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Curricula per l'anno 2024 - Scienze Biologiche (32938)

Gruppi opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
1022925 | GENOMICA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
L’insegnamento di Genomica si propone di far acquisire allo studente una conoscenza di base della struttura, della funzione e dell’evoluzione di genomi e trascrittomi dell’uomo e dei più importanti organismi modello. Nel corso verranno trattate le recenti metodiche di sequenziamento dei genomi, le più moderne tecnologie di analisi in silico ed in vivo della funzione dei geni ed il ruolo funzionale delle classi emergenti di RNA non-codificanti, utilizzando esempi pratici tratti dalla letteratura recente. Il corso prevede anche di fornire agli studenti conoscenze di base per l’accesso a browser e database pubblici per l’analisi dei dati di espressione genica, GO e dei software di predizione dei target dei miRNA. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per lo studio dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica, o di processi più complessi quali sviluppo, divisione cellulare e differenziamento, e di sfruttarle per un utilizzo pratico nella ricerca di base e applicata.

Obiettivi specifici
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)

- l’origine ed il mantenimento della complessità biologica;
- Il cambiamento di paradigma introdotto dalla genomica nell'analisi genetica: dalla genetica alla genetica inversa;
- la struttura e il funzionamento del genoma nell’uomo e nei principali sistemi modello;
- le problematiche e le metodiche dell'analisi genome-wide applicata ai processi biologici;
- l’influenza delle nuove tecnologie di sequenziamento per una migliore descrizione e per lo studio delle dinamiche dei trascrittomi nell’uomo e nei principali sistemi modello;
- le complesse reti di interazione tra le molecole biologiche nei meccanismi di regolazione dell’espressione genica;

Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite):
- interpretare i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale;
- interpretare i risultati degli studi genomici e discriminare quali tecniche applicare a seconda delle diverse problematiche da affrontare in ambito genomico.

1041603 | LABORATORIO DI BIOINFORMATICA6ITA

Obiettivi formativi

La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche.
Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento.
Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:

a) conoscenza e capacità di comprensione
della natura dei dati biomolecolari
della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati
capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca

b) capacità di applicare conoscenza e comprensione
nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni
nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico
saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale

c) autonomia di giudizio
saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici
saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti

d) abilità comunicative
saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico
saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento
le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti

10600133 | BIOETICA6ITA
1019209 | GENETICA MOLECOLARE6ITA

Obiettivi formativi

TA
Obiettivi generali
Lo studente al termine del corso sarà in grado di discutere e descrivere:
-i principali approcci sperimentali utilizzati in genetica molecolare , usando esempi specifici per illustrarli
-le principali scoperte nella genetica molecolare, e le loro implicazioni

Obiettivi specifici

Conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà i concetti essenziali alla base della genetica molecolare e una conoscenza specifica delle principali scoperte in genetica molecolare, attraverso una lettura guidata degli articoli scientific originali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà le capacità di interpretare e discutere esempi di ricerca nell’ambito della genetica molecolare
Capacità critiche e di giudizio – Lo studente verra’ stimolato che attraverso il lavoro di gruppo a discutere e valutare in modo critico un esperimento nell’ambito della genetica molecolare
Capacità di comunicare quanto si è appreso – Gli studenti in aula verranno stimolati a presentare davanti al docente e ai loro colleghi una corta descrizione ed analisi di un articolo scientifico
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita – Lo studente acquisirà non solo le basi scientifiche, ma anche le metodologie ed il vocabolario specifici della genetica molecolare . Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.

1019207 | METODOLOGIE DEL DNA RICOMBINANTE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali
Scopo di questo corso è di fornire le conoscenze delle tecniche sperimentali molecolari, al fine di consentire un approccio e un'analisi critica delle sperimentazioni genetico-molecolari. Verranno descritti i principi e le tecniche di manipolazione genetica, sia nella ricerca di base che nell’ambito delle loro applicazioni biomediche e agronomiche. Verranno affrontate sia le tecniche di base della manipolazione di acidi nucleici e proteine, fino a quelle di ultima generazione per studi di tipo molecolari su larga scala. Inoltre verranno presentati e discussi articoli scientifici con esempi reali di utilizzo di queste tecniche, aggiornati ogni anno. Verranno discussi anche i progressi più recenti nel campo e le implicazioni etiche di queste ricerche.

- Obiettivi specifici

Conoscenza e capacità di comprensione – Lo studente acquisirà i concetti essenziali e le tecniche usate in ingegneria genetica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione – Lo studente acquisirà le capacità di interpretare e discutere la ricerca corrente nell’ambito dell’ingegneria genetica

Autonomia di giudizio – Lo studente imparerà a discutere e valutare in modo critico uno studio nell’ambito dell’ingegneria genetica, e le sue implicazioni etiche

Abilità comunicative – Gli studenti in aula verranno stimolati a presentare loro stessi davanti ai loro colleghi una corta descrizione ed analisi di un articolo della letteratura corrente scelto insieme al docente

Capacità di apprendimento – Lo studente acquisirà non solo le basi scientifiche, ma anche le metodologie ed il vocabolario specifici del settore dell’ingegneria genetica. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.

