CULTURAL E LIFESTYLE JOURNALISM

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire una mappatura dell’ampio territorio giornalistico che si identifica e viene identificato con il termine “cultura”, partendo dall’analisi dell’evoluzione di una professione altamente specializzata che si pone l’obiettivo di mediare i rapporti con la “sfera pubblica culturale” fino ad arrivare ai più recenti trend evolutivi che, sulla scorta della digital transformation, rendono sempre più labile il confine tra professionalizzazione e amatorialità. Lo spazio, il ruolo e l’importanza del giornalismo culturale verranno presentati attraverso tre chiavi di lettura: - la ridefinizione degli oggetti e dei formati del cultural reporting e delle gerarchie culturali, conseguenza dell’evoluzione dei consumi culturali e del più generale cambiamento della società del suo complesso; - l’influenza della commercializzazione, e più in generale del rapporto tra giornalismo e business, nel cambiamento dei criteri di notiziabilità e gerarchizzazione e dei modelli di business; - gli effetti della digitalizzazione delle routine produttive sul concetto stesso di specializzazione e professionalizzazione del giornalista culturale. [A) Conoscenza e capacità di comprensione] Al termine del corso, lo studente avrà acquisito un’adeguata conoscenza del “campo” del giornalismo culturale, dalle sue espressioni più storicamente determinate (es. critica letteraria e musicale), a quelle più direttamente collegate con i diversi comparti dell’industria culturale (es. critica cinematografica e televisiva) fino a le contemporanee espressioni del lifestyle journalism, e dunque all’attenzione a temi quali cibo, viaggi, wellbeing. [B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione] ll corso premetterà inoltre allo studente di mature la capacità critica necessaria ad applicare concetti classici quali quelli di “hard” e “soft” news, e a contestualizzare il dibattito sulla necessaria distanza tra giornalismo e marketing, all’interno di un quadro estremamente mutevole e dai confini sempre più porosi. [C) Autonomia di giudizio] Le conoscenze acquisite in ordine alla declinazione delle forme di giornalismo culturale in riferimento alle singole piattaforme di contenuto (stampa, radio, tv, web) e in un’ottica crossmediale e transmediale, saranno applicate in aula a concreti casi di studio, e messe in pratica attraverso esercitazioni. Ciò allo scopo di enfatizzare la dimensione sperimentale del percorso formativo e stimolare la capacità dello studente di applicare conoscenze e giudizi. [D) Abilità comunicative] La realizzazione di un project work consentirà agli studenti di affinare le proprie capacità di illustrare i processi che hanno condotto all’acquisizione delle specifiche competenze relative al corso a interlocutori specialisti e non specialisti. [E) Capacità di apprendimento] L’insieme di queste conoscenze e competenze è mirato a stimolare un interesse verso l’analisi / realizzazione di prodotti audiovisivi a contenuto culturale destinata a non esaurirsi nelle ore di lezione: gli strumenti e i metodi acquisiti durante il corso saranno specificamente pensati per possedere e trasmettere una flessibilità tale da poter essere applicati in modo autonomo dallo studente.

Canale 1
MARCO LOMBARDI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il giornalismo culturale, la critica e il lifestyle La carta stampata La radio La televisione Il Web Il Cinema La Musica L’enogastronomia La letteratura Il teatro Laboratorio radiofonico (la Radiogustologia)
Prerequisiti
Il corso è particolarmente consigliato a quegli studenti che hanno già sostenuto qualche esame di giornalismo, e che intendono diventare giornalisti, ma è comunque aperto a tutti i “curiosi”, in quanto si ripercorreranno alcuni principi base del giornalismo.
Testi di riferimento
Marco Lombardi, La Cinegustologia e il Media entertainment, Fausto Lupetti editore, 2020
Frequenza
Frequenza non obbligatoria, ma consigliata, dato l'elevato grado d'interattività delle lezioni; saranno considerati frequentanti gli studenti che avranno presenziato ad almeno 40 delle 48 ore previste. I non frequentanti dovranno redigere un breve elaborato, e portare l’intero libro di testo indicato.
Modalità di esame
La valutazione si baserà su un esame orale sui contenuti del corso e su parte del libro di testo adottato, che ripercorre il corso stesso, e sui risultati del laboratorio radiofonico.
Modalità di erogazione
Lezioni teoriche, incontri con ospiti esterni e attività laboratoriali.
  • Codice insegnamento10612131
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoMedia, comunicazione digitale e giornalismo
  • CurriculumGiornalismo
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDSPS/08
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative