Profilo professionale
Psicologo | |
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Funzioni | Comprensione, gestione, coordinamento di relazioni sociali in diversi contesti sociali, territoriali, organizzativi. Concettualizzazione e descrizione, misurazione e analisi, valutazione e interpretazione di caratteristiche personali, interpersonali, di gruppo a diversi livelli psicologici (attitudinale, cognitivo, affettivo, motivazionale, di personalità, comportamentale, ecc.). Progettazione e valutazione di interventi e contesti per la promozione e miglioramento delle suddette caratteristiche e di quelle organizzative e collettive. Monitoraggio di processi individuali, sociali, collettivi, inclusi interventi di modifica di atteggiamenti e comportamento in diversi contesti sociali rilevanti (economico, politico, ambientale, organizzativo, ecc.). Utilizzo delle suddette funzioni per una migliore progettazione o gestione di prodotti, servizi, comunicazioni, ambienti, ecc. sulla base di caratteristiche ed esigenze dell'utenza. Restituzione e comunicazione degli esiti delle funzioni suddette alla committenza in ottica di sviluppo individuale, sociale, collettivo. |
Competenze | Competenze di selezione e/o sviluppo di strumenti psicometrici atti a misurare le caratteristiche personali, interpersonali, di gruppo a diversi livelli psicologici in funzione di committenza, contesto, considerazioni etico-deontologiche. Competenze di misurazione qualitativa e quantitativa di dati psicometrici, nonché delle corrette e convenienti modalità di somministrazione e raccolta dei dati secondo criteri scientifici nel rispetto del quadro normativo, etico, sociale e professionale. Competenze avanzate di elaborazione statistica di dati psicometrici, in senso sia descrittivo sia inferenziale per la verifica di ipotesi nonché al fine della previsione di comportamenti e prestazioni future. Competenze di effettuare sintesi scientificamente fondate per condividerle con altre professionalità al fine di elaborare scenari futuri alternativi e promuovere scelte e decisioni ottimali in merito al contesto specifico quale esso sia (pubblicitario, di mercato, economico, politico, ambientale, organizzativo, tecnologico, eccetera). Competenze di tradurre tali informazioni in consulenza per interventi di cambiamento in direzione della promozione dello sviluppo sociale a vari livelli: individuale (apprendimento e formazione, performance, benessere e soddisfazione, ecc.), organizzativo (clima, cultura, ecc.), collettivo (comportamenti pro-sociali, pro-ambientali, ecc.) |
Sbocchi lavorativi | I laureati potranno esercitare attività professionali di alto livello in tutti gli ambiti nei quali i processi psicologico-sociali assumono rilevanza strategica in relazione alle dinamiche societarie, di mercato e ambientali, riferibili secondo la nuova classificazione ISTAT delle professioni (CP2011) ai grandi gruppi 1 e 2, ai gruppi 2.5 e 2.6, e alla classe 2.5.3 (Specialisti in scienze sociali). In particolare, entro organizzazioni (aziende, enti, istituzioni) quali: • enti pubblici che si occupano della comunicazione e della gestione delle relazioni con utenti e cittadini e/o con i propri dipendenti; • organizzazioni produttive e gestionali che si occupano della partecipazione, della comunicazione, del marketing, delle vendite, delle relazioni in genere con stakeholder esterni; • organizzazioni produttive e gestionali che si occupano del personale e delle relazioni con stakeholder interni; • società di consulenza e istituti di ricerca sull'opinione pubblica, sui consumi, sull'impatto della pubblicità commerciale, sull'efficacia delle campagne volte a promuovere atteggiamenti e comportamenti pro-sociali, pro-ambientali e utili al benessere individuale e collettivo; • organizzazioni o enti finalizzati a interventi di cambiamento comportamentale come, ad esempio, nella gestione dell'ambiente e/o nella promozione di comportamenti ambientalmente responsabili e sostenibili; • aziende dei media e dell'industria culturale, che svolgono attività di progettazione, pianificazione e gestione dell'offerta e attività di coordinamento e direzione di studi e ricerche su motivazioni e modalità dei consumi mediali e culturali; • organizzazioni pubbliche o private che si occupano della progettazione, realizzazione e gestione degli ambienti di vita di varia scala (dall'edificio alla città, alle aree naturali protette) ai fini sia del benessere dei relativi utenti/abitanti sia della sostenibilità ambientale; • agenzie pubblicitarie che si occupano di dinamiche dei processi di persuasione, di aspetti della pianificazione pubblicitaria relativi alla segmentazione del pubblico per stili di vita, di posizionamento simbolico di marche e prodotti; • organizzazioni politiche, che si occupano di impostazione, progettazione, realizzazione e valutazione di campagne di comunicazione politica ed elettorale; • agenzie dello spettacolo, che si occupano di produzione ed esposizione artistica, design, attività museali; • enti pubblici e privati di ricerca scientifica, di base e applicata; contesti interculturali e internazionali; • insegnamento nelle scuole secondarie; • prosecuzione degli studi in corsi di terzo livello, quali dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, master di secondo livello, eccetera. |