Programma
Il laboratorio dell’insegnamento di Mediazione Civile, Penale e Giustizia Riparativa si articola in 36 ore e prevede una struttura multimetodo con la presentazione di questionari, sistemi di codifica dell’osservazione. Nello specifico, verranno affrontate nel corso del laboratorio:
analisi dei processi conflittuali (12 ore);
tecniche di problem solving e di ascolto attivo (12 ore);
tecniche di negoziazione basata sugli interessi (12 ore)
Prerequisiti
Indispensabile conoscenza della psicologia dell'età evolutiva, psicologia dinamica, della psicologia delle dinamiche familiari. Inoltre, sono necessarie conoscenze elementari di diritto con particolare riferimento al diritto di famiglia.
Testi di riferimento
Chiarolanza, C., Re, P. (2020) (a cura di). Il riconoscimento del Mediatore Familiare. Aracne Editrice, Roma.
Lamanuzzi, M. (2024). Restorative justice in cases of gender-based violence against women: Perspectives on shame, Symbolic Interactionism and agency. The International Journal of Restorative Justice, 7(2), 226–249. https://doi.org/10.5553/tijrj.000157 (open access)
Garapon, A. (2022). Justice caught between being and having. The International Journal of Restorative Justice, 5(2), 148–167. https://doi.org/10.5553/tijrj.000126
Per la comunità studentesca non frequentante vi è un testo aggiuntivo da studiare oltre ai precedenti testi e fonti legislative
Palermo G. (2023) Conflitto e crimine tra punizione e giustizia riparativa. Il D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, CEDAM
Conoscenza delle principali fonti
Decreto Legislativo 149/2022; Decreto Ministeriale 151/2023 sulla professione di mediatore familiare; Decreto Legislativo 150/2022; Convenzione di New York sui Diritti dell’Infanzia; Legge 54/2006; DPR 448/1988
Le fonti legislative devono essere integrate nella preparazione delle assegnazioni e del portfolio finale
Codice Classroom: y2rkcao
Modalità insegnamento
La modalità didattica combinerà i contenuti teorici e metodologici con la partecipazione attiva degli studenti attraverso discussioni di gruppo. Ogni lezione sarà caratterizzata da un'introduzione teorica al tema e da una riflessione critica sul tema della mediazione.
Frequenza
La frequenza al laboratorio di Mediazione Civile, Penale Giustizia Riparativa è obbligatoria.
Modalità di esame
Per le studentesse e gli studenti frequentanti
Si prevedono tre assegnazioni durante il ciclo di lezioni che costituiranno il voto finale della prova di laboratorio. Le assegnazioni verteranno sui temi del programma di studi, rispetto ai quali si chiederà alle studentesse e agli studenti di implementare le loro capacità creative e di analisi critica. Le assegnazioni potranno riguardare analisi di casi di mediazione familiare, di giustizia riparativa, esercitazioni di problem solving oppure brevi video che verranno presentati a lezione. La valutazione per ogni assegnazione sarà espressa in 30esimi e la media finale costituirà il voto di laboratorio. Le restituzioni verranno regolarmente effettuate in modalità plenaria, in modo da esporre i criteri di valutazione e risolvere eventuali dubbi degli studenti. Nelle assegnazioni si valuterà la capacità della comunità studentesca di comprendere e sviluppare un giudizio critico e autonomo sui contenuti teorici proposti, competenza sviluppata nel corso dell’insegnamento tramite il costante confronto, stimolato dal docente, tra gli studenti. Verrà inoltre accertata la capacità dello studente di operare dei collegamenti tra materiale teorico, conoscenza delle leggi e pratica di intervento. Le istruzioni saranno fornite nello spazio di Classroom. Alla votazione finale concorreranno elementi quali: la partecipazione attiva e costante dello studente nel corso delle lezioni, la capacità di utilizzare il materiale teorico in modo autonomo e critico e, infine, il contributo dato allo svolgimento delle lezioni.
Per le studentesse e gli studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno presentare un portfolio personalizzato su un tema da loro scelto, sulla base del libro di testo e del materiale scientifico scelto. Il portfolio sarà articolato attraverso un'introduzione al tema, riferimenti ad opere letterarie e/o artistiche e la progettazione di un intervento di mediazione familiare e/o di giustizia riparativa su casi elaborati dalle studentesse e dagli studenti stessi.
Il portfolio dovrà essere inviato almeno 10 giorni prima della data dell’esame.
Il portfolio sarà strutturato in:
a) sintesi di un articolo scientifico (lunghezza max 4000 caratteri, lunghezza minima 2000 caratteri);
b) approfondimento teorico di uno dei costrutti illustrati nei testi d'esame forniti (lunghezza max 6000 caratteri, lunghezza minima 4000 caratteri);
c) descrizione di un caso tratto da un film ed elaborato secondo i contenuti del programma (lunghezza max 6000 caratteri, lunghezza minima 4000 caratteri):
d) conoscenza delle principali fonti legislative;
e) riflessioni personali sull'articolo e sul portfolio (max. 4000 caratteri e non meno di 2000 caratteri).
Gli articoli scientifici possono essere scelti tra quelli pubblicati sulle riviste proposte. Per il tema della Mediazione Familiare, gli studenti possono consultare:
Conflict Resolution Quarterly;
Journal of Divorce & Remarriage.
Per quanto riguarda la Mediazione Penale e la Giustizia Riparativa è possibile consultare:
The International Journal of Restorative Justice
https://www.tandfonline.com/toc/rjfp20/current
Le riviste potranno essere richieste alla Biblioteca della Facoltà al seguente indirizzo email bibliotecapsicologia@uniroma1.it
Non vi è una durata prefissata della prova che verrà svolta a casa. La valutazione del progetto avverrà in modo individuale.
Valutazione finale
Per il superamento dell’esame (18/30) lo studente dovrà mostrare di possedere una conoscenza adeguata del programma e la capacità di utilizzare un linguaggio tecnico specifico. La votazione massima (30 e lode) verrà attribuita allo studente che sia in grado di connettere teoria e pratica clinica, mostrando un giudizio critico e autonomo.
La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: a) capacità di integrare le conoscenze pregresse e quelle in fase di acquisizione; b) capacità di connettere le conoscenze; c) originalità dei contenuti proposti; d) rispetto delle indicazioni in termini di caratteri.
Bibliografia
Bibliografia di riferimento
Deutsch, M, Coleman, P. T., & Marcus, E.C. (2006). The Handbook of Conflict Resolution: Theory and Practice. Jossey-Bass, CA.
Ardone R., Chiarolanza C. (2007). Relazioni affettive. Il Mulino, Bologna.
Modalità di erogazione
La modalità didattica combinerà i contenuti teorici e metodologici con la partecipazione attiva degli studenti attraverso discussioni di gruppo. Ogni lezione sarà caratterizzata da un'introduzione teorica al tema e da una riflessione critica sul tema della mediazione.