Programma
Il corso affronterà i contributi che la psicologia sociale fornisce alla comprensione dei processi di sviluppo e pace
Dopo una breve introduzione (6 ore) su storia, metodologie e premesse epistemologiche della psicologia sociale,
Si affronteranno i principali temi della peace psychology
- percezione di sé e degli altri
- condotte aggressive e prosociali
- conflitti intrattabili e riconciliazione
Per ognuno di questi temi si esamineranno alcuni contributi empirici rilevanti, riflettendo sui metodi usati e sul dibattito scientifico legato all’interpretazione di queste ricerche seminali .
Ove necessario, nel corso si introdurranno contenuti di psicologia cognitiva e si affronteranno approcci culturali, discorsivi e costruttivisti.
Nella seconda parte del corso si approfondiranno, anche attraverso esercitazioni e approfondimenti di gruppo, esempi applicati di sviluppo di comunità in prospettiva di peace psychology.
Prerequisiti
nessun prerequisito
Testi di riferimento
Programma previsto
Capitoli / paragrafi tratti da Bretherton, D., Law, S.F. (Eds.), Methodologies in Peace Psychology. Peace Research by Peaceful Means. Springer.
MacNair, R. M. (2015). Theories Underlying Research in Peace Psychology
Pilisuk, M. et al. (2015). Ethical Objectives and Values, in Peace Psychology and Social Justice Research
Noor, N. et al. (2015). Themes in Peace Psychology Research
Capitoli / paragrafi tratti da Christie, D. J., Wagner, R. V., & Winter, D. A. (Eds.), Peace, Conflict, and Violence: Peace Psychology for the 21st Century. Englewood Cliffs, New Jersey: Prentice-Hall.
Wessels, M. et al. (2001). Psychologists Building Cultures of Peace
Druckman, D. (2001). Nationalism And War: A Social-Psychological Perspective
Staub, E. (2001). Genocide and mass killing: Their roots and prevention
Sanson, A. & Bretherton, D. (2001). Conflict Resolution: Theoretical And Practical Issues
Nota: il testo è disponibile all’indirizzo http://u.osu.edu/christie/about/peace-conflict-and-violence-peace-psychology- for-the-21st-century/
I capitoli sono disponibili tradotti in italiano anche in Sapio A. (2004), Per una psicologia della pace, FrancoAngeli.
Capitoli / paragrafi tratti da Leone, G., Mazzara, B.M., & Sarrica, M. (Eds.). La psicologia sociale. Processi mentali, comunicazione e cultura. Laterza.
Mazzara, B.M. (2013). Natura e obiettivi della psicologia sociale
Mazzara, B.M. (2013). Pregiudizi, stereotipi e relazioni tra gruppi
Leone, G. (2013). § Vedersi, ma non incontrarsi: esempi di incontro interpersonale mancato
Sarrica, M. (2013). § Dinamiche interpersonali in una prigione simulata
Articoli scientifici:
Bar-tal, D. (2000). From Intractable Conflict Through Conflict Resolution to Reconciliation : Psychological Analysis. Political Psychology, 21(2), 351–365.
Coleman, P. T. (2003). Characteristics of Protracted , Intractable Conflict : Toward the Development of a Metaframework – I. Peace and Conflict: Journal of Peace Psychology, 9(1), 1–37.
Leone, G., & Sarrica, M. (2017). The making of a civic discourse on controversial historical past: from denial to parrhesia. ESSACHESS. Journal for Communication Studies, 10(1-19), 33–53.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali, finalizzate al raggiungimento della padronanza e consapevolezza delle possibili declinazioni dei processi psicologici in ambito di pace e sviluppo, della conoscenza e comprensione dei principali temi di studio della peace psychology e della capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo competente a problemi concernenti lo sviluppo, la pace e la gestione costruttiva dei conflitti.
Esercitazioni di gruppo centrate sui temi dello sviluppo e delle relazioni intergruppi,
finalizzate a sviluppare capacità di applicare le conoscenze acquisite argomentando alla luce del contributo fornito dalla psicologia, di sviluppare capacità critiche e di giudizio e capacità di comunicare quanto si è appreso.
In considerazione dell'emergenza Covid-19 e in riferimento all'evoluzione delle disposizioni governative e delle autorità sanitarie, il corso o sue parti potranno essere svolti anche a distanza oppure in modalità mista (in presenza e a distanza), comunque assicurando nelle occasioni in presenza il rispetto delle norme di sicurezza
Frequenza
La frequenza è facoltativa ed è intesa come partecipazione attiva alle lezioni frontali, alle esercitazioni pratiche e agli approfondimenti tematici di piccolo gruppo.
