Obiettivi formativi Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti acquisiranno gli elementi utili alla conoscenza delle caratteristiche strutturali organizzative e gestionali del settore agricolo e del suo ruolo all’interno del sistema socio-economico.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti saranno in grado di comprendere i vincoli di diversa natura che regolano il funzionamento del settore agricolo conoscendone gli elementi fondamentali ed interpretandone le ragioni.
Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno un’autonoma capacità di giudizio riguardante le possibilità di sviluppo del settore agricolo sia in rapporto al ruolo che esso svolge nella società sia alle opportunità offerte dalle diverse funzioni assolte.
Abilità comunicative: gli studenti svilupperanno l’attitudine alla valutazione critica del settore agricolo nel suo complesso e la capacità di argomentare sui vincoli di diversa natura ad esso collegati.
Capacità di apprendere: gli studenti saranno in grado di proseguire nel loro percorso di studi e, in particolare, di integrare le conoscenze acquisite riguardo al settore agricolo con quelle degli altri insegnamenti dell’ambito disciplinare economico.
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Obiettivi formativi • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Nel corso di Religioni e cooperazione internazionale, gli studenti acquisiranno una conoscenza approfondita dei principali sistemi religiosi, con particolare attenzione al ruolo della Chiesa cattolica, quale unica confessione religiosa governata da un soggetto di diritto internazionale (la Santa Sede) che agisce nei contesti globali. Verrà sviluppata una comprensione critica delle dinamiche tra religione, diritto e cooperazione internazionale, con particolare attenzione ai temi della libertà religiosa, del pluralismo e della laicità, evidenziando il contributo del fattore religioso alla costruzione della pace, alla promozione dei diritti umani e al dialogo interreligioso. Saranno approfonditi il ruolo della Santa Sede nella diplomazia internazionale e i documenti magisteriali rilevanti (come le encicliche sociali). Gli studenti saranno in grado di integrare prospettive giuridiche, culturali e politiche per affrontare problematiche complesse in contesti multireligiosi. La capacità di applicare le conoscenze in situazioni nuove sarà centrale, in linea con gli obiettivi formativi di una laurea magistrale.
• Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Per quanto attiene alla conoscenza e alla capacità di comprensione applicate, gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite per analizzare casi concreti, inclusi quelli in cui la Chiesa cattolica ha agito come mediatore o promotore di giustizia e riconciliazione. Saranno studiati esempi dell’azione cattolica in aree di conflitto, la Caritas Internationalis e il ruolo delle missioni cattoliche nella tutela dei diritti delle minoranze. Svilupperanno competenze per redigere pareri e proporre soluzioni normative che tengano conto delle componenti religiose. Saranno inoltre in grado di partecipare a processi di mediazione interculturale, utilizzando strumenti giuridici adeguati. L’obiettivo è formare figure capaci di operare consapevolmente nel campo della cooperazione internazionale, con solide basi giuridiche e attenzione al dialogo tra fedi.
• Autonomia di giudizio (making judgements)
In tal senso, gli studenti svilupperanno una solida autonomia di giudizio nell’analisi delle relazioni tra fenomeni religiosi, norme giuridiche e dinamiche internazionali. Saranno in grado di valutare criticamente le implicazioni etiche, sociali e giuridiche della presenza delle religioni nello spazio pubblico, includendo la riflessione sul ruolo della Chiesa cattolica e delle altre confessioni religiose nella sfera pubblica e nei contesti di cooperazione. Verranno discussi i dibattiti interreligiosi sui temi della pace, della giustizia e dello sviluppo umano integrale. L’approccio multidisciplinare del corso favorirà la capacità di distinguere tra dati di fatto, interpretazioni e prese di posizione ideologiche. Gli studenti saranno incoraggiati a sviluppare opinioni personali fondate, riflettendo sulle conseguenze delle scelte giuridiche e politiche. In questo modo, potranno operare con responsabilità nei contesti internazionali in cui è richiesta sensibilità verso le diversità religiose e culturali.
• Abilità comunicative (communication skills)
Nel corso di Religioni e cooperazione internazionale, gli studenti svilupperanno altresì abilità comunicative efficaci per operare in contesti giuridici e internazionali caratterizzati da pluralismo religioso e culturale. Impareranno a esporre in modo chiaro, rigoroso e rispettoso argomentazioni complesse su temi delicati come la capacità di presentare e discutere il punto di vista delle confessioni religiose su libertà religiosa, etica sociale e diritti umani, mantenendo un registro inclusivo e rispettoso della diversità. Il corso incoraggerà la partecipazione attiva a dibattiti, seminari, presentazioni orali e lavori di gruppo, potenziando le capacità di ascolto, mediazione e negoziazione e sarà arricchito dal confronto con esperti di cooperazione internazionale.
Le competenze comunicative acquisite saranno fondamentali per gestire situazioni di cooperazione internazionale e confronto interculturale in modo professionale, inclusivo e consapevole.
• Capacità di apprendere (learning skills)
Infine, gli studenti rafforzeranno la propria capacità di apprendere in modo autonomo, anche attraverso lo studio dell’azione della diplomazia vaticana, promuovendo un'analisi critica del suo ruolo nel mondo contemporaneo. Il corso promuoverà la capacità di aggiornarsi rispetto ai cambiamenti normativi, geopolitici e culturali che coinvolgono le religioni nello scenario globale. Gli studenti impareranno a utilizzare in modo efficace strumenti bibliografici e banche dati specialistiche, nonché a elaborare percorsi di ricerca autonomi. L’obiettivo è fornire loro gli strumenti per continuare ad apprendere in contesti accademici, professionali o di formazione permanente, con curiosità intellettuale e spirito critico.
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Obiettivi formativi L’obiettivo del corso è quello di fornire un’adeguata preparazione nella disciplina tale da consentire una migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base della produzione alimentare; di accrescere le conoscenze sul problema alimentare nei PVS; sulla caratterizzazione e classificazione degli alimenti; sulla sicurezza e qualità alimentare.
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di comprendere le problematiche relative al problema della sicurezza e qualità alimentare nei PI, BRICS, PVS. Avranno informazioni sulle tecnologie di produzione e trasformazione alimentare. Inoltre, la conoscenza dei diversi tipi di mercato.
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