CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI E MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire conoscenze e comprensione, tramite lezioni frontali, della struttura, dell’organizzazione e funzionamento della cellula microbica, della coltivazione microbica e dei principali processi di produzione per via fermentativa su larga scala di composti chimici, enzimi e biomassa. Ci si attende che lo studente sia in grado di valutare le possibilità dell’utilizzo dei microrganismi per la produzione di sostanze con applicazioni industriali, le possibilità di sviluppo e miglioramento dei processi, la produzione di nuove sostanze o l’applicazione di nuovi processi. Ci si propone inoltre di sviluppare la capacità di comunicare le conoscenze in modo appropriato tramite la valutazione orale dell’apprendimento.

Canale 1
MICHELE MARIA BIANCHI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
I contenuti dell’insegnamento sono le basi della microbiologia industriale, la tecnologia delle fermentazioni e i principali processi di produzione per via microbica di metaboliti primari, secondari ed enzimi. Microbiologia industriale (20 ore): Funzionamento e struttura della cellula microbica, tassonomia, duplicazione cellulare, mitosi e meiosi, replicazione del DNA, trascrizione genica e traduzione, metabolismo – Batteri, lieviti e muffe industriali, organismi modello, morfologia cellulare e della colonia, membrane e parete batterica, sporificazione, fenomeni di sessualità batterica, coniugazione, trasformazione, trasduzione – Manipolazione e conservazione dei microrganismi, sterilità – Struttura del gene, mutagenesi, mutazioni e ingegneria genetica, tecniche di biologia molecolare, plasmidi. Tecnologia delle fermentazioni (6 ore): Crescita microbica, tempi di duplicazione – Metodi di misura della crescita microbica, diretti e indiretti, metodi automatici – Fattori che influenzano la crescita, temperatura, pH, attività dell’acqua, ossigeno – Colture discontinue – Colture continue, applicazioni – Colture semicontinue, applicazioni – Terreni industriali, melasse, substrati amidacei e cellulosici. Fermentazioni primarie (12 ore): Produzione di etanolo, lieviti e batteri che producono alcol, metabolismo fermentativo, regolazione del metabolismo, Saccharomyces cerevisiae e Zymomonas mobilis, materie prime e processi, processi discontinui e continui, distillazione e prodotti secondari – Produzione di birra – Produzione di biomassa, aspetti teorici, materie prime, probiotici – Produzione di acido acetico, fermentazione acetica, batteri dell’aceto – Produzione di acido lattico, fermentazione lattica e omolattica, batteri lattici – Produzione di acido citrico, regolazione del metabolismo, fattori che influenzano la produzione, organismi produttori - Produzione di amminoacidi, uso industriale degli amminoacidi – Produzione di glutammato – Mutanti per la produzione di amminoacidi, regolazione del metabolismo biosintetico, mutanti auxotrofici e regolativi, produzione di lisina, treonina, ornitina – Produzione di amminoacidi da precursori biosintetici, produzione di isoleucine e serina – Produzione enzimatica di amminoacidi, enzimi litici e biosintetici, risoluzione di racemi – Produzione di vitamine. Antibiotici (6 ore): Metabolismo secondario, regolazione e origine del metabolismo secondario – Antibiotici, classificazione, struttura e meccanismi di funzionamento – Antibiotici beta-lattamici, penicilline, cefalosporine, cefamicine, antibiotici semisintetici, meccanismi di azione e resistenza, genetica molecolare, compartimentazione della biosintesi – produzione delle penicilline, precursori e terreni, regolazione della biosintesi, flussi metabolici – Miglioramento della produzione di penicilline, mutagenesi e selezione mutanti, ingegneria metabolica. Enzimi (4 ore): Produzione di enzimi industriali, microrganismi produttori, applicazioni – Produzione di proteine ricombinanti ed eterologhe, produzione in E. coli e in lieviti – Enzimi e cellule immobilizzati, supporti, tecniche di immobilizzazione, applicazioni.
