ILARIA TANI
Structure:
Dipartimento di FILOSOFIA
SSD:
PHIL-04/B

Notizie

 

Inizio dei corsi del secondo semestre 2024-25

Semiotica, 6 cfu

24 febbraio, h. 9.00-12.00, aula XII

Codice Classroom: vxvl2rb

 

Filosofia del linguaggio A-B, 12 cfu (proff. Gensini-Tani), II modulo 

26 febbraio, h. 9.00-12.00, aula V

Codice Classroom: obah5cn

 

È vivamente consigliata l'iscrizione al corso tramite Classroom

 

 

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Programi dei corsi 2024-25

 

Teoria e analisi del discorso 2024-25

 

L'insegnamento (6 cfu) è rivolto agli studenti del corso di laurea magistrale in Filosofia. Si svolge nel primo semestre.

 

Gli interessati sono pregati di registrarsi sulla bacheca Classroom (codice ubbbabr), cui si accede dalla posta elettronica Sapienza, utilizzando l'indirizzo email @studenti.uniroma1.it (spazio AppGoogle: cliccare sul quadratino a 9 puntini in alto a destra), oppure attraverso il seguente link: https://classroom.google.com/c/NzEyNjk1MzcwNTcy?cjc=ubbbabr

 

Qui verranno pubblicate comunicazioni di servizio, le slides delle lezioni e altri materiali utili alla preparazione dell'esame.

 

Data d'inizio del corso: 2 ottobre 2023

 

Orario: 

mercoledì:   h. 14.00-16.00, aula XI

giovedì:         h. 18.00-20.00, aula XI

 

Ricevimento (stanza 210, Villa Mirafiori, via Carlo Fea 2, secondo piano) 

primo semestre: mercoledì al termine della lezione, preferibilmente su appuntamento.

È possibile anche concordare un ricevimento in altri giorni/orari, in sede o a distanza, scrivendo a ilaria.tani@uniroma1.it

secondo semestre (dal 24 febbraio 2025): lunedì e mercoledì dalle ore 12 fino ad esaurimento delle richieste.

Nei periodi di sospensione della didattica: sempre su appuntamento

 

 

Programma del corso

I presupposti filosofici dell’Analisi del Discorso

 

L’Analisi del Discorso (AdD) è una prospettiva di indagine aperta, posta all’incrocio tra scienze umane e sociali. Questo orientamento interdisciplinare si riflette sul carattere indeterminato della nozione stessa di discorso, utilizzata in una varietà di accezioni, accomunate però dall’idea che il discorso non si limita a rispecchiare una realtà già data ma è una pratica che forma oggetti di conoscenza e determina precise configurazioni interpersonali e sociali. Di qui l’orientamento critico dell’AdD, volto a indagare gli usi ideologici e manipolatori del linguaggio nello spazio pubblico.

Obiettivo del corso è approfondire i fondamenti teorici e categoriali di questo ambito di ricerca, nelle loro diverse ascendenze filosofiche e linguistiche, con lo sguardo rivolto alle loro implicazioni nei diversi percorsi dell’analisi empirica. In particolare si metterà a confronto la prospettiva del post-strutturalismo con gli orientamenti della pragmatica linguistica (illocutoria ed enunciativa).

 

Philosophical Assumptions of Discourse Analysis

Discourse analysis (DA) is a new field of research, the result of the convergence of a number of theoretical and methodological currents originating in different countries (mainly in Europe and North America) and in different branches of the social sciences and humanities. As a consequence of this interdisciplinarity, the concept of discourse does not have a single definition accepted by all scholars. The common denominator of the many strands of discourse studies is that they view meaning as a product of social practices. In other words, meaning emerges from the use of language in particular contexts. DA is critical: it examines ideological and manipulative uses of language in the public sphere. The aim of the course is to deepen the theoretical and categorical foundations of this field of research, its different philosophical and linguistic roots, and to look at their use in different ways of empirical analysis. In particular, the perspective of post-structuralism will be compared with the orientations of linguistic pragmatics (both enunciative and illocutory).

 

Prerequisiti

Il corso presuppone una competenza di base (corrispondente al livello del CdL triennale in Filosofia) dei principali strumenti teorici e degli snodi storici della semiotica e della filosofia del linguaggio.

