TIROCINIO ABILITANTE PER L'ESAME DI STATO - AMBITI CHIRURGICI

Obiettivi formativi

Al termine del tirocinio pratico-valutativo lo studente: Mette in atto le buone pratiche del rapporto medico-paziente (colloquio, relazione, informazione, chiarezza, acquisizione del consenso) Ha la capacità di raccogliere l’anamnesi e di eseguire un esame obiettivo in un contesto ambulatoriale Conosce e sa applicare il ragionamento clinico: la capacità di individuare i problemi prioritari o urgenti e quelli secondari e la capacità di proporre ipotesi diagnostiche e di individuare gli accertamenti diagnostici dotati di maggiore sensibilità e specificità per confermare o meno le ipotesi È in grado di interpretare gli esami di laboratorio È in grado di interpretare i referti degli esami di diagnostica per immagini Si orienta sui processi decisionali relativi al trattamento farmacologico e non È in grado di compilare il rapporto di accettazione/dimissione del ricovero e in grado di compilare la lettera di dimissione È in grado di valutare l’appropriatezza dell’indicazione al ricovero e indicare percorsi di riabilitazione o di ricovero protetto in altre strutture Si dimostra capace di inquadrare il motivo del ricovero nel complesso delle eventuali cronicità, altre criticità e fragilità dei pazienti Sa indicare azioni di prevenzione e di educazione sanitaria Dimostra conoscenza e consapevolezza circa l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e del Servizio Sanitario Regionale Rispetta gli orari di inizio e fine turno, veste in maniera adeguata al ruolo, porta con sé tutto il necessario Dimostra conoscenza e consapevolezza delle regole del reparto (o ambulatorio) Interagisce correttamente col personale medico, infermieristico e tecnico del reparto Dimostra conoscenza e consapevolezza dei diversi ruoli e compiti dei membri dell’equipe Dimostra un atteggiamento attivo (fa domande, si propone per svolgere attività)

Canale 1
FABIO SANTANELLI DI POMPEO Scheda docente
ERINO ANGELO RENDINA Scheda docente
DONATELLA CASERTA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Frequenza di ambualtori, reparto e sala operatorie per il monte orario previsto dai programmi sapienza.
Prerequisiti
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Testi di riferimento
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Modalità insegnamento
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Frequenza
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Modalità di esame
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Bibliografia
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GIANLUCA SCUDERI Scheda docente
ANTONINO RACO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Riconoscere le principali alterazioni del sistema nervoso indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Conoscere le metodiche di neurochirurgia ed inquadrare le più rilevanti patologie neurochirurgiche. Conoscere le metodiche di neuroimaging, saperne eseguire le richieste opportune in funzione del sospetto diagnostico ed interpretare i referti; acquisire nozioni di neuroradiologia interventistica. Conoscere i meccanismi neurobiologici delle malattie per riconoscere il valore della ricerca scientifica traslazionale. Acquisire nozioni di neuroanatomia clinica. Proporre appropriate procedure di neurofisiologia e di diagnostica isto- e cito-patologica. Conoscere le diverse classi di farmaci e di sostanze tossiche, i meccanismi molecolari e cellulari della loro azione ed i fondamentali impieghi terapeutici. Conoscere i principi di farmacocinetica e farmacodinamica nel sistema nervoso. Obiettivi Specifici del Corso Integrato Conoscenza e comprensione: superare l’esame garantisce la conoscenza della nosografia, dell’eziopatogenesi, delle basi genetiche e dell’inquadramento clinico delle principali malattie del sistema nervoso. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: superare l’esame significa comprendere il corretto inquadramento dei segni e dei sintomi nel contesto della fisiopatologia delle malattie del sistema nervoso, formulare con appropriatezza l’iter diagnostico e la stratificazione prognostica, interpretare i referti dell’imaging neurologico, interpretare i referti di anatomia patologica del sistema nervoso, conoscere gli schemi di terapia del sistema nervoso delle principali patologie in accordo con le linee guida europee, conoscere le indicazioni alle procedure non farmacologiche e chirurgiche delle malattie del sistema nervoso. Autonomia di giudizio: superare l’esame implica la capacità di valutare in autonomia e con appropriatezza i dati anamnestici e strumentali e porli in relazione per formulare un corretto iter diagnostico e terapeutico. Abilità comunicative: superare l’esame implica la capacità di esporre in modo efficace il ragionamento clinico che dalla collezione dei rilievi anamnestici e strumentali conduce alla diagnosi corretta e alla terapia più appropriata. Capacità di apprendimento: superare l’esame implica la capacità di apprendere la logica delle ipotesi diagnostiche alternative e complementari che governano il processo della diagnosi differenziale.
Prerequisiti
conoscenze anatomiche e fisiologiche necessarie per valutare clinicamente pazienti con malattie del sistema nervoso centrale e periferico Gli studenti sappiano riconoscere i sintomi di esordio delle differenti patologie trattate. Sappiano indicare la diagnostica di base e di secondo livello e gli interventi terapeutici consoni
Testi di riferimento
quanto esposto nelle lezioni frontali
Frequenza
partecipazione alle lezioni frontali, seminari, frequenza in reparto
Modalità di esame
Gli studenti sappiano riconoscere i sintomi di esordio delle differenti patologie trattate
Modalità di erogazione
quanto esposto nelle lezioni frontali
ANDREA TUBARO Scheda docente
GIANFRANCO SILECCHIA Scheda docente
GIOVANNI MELINA Scheda docente
ROBERTO BECELLI Scheda docente
NICOLA MAFFULLI Scheda docente
  • Codice insegnamentoAAF2004
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoMedicina e chirurgia (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Ospedaliera Sant'Andrea
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno6º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDN/D
  • CFU5
  • Ambito disciplinareTirocini formativi e di orientamento