Profilo professionale

Biologo Junior (superamento esame di stato per Biologo Junior)
Funzioni Il Biologo Junior può effettuare, mediante l'uso di metodologie standardizzate e con autonomia tecnico-professionale, procedure e tecniche analitiche per condurre saggi ed analisi biochimiche, microbiologiche, virologiche, farmacologiche, immunologiche, citologiche e istopatologiche nel campo della diagnostica clinica; analisi ambientali, analisi riguardanti controllo di qualità, igiene degli alimenti, igiene ambientale e saggi biologici nell'ambito di equipe di ricerca, sviluppo e diagnostica
Per lo svolgimento delle funzioni sopradescritte sono richieste specifiche conoscenze, capacità e abilità in ambito tecnico -scientifico.
In particolare il laureato ha acquisito durante il corso di laurea:
conoscenze delle macromolecole biologiche e dell'organizzazione cellulare e tissutale;
conoscenze di vari aspetti della biologia in relazione ai diversi livelli di organizzazione degli organismi viventi (microrganismi, piante, animali - compreso l'uomo);
conoscenze di base delle interazioni tra organismi e tra organismi e ambiente;
-conoscenze di alcune tecniche analitiche e di metodologie idonee ad effettuare analisi biologiche, biomediche e genetiche;
conoscenze di base di statistica;
capacità di analizzare problemi riguardanti l'ambiente naturale;
mentalità analitica e capacità critica;
capacità di auto-apprendimento e di eseguire aggiornamenti scientifici tramite ricerca bibliografica;
competenze di tipo comunicativo e capacità di integrarsi in gruppi di lavoro.
Gli ambiti occupazionali, i relativi obiettivi formativi, e la conseguente struttura del Corso di Laurea sono stati armonizzati a livello nazionale nell'ambito del coordinamento del CBUI (Collegio dei Biologi delle Università Italiane), e attraverso incontri con rappresentanti dell'Ordine dei Biologi di Lazio e Abruzzo, e con il comitato di indirizzo, caratterizzato dalla presenza di diverse figure professionali operanti in vari settori (es. farmaceutica, istituti di ricerca, operatori in ambito di parchi e riserve naturali, insegnanti di scienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado).

Competenze Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste specifiche conoscenze, capacità e abilità in ambito tecnico-scientifico.
Il principale sbocco professionale vede la figura del tecnico-professionale esperto in:
1. procedure e tecniche analitiche per analisi biochimiche, microbiologiche, virologiche, farmacologiche, immunologiche, citologiche e istopatologiche nel campo
della diagnostica clinica e anche veterinaria;
2. analisi ambientali, analisi riguardanti controllo di qualità, igiene degli alimenti, igiene ambientale e saggi biologici nell'ambito di equipe di ricerca, sviluppo e diagnostica.

Sbocchi lavorativi I laureati in Scienze Biologiche possono trovare impiego :
presso centri di ricerca e laboratori di analisi pubblici e privati del settore ambientale, agro-alimentare, della ricerca e dell'industria del farmaco e presso industrie alimentari e agroindustriali;
presso enti preposti alla tutela e alla conservazione del territorio (es. parchi, riserve naturalistiche, musei);
nel campo della comunicazione, diffusione e informazione scientifica, editoria scientifica in ambito biologico- naturalistico.
Per svolgere attività professionale, sia come libero professionista sia come dipendente di Enti o Società, il Biologo deve essere iscritto all'Albo Professionale (Sezione B, “Sezione dei Biologi Juniores”).
E' importante sottolineare che i laureati in Biologia sono inoltre adeguatamente preparati per la prosecuzione in una delle lauree magistrali coerenti con il corso di studio (LM6, LM8, LM9)