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Curricula per l'anno 2025 - Scienze e tecniche del servizio sociale (33620)

Curriculum unico

1º anno

InsegnamentoSemestreCFUSSDLingua
10612005 | FONDAMENTI E METODI DEL SERVIZIO SOCIALE15SPS/07ITA

Obiettivi formativi

L’insegnamento integrato si propone di fornire una preparazione solida e coerente sui principi fondamentali e sui metodi del Servizio Sociale.

- La parte teorica (principi del servizio sociale) offre un inquadramento dei principali problemi affrontati dalla professione, analizzandone i riferimenti teorici essenziali e l’evoluzione storica.
- La parte metodologica sviluppa la comprensione del ruolo del professionista del social work, delle competenze richieste e dell’importanza della relazione d’aiuto nei vari contesti operativi.

Il corso integra lezioni teoriche e attività laboratoriali, promuovendo un apprendimento critico, esperienziale e riflessivo. Un'attenzione particolare è rivolta alla dimensione etica e interculturale della professione, anche in vista del tirocinio del secondo anno.
Competenze attese:
1. Conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di dimostrare conoscenza e comprensione dei fondamenti teorici del servizio sociale, dei problemi affrontati e dei principali modelli di intervento.
2. Capacità di applicare conoscenze
Lo studente saprà applicare tali conoscenze per comprendere situazioni complesse e progettare interventi coerenti con l’attuale organizzazione dei servizi, utilizzando le tecniche del professionista del servizio sociale.
3. Autonomia di giudizio
Sarà in grado di raccogliere e interpretare dati e situazioni per formulare giudizi professionali autonomi, con attenzione ai dilemmi etici e alla giustizia sociale.
4. Abilità comunicative
Saprà comunicare in modo chiaro, pertinente ed efficace le proprie valutazioni professionali, rispettando la diversità culturale, sociale e di genere degli interlocutori.
5. Capacità di apprendimento
Svilupperà capacità di apprendimento riflessivo ed esperienziale, fondamentali per la costruzione della propria identità professionale e per un inserimento attivo e consapevole nei tirocini formativi.

PRINCIPI DEL SERVIZIO SOCIALE6SPS/07ITA
METODI DEL SERVIZIO SOCIALE9SPS/07ITA
1022505 | PSICOLOGIA SOCIALE6M-PSI/05ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di illustrare i principali aspetti teorici, concettuali e metodologici inerenti al ramo della psicologia che studia sia l’interazione tra le persone sia come i comportamenti, gli atteggiamenti e i sentimenti siano influenzati dalla presenza degli altri.
Conoscenza e comprensione
- conoscenza dei principali modelli della psicologia sociale che negli anni hanno cercato di spiegare dal punto di vista psicologico le principali dinamiche di gruppo e i comportamenti sociali, con particolare riferimento all’approfondimento dell’influenza che il contesto sociale esercita sui processi cognitivi, sulla comunicazione – verbale e non verbale – sui comportamenti, e sullo sviluppo dell’individuo.
- acquisire chiavi teoriche di lettura dei processi sociali in cui è inserito l’individuo ad un livello micro (famiglia, gruppo dei pari, ambito scolastico e/o lavorativo) e ad un livello macro (relazioni tra gruppi etnici diversi).
- comprendere le dinamiche relative alla “relazione d’aiuto” e quali siano le sue finalità, illustrando dettagliatemene quali siano le abilità psicologiche e comunicative necessarie per mettere in atto progetti di intervento efficaci in ambito sanitario.

Capacità di applicarla
Lo studio dei principali aspetti teorici, concettuali e metodologici della psicologia sociale sono finalizzate al conseguimento di una capacità critica e di analisi di una ampia gamma di fenomeni sociali sia individuali sia inseriti in dinamiche di gruppo.
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare i modelli della psicologia sociale appresi per interpretare e comprendere i diversi comportamenti sociali e per applicarli in modo selettivo in base al contesto di riferimento: sia in ambito strettamente sociale, sia ambito sanitario (per ciò che concerne le professioni d’aiuto)

Capacità critiche e di giudizio
Le lezioni sono incentrate sulla presentazione delle tematiche centrali della psicologia sociale attraverso anche l’ausilio di proiezione di video esemplificativi che rappresentano un materiale importante per il confronto e la discussione in aula. Pertanto, gli studenti sono costantemente invitati a partecipare alle discussioni in aula, esponendo criticamente le proprie idee e assumendo posizioni argomentate dal punto di vista psicologico e sociale sulle le diverse tematiche proposte durante il corso.
Inoltre, vengono affrontate discussioni di casi esplicativi al fine di comprendere come progettare interventi di prevenzione o riabilitativi in ambito sanitario al fine di aiutare le persone che sono in una condizione svantaggiata dal punto di vista mentale, fisico, economico o sociale.

Capacità di comunicare
Durante le lezioni frontali viene incoraggiata la partecipazione a discussioni inerenti le differenti tematiche della psicologia sociale al fine di sviluppare capacità di analisi approfondita che tenga conto di tutti gli elementi che costituiscono l’oggetto di studio preso in esame e non solo di quelli più salienti (comportamento che genera errori sistematici quali il pregiudizio). Inoltre, gli studenti hanno l’occasione per esercitarsi nei processi di argomentazione, comunicazione e confronto. Gli studenti, pertanto, possono esibire la propria padronanza espressiva ed il livello di analisi concettuale durante la partecipazione alle discussioni in aula, sugli argomenti principali proposti durante il corso.
Gli studenti, inoltre, devono dimostrare di aver acquisito specifiche competenze comunicative che il professionista d’aiuto deve possedere per compiere al meglio il suo lavoro in ambito sanitario.

Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo:
- Capacità di usare riferimenti bibliografici di approfondimento delle tematiche affrontate nelle lezioni frontali, sia siti internet ove effettuare ricerche bibliografiche inerenti gli studi più recenti pubblicati nell’ambito del settore scientifico disciplinare.
- utilizzare sia le conoscenze sia gli strumenti metodologici acquisiti, per progettare e realizzare autonomamente studi sperimentali nel campo della psicologia sociale utilizzando i paradigmi di ricerca oggetto di studio del corso.
- continuare a tenersi aggiornati sulle linee di indagine più recenti concernenti la psicologia sociale, dimostrando di aver sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per proseguire autonomamente gli studi previsti dal corso di laurea e quelli successivi.

1017545 | STORIA CONTEMPORANEA9M-STO/04ITA

Obiettivi formativi

L’insegnamento ha come obiettivo formativo la conoscenza di base della storia dell’età contemporanea, con particolare attenzione alle trasformazioni politiche, sociali e culturali. Il corso prevede l’approfondimento di alcuni specifici temi: il nesso tra totalitarismi, democrazie e politiche sociali nella prima metà del ‘900; la costruzione dello Stato sociale nell’età contemporanea; il rapporto tra mobilitazione collettiva, politiche pubbliche e affermazione del Welfare State; la globalizzazione e la crisi delle politiche sociali.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente acquisterà la capacità di:
1. comprendere criticamente la complessità dei processi politici, sociali e culturali che segnano l’età contemporanea;
2. analizzare le connessioni tra i diversi fenomeni presentati nel corso
3. conoscere la pluralità d’interpretazioni che segnano la storiografia dell’età contemporanea
4. acquisire il lessico specifico della storia contemporanea, con particolare attenzione ai temi presentati nel corso
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente sarà in grado di leggere criticamente manuali, monografie e saggi, distinguendo tra le diverse tesi interpretative e le differenti metodologie di ricerca impiegate.
In particolare, lo studente avrà assunto:
capacità interpretativa, sapendo riconoscere i principali temi che segnano l’età contemporanea, con particolare attenzione agli approfondimenti proposti nel corso
conoscenza critica, sviluppando autonomia di giudizio sui grandi temi così come sui confronti specifici offerti dal programma del corso
capacità di apprendimento, acquisendo competenze specifiche e metodi di lavoro che gli permetteranno di sviluppare autonomia e indipendenza nello studio
abilità comunicative, attraverso l’esposizione orale delle conoscenze e del proprio approccio critico ai temi offerti dal programma di studio

AAF1101 | LINGUA INGLESE3ITA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e comprensione: dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito la conoscenza degli strumenti linguistici più comuni necessari per orientarsi nell'ambito della comunicazione in lingua inglese, corrispondente al livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere capacità di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari, in lingua inglese scritta e orale.

3. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso esercitazioni scritte e orali.

4. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio della lingua deve essere favorita attraverso materiali di studio ed esercitazione corrispondenti al livello raggiunto

1022531 | SOCIOLOGIA GENERALE9SPS/07ITA

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di introdurre gli studenti alla specifica prospettiva teorica ed empirica con la quale la sociologia affronta lo studio della società. In particolare:
- fornisce un inquadramento generale dell’approccio sociologico
- introduce alle principali tradizioni teoriche
- esamina l’evoluzione del dibattito teorico e delle ricerche empiriche su specifici temi di interesse della disciplina.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
- Attraverso l’acquisizione di conoscenze di base relative al panorama delle teorie e delle ricerche su diversi problemi ed ambiti della vita sociale, lo studente acquisirà un bagaglio di competenze e strumenti di analisi per comprendere i sistemi sociali contemporanei e per agire con competenza professionale negli specifici contesti d’intervento.
- Comprendere e sperimentare come teorie e concetti guidano l’osservazione dei fenomeni sociali attrverso l’approfondimento di temi e questioni di attualità e rilevanza sociale.
Autonomia di giudizio.
L’acquisizione delle principali categorie analitiche della sociologia intende contribuire a sviluppare consapevolezza e competenza per interpretare criticamente i fenomeni sociali, la loro origine e i processi di mutamento in corso. Il continuo confronto tra approcci teorici e casi concreti di ricerca è orientato a stimolare la discussione in aula e a favorire la capacità di argomentare e sostenere le proprie opinioni.

Abilità comunicative.
Il corso intende favorire le capacità degli studenti di presentare e comunicare le conoscenze acquisite con competenza e precisione attrverso una partecipazione attiva alle discussioni in aula. Nelle prove di esame, la valutazione tiene conto non soltanto del livello di conoscenza degli argomenti trattati ma anche della competenza argomentativa e della capacità dello studente di interpretare in maniera analitica ed autonoma le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendere.
L'apprendimento dei principali concetti e categorie teoriche, nonché dei metodi, per comprendere, spiegare e intervenire in problemi sociali complessi sarà utile per approfondire le conoscenze e costruire le competenze previste nel percorso di studi. Fornirà inoltre spunti e concetti utili per coloro che intenderanno autonomamente proseguire negli studi sociologici e/o applicarli in contesti operativi.

10621321 | DIRITTO AMMINISTRATIVO DEI SERVIZI6IUS/09ITA
1043980 | SOCIOLOGIA GIURIDICA E DELLA DEVIANZA6SPS/12ITA

Obiettivi formativi

• Conoscenza e capacità di comprensione:
L’insegnamento si propone far raggiungere agli studenti la formazione di una robusta cultura di base fondata sulle prospettive teoriche della devianza e del controllo sociale e sulla loro funzione nelle società industriali e post-industriali. Inoltre il percorso prevede il raggiungimento della completa conoscenza delle principali linee di sviluppo storico dei sistemi penali e di controllo sociale nelle società occidentali moderne.
• Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Il corso prevede viluppo di attitudini alla conoscenza e pronta comprensione dei messaggi istituzionali (le convenzioni internazionali, le leggi, i progetti di riforma, le politiche di assistenza, di recupero e di riparazione del danno).
Obiettivo primario non sarà la formazione di una cultura della pura e semplice obbedienza ma lo sviluppo della capacità di comprensione critico/analitica delle politiche pubbliche, soprattutto in ambito della privazione della libertà, de jure (penitenziaria, delle forze dell’ordine, ecc) e de facto (Rsa, Rsd e case di riposo per anziani), al fine di favorire l’adeguamento professionale alla pluralità dei contesti nei quali opera il Servizio sociale.
• Autonomia di giudizio:
L’acquisizione delle diverse prospettive teoriche e della capacità di comprensione critico/analitica consentirà la crescita di attitudini professionali (ascolto, lettura e interpretazione del fenomeno deviante individuale e/o di gruppo) nell’approccio soggettivo al fenomeno della devianza e a persone etichettate come devianti.
• Abilità comunicative:
Il corso si propone di accrescere le capacità di comunicazione in forma orale e scritta sui temi principali della disciplina, l’utilizzo di modalità argomentative più opportune e l’impiego di terminologia tecnico-disciplinare più appropriata, attraverso modalità didattiche diversificate e interattive. La valutazione finale si baserà sulla completezza nella trattazione dell’argomento, l’originalità dei contenuti, la chiarezza dell’esposizione.
• Capacità di apprendere:
In generale il corso tenderà a favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle capacità di comprensione applicate, la responsabilizzazione e l’autonomia di giudizio del futuro operatore sociale nella comprensione dei fenomeni devianti e nelle patologie che sarà chiamato a gestire con particolare attenzione alla cultura del controllo sociale.

1018210 | STATISTICA SOCIALE6SECS-S/05ITA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai concetti fondamentali della statistica applicata alle scienze sociali, con particolare riferimento alla raccolta, organizzazione, analisi e interpretazione dei dati. L’obiettivo è fornire le basi per comprendere i principali strumenti quantitativi utilizzati nello studio empirico dei fenomeni sociali.

2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Lo studente acquisirà le competenze necessarie per leggere dati statistici, interpretare le principali caratteristiche degli indicatori, in particolare sociali, e applicare tecniche descrittive in contesti relativi al servizio sociale. L’acquisizione di queste competenze permetterà di orientarsi nella lettura dei fenomeni sociali contemporanei anche in chiave professionale.

3. Autonomia di giudizio
L’uso consapevole dei dati e degli strumenti statistici sarà orientato allo sviluppo di capacità critiche e riflessive nei confronti delle rappresentazioni numeriche dei problemi sociali. Il corso favorisce la valutazione autonoma della qualità dei dati, delle fonti e delle scelte metodologiche.

4. Abilità comunicative
Il corso stimolerà la capacità degli studenti di presentare e comunicare i risultati di un’analisi statistica in modo chiaro, accurato e coerente, sia oralmente sia per iscritto. Verranno sviluppate abilità nell’uso di grafici, tabelle e sintesi quantitative, fondamentali per la comunicazione professionale in ambito sociale. La valutazione finale terrà conto anche della capacità di argomentare l’uso degli strumenti statistici adottati.

5. Capacità di apprendere
L’acquisizione dei concetti chiave della statistica sociale e delle principali tecniche di analisi dei dati rappresenta una base utile per affrontare corsi avanzati e per utilizzare criticamente l’informazione quantitativa nella pratica professionale. Gli studenti saranno incentivati a sviluppare autonomia nell’apprendimento e nell’approfondimento delle metodologie statistiche, in relazione ai contesti operativi del servizio sociale.

2º anno

InsegnamentoSemestreCFUSSDLingua
1010521 | METODI E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE II9SPS/07ITA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti una base conoscitiva di secondo livello delle competenze specifiche del social worker professionista attraverso costrutti teorici di nuova generazione ed orientamenti metodologici innovativi di servizio sociale insieme alla capacità di comprendere le situazioni complesse e di elevata incertezza in cui opera il moderno servizio sociale nel quadro di una configurazione di welfare plurale e a matrice territoriale.
In particolare intende:
• focalizzare alcuni costrutti organizzatori che costituiscono la nuova grammatica dei servizi sociali insieme ad una rassegna critica dei più significativi orientamenti metodologici del realismo critico, del paradigma narrativistico-biografico, della prospettiva costruttivista-discorsiva, dell’approccio critico-riflessivo, del paradigma dialogico-relazionale, dell’orientamento radicale-trasformativo e antidiscriminatorio, del metodo del community work ( lavoro sociale di comunità) nelle sue molteplici configurazioni e del cosiddetto approccio “senza basi”;
• tematizzare l’ottica della programmazione sociale e della sua implementazione negli attuali sistemi di welfare mediante lo strumento del piano sociale di zona e dei suoi dispositivi organizzativo-gestionali, concentrandosi in particolare sul ruolo che l’operatore sociale deve svolgere in uno scenario critico contrassegnato da un incerto quadro socio-istituzionale e da fragili assetti strutturali evidenziando, tra le altre, le funzioni e il profilo del social planner inteso come attivatore di rete, negoziatore di risorse, facilitatore di processo, community organizer.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
Lo studente, a livello applicativo, dovrà essere in grado di padroneggiare i costrutti-chiave dei moduli didattici e di possedere sul piano operativo:
• una capacità operazionale circa gli orientamenti metodologici più efficaci rispetto ai setting relazionali in modo da identificare gli approcci più adeguati alla decodifica della domanda di aiuto anche ricorrendo ad un eclettismo metodologico come esito di un sincretismo virtuoso di dosaggio creativo tra metodi complementari;
• una competenza tecnica circa i dispositivi programmatori più coerenti in contesti diversificati a matrice multiattoriale ( design in ottica di co-creazione attiva) a partire da una ricognizione dei fabbisogni territoriali con particolare riferimento alla mobilitazione delle energie collettive per la costruzione di una comunità competente.

Autonomia di giudizio.
Le lezioni sono concepite come un’occasione dove sperimentare, in modo laboratoriale, i contenuti principali che saranno affrontati, affinché l’apprendimento non veda soltanto l’acquisizione di concetti teorici, ma piuttosto una comprensione coinvolgente che tenga in considerazione la propria realtà soggettiva in relazione al ruolo professionale. Verrà data l’opportunità di riflettere su di sé e il proprio futuro professionale attraverso piccoli gruppi di lavoro in cui simulare alcune esperienze concrete mediante casi di studio e prefigurazione di scenari connessi al lavoro di comunità.

Abilità comunicative.
Il corso intende promuovere e facilitare le capacità degli studenti di illustrare e comunicare le conoscenze acquisite attraverso una partecipazione attiva alle discussioni in aula in un’ottica interattiva e dialogica. Sarà, pertanto, concesso ampio spazio alla capacità di restituzione pubblica degli approfondimenti ed elaborazioni gruppali prestando attenzione soprattutto alla proprietà di linguaggio tecnico, alla padronanza concettuale degli approcci metodologici proposti e alle abilità espositive in termini di chiarezza e mentalizzazione personale dei contenuti.

Capacità di apprendere.
La didattica erogata sarà impostata in modo da stimolare lo studente ad acquisire una capacità autonoma di approfondimento ed elaborazione dei contenuti proposti dotandosi di strumenti personali di reperimento di documentazione supplementare, di abilità di ricerca sui processi più innovativi e di dotazione di una strumentazione analitica e metodologica per comprendere e interpretare la crescente complessità dei bisogni sociali in un quadro sempre mutevole ed evolutivo. Il corso ha anche una valenza propedeutica per il tirocinio del secondo anno, producendo contenuti, stimoli e criteri fondamentali per la costruzione dell’esperienza professionale che gli studenti porteranno avanti negli anni successivi.

1023208 | METODOLOGIA E TECNICA DELLA RICERCA SOCIALE6SPS/07ITA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire le basi teoriche e gli elementi pratici fondamentali per riconoscere e utilizzare in maniera adeguata alcune importanti tecniche di analisi dei dati.
OBIETTIVI FORMATIVI:
1. Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito la conoscenza delle principali metodologie della ricerca utilizzate in ambito sociale, distinguendo orientamenti teorici e metodologici, in modo da saper predisporre adeguati strumenti applicativi di intervento nel lavoro sociale.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente saprà applicare: procedure di tipo qualitativo e quantitativo per la rilevazione dei dati sociali; procedure e tecniche statistico-informatiche per l’organizzazione e l’analisi di dati sociali
3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio sarà favorito attraverso letture di testi e presentazione di opinioni argomentate. Gli studenti dovranno partecipare a lavori individuali e di gruppo dimostrando di poter comprendere, progettare, realizzare e divulgare lavori a carattere empirico nelle scienze sociali con senso critico.
4. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso lavori di gruppo, simulazioni e conduzione di inchieste, presentazioni orali in aula.
5. Lo studente, al termine del corso, saprà acquisire in maniera autonoma le informazioni, valutare le fonti specifiche dell’analisi sociale e integrare le conoscenze complesse. Inoltre saprà orientarsi nella formulazione di un disegno della ricerca e nella scelta dei metodi adeguati al perseguimento degli obiettivi della ricerca stessa.