A basic competence (at the level of an undergraduate degree in philosophy) in the main theoretical tools of semiotics and philosophy of language is required.

 

Modalità di svolgimento

Didattica frontale e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.

Lectures and seminar discussions on the texts and topics covered in the course.

 

Frequenza

In considerazione del carattere seminariale del corso, la frequenza è altamente raccomandabile.

Attendance is strongly encouraged.

 

Modalità di valutazione

L’esame prevede un colloquio orale e un elaborato scritto. L’elaborato verterà sull’analisi e discussione di un saggio critico relativo ad uno degli argomenti trattati nel corso, concordato con il docente su proposta dello studente, e dovrà essere consegnato in forma definitiva almeno una settimana prima dell’appello scelto. L’elaborato scritto inciderà per il 30% sul voto finale. Per superare le prove, lo studente dovrà dimostrare di: 1. conoscere approfonditamente il contenuto dei testi in programma; 2. saperlo restituire in modo chiaro e corretto, padroneggiando il lessico specialistico utilizzato dagli autori; 3. saper individuare gli snodi teorici più rilevanti e saperli discutere criticamente; 4. sapersi orientare autonomamente nella letteratura secondaria e saperla discutere criticamente. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. Il punteggio massimo sarà attribuito agli studenti le cui prove soddisfano brillantemente tutti e quattro i punti indicati.

 

The examination will consist of a written part (30% of the final grade) and an oral part (70% of the final grade). Students have to write a short paper on a specific topic of the course (to be agreed with the professor). The paper must be submitted at least one week before the examination. The oral examination will focus on the text to be studied. Students must demonstrate: 1. In-depth knowledge of the content of the texts; 2. the ability to communicate it and to master (orally and in writing) the author's technical terminology; 3. the ability to grasp the main issues and to discuss them critically; 4. the ability to navigate and discuss the bibliography. 1. and 2. are necessary in order to pass the exam. Full marks will be awarded to students who achieve brilliantly all the objectives.

 

Testi d’esame/Texts to be studied

 

  • M. Foucault, L’ordine del discorso e altri interventi, Einaudi 2020 (The Order of Discourse, in Robert Young (ed.), Untying the text: a Post-Structuralist Reader, Routledge & Kegan Paul, 1981: 48-78, and further editions).
  • É. Benveniste, Essere di parola (a cura di P. Fabbri), Bruno Mondadori, 2009 (pp. 111-143).
  • J. L. Austin, Come fare cose con le parole, Marietti, 2019 (How to do Things with Words, Oxford University Press, 1962 and further editions).
  • J. Searle, Creare il mondo sociale. La struttura della civiltà umana, Cortina, 2010 (Making the Social World. The Structure of Human Civilization, 2019)
  • F. Venier, Il potere del discorso. Retorica e pragmatica linguistica, Carocci, 2008

 

Altre indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.

Additional bibliography will be suggested during the course.

 

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Semiotica 2024-25 

 

L'insegnamento (6 cfu) è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Filosofia e agli studenti del corso di laurea triennale in Teatro, cinema e media (= Filosofia del linguaggio).

 

Il corso si svolge nel secondo semestre

 

Orario:

Lunedì, h. 9.00-12.00, aula XII

Venerdì, h. 16.00-18.00, aula III

 

Inizio del corso: lunedì 24 febbraio

 

Ricevimento: stanza 210, Villa Mirafiori, via Carlo Fea 2, secondo piano.

Nei periodi di sospensione della didattica sempre su appuntamento, scrivendo a ilaria.tani@uniroma1.it.

Dal 24 febbraio 2025 a fine corso: lunedì, ore 12.00, fino ad esaurimento delle richieste.

 

Programma dell'insegnamento

 

Introduzione alla semiotica generale

Il corso intende fornire le conoscenze di base per la comprensione della disciplina, considerandone in particolare lo sviluppo storico e i legami con la tradizione filosofica, linguistica e retorica.

 

Questi, in sintesi, i principali nuclei tematici del primo modulo:

  • Origini della semiotica
  • Segno e simbolo
  • Significazione e comunicazione
  • La fondazione linguistica della semiotica
  • Caratteristiche semiotiche del linguaggio umano
  • Espressione / Contenuto
  • Sistemi di significazione e processi di comunicazione
  • Cooperazione e interpretazione
  • Dizionario / Enciclopedia

 

1. Introduction to Semiotics

The aim of the course is to introduce the basic theories, concepts and tools of semiotics, with particular attention to its historical development and its links with philosophy, linguistics and rhetoric.

 

Main topics of the first part:

- Origins and significance of semiotics

- Signs and symbols

- Meaning and communication

- Linguistic foundations of sign theory

- Semiotics of human language

- Expression / Content

- Meaning and Communication

- Cooperation and interpretation

- Dictionary / Encyclopaedia

 

Modalità di svolgimento

Il corso si basa su lezioni frontali, con uso di powerpoint, e prevede momenti di discussione aperta finalizzati a promuovere le capacità riflessive ed espositive degli studenti. La frequenza è altamente raccomandata.

 

The course is based on lectures, with the use of PowerPoint, and includes moments of open discussion aimed at developing students' reflective and expository skills. Attendance is strongly recommended.

 

Prerequisiti

Nessuno

 

Modalità di valutazione

L’esame conclusivo si svolgerà in forma orale.

Lo studente otterrà il massimo del punteggio se dimostrerà di conoscere e aver compreso i principali nuclei teorici della semiotica generale, individuandone lo sviluppo storico anche in relazione alla linguistica generale e alla retorica; se avrà partecipato attivamente alle discussioni in aula; se presenterà in modo chiaro e argomentato le tematiche affrontate nel corso, usando una terminologia adeguata.

L’esame sarà superato con la sufficienza mostrando di conoscere almeno i principali snodi teorici della riflessione semiotica.

 

Assessment of the expected learning outcomes will be oral.

Full marks will be awarded to students who demonstrate: a) a thorough knowledge of the main theories of contemporary semiotics, their origins and developments; b) the ability to write an essay on an agreed topic; c) the ability to use appropriate terminology clearly.

The pass mark will be awarded to the student who demonstrates at least a working knowledge of the main theories and main tools of contemporary semiotics.

 

Testi d'esame

 

1. Tullio De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Roma-Bari, Laterza, 2002

2. Umberto Eco, Semiotica e filosofia del linguaggio, Torino, Einaudi, 1984 (pp. 1-140)

3. S. Traini, Le basi della semiotica, Milano, Bompiani, 2013 e seguenti edizioni (pp. 11-76; 159-243: Saussure, Hjelmslev, Barthes, Eco)

 

Altri testi consigliati / Supplementary texts especially recommended to non-attending students

  • T. De Mauro, Il linguaggio tra natura e storia, Milano, Mondadori Università, Sapienza-Univ. di Roma, 2008
  • Cosimo Caputo, Basi linguistiche della semiotica. Teoria e storia, Milano-Udine, Mimesis, 2021

 

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Filosofia del linguaggio 2024-25, 6 cfu, prof. I. Tani (per il corso di laurea triennale in Teatro, Cinema, Media): vedi sopra programma di Semiotica 2024-25

 

 

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Filosofia del linguaggio (A-B) 2024-25, 12 cfu, Proff. S. Gensini – I. Tani

 

Il corso è costituito da due moduli (ciascuno di 42 ore, per un totale di 84 ore).

 

Il primo modulo (primo semestre) sarà svolto dal prof. Stefano Gensini, il secondo (secondo semestre) dalla prof. Ilaria Tani.

 

Ricevimento prof. Tani: stanza 210, Villa Mirafiori, via Carlo Fea 2, secondo piano.

Nei periodi di sospensione della didattica sempre su appuntamento, scrivendo a ilaria.tani@uniroma1.it.

Dal 24 febbraio a fine corso: mercoledì, ore 12.00, fino ad esaurimento delle richieste.

 

Orario del secondo semestre:

mercoledì, h. 9.00-12.00, aula V

venerdì, h. 12.00-14.00, aula V

 

Inizio del secondo modulo: mercoledì 26 febbraio

 

 

1. Introduzione alla filosofia del linguaggio

 

Il primo modulo (S. Gensini) introduce gli studenti alla terminologia tecnica (segno, significante, significato, sistema, riferimento, metalinguaggio, creatività ecc.) e alle prospettive di ricerca della filosofia del linguaggio contemporanea (l’origine del linguaggio, le basi biologiche del linguaggio verbale, il rapporto linguaggio-pensiero-realtà e linguaggio-società). Il modulo offre inoltre una panoramica del pensiero linguistico del Novecento, tramite la lettura e il commento di una scelta di pagine classiche (da Frege, Saussure, Cassirer, Bühler, Wittgenstein, Pagliaro, Austin, Chomsky). 

