NEUROSCIENZE APPLICATE AI CONTESTI FORENSI

Obiettivi formativi

Il corso fornirà allo studente un insieme di conoscenze e competenze sulle basi neurobiologiche e funzionali dell’attività cognitiva, con particolare riferimento, alle tematiche d’avanguardia nel panorama neuroscientifico internazionale, nel contesto giuridico forense. Si approfondiranno i temi di alcuni indicatori comportamentali, neurofisiologici e di neuroimaging sull’attività cerebrale in relazione alla condotta individuale, la consapevolezza e il senso di responsabilità dell’azione umana. Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente acquisirà conoscenze necessarie alla comprensione dei substrati e meccanismi neurali e le tecniche di studio dei processi mentali di rilevanza nei contesti giuridico forense. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente acquisirà competenze di base adeguate per criticamente valutare e sostenere argomentazioni sull’ eventuale applicazione di metodi e strumenti delle neuroscienze nell’ambito giuridico. Lo studente utilizzerà le proprie conoscenze per affrontare efficacemente la lettura del materiale scientifico proposto nella letteratura internazionale. Autonomia di giudizio. Il corso permetterà agli studenti di acquisire capacità critica e di riflessione sui risultati provenienti dalle informazioni neuroscientifiche che svolgono un ruolo rilevante nella psicologia giuridica e forense, inclusa la riflessione sulle implicazioni sociali e etiche ad essi connessi. Al termine del corso, lo studente, deve essere inoltre in grado di individuare eventuali limiti connessi all’ uso di particolari strumentazioni e tecniche neuroscientifiche. Abilità comunicative. La presentazione dei correlati neurali del comportamento sarà svolta in modo da consentire l’acquisizione della padronanza di un linguaggio scientifico e di una terminologia specialistica adeguata. Attraverso il percorso formativo, lo studente acquisirà capacità avanzate di comunicazione per la corretta comprensione della informazioni neuroscientifiche e la discussione con interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità di apprendimento. Lo studente acquisirà la capacità e le competenze necessarie per raggiungere un sufficiente grado di autonomia sulle informazioni scientifiche, i limiti e gli aggiornamenti in ambito delle neuroscienze del comportamento umano. Lo studente è incoraggiato all’aggiornamento costante e alla lettura di materiale scientifico nei contesti giuridico e forense.

Canale 1
MARIELLA PAZZAGLIA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L’obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze avanzate sui substrati neurali dei processi mentali di rilevanza nei contesti giuridico forense. Il corso prevede contributi teorici, metodologici e sperimentali delle neuroscienze, integrando una varietà di metodi di ricerca, inclusi metodi comportamentali, neurofisiologici e di neuroimaging. Una attenzione particolare è rivolta alla comprensione e l'indagine sperimentale dei molteplici aspetti legati ai meccanismi neurali dell’agency la consapevolezza e il senso di responsabilità dell’azione umana. Per acquisire le competenze descritte il corso prevede l’integrazione tra le lezioni frontali e strumenti di apprendimento di tipo interattivo come la discussione di alcuni articoli scientifici. 1. Le neuroscienze giuridiche: definizioni, argomenti, approcci, limiti. I diversi livelli di interazione tra Diritto e Neuroscienze.(lezione 1) 2. Strutture e funzioni del sistema nervoso. (lezione 2-6) 3. I metodi e gli strumenti delle neuroscienze applicati ai contesti giuridico-forense (lezione 6-8) 4. Empatia, teoria della mente, comportamento antisociale (lezione 9-12) 5. Lie detection e Memory detection (lezione 13-14) 6. Cambiamenti neurali nell’arco di vita: neuroscienze e imputabilità minorile (lezione 14-16) 7. Cambiamenti neurali nell’arco di vita: capacità e competenze dell’anziano (lezione 16) 8. Neuroscienze e responsabilità: libero arbitrio o libero veto. Consapevolezza, predizione, controllo e responsabilità delle azioni. Processi neuronali dell’ agire intenzionale. Attività cerebrale e condotta individuale.(lezione 17-20) 9. Cervello aggressivo: basi cerebrali del controllo e meccanismi neurali nel conflitto e nel controllo del comportamento (lezione 21-22) 10. Cervello criminale: differenze morfologiche e funzionali (lezione 23) 11. L’uso dei dati neuroscientifici nell’esperienza italiana e statunitense (lezione 24)
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti necessari se non le capacità critiche ed un buon livello di motivazione ad apprendere.
Testi di riferimento
Testi di riferimento per la parte biologica (un libro a scelta): 1. Neuroscienze cognitive - Gazzaniga, Ivry, Mangun – Zanichelli Anno 2015 2. Neuroscienze cognitive - Purves, Cabeza, Huettel, LaBar, Platt, Woldorff Zanichelli -Anno 2015 Testi di riferimento per le neuroscienze del diritto: Titolo: Manuale di Neuroscienze forensi Autori: Bianchi, Gullotta Sartori Editore: Giuffrè Titolo: Scienze cognitive e diritto Autori: Fausto Caruana Editore: Sistemi intelligenti 2010 Per gli studenti in mobilità internazionale: -Glenn J. Larrabee. Forensic Neuropsychology: A Scientific Approach. Oxford University Press, 2005. Articoli scientifici verranno segnalati durante il corso delle lezioni nell'ambito dell'attività di laboratorio e resi disponibili sulla piattaforma moodle. https://elearning.uniroma1.it/
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata
Modalità di esame
Per valutare le conoscenze acquisite, la prova sarà orale con ampia discussione per valutare le conoscenze e competenze, la capacità di ragionamento autonomo e critico, e la capacità di argomentazione. Le domande quindi potranno riguardare tutti gli argomenti del corso. Obiettivo della prova è di : 1. stabilire la capacità degli studenti di valutare in modo critico sia i modelli teorici che i risultati di studi sperimentali in ambito neuroscientifico applicati al diritto ; 2. la capacità di esporre in modo efficace e con un linguaggio specifico; 3. la capacità di utilizzo di alcuni paradigmi sperimentali di neuroscienze applicate al diritto; Per superare l'esame lo studente deve conseguire un voto non inferiore a 18/30 dimostrando di aver acquisito una conoscenza di base degli argomenti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso ed esporre gli argomenti in modo logico, con un linguaggio specifico e con capacità critiche e di ragionamento. L’esame sarà ripetuto in diversi appelli nelle sessioni stabilite dalla Facoltà nell’Anno Accademico.
Bibliografia
Articoli scientifici verranno segnalati durante il corso delle lezioni e resi disponibili sulla piattaforma moodle. https://elearning.uniroma1.it/
Modalità di erogazione
Lo svolgimento dell’insegnamento prevede lezioni frontali in riferimento alla prima parte del corso sulle tematiche del programma. Nella seconda parte del corso, gli studenti saranno affiancati dal docente nello svolgimento delle presentazioni principali di approfondimento degli studenti.Saranno incoraggiate discussioni con gli studenti e varie forme di lavoro autonomo e in collaborazione.Durante il semestre saranno messi a disposizione degli studenti frequentanti e di quelli che ne faranno comunque richiesta i materiali impiegati durante le lezioni. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per organizzare al meglio le attività.
  • Codice insegnamento10595112
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoPsicologia giuridica, forense e criminologica
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-PSI/02
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative