo sviluppo individuale, sociale e ambientale; • offre consulenza per l'orientamento in ambito lavorativo o personale; • programma il fabbisogno di personale di cui necessita l'organizzazione; • gestisce le problematiche sindacali e le relazioni con i rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici; • individua attività di formazione e aggiornamento del personale. |
Competenze | • capacità di individuare esigenze formative e organizzative; • capacità di sviluppare procedure e strumenti in grado di promuovere dialogo e integrazione nell'ambiente di lavoro; • capacità di comunicare e interagire in modo efficace e appropriato ai diversi contesti sociali e professionali; • capacità di sviluppare concetti e strumenti in grado di superare forme di disagio e discriminazione e di promuovere l'integrazione, applicando riflessioni etiche e morali; • capacità critiche, relazionali e comunicative; • capacità di gestire l'intero processo di gestione del personale con funzioni di direzione e coordinamento. |
Sbocchi lavorativi | • enti territoriali e pubblica amministrazione; • istituzioni, organizzazioni, aziende pubbliche e private; • fondazioni. |
Curatore e direttore editoriale | |
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Funzioni | • partecipa alle fasi di lavorazione e produzione di testi scritti, radiotelevisivi e digitali; • collabora alla gestione dei rapporti con gli autori e alle relazioni tra autori ed editori; • individua le linee editoriali e individua gli strumenti adeguati alla loro implementazione; • nella funzione di direttore editoriale, individua e dirige le altre figure professionali quali grafici, correttori di bozze, addetti stampa, agenti di vendita, promotori editoriali, tipografi; • scopre e seleziona i testi meritevoli di pubblicazione. |
Competenze | • padronanza della lingua italiana e di almeno un'altra lingua dell'Unione Europea; • competenze multidisciplinari; • capacità di comprensione, valutazione critica e revisione di testi scritti, radiotelevisivi e digitali; • capacità di gestione delle relazioni con differenti interlocutori; • capacità di lavorare in gruppo; • capacità di promozione culturale; • capacità di analisi, di programmazione e pianificazione dei processi culturali; • capacità di comprensione di altre culture e di promozione dello scambio interculturale. |
Sbocchi lavorativi | • editoria tradizionale, multimediale e radiotelevisiva; • uffici stampa di istituzioni, enti territoriali, pubblica amministrazione e aziende; • redazioni di quotidiani, periodici e altri organi d'informazione; • redazioni di riviste scientifiche. |
Counselor filosofico | |
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Funzioni | • capacità di fare uso degli strumenti conoscitivi, metodologici e d'intervento propri della filosofia, stabiliti nel codice deontologico del consulente filosofico depositato presso la Società Italiana di Counseling Filosofico; • capacità di affrontare con atteggiamento filosofico dialoghi vertenti su problemi concreti e quotidiani, in presenza di dialoganti non-esperti di filosofia; • capacità di accompagnare i propri interlocutori in una riflessione critica sul proprio modo di pensare la realtà, cercando di evidenziarne presupposti di significato e di valore, contraddizioni, incongruità rispetto al modo in cui essi vivono le vicende della loro vita. |
Competenze | • competenza o conoscenza filosofica, sotto forma di testi, filosofie, stili di pensiero; • conoscenza di dottrine, metodi e strumenti da mettere a disposizione affinché gli altri ne possano usufruire nella risoluzione dei problemi; • capacità di comunicazione, di relazione e di ascolto empatico; • capacità di guidare ed orientare nei processi di pensiero; • capacità di stimolare la ricerca filosofica individuale; • capacità di dirigere verso il riconoscimento di significati, valori e senso. |
Sbocchi lavorativi | • pubbliche amministrazioni; • attività professionale autonoma; • aziende; • ospedali; • scuole; • carceri. Per poter lavorare come consulente filosofico riconosciuto è necessario acquisire ulteriori competenze tramite successivi percorsi di formazione, tirocini o corsi professionalizzanti. |