 

1.Introduction to the Philosophy of language

The first part (S. Gensini) introduces students to the technical terminology (sign, signifier, meaning, sign system, reference, metalanguage, creativity, etc.) and to the research perspectives of contemporary philosophy of language (the origin of language, the biological basis of natural-historical languages, the relationship between language and the world of thought, language in relation to society). The module also provides an overview of twentieth-century linguistic thought by reading and commenting on a selection of classic pages (by Frege, Saussure, Cassirer, Bühler, Wittgenstein, Pagliaro, Austin, Chomsky).

 

2. Filosofia del linguaggio e antropologia filosofica: Ernst Cassirer

Il secondo modulo (I. Tani), è incentrato sulla lettura e interpretazione del primo volume della Filosofia delle forme simboliche (1923) di Cassirer e delle lezioni da lui tenute a Yale nel 1941-42 su Simbolismo e Filosofia del linguaggio. La riflessione di Cassirer è un passaggio fondamentale della trasformazione semiotica della filosofia kantiana che sottende la ‘svolta linguistica’ del Novecento. Obiettivo del modulo è ricostruire le linee di sviluppo di una filosofia della cultura fondata sul linguaggio ed elaborata attraverso un intenso confronto con le scienze empiriche: linguistica, psicologia e antropologia.

Principali argomenti del secondo modulo:

 

  • Il concetto di forma simbolica e i fondamenti di una filosofia della cultura
  • “L’animale simbolico”: una questione semiotica
  • Il confronto con la storia del pensiero linguistico: l’importanza di Humboldt
  • Fenomenologia della forma linguistica: dal gesto alla parola
  • Il linguaggio e la genesi delle forme di spazio e tempo
  • Linguaggio e soggettività

 

2. Philosophy of language and philosophical anthropology: Ernst Cassirer

The second part (Prof. I. Tani) will focus on the reading and interpretation of the first volume of Cassirer's Philosophy of Symbolic Forms, on Language (1923) and the lectures he gave at Yale in 1941-42 on symbolism and the philosophy of language. Cassirer's reflection is a fundamental step in the semiotic transformation of Kantian philosophy that underlies the 'linguistic turn' of the 20th century. The aim of this part is to reconstruct the main lines of a philosophy of culture based on language, which Cassirer develops in close dialogue with the empirical sciences of his time: linguistics, psychology and anthropology.

Main themes of this part:

- The concept of symbolic form and the foundations of a philosophy of culture

- The "animal symbolicum": a semiotic question

- The history of linguistic thought according to Cassirer: the importance of Wilhelm von Humboldt

- The Phenomenology of Linguistic Form: From Gesture to Word

- Language and the Genesis of the Forms of Space and Time

- Language and subjectivity

 

Modalità di svolgimento

Il corso si basa su lezioni frontali, con uso di powerpoint, e prevede momenti di discussione aperta finalizzati a promuovere le capacità riflessive ed espositive degli studenti. Il secondo modulo avrà carattere più seminariale; gli studenti potranno esercitarsi nella stesura di un elaborato scritto su uno dei temi trattati.

Pertanto la frequenza è altamente raccomandata.

 

The course is based on lectures, with the use of PowerPoint, aimed at introducing students to the basic concepts and tools of Philosophy of Language. Open discussions will be held to improve students' communication and reflective skills. The second part will be more seminar-based, and students will be able to practice writing a paper on one of the topics covered.

Attendance is therefore strongly recommended.

 

 

Modalità di valutazione

 

L’esame sul primo modulo includerà una prova scritta sui testi 1 e 2; chi avrà ottenuto almeno la sufficienza accederà alla seconda parte dell’esame, a carattere orale, sul testo 3.

L’esame relativo al secondo modulo si svolgerà in forma orale. Nell’ambito del secondo modulo, gli studenti frequentanti potranno elaborare in forma scritta un breve percorso di ricerca su uno dei temi proposti.

 

Lo studente otterrà il massimo del punteggio se dimostrerà di conoscere e aver compreso i principali nuclei teorici trattati nel corso; se avrà partecipato attivamente alle discussioni in aula; se presenterà in modo chiaro e argomentato le tematiche affrontate nel corso, usando una terminologia adeguata.

L’esame sarà superato con la sufficienza mostrando di conoscere almeno i principali snodi teorici della disciplina.

 

La media dei punteggi ottenuta nei due moduli determinerà il voto finale.

Attenzione: gli studenti che devono conseguire SOLO 6 crediti porteranno all’esame solo il primo modulo con la relativa bibliografia.

 

The examination for the first module will consist of a written test on Books 1 and 2; those who score 18/30 or above will proceed to the second part of the examination, which will be oral, on Book 3.

 

For the second module, the assessment of the expected learning outcomes will be oral. Participating students may write a paper on one of the proposed topics on Cassirer.

 

The student will be awarded the maximum mark if he/she demonstrates knowledge and understanding of the main theoretical points covered in the course; if he/she has actively participated in class discussions; if he/she presents the topics covered in the course in a clear and reasoned manner, using appropriate terminology.

The examination will be passed if the student demonstrates knowledge of at least the main theoretical points of semiotic reflection.

 

The average of the marks obtained in the two modules will determine the final mark.

Please note: Students who are required to take ONLY 6 credits will only take the examination on the first module with the relevant bibliography.

 

Testi d'esame

 

Primo modulo

 

1. Stefano Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 e successive ristampe.

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini e L. Forgione, Carocci, Roma 2018, limitatamente alle pp. 19-72 e 143-86

3. I Classici della filosofia del linguaggio, a c. di S. Gensini e M. Tardella, Carocci, Roma 2022, limitatamente alle pp. 9-39 e 255-419.

 

N.B. Ai fini dell’esame non viene fatta differenza di programma fra studenti frequentanti e non frequentanti.

 

 

Secondo modulo

 

1. Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche, vol. I: Il linguaggio, Firenze, La Nuova Italia (rist. PiQuadro) (pp. 1-216; 251-293);

2. Ernst Cassirer, Simbolismo e filosofia del linguaggio. Seminario di Yale 1941-1942, a cura di G. Borbone, Mimesis, 2022;

3. Materiali didattici disponibili nella bacheca elettronica (Classroom di Google) dell’insegnamento (Teaching materials from the electronic Classroom of teaching)

 

Altri testi consigliati  (in particolare per i non frequentanti) / Supplementary texts especially recommended to non-attending students)

  • G. Raio, Introduzione a Cassirer, Laterza, 2002.

Orari di ricevimento

pubblicati sul Catalogo dei corsi di studio

Curriculum

I – Informazioni generali

Prof.ssa associata presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza-Università di Roma, via Carlo Fea 2.

Settore scientifico disciplinare M-FIL/05: Filosofia e teoria dei linguaggi (modificato secondo il D.M. n. 639/2024 del 02/05/2024 in PHIL-04/B).

Ultimi insegnamenti (a.a. 2024-25): Semiotica (CdL triennale in Filosofia), Filosofia del linguaggio (CdL triennale in Filosofia), Teoria e analisi del discorso (CdL magistrale in Filosofia).

Componente del Collegio del Dottorato di ricerca in Scienze documentarie, geografiche, linguistiche e letterarie (curriculum Teoria dei linguaggi ed educazione linguistica), Sapienza-Università di Roma.

Lingue conosciute: tedesco, inglese, francese

II – Percorso formativo e titoli

26 aprile 1990 Laurea con lode in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza.
Titolo della tesi: Organismo e carattere delle lingue. Lineamenti di una linguistica humboldtiana;
Relatore: prof.ssa Lia Formigari; correlatore: prof. Emilio Garroni.

5 novembre 1996 Conseguimento del Dottorato di Ricerca in Filosofia (VI ciclo, durata 4 anni), presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza.
Titolo della tesi: Semiotica dei sensi e linguaggio in Herder. Una lettura della Metakritik.
Commissione composta dai proff. Mario Agrimi, Italo Cubeddu, Maurizio Malaguti.

