Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea Magistrale in Gestione e Valorizzazione del Territorio intende formare figure professionali a elevato grado di specializzazione capaci di saper valutare i caratteri locali del territorio e di costituire un rilevante punto di riferimento per la definizione di processi di sviluppo locale su base autoctona. A tal fine, la struttura del Corso magistrale ha una struttura comune per il primo anno di corso e si articola poi in due curriculi (teorico-didattico e applicativo-progettuale). Nel corso del primo anno si avrà modo di approfondire la conoscenza delle tecniche di indagine, di produzione della ricerca e dell'evoluzione epistemologica delle discipline geografiche, con un'apertura verso l'ulteriore specializzazione sul versante teorico e di preparazione all'insegnamento e allo stesso tempo verso la dimensione progettuale delle componenti paesaggistiche.

Nel curriculum teorico-didattico, coerentemente con la legislazione vigente, le/gli studenti svilupperanno le capacità di analisi e interpretazione dei contesti, con particolare attenzione all'acquisizione di competenze inerenti la didattica e la divulgazione scientifica, per la ideazione e realizzazione di best practices orientate all'interculturalità.

Nel curriculum applicativo-progettuale, gli studenti dovranno sviluppare capacità applicative nell'impiego degli strumenti della ricerca geografica, anche mediante utilizzo di GIS (Geographical Information System), maturare elevate competenze nell'analisi, interpretazione e rappresentazione del territorio; essere in grado di ideare un piano di sviluppo locale su base autoctona che punti alla valorizzazione dei caratteri ambientali e sociali del territorio esaminato; acquisire elevate competenze nella gestione delle attività di ricerca e nell'implementazione di programmi operativi.

La sequenza dei moduli didattici è articolata in funzione delle interconnessioni tra le varie materie di studio, che pur impostate su differenti angolazioni concettuali e metodologiche convergono verso l'organizzazione e la gestione sostenibile del territorio, sia in senso ambientale sia sociale. L'iter formativo attribuisce significativo spazio alla ricerca sul campo e all'esperienza formativa presso enti pubblici e privati dediti alla pianificazione e programmazione territoriale, ove gli studenti possano sperimentare direttamente il momento operativo e affinare le capacità teoriche e metodologiche acquisite durante lo studio individuale e le attività didattiche svolte in aula.