10589474 | FONDAMENTI DI GENETICA UMANA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali

Lo studente al termine del corso
1) conoscerà i principi di base della trasmissione dei caratteri ereditari nell’uomo e saprà analizzare la
segregazione mendeliana negli alberi genealogici nonché effettuare analisi del linkage
2) saprà descrivere il tipo di variazione genetica alla base dei caratteri genetici normali e patologici più
comuni nell’uomo
3) sarà in grado di analizzare la distribuzione della variazione genetica in una popolazione
4) sarà in grado di descrivere i meccanismi che determinano la stabilità o il cambiamento della struttura
genetica delle popolazioni

Obiettivi specifici

-Conoscere e comprendere i principi fondamentali e le peculiarità della trasmissione dei caratteri ereditari
nell’uomo; la variazione genetica nelle popolazioni, le forze che mantengono o che modificano la variazione
genetica.

-Applicare la conoscenza e la comprensione:
applicare le metodologie della genetica umana nella ricerca e
nella pratica di laboratorio, dall’analisi di segregazione ad alcuni metodi molecolari; saper applicare e
riconoscere i meccanismi microevolutivi che determinano la struttura genetica delle popolazioni a fenomeni
osservati in popolazioni naturali con particolare riguardo alle popolazioni umane

- Autonomia di giudizio:
alla fine del corso gli studenti, in base agli esempi ed esercizi proposti, sono messi in
grado di valutare autonomamente dei dati di genetica umana e di popolazioni

-Capacità comunicative:
alla fine del corso gli studenti sono messi in grado di fornire informazioni e idee nel
campo della genetica umana e delle popolazioni

-Capacità di apprendere:
alla fine del corso gli studenti avranno ricevuto le conoscenze di base di genetica
umana e di popolazioni necessarie per intraprendere i successivi studi specialistici

1019010 | IMMUNOLOGIA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
Il corso ha l’obiettivo di guidare lo studente nella comprensione dei meccanismi attraverso i quali il sistema immune protegge l’individuo dall’aggressione di microbi potenzialmente dannosi con cui viene a contatto durante la vita. Lo studente riceverà le basi concettuali per conoscere le cellule, i tessuti e le molecole del sistema immune ed i meccanismi responsabili dell’attivazione e maturazione delle risposte immuni in seguito all’incontro dei recettori delle cellule immuni con i componenti molecolari dei microbi. Inoltre saranno approfonditi i meccanismi delle risposte immuni innate e adattative nei diversi distretti e tessuti dell'organismo ed in risposta ai diversi patogeni. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio didattico in aula, con descrizione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune e attività di valutazione dell'apprendimento attraverso test scritti di simulazione dell'esame.

Obiettivi specifici
1. Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione del funzionamento delle molecole e dei tipi cellulari del sistema immune innato e adattativo
- Conoscenza dei meccanismi di cooperazione ed integrazione delle risposte immuni innata ed adattativa e della loro
- Conoscenza e comprensione delle risposte immuni innate e adattative nei diversi distretti e tessuti dell'organismo ed in risposta ai diversi patogeni
- Conoscenza e comprensione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper usare la terminologia specifica della disciplina
- Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Immunologia
- Saper applicare la conoscenza degli specifici argomenti trattati a lezione e delle tecniche usate in immunologia

3. Capacità critiche e di giudizio
- Lo studente imparerà a discutere e a valutare in modo critico i progressi raggiunti in campo immunologico e a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese

4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
- Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso durante il corso dell’esame scritto

5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita
- Lo studente acquisirà non solo conoscenze di base, ma anche le metodologie e terminologia specifici del settore dell’Immunologia. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
1019200 | CITOGENETICA E MUTAGENESI6ITA

Obiettivi formativi

OBIETTIVI PRINCIPALI
L’insegnamento riguarda l’organizzazione strutturale e funzionale della cromatina interfasica e dei cromosomi metafasici e meiotici e lo studio dei meccanismi della mutagenesi.
Obiettivo principale del corso è di fornire e far acquisire agli studenti una conoscenza aggiornata sull’organizzazione del genoma in cromatina interfasica e in cromosomi metafasici, sulle interconnessioni tra organizzazione strutturale e funzionale della cromatina e sulle principali metodologie necessarie per studiare, analizzare e riconoscere un cariotipo umano normale da un cariotipo con aberrazioni cromosomiche, ed eventuali patologie associate. Far conoscere e sottolineare l’importanza di studi approfonditi sui principali mutageni fisici e chimici dell’ambiente, analizzare i danni su cellule somatiche e germinali con la selezione di opportuni test in modo da fornire e da far acquisire agli studenti le capacità di una valutazione scientificamente accurata dei rischi per l’uomo e per l’ambiente di sostanze presenti o che potrebbero essere immessi nell’ambiente. Il corso richiede la conoscenza della genetica, soprattutto la parte riguardante il comportamento dei cromosomi in meiosi, le mutazioni cromosomiche e geniche, che saranno comunque brevemente ”ripassati” a lezione. Si svolgeranno inoltre, attività che concorrano allo sviluppo di abilità autonome di approfondimento e critica delle conoscenze acquisite, in modo che gli studenti siano messi in grado di trasmetterle e proseguire in modo autonomo nel loro studio.