1° marzo 2001 Presa di servizio come Ricercatore universitario (M07E), posto bandito dalla Facoltà di Sociologia dell’Università La Sapienza di Roma e pubblicato in G.U il 14.4.2000.
1° marzo 2004 Conferma in ruolo.

5.12.2013 Abilitazione scientifica nazionale (II fascia) nel SC 11/C4, SSD M-FIL/05 (Bando 2012, DD 222/2012).
22.9.2015 Vincitrice della procedura selettiva di chiamata per un posto di II fascia nel Settore Concorsuale 11/C4 (SSD M-FIL/05) presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza-Università di Roma (bandito con Decreto rettorale 39/2015 del 7 gennaio 2015)
30.10.2015 Presa di servizio nel ruolo di prof. associato presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale.
13.9.2018 Passaggio al Dipartimento di Filosofia della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza-Università di Roma con Decr. Rettorale n. 2239/2018.

III – Società scientifiche

1991- Società di Filosofia del linguaggio.

IV – Comitati editoriali di riviste e collane

– Comitato editoriale della rivista «Blityri. Studi di storia delle idee sui segni e sulle lingue», diretta da S. Gensini, G. Manetti, C. Marmo (Edizioni ETS).
– Comitato scientifico di «RIFL/Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio».

V– Collegi di Dottorato

2002-2010 Componente del Collegio del Dottorato in Teoria e ricerca sociale, Sapienza - Università di Roma;

2011-2012 Componente del Collegio del Dottorato di ricerca in Scienze della comunicazione, Sapienza -Università di Roma;

2012- Componente del Collegio del Dottorato di ricerca in Scienze documentarie, linguistiche e letterarie (dal 2024: Scienze documentarie, geografiche, linguistiche e letterarie) (curriculum Teoria dei linguaggi e educazione linguistica), Sapienza-Università di Roma.

VI – Incarichi istituzionali

febbraio 2004 - febbraio 2010: Responsabile scientifico per il programma Erasmus presso la Facoltà (poi Dipartimento) di Comunicazione e Ricerca sociale.
2009-10, 2010-11, 2011-12, 2013-14, 2015-16: Componente della commissione Nucleo di valutazione del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale
Giugno 2015-dicembre 2017: Coordinatrice del Corso di Studio triennale in Comunicazione pubblica e d’impresa.
Dal 16 ottobre 2020 alla fine di dicembre 2023: Componente osservatorio sulla didattica per il Dipartimento di Filosofia.
Dall’ottobre 2023 a oggi coordinatrice del curriculum in Teorie del linguaggi e educazione linguistica del corso di Dottorato in Scienze documentarie, geografiche, linguistiche e letterarie, Sapienza-Università di Roma.

VII – Linee di ricerca

A) Storia del pensiero linguistico:
Contesto tedesco: confronto teorico tra la riflessione filosofico-linguistica di orientamento empirista e il modello kantiano, da Herder a Cassirer.
Contesto italiano: percorsi della linguistica italiana nel primo Novecento.

Parole chiave: Herder, origine del linguaggio, complessità, pragmatica universale, schematismo linguistico, Cassirer, Habermas, pragmatica trascendentale, Apel, Pagliaro, Terracini.

B) Fondamenti categoriali della Sociolinguistica contemporanea: analisi del rapporto tra lingua e legame sociale, considerato sia dal punto di vista storico-teorico sia in riferimento alle trasformazioni degli spazi linguistici prodotte dall’avvento delle nuove tecnologie e dai massicci fenomeni di immigrazione degli ultimi decenni.

Parole chiave: Comunità linguistica, confini linguistici, mescolanze, spazi linguistici.

C) Linguaggio politico e ruolo dalla lingua nella costruzione di identità politiche e sociali;

Parole chiave: linguaggio politico, identità, conflitto, cittadinanza.

VIII – Pubblicazioni

Monografie

1. L'albero della mente. Sensi, pensiero, linguaggio in Herder. Roma: Carocci, 2000 (ISBN 88-430-1546-X)
2. Lingua e legame sociale. La nozione di comunità linguistica e le sue trasformazioni, Quodlibet, Macerata, 2015 (ISBN 978-88-7462-741-7).