10620971 | POLITICHE E SERVIZI SOCIALI9SPS/07ITA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà conoscere le definizioni di Welfare State, Politica Sociale, lo scopo della Politica Sociale, i modelli più importanti di Welfare State, le caratteristiche delle Politiche Sociali in Italia e caratteristiche del Welfare State all’italiana, delle politiche Previdenziali, del Lavoro, Sanitarie e Socio-assistenziali. Inoltre dovrà saper leggere un fenomeno sociale alla luce degli approcci sociologici dominanti: povertà; diseguaglianze d’età, di genere; prostituzione; dipendenze da sostanze; problematiche familiari; criminalità e devianza etc.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà saper comprendere i provvedimenti politici nel settore del Welfare State, avere capacità critica di lettura delle decisioni politiche, riportandole all’interno dei modelli di Welfare State studiati e di decodificare i fenomeni sociali problematici alla luce degli approcci sociologici contemporanei.
3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio consistenti anche nel riconoscere il carattere volontario e culturalmente orientato delle scelte politiche, sarà favorito dall’abilità di analizzare l’evoluzione storica dei provvedimenti politico sociali alla luce dei principali mutamenti demografici, economici e sociologici avvenuti in Italia negli ultimi 40 anni alle quali si è risposto con definiti provvedimenti politici
4. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso la partecipazione attiva degli studenti alle discussioni e alle riflessioni di gruppo sull’interpretazione dei fenomeni sociologici e dei conseguenti provvedimenti politici, presenti o passati, orientati al contrasto dei principali fenomeni politico sociali: povertà; emancipazione femminile; assetto del Welfare State; modifiche del Welfare, etc.
5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita attraverso l’indicazione di libri, riviste, istituzioni, siti internet presso i quali reperire ulteriori informazioni e conoscenze sulle tematiche oggetto del corso

AMBITI DI INTERVENTO DEI SERVIZI SOCIALI3SPS/07ITA
POLITICA SOCIALE6SPS/07ITA
10620820 | ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI6SPS/09ITA

Obiettivi formativi

Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti analitici e pratici necessari per comprendere, comparare e valutare l’organizzazione dei servizi sociali in Italia. Offre una prospettiva multidisciplinare, fondata su quadri legislativi, sociali e istituzionali, con un focus sui diversi ambiti di policies e sulle articolazioni territoriali. Una parte di approfondimento è dedicata ai meccanismi di procurement pubblico e esternalizzazione dei servizi sociali, e sulle implicazioni di questo assetto organizzativo per lavoratori e utenti.
Conoscenza e capacità di comprensione
Gli studenti saranno in grado di:
- Acquisire una conoscenza approfondita degli aspetti strutturali e operativi delle organizzazioni dei servizi sociali nei diversi ambiti del welfare.
- Comprendere i fondamenti teorici e i modelli di organizzazione dei servizi pubblici, privati e del terzo settore.
- Familiarizzare con il quadro normativo nazionale e regionale in materia di welfare e con le relative istituzioni.
- Comprendere i meccanismi di integrazione e coordinamento tra differenti aree di policy (es. lavoro, salute, istruzione, famiglia, immigrazione).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti saranno in grado di:
- Condurre analisi organizzative dei servizi sociali utilizzando strumenti concettuali e metodologici adeguati.
- Integrare risorse complementari provenienti da diversi ambiti di policy per aumentare l’efficacia dei servizi.
- Analizzare i processi micro-organizzativi, inclusi flussi di lavoro, comunicazione e ruoli professionali all’interno delle strutture di servizio sociale.
Autonomia di giudizio
Gli studenti svilupperanno:
- La capacità di valutare criticamente i vari modelli organizzativi e la loro applicabilità in contesti concreti.
- Un’autonoma capacità di giudizio nell’individuare punti di forza, debolezze e margini di miglioramento nei servizi esistenti.
- Una prospettiva critica sulle implicazioni delle politiche sociali e sui meccanismi di erogazione dei servizi nei diversi contesti di intervento.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno in grado di:
- Comunicare in modo chiaro ed efficace le proprie analisi e proposte utilizzando un linguaggio tecnico e professionale.
Capacità di apprendimento
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:
- Dimostrare autonomia nell’affrontare studi successivi nell’ambito del welfare e dell’organizzazione dei servizi sociali.
- Sviluppare competenze meta-analitiche che favoriscano l’apprendimento professionale continuo e la capacità di adattamento alle nuove sfide della gestione dei servizi sociali.

1022487 | PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE9M-PSI/04ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo principale del corso è introdurre gli aspetti teorici, concettuali e metodologici rilevanti per lo studio dello sviluppo umano.
Conoscenza e comprensione
- dei principali modelli evolutivi che negli anni hanno cercato di spiegare lo sviluppo psico-fisico degli esseri umani. In particolare dei concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo sottolineando gli aspetti teorici basilari che danno conto della crescita dell’individuo lungo tutto l’arco di vita: infanzia, adolescenza ed età adulta.
- dei principali ambiti dello sviluppo umano: motorio, cognitivo, emotivo, morale e delle competenze sociali secondo le traiettorie di crescita che emergono dalla nascita fino all’età adolescenziale.
- delle più importanti differenze inerenti lo sviluppo sano e quello patologico, con specifico riferimento ad alcune forme di disagio emotivo e comportamentale dell’infanzia e dell’adolescenza.

Capacità di applicarla
- individuare il livello raggiunto nelle diverse tappe della crescita e discernere il raggiungimento di uno sviluppo idoneo rispetto alla presenza di deficit in specifiche aree.
- adeguata comprensione dei profili di valutazione, in cui vengono messi in luce eventuali disagi emotivi e comportamentali.
- elaborare progetti individualizzati di intervento volti a recuperare uno sviluppo idoneo e/o prevenire esiti disadattivi più gravi.

Capacità critiche e di giudizio
Le lezioni in aula sono incentrate sulla presentazione della tematiche centrali dello sviluppo infantile ed adolescenziale mediante anche la proiezione di video, attraverso i quali vengono illustrati quegli indicatori comportamentali che dimostrano il raggiungimento di specifiche abilità nelle diverse tappe dello sviluppo. Inoltre vengono affrontate discussioni di casi al fine di trasmettere gli strumenti indispensabili per discernere traiettorie di sviluppo normale e patologico, nonché imparare a progettare interventi di cura e prevenzione che vengono attuati in accordo con gli altri professionisti della salute mentale.

Capacità di comunicare
capacità di argomentazione, comunicazione e confronto riguardo lo sviluppo raggiunto, le abilità evidenziate dal soggetto ed eventuali difficoltà mostrate dal minore, nonché le possibilità di intervento che tengano conto dei fattori di rischio presenti, ma anche dei fattori di protezione, ovvero le risorse sulle quali puntare per un progetto di intervento.

Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
consentire allo studente di continuare a tenersi aggiornato sulle linee di indagine più recenti concernenti l’età evolutiva attraverso riferimenti bibliografici di approfondimento delle tematiche affrontate nelle lezioni frontali e sui siti internet ove effettuare ricerche bibliografiche inerenti gli studi più recenti pubblicati nell’ambito del settore scientifico disciplinare, nonché informazioni riguardanti i più importanti congressi nazionali e internazionali ove vengono presentate le ricerche più innovative relative alla psicologia dello sviluppo.

AAF1047 | TIROCINIO9ITA

Obiettivi formativi

I - Conoscenza e capacità di comprensione
l tirocinio formativo nel primo anno di Servizio Sociale mira a fornire agli studenti una prima esperienza pratica in un contesto reale, sviluppando le competenze necessarie a comprendere la multidimensionalità del servizio sociale. Questo significa familiarizzarsi con il lavoro con le persone, l'organizzazione dei servizi e il contesto territoriale
Grazie al percorso gli studenti acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione dei fenomeni complessi riconducibili al campo di studi del servizio sociale. Il percorso di tirocinio I grazie all’attività formativa previste concorre al conseguimento di tale scopo generale.
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Grazie all’affiancamento e all’osservazione della pratica professionale di Supervisiori esperti, gli studenti iniziano a maturare la capacità di operare nelle realtà complesse di loro attinenza utilizzando le conoscenze teoriche e gli strumenti acquisiti grazie all’osservazione e all’affiancamento. L’esperienza di tirocinio professionalizzante favorisce l’attitudine ad integrare le conoscenze teoriche con le abilità pratiche e le tecniche specifiche, allenando lo studente a passare in maniera fluida dal livello astratto a quello concreto.
III - Autonomia di giudizio
Sempre attraverso l’affiancamento e l’osservazione del supervisore, lo studente inizia ad acquisire la capacità di raccogliere e interpretare i dati relativi al proprio campo di intervento sviluppando autonome valutazioni sul proprio lavoro e sugli schemi concettuali e metodologici in esso applicati, interiorizzando quanto appreso anche grazie al continuo confronto messo in atto con il supervisore, prima e dopo ogni attività.
IV - Abilità comunicative
Durante il tirocinio I gli studenti possono sperimentarsi nella capacità di trasmettere informazioni ed elaborare modalità comunicative adeguate ai diversi destinatari, ai diversi livelli e ai diversi campi del proprio intervento. Particolare attenzione è rivolta, nell’attività del supervisore e de tutor accademico, al facilitare l’acquisizione delle capacità di comunicare e di sviluppare una effettiva collaborazione all'interno di équipe multi professionali e multidisciplinari.
V - Capacità di apprendimento
Gli studenti, grazie all’attività di tirocinio I ed in forza di una robusta formazione metodologica e di un bagaglio multidisciplinare di conoscenze, si sperimenteranno nella pratica in maniera tale da acquisire le abilità necessarie per individuare in modo autonomo gli strumenti di approfondimento, ampliamento e aggiornamento delle proprie conoscenze su tematiche generali e specifiche relative al proprio ambito di formazione, anche nella prospettiva di un successivo approfondimento.

Due insegnamenti a scelta tra:
AAF

3º anno

InsegnamentoSemestreCFUSSDLingua
1022521 | SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA6SPS/08ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding):
· Acquisire una solida conoscenza dei principali approcci teorici e concettuali nello studio sociologico della famiglia.
· Comprendere le trasformazioni storiche, culturali e sociali che hanno interessato le strutture familiari, con attenzione alla dimensione comparata e interculturale.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying knowledge and understanding):
· Essere in grado di analizzare criticamente dati empirici, politiche sociali e fenomeni concreti relativi alla famiglia e alle relazioni familiari.
· Applicare strumenti concettuali e metodologici della sociologia per comprendere le dinamiche familiari in relazione a fattori come genere, generazioni, etnia e classe sociale.

Autonomia di giudizio (Making judgements):
· Sviluppare capacità critiche nell’interpretazione delle rappresentazioni sociali e dei discorsi pubblici sulla famiglia.
· Formulare valutazioni autonome su problemi sociali contemporanei connessi alla famiglia (es. genitorialità, unioni civili, famiglie migranti, politiche di welfare).

Abilità comunicative (Communication skills):
· Saper comunicare in modo chiaro e argomentato contenuti, riflessioni e risultati di analisi su tematiche familiari a interlocutori specialisti e non.
· Utilizzare un linguaggio sociologico appropriato sia in forma scritta che orale, anche in contesti seminariali e di discussione.

Capacità di apprendimento (Learning skills):
· Sviluppare capacità di apprendimento autonome e di aggiornamento continuo sui temi della famiglia, anche attraverso la lettura critica di testi scientifici e l’uso di fonti statistiche e documentarie.
· Essere in grado di intraprendere studi successivi (es. laurea magistrale) con un buon grado di autonomia.

98111 | PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI6M-PSI/06ITA

Obiettivi formativi

Il corso offre agli/alle studenti/esse un’approfondita panoramica sui contenuti e sulle principali linee di ricerca che definiscono la disciplina, sia a livello nazionale che internazionale. Attraverso un equilibrio tra lezioni frontali e attività pratiche in aula, gli studenti avranno l’opportunità di apprendere e applicare concretamente i concetti teorici, integrando conoscenze e competenze utili per affrontare le sfide dei contesti lavorativi contemporanei. Il programma si sviluppa intorno a due macro-aree tematiche principali:
- L’individuo al lavoro: analisi delle caratteristiche personali che favoriscono l’adattamento, il successo professionale e l’integrazione nei sistemi organizzativi.
- L’ambiente lavorativo: analisi dell’influenza delle caratteristiche ambientali e organizzative sul comportamento individuale e collettivo, con particolare attenzione alle relazioni interpersonali e ai fattori che promuovono un clima organizzativo positivo.
Inoltre, per gli studenti interessati, sarà possibile partecipare a specifiche iniziative di ricerca, che offriranno un ulteriore approfondimento dei temi trattati e un’esperienza diretta nel campo della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni.