OBIETTIVI SPECIFICI
A) Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione delle componenti e dei meccanismi che portano la cromatina interfasica a organizzarsi in cromosoma metafasico o meiotico e il ruolo di strutture specializzate dei cromosomi lineari, come il centromero e i telomeri e di regioni genomiche fondamentali come l’organizzatore nucleolare.
- Conoscenza e comprensione dei principali meccanismi di controllo del riparo riguardante le rotture a singolo e doppio filamento del DNA.
- Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio della citogenetica classica e molecolare e dei principali test mutagenici atti ad identificare eventuali effetti mutagenici di sostanze immesse o presenti nell’ambiente .
- Conoscenza e comprensione dei principali temi riguardante i mutageni fisici e chimici e l’utilizzo appropriato e corretto di test mutagenici specifici.

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper usare la terminologia corretta e specifica
- saper identificare i test più indicati e le procedure metodologiche atte ad individuare gli effetti mutageni sul genoma e sulle cellule in generale
- saper identificare le giuste procedure metodologiche per riconoscere le aberrazioni cromosomiche e le conseguenze in meiosi.

C) Autonomia di giudizio
- acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio del progresso delle conoscenze in Citogenetica e Mutagenesi e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali
- imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese

D) Abilità comunicative
-saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale

E) Capacità di apprendimento
- apprendere e usare correttamente la terminologia specifica
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- saper identificare e comunicare i temi più rilevanti delle materie trattate.

1019206 | PATOLOGIA GENERALE6ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di guidare lo studente nella comprensione dei meccanismi attraverso i quali le alterazioni dell’equilibrio omeostatico possono portare al fenomeno patologico sia a livello cellulare che sistemico. Pertanto lo studente riceverà le basi concettuali per conoscere i principali meccanismi che regolano la risposta allo stress sia a livello delle singole cellule che a livello tissutale e capire come le sue alterazioni possano causare il fenomeno patologico. Particolare attenzione verrà dedicata all’infiammazione e ai suoi meccanismi molecolari. Verranno inoltre presi in considerazione i disturbi della crescita cellulare e le patologie ad essi associati quali le neoplasie.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza degli equilibri omeostatici che regolano la vita e la morte cellulare.
-Conoscenza e comprensione delle interazioni cellulari che portano al fenomeno patologico.
-Conoscenza e comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’infiammazione e la trasformazione neoplastica.
-Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio per le alterazioni cellulari in risposta a stimoli diversi.

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper usare la terminologia specifica
-saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti della risposta allo stress sia a livello cellulare che tissutale.
-sapere quale tecnica utlizzare per valutare l’espressione genica in seguito a diverse condizioni patologiche

C) Autonomia di giudizio
-acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei grandi capitoli della patologia umana e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali
- imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese

D) Abilità comunicative
-saper comunicare quanto appreso attraverso lo studio della patologia

E) Capacità di apprendimento
- apprendere la terminologia specifica
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.

10589927 | GENETICA FORENSE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
L’insegnamento riguarda l’applicazione della genetica alle scienze forensi. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della variabilità genetica e come questa possa essere utilizzata come strumento di indagine forense in ambito civile e penale. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana e delle popolazioni, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso comprende lezioni frontali durante le quali le nozioni relative alla variabilità genetica saranno applicate alla risoluzione di casi reali o simulati. Durante il corso gli studenti impareranno a consultare ed utilizzare via web varie tipologie di database, fondamentali per fornire un peso statistico ai test genetico-forensi.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza e comprensione delle principali tipologie di polimorfismi utilizzati nel campo della genetica forense
-Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la determinazione dei profili genetici

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
-Saper interpretare i profili genetici, risolvere i genotipi di differenti contributori nelle misture di DNA
-Essere in grado di scegliere le corrette procedure per risolvere differenti casi genetico-forensi

C) Autonomia di giudizio
-Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.

D) Abilità comunicative
-Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
-Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento

E) Capacità di apprendimento
- Apprendere la terminologia specifica
- Connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti di genetica forense avanzata.

GENETICA FORENSE APPLICATA3ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
L’insegnamento riguarda l’applicazione della genetica alle scienze forensi. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della variabilità genetica e come questa possa essere utilizzata come strumento di indagine forense in ambito civile e penale. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana e delle popolazioni, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso comprende lezioni frontali durante le quali le nozioni relative alla variabilità genetica saranno applicate alla risoluzione di casi reali o simulati. Durante il corso gli studenti impareranno a consultare ed utilizzare via web varie tipologie di database, fondamentali per fornire un peso statistico ai test genetico-forensi.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza e comprensione delle principali tipologie di polimorfismi utilizzati nel campo della genetica forense
-Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la determinazione dei profili genetici

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
-Saper interpretare i profili genetici, risolvere i genotipi di differenti contributori nelle misture di DNA
-Essere in grado di scegliere le corrette procedure per risolvere differenti casi genetico-forensi

C) Autonomia di giudizio
-Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.

D) Abilità comunicative
-Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
-Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento

E) Capacità di apprendimento
- Apprendere la terminologia specifica
- Connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti di genetica forense avanzata.

PRINCIPI DI GENETICA FORENSE3ITA
Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
1047783 | MECCANISMI CELLULARI E MOLECOLARI DELLA RISPOSTA IMMUNE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
Lo scopo di questo corso è di fornire allo studente un'ampia conoscenza dei meccanismi cellulari e molecolari delle risposte immuni. Il corso tratta le caratteristiche molecolari e che regolano il movimento, l'attivazione, il differenziamento ed il metabolismo delle cellule effettrici dell'immunità innata (fagociti, cellule presentanti l'antigene e natural killer) e adattativa (linfociti T e B). Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio didattico in aula, con descrizione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune e attività di valutazione dell'apprendimento attraverso test scritti di simulazione dell'esame.

Obiettivi specifici
1. Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione della natura e del ruolo delle molecole coinvolte nel riconoscimento dei microbi
- Conoscenza delle principali vie biochimiche e delle molecole coinvolte nella risposta proliferativa ed effettrice, e nella morte delle cellule immunitarie
- Conoscenza e comprensione dei fattori molecolari che regolano il metabolismo cellulare e la loro funzione nell'attivazione e contrazione della risposta immune

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper usare la terminologia specifica della disciplina
- Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Immunologia molecolare
- Saper applicare la conoscenza degli specifici argomenti trattati a lezione e delle tecniche usate in Immunologia Molecolare

3. Capacità critiche e di giudizio
- Lo studente imparerà a discutere e a valutare in modo critico i progressi raggiunti nel campo dell’Immunologia Molecolare e a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese

4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
- Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso durante l’esame scritto

5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita
- Lo studente acquisirà le metodologie e terminologia specifici del settore dell’Immunologia Molecolare. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.

1047782 | BIOTECNOLOGIE MICROBICHE PER LA NUTRIZIONE E L'AMBIENTE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi Formativi ITA
Obiettivi principali
Il corso di biotecnologie microbiche per la nutrizione e l’ambiente ha come obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la comprensione del ruolo svolto dai microrganismi in diversi ambiti di studio e applicazione delle biotecnologie in campo ambientale e per la produzione e/o trasformazione degli alimenti. Il corso fornisce una comprensione dei principali fenomeni che avvengono nel mondo dei microrganismi nell’interazione con l’ambiente e con l’uomo.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza dei principali microrganismi utilizzati nelle applicazioni biotecnologiche mirate al miglioramento dell’ambiente e della nutrizione
-Conoscenza e comprensione delle applicazioni dei microrganismi nei processi di biorisanamento e nell’industria alimentare
-Conoscenza e comprensione delle strategie per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi utilizzati per le applicazioni biotecnologiche nei settori dell’ambiente e della nutrizione

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper usare la terminologia specifica
-saper identificare i processi basati sull’utilizzo dei microrganismi nei settori dell’ambiente e della nutrizione
-saper individuare le tecniche per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi più comunemente utilizzati nei campi di applicazione delle biotecnologie industriali

C) Autonomia di giudizio
-acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio delle principali applicazioni dei microrganismi nei settori dell’ambiente e della nutrizione
- imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese

D) Abilità comunicative
-saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale

E) Capacità di apprendimento
- apprendere la terminologia specifica
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.

1041603 | LABORATORIO DI BIOINFORMATICA6ITA

Obiettivi formativi

La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche.
Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento.
Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:

a) conoscenza e capacità di comprensione
della natura dei dati biomolecolari
della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati
capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca

b) capacità di applicare conoscenza e comprensione
nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni
nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico
saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale

c) autonomia di giudizio
saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici
saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti

d) abilità comunicative
saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico
saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento
le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti

MODULO II3ITA

Obiettivi formativi

La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche.
Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento.
Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:

a) conoscenza e capacità di comprensione
della natura dei dati biomolecolari
della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati
capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca

b) capacità di applicare conoscenza e comprensione
nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni
nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico
saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale

c) autonomia di giudizio
saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici
saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti

d) abilità comunicative
saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico
saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale

e) capacità di apprendimento
le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti

MODULO I3ITA

Obiettivi formativi

La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche.
Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento.
Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:

a) conoscenza e capacità di comprensione
della natura dei dati biomolecolari
della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati
capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca

b) capacità di applicare conoscenza e comprensione
nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni
nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico
saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale

c) autonomia di giudizio
saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici
saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti

d) abilità comunicative
saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico
saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento
le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti

1055578 | INTRODUZIONE ALLE NEUROSCIENZE6ITA

Obiettivi formativi

Obietti formativi

Il corso riguarda lo studio del cervello sia a livello strutturale che funzionale. L'obiettivo principale di questo insegnamento è quello di far acquisire allo studente conoscenze di base sui principi di funzionamento del cervello, con particolare riferimento alla regolazione del comportamento e dei processi mentali, in condizioni normali e patologiche. Il corso richiede conoscenze di base delle proprietà cellulari ed elettriche dei neuroni, e di biologia molecolare, acquisite nei corsi fondamentali della laurea triennale in Biologia. E' consigliabile inoltre avere una conoscenza di base della lingua inglese, tale da poter comprendere un articolo tratto dalla letteratura scientifica internazionale scritto in inglese. Il corso è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni, e prevede la partecipazione ad un lavoro di gruppo.

