Organizzazione e contatti
Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica
Caterina Lombardo |
Docenti di riferimento
SALVATORE MARIA AGLIOTI |
DAIANA COLLEDANI |
CATERINA GRANO |
ANTONINO RAFFONE |
CRISTINA OTTAVIANI |
TIZIANA PASCUCCI |
Rappresentanze studentesche
Irene De Pascali |
Ludovica Naccarato |
Alice Raffaelli |
Lucia Santomenna |
Tutor del corso
MARIA SERENA PANASITI |
GRAZIA FERNANDA SPITONI |
Manager didattico
Daniela Roncone |
Regolamenti
Regolamento del corso
REGOLAMENTO DIDATTICO LM-51- PSICOLOGIA DELLA SALUTE PER I CONTESTI CLINICI E SANITARI
CALENDARIO DIDATTICO
Le lezioni sono articolate in due semestri. Lo sviluppo dei moduli si svolge nell’arco di 12 settimane. Gli orari delle lezioni sono pubblicati nella sezione “Frequentare” della pagina del corso di studio
Le attività didattiche sono organizzate secondo il seguente calendario
1° semestre di lezioni: inizia ai primi di ottobre e termina a dicembre;
Esami di fine semestre: 2 appelli a gennaio/febbraio (aperti a tutti gli studenti e studentesse)
2° semestre di lezioni: inizia nel mese di febbraio e termina a fine aprile.
Esami di fine semestre: 1 appello a maggio (aperti a tutti gli studenti e studentesse)
Appelli di recupero: 1 appello a giugno/luglio e 1 appello a settembre (aperti a tutti gli studenti e studentesse)
Appelli straordinari: 1 appello a fine maggio/inizio di giugno; 1 appello nella seconda metà di luglio; 1 appello a fine settembre/primi di ottobre.
Questi appelli sono riservati solo ed esclusivamente agli studenti che ricadono nelle tipologie previste dall’art. 40 del Regolamento studenti di Ateneo e successive integrazioni disposte dal Senato accademico nelle sedute del 13 ottobre 2020 e del 2 marzo 2021.
Per tutte le indicazioni in merito all’organizzazione e ai calendari degli esami si rimanda al regolamento generale della facoltà, pubblicato al seguente link: https://medpsi.web.uniroma1.it/it/indicazioni-e-regole-sugli-esami-dei-c...
CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO
Le studentesse e gli studenti che intendono iscriversi al corso di laurea magistrale in Psicologia della salute per i contesti clinici e sanitari devono essere in possesso di un diploma di Laurea o altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Devono, inoltre, essere in possesso di:
- almeno 90 CFU nei SSD M-PSI acquisiti durante il percorso di studi precedente;
- una conoscenza avanzata della lingua inglese (livello B2) e una solida preparazione di base in tutti gli ambiti della psicologia: i processi psicobiologici alla base del comportamento; la psicologia generale, la psicologia dello sviluppo e dell'educazione, la psicologia sociale e del lavoro, la psicologia dinamica, la psicologia clinica, i metodi di studio psicologici, i metodi statistici, psicometrici e le procedure per l'elaborazione dei dati.
Sono considerati requisiti preferenziali la dimostrazione del possesso di una aggiornata conoscenza e comprensione dei temi, dei metodi e delle procedure di indagine per lo studio e l'analisi delle relazioni e la capacità di applicare le conoscenze teoriche e le competenze metodologiche acquisite.
Ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale, per il riconoscimento o il recupero di tutte (pari a 10 CFU) o parte delle ulteriori attività formative professionalizzanti (UAFP) previste durante i corsi di laurea in Scienze e tecniche psicologiche - classe L-24, in coerenza al comma 7 art.2 del DI 654/2022, si procederà come segue:
• lo studente / la studentessa in possesso di certificazione rilasciata dall’Ateneo di provenienza delle ulteriori UAFP per i 10 CFU: può procedere con la richiesta di riconoscimento;
• lo studente / la studentessa che non è in possesso dei 10 CFU di UAFP riconoscibili ovvero che è in possesso solo di una parte di essi: acquisisce i 10 CFU di tirocinio mancanti, ovvero parte di essi, in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale.