Modalità di esame
L'esame è orale ed è volto a valutare una adeguata padronanza e consapevolezza degli ambiti di studio, del lessico e delle metodologie della disciplina.
L'esame orale valuterà inoltre le capacità di analisi e riflessione in autonomia e la capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo competente a problemi concernenti la pace e lo sviluppo di comunità, argomentando alla luce del contributo fornito dalla psicologia.
I frequentanti potranno valutare in itinere il raggiungimento degli obiettivi formativi attraverso esercitazioni ed elaborati prodotti in piccolo gruppo.
La valutazione si concluderà con l'esame orale.
Servizio di tutorato e di supporto alla didattica DSA e disabilità
Le studentesse e gli studenti iscritti al servizio DSA e disabilità possono rivolgersi alla referente didattica del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, prof.ssa Lucia D’Ambrosi email dsa.coris@uniroma1.it, per i servizi di tutorato specializzato e di supporto alla didattica. I servizi si svolgono d’intesa con la Commissione Orientamento, Tutorato e Placement del Dipartimento Coris.
Le richieste di ausili e supporti specifici per sostenere gli esami devono essere inoltrate almeno dieci giorni prima della prova al Servizio disabilità e al Servizio DSA ai seguenti indirizzi email:
servizio.disabilita@uniroma1.it per i servizi disabilità; servizio.dsa@uniroma1.it per i servizi DSA inserendo l'indirizzo email della Referente (dsa.coris@uniroma1.it) in copia conoscenza.
Per tutte le informazioni
https://web.uniroma1.it/coris/dipartimento/governo/referenti/referente-degli-studenti-con-dsa
Bibliografia
Ulteriore bibliografia di riferimento
Bar-tal, D. (2000). From Intractable Conflict Through Conflict Resolution to Reconciliation : Psychological Analysis. Political Psychology, 21(2), 351–365.
Bar-Tal, D. (2004). The necessity of observing real life situations: Palestinian-Israeli violence as a laboratory for learning about social behaviour. European Journal of Social Psychology, 34(6), 677–701. http://doi.org/10.1002/ejsp.224
Coleman, P. T. (2003). Characteristics of Protracted , Intractable Conflict : Toward the Development of a Metaframework – I. Peace and Conflict: Journal of Peace Psychology, 9(1), 1–37.
Gibson, J. L. (2006). The Contributions of Truth to Reconciliation: Lessons From South Africa. Journal of Conflict Resolution, 50(3), 409–432. http://doi.org/10.1177/0022002706287115
Gibson, S. (2014). Discourse , Defiance , and Rationality : “ Knowledge Work ” in the “ Obedience ” Experiments. Journal of Social Issues, 70(3), 424–438. http://doi.org/10.1111/josi.12069
Leone, G.. La riconciliazione tra gruppi. Carocci.
Leone, G., & Sarrica, M. (2017). The making of a civic discourse on controversial historical past: from denial to parrhesia. ESSACHESS. Journal for Communication Studies, 10(1(19)), 33–53.
Sarrica, M., & Contarello, A. (2004). Peace, War and Conflict: Social Representations Shared by Peace Activists and Non-Activists. Journal of Peace Research, 41(5), 549–568. http://doi.org/10.1177/0022343304045976
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, finalizzate al raggiungimento della padronanza e consapevolezza delle possibili declinazioni dei processi psicologici in ambito di pace e sviluppo, della conoscenza e comprensione dei principali temi di studio della peace psychology e della capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo competente a problemi concernenti lo sviluppo, la pace e la gestione costruttiva dei conflitti.
Esercitazioni di gruppo centrate sui temi dello sviluppo e delle relazioni intergruppi,
finalizzate a sviluppare capacità di applicare le conoscenze acquisite argomentando alla luce del contributo fornito dalla psicologia, di sviluppare capacità critiche e di giudizio e capacità di comunicare quanto si è appreso.
In considerazione dell'emergenza Covid-19 e in riferimento all'evoluzione delle disposizioni governative e delle autorità sanitarie, il corso o sue parti potranno essere svolti anche a distanza oppure in modalità mista (in presenza e a distanza), comunque assicurando nelle occasioni in presenza il rispetto delle norme di sicurezza