Conoscenze e capacità di comprensione
Al termine del corso, gli/le studenti/esse avranno acquisito le categorie concettuali fondamentali per comprendere e analizzare i contenuti disciplinari della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, incluse le sue più recenti evoluzioni. Inoltre, saranno in grado di identificare e utilizzare le fonti più autorevoli per l’approfondimento dei saperi aggiornati della disciplina, dimostrando padronanza rispetto ai temi trattati nel corso. L’apprendimento dei modelli teorici proposti consentirà loro di elaborare ipotesi specifiche sulle cause di fenomeni organizzativi ricorrenti, come lo stress, l’insoddisfazione lavorativa, il raggiungimento del successo professionale o il desiderio di cambiare lavoro. Le esercitazioni pratiche offriranno un’opportunità per sviluppare una capacità critica nell’applicazione di metodologie di intervento tipiche della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazione.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli/le studenti/esse saranno in grado di riconoscere i modelli teorici sottesi ai principali costrutti della disciplina, valutandone la natura, i limiti e le possibilità di applicazione pratica negli interventi organizzativi.
Autonomia di giudizio
Il corso incoraggia una partecipazione attiva, stimolando la riflessione critica su temi rilevanti della disciplina. Attraverso interventi in aula e risposte a quesiti posti dal docente durante le lezioni, gli/le studenti/esse svilupperanno la capacità di analizzare criticamente i temi disciplinari, integrandoli in un quadro più ampio che considera implicazioni sociali, etiche e metodologiche. Grazie alla natura trasversale dei contenuti trattati, il corso promuove una sensibilità critica rispetto a tematiche quali l’uso appropriato degli strumenti metodologici, la gestione di dilemmi etici (ad esempio, selezionare senza discriminare) e la promozione della salute psicologica nei contesti lavorativi.
Abilità comunicative
Alla conclusione del percorso formativo, gli/le studenti/esse avranno acquisito competenze teoriche e tecniche, oltre a un lessico disciplinare adeguato, che consentirà loro di comunicare e collaborare efficacemente con colleghi e professionisti del settore.
Capacità di apprendimento
Partecipando attivamente alle lezioni e alle esercitazioni in aula, gli/le studenti/esse acquisiranno competenze teorico-pratiche essenziali per comprendere la Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni sia come disciplina teorica sia come ambito di ricerca applicata. L’approfondimento degli argomenti sarà orientato a sviluppare un approccio critico alla comprensione delle origini delle conoscenze disciplinari, spesso radicate in settori affini come la psicologia generale, della personalità e sociale. La riflessione critica e il coinvolgimento attivo durante le attività didattiche permetteranno di sviluppare un’autonomia nello studio avanzato di temi rilevanti per una formazione psicologica completa

10620821 | MEDICINA SOCIALE E SALUTE PUBBLICA6MED/42ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione.
Il Corso si propone di:
● introdurre gli studenti alle conoscenze di base relative a salute,malattia,sanità,salute pubblica e prevenzione nonché ai principali fattori e condizioni di rischio capaci di determinare la salute individuale e collettiva;
● fornire gli elementi di conoscenza relativi alla trasformazione del quadro epidemiologico nella popolazione, le sue cause socio economiche e gli effetti di questa sul piano sociale, economico e sanitario anche con riferimento alla demografia e all'epidemiologia;
● creare le basi conoscitive dei principali determinanti della salute individuali e collettivi con particolare riferimento all'ambiente di vita e di lavoro anche relativamente all'ecologia e all'alimentazione;
● sviluppare le conoscenze relative allo sviluppo dei sistemi socio assistenziali in rapporto ai cambiamenti, economici,sociali e politici e all’organizzazione dei servizi socio sanitari e alle loro criticità con particolare riferimento al Servizio Sanitario Nazionale (SSN),alle disuguaglianze di salute e alle prospettive del SSN;
● contribuire alla formazione di competenze professionali e organizzative nella gestione, presa in carico e cura di specifiche problematiche sanitarie della persona e delle collettività in particolare nell'ambito del SSN.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
Attraverso l’acquisizione delle conoscenze di base relative all’igiene e medicina sociale lo studente acquisirà competenze e strumenti operativi di base per intervenire concretamente nei contesti sociosanitari propri dell'assistente sociale. La comprensione di storia,caratteristiche e modalità operative della sanità e del SSN darà la possibilità di mettere in atto le procedure di decodifica del bisogno sociosanitario e l'attivazione dei processi di presa in carico dell'assistito.

Autonomia di giudizio.
La conoscenza teorica e pratica delle problematiche relative alla salute,alla salute e sanità pubbliche,nonché di storia,organizzazione e criticità del SSN, servirà a sviluppare la capacità del discente di saper individuare e interpretare,con modalità competenti e critiche, le contraddizioni tra salute,economia e intervento pubblico anche attraverso la discussione collettiva con il docente e gli altri studenti,in modo da saper valutare correttamente la situazione operativa,le propria attività e quella delle istituzioni preposte alla tutela della salute individuale e collettiva.
Abilità comunicative.
Il corso è indirizzato a sviluppare le abilità comunicative del discente favorendo forme di partecipazione attiva durante il corso di studi come preparazione alla successiva attività professionale e lavorativa,anche tramite lavori di gruppo,presentazioni del proprio lavoro e corretta esposizione delle tematiche oggetto dell’apprendimento.

Capacità di apprendere.
Il corso è finalizzato altresì a fornire le conoscenze di base teorico-pratiche relative alla salute e sanità pubblica in rapporto alla futura attività professionale operativa in diversi contesti lavorativi della pubblica amministrazione, del privato e del privato sociale nella realtà nazionale,oggetto poi della valutazione in sede di esame.

1044034 | LEGISLAZIONE A TUTELA DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA9IUS/01ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
1.Conoscere il sistema normativo multilivello (nazionale, dell'Unione europea e internazionale) che costituisce lo statuto giuridico del minore di età.
2. Conoscere gli strumenti di tutela del minore che versa in una situazione di vulnerabilità.
3 Comprendere il ruolo che tali tecniche e procedure di tutela svolgono nel governo dei rapporti relazionali che interessano il minore di età.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
1. Saper inquadrare le diverse situazioni di disagio minorile all’interno del sistema normativo di riferimento.
2. Saper individuare la disciplina utile a porre rimedio alla situazione di disagio nella quale versa il minore di età nonché l’autorità giudiziaria competente a pronunciarsi al riguardo.
3. Distinguere, tra gli strumenti preposti a far fronte a situazioni di vulnerabilità del minore, quali di questi sono utili per la soluzione del singolo conflitto e/o la regolamentazione della singola relazione.

Capacità di giudizio
1. Interpretare i testi normativi.
2. Identificare, distinguere e mettere in relazione principi e regole afferenti alle varie fonti multilivello.
3. Dinanzi a situazioni di conflitto o rapporti che necessitano di essere regolamentati, saper individuare quali norme giuridiche possono essere utilizzate come parametri di giudizio e strumenti di prevenzione o gestione della crisi.