Conoscenza e comprensione
- conoscenza e comprensione delle teorie, concetti e applicazioni di base delle neuroscienze
- conoscenza e comprensione di esempi della relazione struttura-funzione nel cervello
- conoscenza e comprensione dell'influenza della relazione geni-ambiente sul cervello e sul comportamento
- conoscenza e comprensione dei principali approcci metodologici utilizzati per lo studio del cervello

Capacità di applicare conoscenze e comprensione
- saper utilizzare correttamente la terminologia specifica dell'ambito delle neuroscienze
- saper discutere i molteplici aspetti della relazione struttura-funzione nel sistema nervoso centrale
- saper identificare gli approcci metodologici possibili per rispondere ad una domanda sperimentale nell'ambito delle neuroscienze

Capacità critiche e di giudizio
- saper analizzare un articolo scientifico nell'ambito delle neuroscienze

Capacità di comunicare quanto appreso
- capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese tramite una relazione scritta
- capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese oralmente

Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita
- al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di affrontare problematiche più avanzate nell'ambito delle moderne neuroscienze
- al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di intraprendere altri corsi nell'ambito delle neuroscienze, come una laurea magistrale in ambito neurobiologico

1019197 | LABORATORIO DI METODOLOGIE BIOCHIMICHE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali

Al termine del corso e dopo il superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le
conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di:
spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche e di
impostare un esperimento partendo dalla consultazione della letteratura fino
all’esecuzione sul bancone del laboratorio. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo
studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i risultati degli esperimenti
biochimici attraverso l’interpretazione e la discussione dei risultati sperimentali. Le
capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a numerose
esercitazioni in classe in cui saranno svolti esercizi numerici e di ricerca in banche
dati, e numerose esperienze pratiche di laboratorio (a partire dal clonaggio di
frammenti di DNA prodotti per PCR fino alla purificazione e alla caratterizzazione di
proteine con attività enzimatica). Le capacità di comunicazione saranno esercitate
durante le lezioni teoriche e pratiche, che prevedono momenti di discussione aperta.
In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze acquisite per il
lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.

Obiettivi specifici

a) Conoscenza e capacità di comprensione delle:
- metodologie del DNA ricombinante (PCR, restrizioni, ligazioni);
- metodologie preparative per la purificazione delle proteine (centrifugazione,
cromatografia);
- metodologie analitiche per lo studio di DNA e proteine (elettroforesi);
- tecniche spettrofotometriche applicate allo studio delle proteine;
- metodologie per lo studio della cinetica enzimatica;

b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di applicare le tecniche appropriate a problemi sperimentali specifici,
partendo dallo letteratura scientifica e dalla ricerca in banche dati;
- capacità di progettare e portare avanti un esperimento biochimico riguardante
struttura e funzione di DNA, proteine e enzimi.
- capacità di interpretare e discutere i risultati sperimentali e di spiegare i
fenomeni biologici in chiave biochimica;

c) Autonomia di giudizio:
- saper risolvere autonomamente problemi biochimici sia numerici che pratici;
- saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un
determinato problema sperimentale;

d) Abilità comunicative:
- saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con
rigore logico;
- saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
- saper discutere e descrivere in chiave critica i risultati sperimentali;

e) Capacità di apprendimento:
- acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire
autonomamente nell’approfondimento della biochimica, sia dal punto di vista
teorico che pratico;
- acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre
discipline biologiche affini;
- capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in
contesti lavorativi di laboratorio, con ampia autonomia di giudizio e
progettazione.

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
1014037 | ECOLOGIA APPLICATA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali
L’obiettivo principale è preparare lo studente alla conoscenza delle applicazioni dei principi dell’ecologia di base alla risoluzione di emergenti problemi ambientali (inquinamento, sfruttamento delle risorse biologiche, cambiamenti globali, ecc.), attraversando i livelli di organismo, popolazione, comunità ed ecosistema fino alla scale macroecologiche (paesaggio, regionale e globale). Lo studente mediante lezioni frontali, attività seminariali ed esempi pratici saprà orientarsi nella diagnosi e nel recupero degli ecosistemi, nella conservazione e nella gestione della biodiversità e delle popolazioni naturali in ambienti acquatici e terrestri. Casi di studio reali saranno oggetto di discussione in aula per favorire lo sviluppo delle competenze nell’ecologia applicata.

Obiettivi specifici

Conoscenza e comprensione
Lo studente conoscerà e comprenderà l’origine dell’attuale crisi dei sistemi ecologici e gli approcci alla sua gestione. Conoscerà la terminologia specifica dell’ecologia applicata, nonché le teorie e i meccanismi dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni all’ecosfera. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e nei processi di sviluppo degli ecosistemi e l’interferenza da parte dell’uomo. La comprensione dell’interdipendenza tra fenomeni ambientali sarà fortemente stimolata anche attraverso l’analisi di casi specifici e la loro discussione in classe.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso lo studente conoscerà approfonditamente le principali applicazioni delle teorie ecologiche utili alla soluzione dei problemi ambientali attuali e saprà utilizzare la terminologia specifica. Saprà affrontare problemi e quesiti relativi ai vari temi dell’ecologia applicata. Comprenderà le dinamiche delle popolazioni minacciate di estinzione e delle specie nocive e sarà in grado di applicare i principi ecologici alla loro gestione. Conoscerà le cause dell’inquinamento, saprà come misurarlo, e avrà acquisito strumenti critici per interpretare e confrontare le strategie di recupero anche attraverso l’analisi di casi di studio.

