Programma
Il laboratorio includerà esperienze e pratiche guidate di mindfulness e di meditazione, con un particolare focus sulla consapevolezza delle emozioni e degli stati mentali, oltre che un focus sui paradigmi sperimentali utilizzati per studiare la mindfulness e la compassione.
Saranno anche trattate le seguenti tematiche e i loro sviluppi applicativi:
- L’interocezione e la consapevolezza interocettiva
- Il mind wandering, la ruminazione e il rimuginio
- La ruminazione, la depressione e la mindfulness
- La consapevolezza delle emozioni
- Definire e misurare la mindfulness
- La mindfulness, l’accettazione e la regolazione delle emozioni
- Gli interventi basati sulla mindfulness e i loro ambiti di applicazione
- L'efficacia degli interventi basati sulla mindfulness per le funzioni cognitive, la salute e il benessere psicologico
- Le principali forme di meditazione
- Le basi neurali della meditazione e della mindfulness
- La mindfulness e il sé
- La mindfulness e i diversi aspetti della coscienza
- La compassione e l’autocompassione
- Le emozioni e gli stati mentali nella psicologia buddhista
- Le emozioni salutari e la psicologia positiva
- La coltivazione delle virtù e il benessere psicologico
- Felicità edonica e felicità eudemonica
Prerequisiti
Sebbene il corso riprenda conoscenze di base relative alle emozioni, alla coscienza, all'attenzione e alle loro basi neurali, sono utili conoscenze precedenti di base connesse a tali tematiche rilevanti per il corso.
Testi di riferimento
Ruth A. Baer (2012). Come funziona la mindfulness. Teoria, ricerca, strumenti. Padova: Piccin - Nuova Libraria.
Frequenza
La frequenza del laboratorio è obbligatoria.
Modalità di esame
MODALITA’ DI ESAME
La modalità di esame (unica per le due parti dell’insegnamento) per FREQUENTANTI prevede 3 prove
intermedie.
1. Prima prova intermedia: 8 domande a scelta multipla e 4 domande aperte.
2. Seconda prova Intermedia: Presentazione in gruppo di un articolo scientifico scritto in lingua inglese.
Tale prova mira a valutare: 1) la capacità degli studenti di leggere e valutare in modo critico sia i modelli
teorici che i risultati di una ricerca empirica; 2) la capacità di esporre in modo efficace e professionale i
risultati di una ricerca empirica; 3) la capacità di apprendimento trasversali quali lavorare sinergicamente in
gruppo.
3. Terza prova intermedia: 4 domande a scelta multipla e 4 domande aperte.
La modalità di esame per studenti NON FREQUENTANTI prevede:
15 domande a scelta multipla e 6 domande aperte.
Tali domande mirano a valutare l’acquisizione delle conoscenze avvenute tramite studio autonomo dei libri
di testo e degli articoli/capitoli indicati nel programma.
4. NUMERO DELLE PROVE E COLLOCAZIONE TEMPORALE
La modalità di esame per studenti frequentanti prevede 3 prove intermedie:
1. Prima prova intermedia avrà luogo orientativamente nella settima settimana di lezioni.
2. Seconda prova Intermedia: Presentazione in gruppo di un articolo scientifico in inglese a cadenza
variabile.
3. Terza prova intermedia: Tale prova intermedia avrà luogo orientativamente nell’ultima settimana
del corso
La modalità di esame per studenti non frequentanti prevede un’unica prova (15 domande chiuse e 6 do-
mande aperte) che si svolgerà il giorno dell’appello d’esame.
TIPOLOGIA, DURATA E MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
La modalità di esame per studenti frequentanti prevede 3 prove intermedie.
PRIMA PROVA INTERMEDIA: 8 domande a scelta multipla e 4 domande aperte. Modalità: scritta. Durata:
120 minuti.
SECONDA PROVA INTERMEDIA: Presentazione in gruppo di un articolo scientifico in inglese. Modalità: orale.
Durata: 30 minuti.
TERZA PROVA INTERMEDIA: 8 domande a scelta multipla 4 domande aperte. Modalità: scritta. Durata: 120
minuti.
VALUTAZIONE FINALE
STUDENTI FREQUENTANTI
Per gli studenti frequentanti la valutazione finale sarà così composta:
1. Prima prova intermedia (Il punteggio sarà convertito in trentesimi):
a) 8 domande a scelta multipla: per ogni domanda vi sono quattro alternative di risposta, di cui una
sola esatta; ogni risposta esatta viene valutata 1 e non vi sono penalizzazioni per le risposte errate;
b) 4 domande aperte; la risposta otterrà da zero a 3 punti, in corrispondenza di una valutazione di
insufficiente (0), sufficiente (1), buona (2), ottima (3).
2. Seconda prova Intermedia (Punteggio espresso in trentesimi):
Presentazione in gruppo di un articolo scientifico in inglese. La presentazione otterrà una votazione in
trentesimi.
3. Terza prova intermedia (Il punteggio sarà convertito in trentesimi)
La terza prova ha la stessa struttura e valutazione della prima prova intermedia
CALCOLO DEL PUNTEGGIO FINALE DELL’ESAME. Media dei seguenti punteggi : a) media della prima e della
terza valutazione, b) Punteggio della presentazione orale di gruppo.
Per esempio:
prima prova=26; seconda prova=24; presentazione orale=30
Il voto finale sarà così calcolato: [(26+22)/2 + 30)] /2= (24+30)/2 = 27
Valutazione STUDENTI NON FREQUENTANTI
Per gli studenti non frequentanti la valutazione finale è così composta:
1. 15 domande a scelta multipla (Punteggio da convertire in trentesimi):
per ogni domanda vi sono quattro alternative di risposta, di cui una sola esatta; ogni risposta esatta viene
valutata un punto e non vi sono penalizzazioni per le risposte errate.
2. 6 domande aperte (Punteggio da convertire in trentesimi):
la risposta otterrà da zero a tre punti, in corrispondenza di una valutazione di insufficiente (0), sufficiente
(1), buona (2), ottima (3).
Il punteggio finale sarà dato dalla media delle due parti dell’esame.
Modalità di erogazione
Le sessioni di laboratorio avranno luogo in aula con un'enfasi pratica/esperienziale ed interattiva, insieme al focus sui principali paradigmi teorici e sperimentali di riferimento, nonché applicazioni.