Profilo professionale
Pedagogista | |
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Funzioni | Ai sensi della Legge 15 aprile 2024 n.55 - Disposizioni in materia di Ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali - il titolo di laurea in "Scienze Pedagogiche" costituisce il presupposto indispensabile per l'iscrizione all'albo dei Pedagogisti.
I corsi della classe intendono formare persone con una solida competenza nell'analisi pedagogica delle realtà e una chiara capacità di impostare e gestire attività di ricerca, progettazione e consulenza in ambito educativo, quali attività educative e formative di secondo livello. I corsi della classe intendono formare persone con una solida competenza nell'analisi pedagogica delle realtà e una chiara capacità di impostare e gestire attività di ricerca, progettazione e consulenza in ambito educativo, quali attività educative e formative di secondo livello. Alla fine del percorso di studi il laureato, inoltre, può svolgere le seguenti funzioni: a) progettare, realizzare e valutare interventi educativi e formativi; b) lavorare in équipe psico-pedagogiche; c) condurre ricerche in campo educativo; d) fornire consulenze pedagogiche; e) organizzare la gestione e il coordinamento di servizi e organizzazioni in ambito educativo, formativo, di cura e di assistenza; f) partecipare a progetti di ricerca; g) fornire consulenze di orientamento al lavoro. |
Competenze | Il Percorso formativo permette di acquisire: - conoscenze delle metodologie e degli strumenti necessari a gestire contesti organizzativi complessi; - competenze nell'ambito della progettazione e della valutazione dei servizi e degli interventi educativi e formativi; • competenze di ricerca in area educativa; - capacità di leggere e interpretare i problemi presenti nei processi educativi e formativi; - competenze culturali e storiche per l'analisi della realtà sociale, culturale e territoriale all'interno della quale si sviluppano i servizi educativi; - competenze osservative per la lettura, interpretazione e valutazione dei contesti e per la rilevazione dei bisogni formativi e delle risorse; - competenze pedagogico-progettuali, metodologico- didattiche, comunicativo-relazionali, organizzativo-istituzionali statistiche e valutative al fine di progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione dalla prima infanzia all'età senile destinati a singoli o a gruppi in differenti condizioni di vita; - competenze relazionali per la gestione delle dinamiche affettivo-relazionali della persona e dei gruppi in formazione; - competenze comunicative, in forma scritta e orale; - competenze per l'utilizzo delle nuove tecnologie in attività di educazione e formazione; - competenza nell'uso di strumenti informatici e programmi statistici, necessari per la raccolta e la elaborazione di dati. |
Sbocchi lavorativi | Il profilo formato dal Corso di laurea magistrale è quello di un professionista di livello apicale, in grado di utilizzare strumenti conoscitivi di ordine teorico e metodologico, indirizzati alla persona e ai gruppi, in vari contesti educativi e formativi, per tutto il corso della vita, nonché in grado di svolgere e organizzare attività didattica, di ricerca e di sperimentazione. Le laureate e i laureati nella classe opereranno in regime di lavoro dipendente, autonomo/libero- professionale o parasubordinato, all'interno di organizzazioni e sistemi pubblici e/o privati o del Terzo Settore, anche non accreditati, e in tutti gli ambiti indicati dalla normativa vigente. Le e i Pedagogisti formati dalla classe svolgono pertanto, all'interno di tali ambiti, come pedagogisti esperti nella ricerca educativa, coordinatori, supervisori, consulenti pedagogici e, con funzioni di alta responsabilità, un lavoro educativo e formativo di secondo livello in tutti gli ambiti e i contesti che richiedano risposte pedagogiche qualificate: nei servizi alla persona, ai gruppi, alle comunità, in campo educativo, sociale, socio-sanitario (specificamente per gli aspetti socio-educativi) e assistenziale, oltre che in istituzioni educative e scolastiche (incluse quelle per la prima infanzia), in agenzie di formazione professionale, in servizi e strutture socio- culturali, giudiziarie, sportive e motorie, della genitorialità e della famiglia, nelle varie fasi del corso di vita. Tali attività possono essere svolte in strutture socioeducative di enti locali, di Regioni e della Pubblica Amministrazione, in aziende sanitarie e socio-sanitarie, nelle cooperative, nelle associazioni di volontariato e in altri enti del Terzo Settore (quali ONG, ONLUS, Fondazioni). Ai sensi della normativa vigente, le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe saranno abilitati a svolgere la professione di Pedagogista. |