RICONOSCIMENTO E/O RECUPERO DEI 10 CFU PREVISTI NELLA LAUREA TRIENNALE.
Le Università possono riconoscere attività che siano state svolte e certificate durante la L-24 e che abbiano le caratteristiche previste dal comma 6 art.2 del DI 654/2022, ossia:
a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all’apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia;
b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Per gli studenti e studentesse provenienti dai corsi di laurea L-24 tradizionali di Sapienza, la Facoltà di Medicina e Psicologia riconosce le attività sostenute nei laboratori di alta specializzazione (LAS) attivati a partire dall’a.a. 2020/2021, per il numero di crediti corrispondente ai laboratori frequentati.
Sono inoltre riconosciuti i crediti di Stages e tirocini presso enti e aziende previsti per il corso di laurea L-24 a distanza e gli eventuali tirocini sostenuti nei corsi di laurea conseguiti secondo l’ordinamento 509.
Agli studenti laureati e alle studentesse laureate triennali L-24 presso altri Atenei italiani od esteri sono valutati e riconosciuti solo i crediti formalmente certificati come tali dagli Atenei di provenienza.
Nessuna forma di autodichiarazione può essere valutata e quindi riconosciuta.
Per tutti gli studenti e studentesse a cui non è possibile riconoscere i 10 CFU delle ulteriori attività formative professionalizzanti svolte in triennale, o parte di essi, il CdS predispone un piano di completamento da svolgersi in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale, prevedendo specifiche attività a piccoli gruppi appositamente organizzate e/o il prolungamento del periodo di tirocinio pratico-valutativo (TPV) previsto dalla Laurea Magistrale abilitante alla professione di Psicologo - Classe LM-51 (Decreto Interministeriale n. 654 del 5-7 2022).
MODALITA’ DI AMMISSIONE
La verifica della preparazione personale e della lingua inglese avverrà a seguito di una procedura concorsuale basata sul precedente curriculum degli studi e, ove non sufficiente, su un apposito esame di verifica a cui possono accedere esclusivamente i/le candidati/e in possesso dei requisiti curriculari. Le forme e i contenuti dell’esame di verifica nonché i criteri per la valutazione del percorso pregresso nono stabiliti dalla Facoltà e resi noti nel bando per l’accesso programmato pubblicato annualmente sul sito di Sapienza.
PASSAGGI, TRASFERIMENTI, ABBREVIAZIONI DI CORSO E CONVALIDE
Le norme per passaggi, trasferimenti e convalide devono fare riferimento al regolamento generale della facoltà, pubblicato al seguente link: https://web.uniroma1.it/fac_medpsico/passaggi_e_convalide
FREQUENZA
La frequenza alle attività didattiche del corso, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. La frequenza può essere espressamente richiesta per le ore di laboratorio che prevedono lo svolgimento di attività pratiche obbligatorie per il sostenimento dell’esame finale (per gli obblighi di frequenza specifici si rimanda alla pagina del programma dei singoli insegnamenti).
Il corso di laurea include corsi e laboratori integrati, che mirano ad offrire conoscenze e competenze psicologiche e le conoscenze e competenze di tipo medico utili per progettare e realizzare interventi di promozione della salute nelle principali malattie croniche, anche attraverso attività pratiche svolte entro servizi clinici e/o ambulatori ospedalieri. La frequenza dei servizi e degli ambulatori si svolgerà in piccoli gruppi e andrà organizzata in accordo fra i docenti responsabili.
La frequenza delle attività di TPV è obbligatoria ai fini dell’acquisizione del giudizio conclusivo di idoneità ed è certificata attraverso la compilazione di apposito libretto.
PRESENTAZIONE PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALI
Tutti gli studenti e tutte le studentesse, a seguito dell’immatricolazione, compilano il percorso formativo individuale entro il 30 aprile di ogni anno.
Nel percorso formativo lo studente / la studentessa indica la propria scelta di:
• eventuali percorsi suggeriti, se presenti;
• gruppi di esami opzionali obbligatori;
• esami extracurricolari (a scelta dello studente).
