ISTITUZIONI DI MATEMATICHE COMPLEMENTARI

Obiettivi formativi

Obiettivi generali Affrontare lo studio di contenuti matematici variegati, privilegiando un approccio “estensivo” che metta in evidenza i collegamenti tra i contenuti e le altre parti della matematica e delle scienze, con particolare attenzione all’evoluzione storica dei concetti e alla loro collocazione in una cornice culturale che possa aiutare il futuro insegnante di matematica a integrare più strettamente il ruolo educativo dell’insegnamento della matematica con quello delle altre materie. Obiettivi specifici Conoscenza e comprensione: Al temine del corso gli studenti che abbiano superato l'esame avranno le conoscenze e gli strumenti metodologici di base per collocare l’insegnamento della matematica in un contesto culturale più ampio che ne arricchisca il valore formativo. Applicare conoscenza e comprensione: Al temine del corso gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di affrontare la lettura e la comprensione delle parti generali di articoli matematici di rilevanza storica e culturale, in particolare del diciannovesimo secolo (in una delle lingue straniere note allo studente o nella traduzione in italiano) e di confrontare i metodi utilizzati dai loro autori con quelli della matematica contemporanea di cui sono venuti a conoscenza nel corso degli studi della laurea triennale. Saranno in grado di apprezzare la valenza didattica di un approccio storico alla matematica e di applicarla alla progettazione di percorsi didattici di insegnamento nella scuola. Avranno sviluppato un atteggiamento critico e informato nei confronti delle applicazioni della matematica alle scienze sociali e alla modellizzazione dei sistemi complessi. Capacità critiche e di giudizio: Lo studente riceverà le basi necessarie per apprezzare lo sviluppo storico dei principali concetti relativi ai fondamenti della geometria non euclidea, della geometria differenziale e proiettiva, dell’idea di funzione e del calcolo delle probabilità e le relazioni tra gli argomenti trattati in questo corso e quelli trattati in altri corsi (della laurea triennale, in particolare il Corso di Storia della Matematica, e della laurea magistrale, come il corso di Matematiche elementari dal punto di vista superiore e quello di Fondamenti della Matematica, Analisi reale e Geometria Differenziale). Capacità comunicative: Capacità di esporre i contenuti nella parte orale della verifica e di sintetizzare le conoscenze acquisite nello svolgimento del tema proposto nella prova scritta. Particolare attenzione verrà dedicata a sviluppare le capacità di comunicare in maniera corretta, anche se incompleta, un contenuto matematico non elementare appoggiandosi a strumenti digitali, ad analogie euristiche, ad esempi ed esercizi significativi e illuminanti e di affrontare in maniera critica il vaglio delle informazioni reperibili in rete o nelle biblioteche. Capacità di apprendimento: le conoscenze acquisite permetteranno allo studente di sviluppare un atteggiamento critico, attento allo sviluppo storico e concettuale, delle idee matematiche e alla loro valenza culturale, anche in rapporto con le altre scienze e con la società.

Canale 1
ENRICO ROGORA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Verrano trattati tre dei seguenti argomenti. Primo argomento: lo sviluppo della geometria nella prima metà del secolo XIX. Secondo argomento: il rapporto tra matematica, scienza e pseudoscienza. Terzo argomento, l’evoluzione storica dei alcune delle idee fondamentali dell’analisi. Quarto argomento, l’evoluzione storica dei alcune delle idee fondamentali dell’algebra. Una parte dell’insegnamento verrà svolta presso il laboratorio di calcolo, dove, con l’utilizzo dei software R, GeoGebra e Mathematica verranno illustrarti gli argomenti trattati nel corso, prestando particolare attenzione ad analizzare il processo storico e il collegamento con importanti problematiche relative all’insegnamento/apprendimento della matematica.
Prerequisiti
Il corso richiede familiarità con gli argomenti dei corsi fondamentali di carattere matematico della laurea triennale. Queste conoscenze sono indispensabili. Non ci sono propedeuticità.
Testi di riferimento
Parte prima: Capitoli 2 e 3 degli appunti del corso monografico di storia della matematica (Storia della geometria non euclidea e storia della geometria differenziale); Lobachewsky, teoria delle parallele Bolyai Appendice Beltrami, “saggio di interpretazione della geometria non euclidea”. Parte seconda: Rogora, “un’analisi critica del modello di Rasch e delle sue applicazioni all’analisi dei test Invalsi”. Sylos-Labini F. Rischio e Previsione. Cosa può dirci la scienza sulla crisi, Bari, Editori Laterza. Parte terza: Traduzione italiana del capitolo “Le concept de fonction et le développement de l’analyse”, di Amy Dahan-Dalmedico e Jeanne Peiffer, in Une Histotoire des mathématiques.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali, lettura e discussione di testi originali in traduzione italiana, sessioni di lavoro nel laboratorio di calcolo con l’uso dei software GeoGebra, Mathematica ed R.
Frequenza
In presenza
Modalità di esame
L’esame mira a valutare l’apprendimento tramite una prova scritta (consistente in una dissertazione su un tema assegnato) e una prova orale (consistente nella discussione dei temi più rilevanti illustrati nel corso e nella lettura commentata di uno o più brani originali in traduzione italiana proposti a lezione). La prova scritta avrà una durata di circa due ore. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti, di aver compreso il quadro storico generale entro cui collocare lo sviluppo delle idee matematiche presentate a lezione, di essere in grado di affrontare la lettura e il commento dei brani originali presentati a lezione, in traduzione italiana e di saper usare gli strumenti digitali presentati nel corso per presentare in maniera corretta contenuti matematici relativi ai programmi della scuola secondaria. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, di conoscere e saper commentare i brani originali in traduzione italiana e di essere in grado di raccordare il tutto in modo logico e coerente e di saper usare gli strumenti digitali presentati nel corso per esporre in maniera corretta contenuti matematici relativi ai programmi della scuola secondaria e ai corsi della laurea triennale.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, lettura e discussione di testi originali in traduzione italiana, sessioni di lavoro nel laboratorio di calcolo con l’uso dei software GeoGebra, Mathematica ed R.
  • Codice insegnamento10595856
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoMatematica
  • CurriculumDidattica e storia
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDMAT/04
  • CFU9
  • Ambito disciplinareFormazione teorica avanzata