AAF1220 | TIROCINIO II9ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione
La solida base teorica sulle politiche sociali, le metodologie di intervento e il quadro normativo del servizio sociale costruito attraverso gli insegnamenti del corso di studio ( leggi di riferimento, strumenti di lavoro e teorie sociologiche, psicologiche ed economiche che influenzano il settore) sarà affiancato dai seguenti obiettivi conoscitivi propri del Tirocinio:
In concreto:
- Acquisire conoscenze sui principi, metodi e strumenti dell'intervento sociale.
- Acquisire conoscenze sulle leggi che regolano il servizio sociale, comprendendo diritti e doveri degli utenti e degli operatori.
- Comprendere il funzionamento organizzativo e operativo di un servizio sociale territoriale o specialistico.
- Studiare i principali modelli teorici che guidano l’intervento sociale, analizzando strumenti di lavoro come la cartella sociale e i protocolli operativi.
- Approfondire la comprensione dei fenomeni sociali, con particolare attenzione alle dinamiche di esclusione, povertà e vulnerabilità.
- Approfondire il ruolo dell'assistente sociale in relazione al contesto istituzionale e normativo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La teoria deve essere tradotta in pratica attraverso l’esperienza diretta. Il tirocinante sviluppa competenze operative nella gestione di casi, nell’attuazione di interventi sociali e nell’uso di strumenti professionali come la cartella sociale, le relazioni e i colloqui con gli utenti. Il confronto con situazioni reali permette di affinare strategie di intervento e soluzioni pratiche.
In particolare:
- Saper applicare metodologie di intervento sociale, adottando strumenti appropriati per la presa in carico degli utenti.
- Applicare conoscenze teoriche attraverso l'affiancamento in attività di front office.
- Partecipare alla gestione di casi concreti, affiancando il tutor nell'analisi di problematiche e nella costruzione di percorsi di aiuto.
- Osservare e descrivere in modo analitico le dinamiche operative e relazionali del servizio.
- Sperimentare la redazione di relazioni sociali, acquisendo familiarità con la documentazione necessaria per il lavoro professionale.
- Sperimentare in modo guidato l'approccio metodologico alla gestione del caso individuale.

Autonomia di giudizio
Il tirocinante deve essere in grado di analizzare criticamente le situazioni, identificare i bisogni degli utenti e prendere decisioni basate su principi etici e deontologici. Questo implica la capacità di distinguere tra diversi approcci di intervento, valutare le implicazioni delle scelte adottate e garantire il rispetto dei diritti e delle normative in vigore.
Cioè:
- Valutare le esigenze degli utenti e formulare risposte adeguate nel rispetto dei principi etici e deontologici.
- Riflettere sulle implicazioni delle scelte professionali e sulle responsabilità connesse al ruolo di assistente sociale.
- Sviluppare capacità critiche nell'osservazione di situazioni complesse e nella comprensione delle decisioni professionali.
- Esaminare criticamente l’efficacia degli interventi, proponendo soluzioni innovative basate su dati ed esperienze concrete.
- Formulare riflessioni autonome su processi di aiuto, strategie d’intervento e assetti organizzativi.

Abilità comunicative
La comunicazione è essenziale per il servizio sociale. Il tirocinante deve sviluppare competenze comunicative efficaci sia verbali che scritte, imparando a gestire relazioni professionali con utenti, colleghi e istituzioni. Questo include la capacità di ascolto attivo, empatia e la gestione di conflitti, oltre alla produzione di documentazione chiara e dettagliata.
Questo si concretizza con:
- Apprendere tecniche di ascolto attivo e gestione della relazione d’aiuto, sviluppando empatia e sensibilità.
- Apprendere modalità di comunicazione efficace nel colloquio e nella relazione d’aiuto.
- Acquisire competenze nella comunicazione scritta e orale, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato per la produzione di documenti ufficiali.
- Acquisire competenze nella capacità di interazione professionale con utenti, colleghi e altri attori istituzionali, gestendo situazioni di conflitto e mediazione.

Capacità di apprendimento
Il percorso formativo non si esaurisce con il tirocinio. Lo studente deve dimostrare la capacità di aggiornarsi continuamente, riflettendo sulle esperienze acquisite e integrando nuove conoscenze. L’autoformazione, l’analisi critica delle esperienze e la partecipazione a momenti di supervisione sono fondamentali per affinare le competenze professionali.
Pertanto, diventa fondamentale:
- Saper riflettere criticamente sulle esperienze di tirocinio, individuando punti di forza e aspetti da migliorare.
- Adottare strategie di autoformazione, approfondendo autonomamente tematiche di interesse.
- Essere in grado di aggiornarsi su normative e metodologie emergenti, partecipando ad attività formative e di supervisione.
- Rafforzare la capacità di apprendere dall’esperienza diretta e di rielaborare criticamente le situazioni vissute.

AAF1004 | PROVA FINALE6ITA
A SCELTA DELLO STUDENTE12ITA

Gruppi opzionali

Lo studente deve acquisire 12 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFUSSDLingua
10621521 | TEORIE SOCIOLOGICHE CONTEMPORANEE6SPS/07ITA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e comprensione delle principali teorie sociologiche contemporanee.

2. Capacità di analizzare le questioni sociali contemporanee, in una prospettiva di scienza sociale globale, attraverso gli strumenti interpretativi delle principali teorie sociologiche contemporanee.

3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio, che è favorito da dibattiti organizzati in aula, attraverso momenti specifici di utilizzo delle teorie sociologiche per l’analisi delle principali questioni sociali contemporanee.

4. La capacità di comunicare quanto appreso, che è favorita mediante domande, interventi preordinati, discussioni di gruppo.

5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati, che è promossa attraverso l’abilità nella comprensione di testi complessi, così come in quella di sapersi esprimere a un livello altrettanto complesso nella forma verbale e scritta. A questo fine gli strumenti impiegati possono essere: ricerca autonoma di testi e altre fonti, costruzione di una bibliografia, analisi critica di libri e articoli.

10606405 | SOCIOLOGIA DELLA POVERTA' E DELLE DISUGUAGLIANZE6SPS/07ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di condurre un’analisi articolata e approfondita dei fenomeni della povertà e della diseguaglianza nelle loro varie dimensioni e poliedricità. In particolare, appare sempre più chiaro che la complessità dei processi sociologici della contemporaneità hanno influito profondamente sulle dinamiche dei processi di impoverimento, determinando modelli di povertà diversi da contesto a contesto, con variabili diverse coinvolte in queste dinamiche. L’analisi delle disuguaglianze in Italia evidenzia un quadro di crescente complessità e l’urgenza di azioni più incisive, integrate con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e dell’Agenda Onu 2030.
Il corso si propone di analizzare le risposte di policy sviluppate nei diversi contesti territoriali, nazionali e/o locali, da assumere come buone prassi da proporre quali esempi paradigmatici a lezione. Si tratta di classificare e contestualizzare da un lato le caratteristiche sociologiche dei contesti nelle loro dinamiche di esclusione e, dall’altro lato, analizzare le risposte fornite per favorire i processi di inclusione sociale.
L’idea è che la sperimentazione di nuove modalità di azione in questo settore possa generare impatti positivi capaci di apportare nel medio e lungo periodo cambiamenti sostenibili nelle comunità e nei territori in cui si realizzano.