Autonomia di giudizio
Lo studente saprà leggere criticamente e discutere, alla luce delle proprie conoscenze, i dati di letteratura per affrontare problemi specifici relativi alle tematiche dell’insegnamento.
Questo obiettivo sarà raggiunto tramite una forte interattività docente/studente, e tra studenti, sugli argomenti trattati.

Abilità comunicative
Lo studente sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia applicata tratti dalle lezioni e dalla letteratura scientifica. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale.

Capacità di apprendimento
La buona conoscenza della ecologia applicata e dei principali approcci nella soluzione di problemi pratici dell’ambiente con basilari integrazioni con le altre discipline biologiche consentirà allo studente di proseguire gli studi bioecologici in modo autonomo e flessibile senza perdere di vista la fisiologia degli organismi e la loro capacità evolutiva. Lo studente al termine del corso acquisirà quindi la capacità individuare aspetti problematici e innovativi in tematiche biologiche e di fruire di strumenti conoscitivi per l’aggiornamento continuo delle conoscenze.

1031835 | BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)

-Obiettivi generali:
Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza dei processi evolutivi e dei pattern da
questi generati e avrà sviluppato una visione scientifica della diversità biologica che vada oltre la sua mera
descrizione, anche in funzione della costruzione di percorsi didattici in biologia.

- Obiettivi specifici:

Conoscenza e comprensione:
Lo studente acquisirà le conoscenze dei processi evolutivi e
dei pattern da questi generati, indispensabili per una visione scientifica della diversità biologica che vada
oltre la sua mera descrizione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente acquisirà le capacità di
comprensione e interpretazione della biodiversità e degli adattamenti degli organismi all’ambiente, in
funzione dei meccanismi evolutivi.

Capacità critiche e di giudizio:
Attraverso la discussione in aula dei temi principali della
biologia evoluzionistica lo studente comprenderà i motivi che fanno di questa disciplina il tema centrale
unificante della biologia, e la sua rilevanza nelle applicazioni della Biologia nella società attuale.

Capacità di comunicare quanto si è appreso:
Gli studenti in aula sono costantemente
stimolati ad interagire vicendevolmente e con il docente nella discussione dei temi evoluzionistici in
discussione.

Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita:
Lo studente acquisirà la visione critica e il linguaggio propri della moderna biologia evoluzionistica. Queste capacità
renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, avendo
compreso anche la dimensione storica (filogenetica) di questa disciplina.

10606621 | EVOLUZIONE E CONSERVAZIONE DELLA DIVERSITA' VEGETALE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi

Il corso mira a:

1. Fornire una solida base dei principi dell'evoluzione e della sistematica delle specie vegetali.

2. Fornire gli strumenti necessari per il riconoscimento e la conoscenza delle relazioni evolutive e sistematiche dei principali gruppi di piante vascolari italiane.

3. Studiare strategie di conservazione, valorizzazione ed uso sostenibile delle risorse vegetali con particolare riferimento alla flora d’Italia.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza delle principali famiglie delle piante vascolari
- Conoscenza e comprensione della Biodiversità e strategie di conservazione
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper usare la terminologia specifica
-saper identificare le principali specie della flora italiana
- saper valutare la biodiversità e lo stato di conservazione della flora
C) Autonomia di giudizio
-acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio del progresso delle conoscenze botaniche e della biologia della conservazione
- imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative
-saper comunicare quanto appreso nel corso di esercitazioni in classe e durante l’esame orale
E) Capacità di apprendimento
- apprendere la terminologia specifica
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.

1019257 | ETOLOGIA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
L'obiettivo di questo insegnamento è quello di fornire agli studenti conoscenze riguardanti: i) il comportamento animale, anche tenendo conto della storia naturale specie-specifica e del ruolo svolto dall’interazione geni e ambiente sullo sviluppo del comportamento; ii) metodi scientifici standardizzati finalizzati allo studio del comportamento in un contesto sia naturale sia di laboratorio. Il corso richiede conoscenze di base di genetica, biologia dello sviluppo, zoologia, anatomia comparata ed ecologia, acquisite nel biennio di studi del Corso di Laurea in Scienze Biologiche. E’ articolato in lezioni frontali in aula, che includono seminari di approfondimento, ed esercitazioni sul campo, con escursioni presso parchi urbani e oasi naturali.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione: Gli studenti acquisiranno una buona conoscenza dell’approccio etologico, sviluppando la capacità di interpretare il comportamento animale dal punto di vista funzionale, causale, ontogenetico e filogenetico.

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti acquisiranno la capacità di applicare un metodo scientifico osservazionale all’analisi del comportamento animale.

C) Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno capacità critica e autonomia di giudizio rispetto alla descrizione e interpretazione delle osservazioni comportamentali.

D) Abilità comunicative: Gli studenti dovranno saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale.

E) Capacità di apprendimento: Gli studenti apprenderanno il significato dell’approccio etologico quale strumento per lo studio del comportamento animale in un contesto sia naturalistico sia di allevamento in cattività.

10600106 | BIOLOGIA DELLA CONSERVAZIONE6ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza dei principi di base della Biologia della Conservazione, con particolare riferimento a casi di studio che riguardano le popolazioni animali. Definizione della biodiversità, dal livello intra-specifico fino agli ecosistemi, del valore della biodiversità e delle principali minacce alla sua conservazione. Conoscenza del concetto di estinzione e della vulnerabilità delle specie e popolazioni. Conoscenza delle principali minacce alla conservazione della biodiversità animale e del ruolo delle aree protette. Conoscenza dei principi di base dello sviluppo sostenibile. Il corso richiede conoscenze di base di genetica, tassonomia ed ecologia che si ritengono acquisite negli insegnamenti del primo e del secondo anno; in particolare, i contenuti del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Zoologia e di Ecologia.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze
- Conoscenza dei principi di base della Biologia della Conservazione e delle sue basi filosofiche.
- Conoscenza del concetto di biodiversità e del suo valore
- Conoscenza delle principali minacce alla biodiversità
- Conoscenza del concetto di estinzione e della vulnerabilità delle specie e popolazioni
- Conoscenza delle principali applicazioni della biologia della conservazione, dai modelli di distribuzione alle analisi di viability delle popolazioni
- Conoscenza del ruolo e importanza delle aree protette nella biologia della conservazione
- Conoscenza dei principi di base dello sviluppo sostenibile

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- uso corretto della terminologia specifica
- contestualizzazione teorica dei casi applicativi
- identificazione dei parametri ecologici, sociologici ed economici chiave che caratterizzano i problemi di conservazione
- identificazione degli approcci metodologici più idonei per le applicazioni della conservazione

C) Autonomia di giudizio
- acquisire capacità di giudizio critico attraverso la conoscenza della materia e la sua contestualizzazione in ambito applicato tramite la disamina di caso di studio
- valutare la necessità di approfondimento delle conoscenze apprese

D) Abilità comunicative
- saper comunicare in maniera accurata e adeguata quanto appreso nel corso

E) Capacità di apprendimento
- mostrare un uso appropriato della terminologia specifica e delle tecniche di comunicazione
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
1019210 | GENETICA DI POPOLAZIONI6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali
L’insegnamento riguarda l’estensione delle leggi della genetica mendeliana alle popolazioni. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della diversità genetica presente all’interno delle popolazioni e di come questa possa variare nel tempo e nello spazio in conseguenza di diversi fattori evolutivi. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso si basa esclusivamente su lezioni frontali e comprenderà sia una trattazione di tipo formale delle problematiche proprie della disciplina, basata su semplici modelli matematici, sia una parte più applicativa nella quale verranno analizzati casi di interesse nell’evoluzione degli organismi vegetali ed animali. Durante il corso, gli studenti impareranno ed utilizzare software per la simulazione dei processi evolutivi e per il calcolo dei diversi indici genetici.

Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza della variabilità genetica di animali e piante
-Conoscenza e comprensione dei principali fattori alla base dell’evoluzione
-Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la ricostruzione della storia evolutiva delle popolazioni
-Conoscenza e comprensione dei principali metodi di calcolo di parametri utili nella genetica di popolazioni

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
-Saper usare la terminologia specifica
-Saper descrivere la composizione genetica delle popolazioni e di gruppi di individui
-Essere in grado di dare un peso statistico alle osservazioni
-Essere in grado di riconoscere i fattori evolutivi che hanno modellato la composizione genetica di una popolazione

C) Autonomia di giudizio
-Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.

D) Abilità comunicative
-Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
-Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento

E) Capacità di apprendimento
- Apprendere la terminologia specifica
- Connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti avanzati di genetica di popolazioni.

1019197 | LABORATORIO DI METODOLOGIE BIOCHIMICHE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali

Al termine del corso e dopo il superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le
conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di:
spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche e di
impostare un esperimento partendo dalla consultazione della letteratura fino
all’esecuzione sul bancone del laboratorio. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo
studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i risultati degli esperimenti
biochimici attraverso l’interpretazione e la discussione dei risultati sperimentali. Le
capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a numerose
esercitazioni in classe in cui saranno svolti esercizi numerici e di ricerca in banche
dati, e numerose esperienze pratiche di laboratorio (a partire dal clonaggio di
frammenti di DNA prodotti per PCR fino alla purificazione e alla caratterizzazione di
proteine con attività enzimatica). Le capacità di comunicazione saranno esercitate
durante le lezioni teoriche e pratiche, che prevedono momenti di discussione aperta.
In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze acquisite per il
lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.

