Obiettivi formativi

Il progetto formativo della Laurea magistrale in Progettazione sociale per la sostenibilità, l'innovazione e l'inclusione di genere è volto all'acquisizione da parte dello studente di conoscenze e competenze finalizzate a operare per l'innovazione sostenibile e inclusiva nonché gender sensitive di organizzazioni, istituzioni e pratiche sociali. Un progetto che vuole, quindi, contribuire alla formazione di figure che siano in grado di svolgere analisi avanzate delle principali dinamiche e dei caratteri del mutamento sociale con particolare riferimento alla trasformazione delle relazioni sociali, alle questioni di genere, alle culture digitali e alle questioni ambientali. I processi di cambiamento che stanno interessando la società, infatti, sono a tal punto rapidi e radicali da richiedere specifiche funzioni di analisi, progettazione, gestione e valutazione degli scenari sociali e delle pratiche di trasformazione innovativa.
Il percorso di studio si articola in tre principali aree di apprendimento:

a) Teorie e modelli dell'innovazione sociale
b) Metodi per l'analisi e la valutazione delle politiche di innovazione
c) Progettazione, gestione e valorizzazione delle pratiche sociali innovative.

Trasversalmente alle tre aree, che consentono di avere capacità e conoscenze necessarie per assumere tutte le funzioni utili in un ciclo di processo innovativo, è dato particolare rilievo alle competenze comunicative e all'impiego di tecnologie digitali atte a favorire l'interconnessione fra funzioni, stakeholders e pratiche innovative in qualsiasi contesto sociale e con pieno riconoscimento di tutti i fattori di identificazione, specie quelli di genere.
Nello specifico, nel corso del Primo anno, obiettivo formativo è l'acquisizione da parte dello/ studente/ssa di conoscenze e competenze per:
- l'analisi di organizzazioni, istituzioni e pratiche sociali interessati da processi sociali di cambiamento volti all'innovazione sostenibile e inclusiva, nonché gender sensitive, delle proprie componenti strutturali e culturali e dei modelli organizzativi, normativi, psicologici e comunicativi che li caratterizzano;
- la ricerca valutativa utile anche a sviluppare pratiche di modellizzazione e analisi di tipo comparato;
- l'analisi intersezionale con attenzione a strategie di ricerca qualitative, utile a sviluppare conoscenze finalizzate alla modellizzazione e all'analisi comparata di fenomeni sociali e culturali;
- l'analisi dei modelli di governance e della lettura storica a livello globale con peculiare attenzione alle questioni poste dalla sostenibilità;
- la gestione dei cambiamenti in atto verso la realizzazione di obiettivi di sostenibilità da parte di attori pubblici, privati e no profit tradizionali e anche dei nuovi attori ibridi e non umani (ad es. intelligenze artificiali) trasversalmente alle singole identità e ai fattori che concorrono a comporle, con particolare attenzione al genere.
In questa fase del percorso di studio, quindi, gli obiettivi formativi saranno orientati alla presentazione e alla conseguente acquisizione di conoscenze avanzate nei campi principali della teoria sociologica, nonché delle pratiche di analisi e gestione dell'innovazione sociale e della sua progettazione. Queste competenze sono funzionali al project management, con una specifica attenzione all'analisi dei processi decisionali, partecipativi e di trasformazione sociale legati all'uso delle tecnologie digitali, in linea con gli obiettivi strategici del Corso. Fin dal Primo anno parte dell'azione formativa è dedicata allo sviluppo di capacità laboratoriali e operative attraverso il coinvolgimento in laboratori pratici ed esercitazionali, orientati alla realizzazione di project work realizzati in modalità di cooperative learning e working group.

Nel Secondo anno di corso, invece, i percorsi formativi si articolano in una più diversificata offerta disciplinare, sempre di natura applicativa, attraverso le quali lo studente può differenziare e personalizzare anche all'interno del curriculum scelto il proprio percorso formativo. Le competenze che caratterizzano l'offerta di questo secondo anno sono:
- competenze metodologiche e tecnico-operative per l'approntamento di strategie partecipate e progettuali con peculiare riferimento alla dimensione tecnologica;
- capacità di coordinamento e gestione nei processi di decision making in ogni ambito professionale;
- competenze per la progettazione, il coordinamento e la realizzazione di indagini empiriche, in particolare di ricerche valutative, anche a livello internazionale e comparato, a un elevato grado di autonomia e responsabilità;
- competenze per la gestione delle risorse ai fini della progettazione sociale e dell'inclusione.
Le aree interdisciplinari del secondo anno sono: 1. quelle sociologiche, allo scopo di rafforzare le competenze nel campo della ricerca e della comunicazione, come pure dei possibili ambiti di intervento - mutamento sociale, relazione interculturale, sostenibilità, socio-ambientale, integrazione sociale; 2. quelle giuridiche e gestionali (allo scopo di sostenere le competenze e le conoscenze degli ambiti tecnici della progettazione sociale);
Il curriculum formativo è completato dalla presenza di un laboratorio di inglese specialistico, dalla frequenza di stages e tirocini presso imprese, enti pubblici, del privato sociale e del no profit e da attività formative utili a poter valorizzare l'ampia offerta dell'Ateneo in termini di attività curriculari fruibili da tutti i Corsi di studio.