Curatele

1. J.G.Herder, Metacritica, Editori Riuniti, Roma, 1993 (ISBN 9788835936848)
2. «Paradigmi» 1, 2013, num. monografico su Lingua, identità, cittadinanza (ISSN 1120-3404).
3. Paesaggi metropolitani. Teorie, modelli, percorsi, Quodlibet, Macerata, 2014 (ISBN 978-88-7462-599-4).
4. (con Stefano Gensini) «Filosofia Italiana», 1/2023, num. monografico su La filosofia del linguaggio nella cultura italiana del Novecento. Figure e temi (ISBN 979-12-218-0897-1)

Articoli su riviste di Fascia A

1. Linguistica herderiana. La teoria del linguaggio di Herder e la sua attualità. «Cultura Tedesca», vol. 24, 2003, pp. 107-118 (ISSN: 1720-514-X).
2. Significato ed esperienza in Herder, «Paradigmi», vol. 64-65, 2004, pp. 179-193 (ISSN 1120-3404).
3. Formazioni e trasformazioni di spazi linguistici e sociali: appunti sull'Esquilino, «Lexia», vol. 1-2, 2008; pp. 69-94 (ISSN: 1720-5298).
4. Espressione, rappresentazione, giudizio. Osservazioni sul concetto di Besonnenheit in Herder, «Aisthesis», 1, 2009; pp. 141-159 (ISSN: 2035-8466).
5. Linguaggio e complessità, in "Paradigmi", 1, 2011, pp. 145-162 (ISSN 1120-3404 ).
6. Lingua, linguaggio, discorso nel dibattito su cultura e cittadinanza, in «Paradigmi» 1, 2013, num. Monografico su Lingua, identità, cittadinanza, a cura di I. Tani, pp. 61-90 (ISSN 1120-3404).
7. Paesaggio linguistico e atmosfere. Alcune riflessioni metodologiche, in «Lingue e Linguaggi», 25, 2018, numero speciale (ISSN 2239-0367, e-ISSN 2239-0359) (http://siba-ese.unisalento.it)

Articoli su altre riviste scientifiche

1. Note a margine. Sull’attualità di Herder, in «Bollettino filosofico dell’Università della Calabria», 16, 2000, pp. 143-148.
2. Il problema della somiglianza nell'origine del linguaggio: Sulzer, Tetens, Herder, in «Beiträge zur Geschichte der Sprachwissenschaft», vol. 11, 2001, pp. 239-276 (ISSN 0939-2815).
3. Confini e mescolanze delle lingue. Schuchardt e il problema della classificazione in linguistica, in «Blityri», 2, 2013 (ISBN 978-884674018-2).
4. Comunicazione e socialità della lingua. Pagliaro al Convegno del 1956 sui problemi del linguaggio, in «Blityri», 1, 2017: Saussure e i suoi interpreti italiani. Antonino Pagliaro, la scuola romana e il contesto europeo, a cura di Marina De Palo e Stefano Gensini.
5. Il senso del linguista per la storia. A proposito di Giorgio Graffi, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019, «Blityri», X, 2, 2021, 255-261.
6. Storicismo e ricerca linguistica. La riflessione di Benvenuto Terracini, in S. Gensini e I. Tani (a cura di), La filosofia del linguaggio nella cultura italiana del Novecento. Figure e temi, num. monografico della rivista «Filosofia Italiana», 1/2023, pp. 73-93 (ISBN 979-12-218-0897-1).
7. Espressione, rappresentazione, giudizio: Herder vs Condillac a proposito dell’origine del linguaggio, in «Areté», 2024, 9, pp. 280-313 (ISSN 2531-6249).