Obiettivi specifici

a) Conoscenza e capacità di comprensione delle:
- metodologie del DNA ricombinante (PCR, restrizioni, ligazioni);
- metodologie preparative per la purificazione delle proteine (centrifugazione,
cromatografia);
- metodologie analitiche per lo studio di DNA e proteine (elettroforesi);
- tecniche spettrofotometriche applicate allo studio delle proteine;
- metodologie per lo studio della cinetica enzimatica;

b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di applicare le tecniche appropriate a problemi sperimentali specifici,
partendo dallo letteratura scientifica e dalla ricerca in banche dati;
- capacità di progettare e portare avanti un esperimento biochimico riguardante
struttura e funzione di DNA, proteine e enzimi.
- capacità di interpretare e discutere i risultati sperimentali e di spiegare i
fenomeni biologici in chiave biochimica;

c) Autonomia di giudizio:
- saper risolvere autonomamente problemi biochimici sia numerici che pratici;
- saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un
determinato problema sperimentale;

d) Abilità comunicative:
- saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con
rigore logico;
- saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
- saper discutere e descrivere in chiave critica i risultati sperimentali;

e) Capacità di apprendimento:
- acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire
autonomamente nell’approfondimento della biochimica, sia dal punto di vista
teorico che pratico;
- acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre
discipline biologiche affini;
- capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in
contesti lavorativi di laboratorio, con ampia autonomia di giudizio e
progettazione.

1019212 | FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi principali:

Il corso ha lo scopo di far conoscere il significato della terminologie adottate nei confronti dei farmaci. Far conoscere le fasi di sviluppo clinico di un farmaco e la normativa della sperimentazione clinica. Ha inoltre il compito di far apprendere e comprendere la farmacocinetica, la farmacodinamica dei farmaci; far conoscere i fattori che influenzano gli effetti farmacologici, le reazioni avverse da farmaci e i meccanismi d’azione delle principali classi di farmaci utilizzati.
Il corso ha anche il compito di fornire le basi scientifiche della tossicologia sperimentale ed i criteri di valutazione ed estrapolazione all'uomo dei dati di tossicità, nonché quello di far i principi alla base della valutazione del rischio per l'uomo derivante dall'assunzione diretta (medicamenti, residui ed additivi alimentari, ecc.) o indiretta (inquinanti ambientali, contaminanti, ecc.) di sostanze chimiche.

Obiettivi specifici

Conoscenza e capacità di comprensione

Conoscenza dei fattori che influenzano la risposta farmacologica.
Conoscenza dei meccanismi di azioni dei farmaci più impiegati.
Conoscenza e comprensione dei criteri adottati per estrapolare all’uomo i dati di tossicità sperimentale

Capacità di applicare le conoscenze

Saper usare terminologie appropriate
Saper identificare condizioni che potrebbero portare a risposte farmacologiche differenti
Saper comprendere schede tecniche di farmaci e delle etichettature di prodotti presenti nell’ambiente

Autonomia di giudizio
Acquisire capacità di giudizio critico su problemi inerenti la farmacologia e la tossicologia

Abilità comunicative
Saper comunicare nel corso dell’esame orale quanto appreso durante l’intero corso

Capacità di apprendimento
Capacità di fare collegamenti tra le varie conoscenze acquisite
Saper identificare gli argomenti più rilevanti tra quelli trattati

1055578 | INTRODUZIONE ALLE NEUROSCIENZE6ITA

Obiettivi formativi

Obietti formativi

Il corso riguarda lo studio del cervello sia a livello strutturale che funzionale. L'obiettivo principale di questo insegnamento è quello di far acquisire allo studente conoscenze di base sui principi di funzionamento del cervello, con particolare riferimento alla regolazione del comportamento e dei processi mentali, in condizioni normali e patologiche. Il corso richiede conoscenze di base delle proprietà cellulari ed elettriche dei neuroni, e di biologia molecolare, acquisite nei corsi fondamentali della laurea triennale in Biologia. E' consigliabile inoltre avere una conoscenza di base della lingua inglese, tale da poter comprendere un articolo tratto dalla letteratura scientifica internazionale scritto in inglese. Il corso è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni, e prevede la partecipazione ad un lavoro di gruppo.

Conoscenza e comprensione
- conoscenza e comprensione delle teorie, concetti e applicazioni di base delle neuroscienze
- conoscenza e comprensione di esempi della relazione struttura-funzione nel cervello
- conoscenza e comprensione dell'influenza della relazione geni-ambiente sul cervello e sul comportamento
- conoscenza e comprensione dei principali approcci metodologici utilizzati per lo studio del cervello

Capacità di applicare conoscenze e comprensione
- saper utilizzare correttamente la terminologia specifica dell'ambito delle neuroscienze
- saper discutere i molteplici aspetti della relazione struttura-funzione nel sistema nervoso centrale
- saper identificare gli approcci metodologici possibili per rispondere ad una domanda sperimentale nell'ambito delle neuroscienze

Capacità critiche e di giudizio
- saper analizzare un articolo scientifico nell'ambito delle neuroscienze

Capacità di comunicare quanto appreso
- capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese tramite una relazione scritta
- capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese oralmente

Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita
- al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di affrontare problematiche più avanzate nell'ambito delle moderne neuroscienze
- al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di intraprendere altri corsi nell'ambito delle neuroscienze, come una laurea magistrale in ambito neurobiologico