Conoscenza e comprensione.
- conoscere differenza e similarità tra i concetti di impoverimento, povertà e povero;
- caratterizzare le forme della diseguaglianza nelle sue diverse sfaccettature e dimensioni;
- analizzare gli indici sviluppati a livello nazionale e internazionale per misurare la povertà e contare i poveri;
- approfondire i principali approcci analitici, metodi e strumenti delle analisi interpretative sviluppate per decodificare i processi di impoverimento, diseguaglianza economica e sociale e quelli di sviluppo sociale sostenibile;
- conoscere le principali teorie esplicative dei processi di esclusione sociale e incremento delle diseguaglianze sociali e le più recenti teorizzazioni in materia di sviluppo sostenibile, contrasto delle diseguaglianze, politiche pubbliche inclusive.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
- tematizzare un problema di ricerca con specifico riferimento alle forme e ai contenuti dei processi e delle strutture che favoriscono o contrastano lo sviluppo sociale ed economico sostenibile e l’emergere o acuirsi delle diseguaglianze sociali ed economiche;
- costruire un progetto di ricerca basato sulle categorie e gli strumenti degli approcci presentati nel corso, leggere e commentare testi su argomenti inerenti studi su: povertà e impoverimento; tipologizzazione delle condizioni di povero; dinamiche dei processi di esclusione sociale;
- costruire un progetto di ricerca su un caso di studio, con particolare attenzione alla individuazione di problemi e domande di ricerca e alla definizione della metodologia di ricerca.

Capacità critiche e di giudizio
- valutare i principali punti di forza e debolezza dei diversi approcci allo studio dei processi di sviluppo sostenibile, alla analisi dei fenomeni distributivi che favoriscono l’emergere o l’acuirsi delle diseguaglianze sociali e della povertà;
- individuare e applicare con competenza e capacità critica i metodi e gli strumenti di ricerca maggiormente adeguati agli obiettivi conoscitivi dell’indagine.
Capacità di comunicare
- capacità di esporre il contenuto di testi complessi sui temi delle politiche di welfare e della sostenibilità, dell’esclusione sociale e della diseguaglianza, della povertà e delle politiche di inclusione;
- capacità di presentare analisi svolte; di un progetto di ricerca e/o dei principali risultati di una ricerca realizzata.

Capacità di apprendere
- imparare a condurre una ricerca bibliografica e scrivere una literature review.

1034965 | SOCIOLOGIA DELL'INCLUSIONE E DELLA SICUREZZA SOCIALE6SPS/07ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
- Conoscere l’evoluzione storica e istituzionale dei sistemi di protezione sociale e civile, con particolare attenzione al contesto italiano ed europeo.
- Comprendere i principali modelli di welfare e i fattori che ne determinano la crisi.
- Conoscere e comprendere le definizioni e le dimensioni dell’esclusione sociale, nonché le categorie maggiormente a rischio.
- Acquisire familiarità con le principali teorie sociologiche contemporanee sul rischio e l’insicurezza sociale.
- Comprendere le connessioni tra esclusione sociale e insicurezza, in particolare nei contesti urbani e nell’ambito delle politiche di sicurezza urbana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper leggere e interpretare dati statistici relativi a inclusione ed esclusione sociale (occupazione, reddito, istruzione, salute, sistema penale).
- Saper individuare criticità e potenzialità nei contesti decisivi per l’inclusione sociale, con riferimento a specifici gruppi a rischio.
- Saper riconoscere e analizzare le dimensioni economiche, culturali, demografiche e politiche che agiscono sull’insicurezza sociale.
- Applicare categorie teoriche all’analisi di casi concreti, anche attraverso strumenti audiovisivi (film, documentari) e seminari tematici.
Competenze comunicative
- Sviluppare capacità argomentative e comunicative, sia in contesti formali (seminari, relazioni) sia informali (dibattiti in aula).
Autonomia di giudizio
- Acquisire autonomia di giudizio nell’interpretazione di fenomeni sociali complessi legati all’esclusione e all’insicurezza.
- Rafforzare le capacità critiche e riflessive attraverso il confronto con materiali multidisciplinari e fonti diverse.
Capacità di apprendimento
- Potenziare la capacità di apprendere in modo autonomo, attraverso l’uso di banche dati, letteratura scientifica e fonti istituzionali, in vista di un possibile proseguimento degli studi magistrali o dell’ingresso nel mondo professionale.

10620972 | LAVORO SOCIALE MIGRAZIONI E RELAZIONI INTERCULTURALI6SPS/07ITA
SERVIZIO SOCIALE E MIGRAZIONI3SPS/07ITA
SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI E RELAZIONI INTERCULTURALI3SPS/07ITA
Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFUSSDLingua
AAF1137 | ABILITA' INFORMATICHE3ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione
- acquisire la conoscenza di base dei sistemi informatici, cross-mediali e strumenti/sistemi di intelligenza artificiale.
Conoscenza e comprensione applicate
- acquisire conoscenza e comprensione delle principali problematiche relative all'uso delle tecnologie ICT in relazione alle normative in materia di tutela degli utenti, dei dati personali e dei diritti di proprietà intellettuale.
Autonomia di giudizio
- capacità di individuare l'evoluzione di criticità relative a profili etici nell'uso delle tecnologie ICT e strumenti/sistemi di intelligenza artificiale. In particolare capacità di applicare il sapere acquisito per osservare, comprendere le dinamiche relative alla società contemporanea (sociologia) e/o al ruolo delle scienze e tecniche del servizio sociale e così realizzare un uso responsabile e consapevole delle tecnologie ICT e dei sistemi di intelligenza artificiale nella propria vita privata e professionale per raggiungere una metodologia corretta e conforme alla normativa, ma anche adeguata e flessibile rispetto al contesto ed alle esigenze rilevate.
Abilità comunicative
- capacità di riuscire a trasmettere in modo chiaro e comprensibile a persone non esperte della materia le conoscenze acquisite in modo da far comprendere sia le varie prospettive di interesse e soprattutto le regole di base per un uso corretto, responsabile e consapevole.
Capacità di apprendere
- capacità di approfondire i contenuti di personale interesse in autonomia facendo ricorso a fonti autorevoli e sicure, nonché capacità di diffondere una cultura consapevole dell'uso delle tecnologie ICT e di strumenti e sistemi di intelligenza artificiale.

AAF1198 | LINGUA SPAGNOLA3ITA
AAF1223 | ALTRE ESPERIENZE FORMATIVE E PROFESSIONALI EXTRA-UNIVERSITARIE3ITA
AAF1224 | PORTFOLIO DELLE ESPERIENZE FORMATIVE UNIVERSITARIE3ITA
AAF1149 | altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro3ITA
AAF1217 | LINGUA INGLESE II3ITA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e comprensione: dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito la conoscenza degli strumenti linguistici più comuni necessari per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta delle scienze sociali in lingua inglese corrispondente al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere capacità di comprendere la lingua inglese usata per scopi accademici corrispondente al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).

3. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso la lettura di testi accademici autentici

4. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio della lingua deve essere favorita attraverso materiali di studio ed esercitazione corrispondenti al livello raggiunto

AAF1219 | LINGUA SPAGNOLA II3ITA