Il percorso formativo individuale va compilato dallo studente / dalla studentessa includendo le scelte anche riferite alle annualità successive alla prima: tali scelte possono comunque essere modificate all’inizio del secondo anno, nel caso in cui fosse necessario presentare un nuovo percorso. In caso di modifiche necessarie in corso di anno accademico su un percorso formativo già approvato, lo studente effettua una richiesta esplicita e motivata, contattando il Responsabile dei percorsi del corso di studio (vedi sezione “Contatti, servizi e strutture”)
Attenzione. In assenza della compilazione del percorso formativo individuale, lo studente / la studentessa non può prenotare e sostenere gli esami per gli insegnamenti opzionali.
Tutti gli esami obbligatori possono essere regolarmente prenotati e sostenuti anche prima della compilazione del percorso formativo individuale.
TIROCINIO PRATICO VALUTATIVO
Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163, al fine di conseguire l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo, gli studenti devono svolgere attività di Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) pari ad un totale di 30 CFU di attività formative professionalizzanti durante l’intero percorso formativo (triennale e/o magistrale), 10 dei quali sono previsti durante i corsi di laurea triennale L-24 (in caso di mancanza totale o parziale dei 10 CFU previsti ingresso, è previsto il recupero elle attività come indicato nella sezione CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO)
Nell’ambito dei 20 CFU previsti come attività formative professionalizzanti per la LM-51, sono acquisiti con lo svolgimento di un TPV durante il corso di studio attraverso attività pratiche contestualizzate e supervisionate (comma 7 art.2 del DI 654/2022).
Per i 20 CFU di TPV previsti, l’acquisizione avviene attraverso:
• 2 CFU di attività svolte all’interno del CdS dedicate a: presentazione/orientamento alle strutture suggerite per lo svolgimento delle attività professionalizzanti, predisposizione/presentazione da parte dello studente /della studentessa di report sulle attività in svolgimento presso l’ente, attività in piccoli gruppi organizzate dal corso di studi sotto la supervisione di un/a docente del corso iscritto all’albo degli psicologi e avente come obiettivo quello di stimolare l’emergere di una continuità fra teoria e prassi.
• 18 CFU di attività svolte presso strutture sanitarie pubbliche o private accreditate e contrattualizzate con il Servizio sanitario nazionale o in qualificati enti esterni pubblici e privati convenzionati con la Facoltà di Medicina e Psicologia.
Il TPV di norma inizia alla fine del secondo semestre del I anno (Maggio) e si conclude in tempo per potere garantire l’ammissione all’esame finale abilitante.
CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE
La prova finale consiste nella presentazione e discussione dell'elaborato di un lavoro di tesi di laurea magistrale (presentato secondo le modalità stabilite dalla Facoltà) di fronte alla Commissione nominata dal Corso di Laurea.
La tesi, realizzata con la supervisione di un docente dell’Ateneo, esporrà, sotto forma di resoconto scientifico originale, una ricerca empirica o una rielaborazione critica della letteratura scientifica, realizzata con un impegno personale del candidato commisurato ai CFU attribuitigli, e comproverà le competenze teoriche, metodologiche e professionali acquisite nel corso delle attività formative.
ASSEGNAZIONE DEL RELATORE E DISCUSSIONE DELLA PROVA FINALE
Le norme per l’assegnazione del relatore / della relatrice e la discussione della tesi devono fare riferimento al regolamento generale della facoltà, pubblicato al seguente link: https://web.uniroma1.it/fac_medpsico/Esami_di_laurea_corsi_dell%27Area_P...
Di norma la tesi è scritta in Italiano. Tuttavia può essere scritta e/o sostenuta in altra lingua in casi particolari quali, ad esempio, nel caso di tesi svolta all’estero, con relatore esterno straniero, ecc. nel rispetto del Regolamento di Facoltà.
ESAME FINALE ABILITANTE
L’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale in Psicologia - classe LM-51 abilita all’esercizio della professione di psicologo (art. del DI 654/2022).
A tal fine, il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa che precede la discussione della tesi di laurea e alla quale sono ammessi coloro che conseguono un giudizio di idoneità del TPV.
La prova pratica valutativa sulle competenze professionali acquisite durante il TPV è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione.
Per tutto quanto non sia previsto dal presente regolamento didattico si rimanda alla normativa vigente della Facoltà di Medicina e Psicologia e dell’Università La Sapienza.