Prerequisiti
Prerequisiti importanti per la comprensione dell’insegnamento sono le nozioni di base della Chimica organica (struttura e proprietà delle classi di molecole) e della Biochimica (struttura e funzione delle molecole/macromolecole biologiche principali). Sono utili conoscenze sul funzionamento della cellula e la fisiologia cellulare.
Testi di riferimento
• Michele M. Bianchi - Chimica e biotecnologia delle fermentazioni industriali, Edizioni Nuova Cultura
Modalità insegnamento
Lo svolgimento dell’insegnamento è tramite lezioni frontali in aula. Le lezioni frontali includono anche l’interazione con gli studenti che sono invitati a fare domande e chiedere chiarimenti, rispondere alle domande del docente e fornire informazioni sulle conoscenze acquisite inerenti al programma. Le diapositive (e/o le dispense) presentate a lezione e le registrazioni sono disponibili per il download sul sito istituzionale del docente, su e-learning e/o su google-drive. La frequenza è fortemente consigliata per lo svolgimento delle prove intermedie di valutazione.
Frequenza
in presenza
Modalità di esame
L’apprendimento è accertato tramite esame orale su tutti gli argomenti del programma al termine delle lezioni. Per la valutazione vengono presi in considerazione le conoscenze acquisite e la capacità di esposizione tramite proprietà di linguaggio. La conoscenza minima dei concetti di base consente di superare l’esame (18/30); la conoscenza approfondita, la proprietà di linguaggio e la capacità di collegare e sviluppare le conoscenze consentono di superare con lode l’esame. Prove orali intermedie (in itinere) di valutazione dell’apprendimento del modulo concorrono alla determinazione del giudizio finale.
Modalità di erogazione
Lo svolgimento dell’insegnamento è tramite lezioni frontali in aula. Le lezioni frontali includono anche l’interazione con gli studenti che sono invitati a fare domande e chiedere chiarimenti, rispondere alle domande del docente e fornire informazioni sulle conoscenze acquisite inerenti al programma. Le diapositive (e/o le dispense) presentate a lezione e le registrazioni sono disponibili per il download sul sito istituzionale del docente, su e-learning e/o su google-drive. La frequenza è fortemente consigliata per lo svolgimento delle prove intermedie di valutazione.
MICHELE MARIA BIANCHI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
I contenuti dell’insegnamento sono le basi della microbiologia industriale, la tecnologia delle fermentazioni e i principali processi di produzione per via microbica di metaboliti primari, secondari ed enzimi. Microbiologia industriale (20 ore): Funzionamento e struttura della cellula microbica, tassonomia, duplicazione cellulare, mitosi e meiosi, replicazione del DNA, trascrizione genica e traduzione, metabolismo – Batteri, lieviti e muffe industriali, organismi modello, morfologia cellulare e della colonia, membrane e parete batterica, sporificazione, fenomeni di sessualità batterica, coniugazione, trasformazione, trasduzione – Manipolazione e conservazione dei microrganismi, sterilità – Struttura del gene, mutagenesi, mutazioni e ingegneria genetica, tecniche di biologia molecolare, plasmidi. Tecnologia delle fermentazioni (6 ore): Crescita microbica, tempi di duplicazione – Metodi di misura della crescita microbica, diretti e indiretti, metodi automatici – Fattori che influenzano la crescita, temperatura, pH, attività dell’acqua, ossigeno – Colture discontinue – Colture continue, applicazioni – Colture semicontinue, applicazioni – Terreni industriali, melasse, substrati amidacei e cellulosici. Fermentazioni primarie (12 ore): Produzione di etanolo, lieviti e batteri che producono alcol, metabolismo fermentativo, regolazione del metabolismo, Saccharomyces cerevisiae e Zymomonas mobilis, materie prime e processi, processi discontinui e continui, distillazione e prodotti secondari – Produzione di birra – Produzione di biomassa, aspetti teorici, materie prime, probiotici – Produzione di acido acetico, fermentazione acetica, batteri dell’aceto – Produzione di acido lattico, fermentazione lattica e omolattica, batteri lattici – Produzione di acido citrico, regolazione del metabolismo, fattori che influenzano la produzione, organismi produttori - Produzione di amminoacidi, uso industriale degli amminoacidi – Produzione di glutammato – Mutanti per la produzione di amminoacidi, regolazione del metabolismo biosintetico, mutanti auxotrofici e regolativi, produzione di lisina, treonina, ornitina – Produzione di amminoacidi da precursori biosintetici, produzione di isoleucine e serina – Produzione enzimatica di amminoacidi, enzimi litici e biosintetici, risoluzione di racemi – Produzione di vitamine. Antibiotici (6 ore): Metabolismo secondario, regolazione e origine del metabolismo secondario – Antibiotici, classificazione, struttura e meccanismi di funzionamento – Antibiotici beta-lattamici, penicilline, cefalosporine, cefamicine, antibiotici semisintetici, meccanismi di azione e resistenza, genetica molecolare, compartimentazione della biosintesi – produzione delle penicilline, precursori e terreni, regolazione della biosintesi, flussi metabolici – Miglioramento della produzione di penicilline, mutagenesi e selezione mutanti, ingegneria metabolica. Enzimi (4 ore): Produzione di enzimi industriali, microrganismi produttori, applicazioni – Produzione di proteine ricombinanti ed eterologhe, produzione in E. coli e in lieviti – Enzimi e cellule immobilizzati, supporti, tecniche di immobilizzazione, applicazioni.
Prerequisiti
Prerequisiti importanti per la comprensione dell’insegnamento sono le nozioni di base della Chimica organica (struttura e proprietà delle classi di molecole) e della Biochimica (struttura e funzione delle molecole/macromolecole biologiche principali). Sono utili conoscenze sul funzionamento della cellula e la fisiologia cellulare.
Testi di riferimento
• Michele M. Bianchi - Chimica e biotecnologia delle fermentazioni industriali, Edizioni Nuova Cultura
Modalità insegnamento
Lo svolgimento dell’insegnamento è tramite lezioni frontali in aula. Le lezioni frontali includono anche l’interazione con gli studenti che sono invitati a fare domande e chiedere chiarimenti, rispondere alle domande del docente e fornire informazioni sulle conoscenze acquisite inerenti al programma. Le diapositive (e/o le dispense) presentate a lezione e le registrazioni sono disponibili per il download sul sito istituzionale del docente, su e-learning e/o su google-drive. La frequenza è fortemente consigliata per lo svolgimento delle prove intermedie di valutazione.
Frequenza
in presenza
Modalità di esame
L’apprendimento è accertato tramite esame orale su tutti gli argomenti del programma al termine delle lezioni. Per la valutazione vengono presi in considerazione le conoscenze acquisite e la capacità di esposizione tramite proprietà di linguaggio. La conoscenza minima dei concetti di base consente di superare l’esame (18/30); la conoscenza approfondita, la proprietà di linguaggio e la capacità di collegare e sviluppare le conoscenze consentono di superare con lode l’esame. Prove orali intermedie (in itinere) di valutazione dell’apprendimento del modulo concorrono alla determinazione del giudizio finale.
Modalità di erogazione
Lo svolgimento dell’insegnamento è tramite lezioni frontali in aula. Le lezioni frontali includono anche l’interazione con gli studenti che sono invitati a fare domande e chiedere chiarimenti, rispondere alle domande del docente e fornire informazioni sulle conoscenze acquisite inerenti al programma. Le diapositive (e/o le dispense) presentate a lezione e le registrazioni sono disponibili per il download sul sito istituzionale del docente, su e-learning e/o su google-drive. La frequenza è fortemente consigliata per lo svolgimento delle prove intermedie di valutazione.
  • Codice insegnamento1016712
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoChimica
  • CurriculumChimica dei Sistemi Biologici
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDCHIM/11
  • CFU6
  • Ambito disciplinareDiscipline chimiche organiche