IDROGEOLOGIA APPLICATA

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi: Questo insegnamento è finalizzato all’acquisizione di aspetti normativi ed applicativi delle tematiche relative all’uso compatibile delle risorse idriche sotterranee, alla loro gestione, monitoraggio e protezione. Vengono impartite le modalità di progettazione, realizzazione e gestione di pozzi per acqua. Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di valutare il grado di funzionamento di un pozzo per acqua, di determinare quali elementi siano necessari per la progettazione di un pozzo, nonché di utilizzare cartografia tematica relativa alla gestione e protezione della risorsa idrica sotterranea. Essi inoltre avranno acquisito conoscenze di base sulle cause e tipologie di inquinanti, e sulla loro propagazione in mezzo non saturo e in falda, nonché sulle principali metodologie utilizzabili per la caratterizzazione idrodinamica e per la bonifica degli acquiferi contaminati.

Canale 1
MARCO PETITTA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
La valutazione del prelievo compatibile di acque sotterranee si fonda sulla determinazione preliminare del modello concettuale dell’acquifero interessato, desunto dal rilevamento idrogeologico di campo, integrato dall’analisi di opportune prove di emungimento. Impostazione e sviluppo del modello concettuale. Costruzione di pozzi per acqua. Elementi di tecnica di perforazione nei diversi tipi di roccia. Elementi necessari per la progettazione di un pozzo per acqua. Profondità e diametro dei pozzi. Assistenza alla perforazione e documentazione idrogeologica. Dimensionamento dei filtri. Sviluppo del pozzo. Tipi di pompe e loro caratteristiche. Scelta della pompa in relazione alle caratteristiche del pozzo e dell’acquifero. Progettazione di un campo pozzi. Redazione della relazione idrogeologica per progettazione di pozzi, esecuzione delle successive prove di portata e messa in esercizio dei pozzi. Efficacia ed efficienza di un campo pozzi. Concetto di minimo deflusso vitale. Captazioni di sorgenti: dall’analisi delle curve di esaurimento alla realizzazione delle opere di presa. Progettazione e realizzazione di piezometri: loro utilizzo, reti di monitoraggio, strumentazione per il monitoraggio in continuo e/o in remoto. Sistemi di previsione e controllo. Tecniche di misura dei parametri idrodinamici in foro: slug-test e prove analoghe. Parametrizzazione e regionalizzazione delle variabili idrogeologiche: metodi per interpolazione dati. Rappresentatività dei dati in funzione della scala e approccio multiscala. Tecniche di monitoraggio della falda: progettazione e realizzazione di piezometri, reti di monitoraggio piezometrico, piezometri multilivello.Uso dei traccianti: traccianti naturali e artificiali, traccianti isotopici. Cenni sull’uso degli isotopi ambientali per la valutazione dell’idrodinamica sotterranea. Concetto di vulnerabilità degli acquiferi all’inquinamento: Metodi per la valutazione della vulnerabilità, quali DRASTIC e SINTACS. Normativa per la salvaguardia delle risorse idriche a scopo idropotabile e non: zone di tutela assoluta, di rispetto, di protezione. Concetto di protezione dinamica e ad efficacia limitata. Cause e tipi di inquinamento. Propagazione dell’inquinamento. Tipologia e modalità di trasporto degli inquinanti nel mezzo non saturo e in falda. Autodepurazione dell’acquifero. Ruolo degli studi idrogeologici per la bonifica dei siti inquinati: normativa, attività di terreno, rappresentazione dei dati e interazione con altre figure professionali.
Prerequisiti
Concetti di base di idrogeologia quantitativa, Legge di Darcy, classificazione degli acquiferi, conoscenze di Idrogeologia Regionale, prove di emungimento, teoria di Theis, basi di fluidodinamica dei composti disciolti e in fase separata
Testi di riferimento
M. GORLA (2010) Pozzi per Acqua, Dario Flaccovio Editore (testo raccomandato) In alternativa: R. Sethi, A. Di Molfetta (2019), Groundwater Engineering, Springer P. CELICO (1996) – Prospezioni idrogeologiche (vol .I e II). Ed. Liguori, Napoli. M. CIVITA (2005) – Idrogeologia applicata e ambientale. Ed. Ambrosiana, Milano.
Frequenza
La presenza alle lezioni e alle escursioni è consigliata ma non obbligatoria.
Modalità di esame
La prova di esame prevede la consegna anticipata di un elaborato progettuale relativo ad un pozzo per acqua (o altra opera idraulica). All'orale, verranno discussi i contenuti della relazione scritta e verranno posti quesiti sulle tematiche teoriche e pratiche illustrate a lezione
Modalità di erogazione
Le lezioni forniscono le informazioni dettagliate per la progettazione di perforazioni per lo sfruttamento e l'emungimento delle acque sotterranee. Si descrivono le tecniche e le strategie di monitoraggio delle acque sotterranee, e i principali strumenti per l'ottimizzazione e la protezione delle risorse idriche sotterranee. Sono previste due escursioni tecniche presso siti di estrazione e utilizzo delle acque sotterranee.
GIACOMO MEDICI Scheda docente
  • Codice insegnamento1019361
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoGeologia Applicata alla protezione e allo sviluppo sostenibile del territorio
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDGEO/05
  • CFU6