Contributi in volume

1. “Non è morta materia quello che i sensi ci offrono”: la critica di Herder allo schematismo trascendentale, in: D. Gambarara, S. Gensini, A. Pennisi (eds.), Language Philosophies and the Language Sciences, Nodus, Münster, 1996, pp. 201-210 (ISBN 3-89323-308-3).
2. The Tree of Mind. Sensory roots of Language in Herder, in L. Formigari - D. Gambarara (eds.), New Italian Studies in Linguistic Historiography, Nodus, Münster,1999, pp. 79-92 (ISBN 3-89323-309-1).
3. Il mare della sensibilità interna. Immaginazione e linguaggio in Herder, in L. Formigari, G. Casertano, I. Cubeddu (a cura di), Imago in phantasia depicta, Carocci, Roma,1999 (ISBN 88-430-1462-5).
4. Ars inveniendi - ingenium - genius. Creatività e linguaggio in Herder, in S. Gensini e A. Martone (a cura di), Ingenium, propria hominis natura, Atti del Convegno di studi, Istituto Universitario Orientale di Napoli - Istituto per gli Studi Filosofici, Napoli 22-24 maggio 1997, Napoli: Liguori, 2002, pp. 149-162 (ISBN 88-207-3908-9).
5. Oltre il grido e il silenzio. La parola nei manifesti dell'UDI, in M. Ombra (a cura di), Donne manifeste. L'UDI attraverso i suoi manifesti 1944-2004, Il Saggiatore, Milano, 2005, pp. 23-29. ISBN (88-428-1256-0).
6. Eins in Vielem: motivi leibniziani nella filosofia del linguaggio di Herder, in S. Gensini (a cura di), Linguaggio, mente, conoscenza. Intorno a Leibniz, Carocci, Roma, 2005, pp. 121-154 (ISBN 88-430-2781-6).
7. Psicologismo e antipsicologismo nello studio del linguaggio. Il caso Herder, in S. Gensini e A. Martone (a cura di), Il linguaggio. Teoria e storia delle teorie. In onore di Lia Formigari, Liguori, Napoli, 2006, pp. 149-162 (ISBN 88-207-3908-9).
8. Parlar scrivendo. Questioni linguistiche nelle chat, in V. Giordano e S. Parisi (a cura di), Chattare. Scenari della relazione in rete, Meltemi, Roma, 2007, pp. 47-65 (ISBN 978-88-8353-540-6).
9. Mente e linguaggio nella tradizione empirista da Gassendi a Herder, in S. Gensini e A. Rainone (a cura di), La mente. Tradizioni filosofiche, prospettive scientifiche, paradigmi contemporanei, Carocci, Roma, 2008, pp. 107-124 (ISBN 978-88-430-4693-5).
10. Riflessioni sul paesaggio linguistico, a proposito dell'Esquilino, in Roma, paesaggi contemporanei, Roma La Sapienza, 28-30 maggio 2008, Campisano, Roma, 2009, pp. 179-191, (ISBN 978-88-88168-44-9).
11. Lingua e legame sociale. Note sul concetto di comunità linguistica, in S. Gensini, R. Petrilli, L. Punzo (a cura di), Il contesto è il filo d'Arianna. Studi in onore di Nicolao Merker, ETS, Pisa 2009, pp. 239-255 (ISBN 9788846723376).
12. Formazioni e trasformazioni di spazi linguistici e sociali: riflessioni sull'Esquilino, in I. Pezzini (a cura di), Roma: luoghi del consumo, consumo dei luoghi, Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2009, pp. 221-240 (ISBN 886134361-9)
13. Metafore della socialità linguistica. Dalla comunità alla rete, in E. Gagliasso e G. Frezza (a cura di), Metafore del vivente. Atti del Convegno, Roma La Sapienza, 27-29 novembre 2008, Franco Angeli, Milano, 2010, pp. 248-258 (ISBN 978-88-568-2412-4)
14. (con M. Prospero), Introduzione a M. Prospero e C. Ruggiero (a cura di), Le parole della politica. Protagonisti, linguaggi e narrazioni nell’Italia del 2008, Scriptaweb, Roma, 2010, (pp. 28-40) (ISBN: 978-88-6381-123-0)
15. La svolta comunicativa e le trasformazioni del kantismo: Apel e Habermas, in Stefano Gensini (a cura di), Filosofie della comunicazione. Tra semiotica, linguistica e scienze sociali, Carocci, Roma, 2012, pp. 187-222 (ISBN 978-88-430-6687-2).
16. Città di lingue e di discorsi. La prospettiva sociolinguistica, in I. Tani (a cura di), Paesaggi metropolitani. Teorie, modelli, percorsi, Quodlibet, Macerata 2014, pp. 71-112 (ISBN 978-88-7462-599-4).
17. Schematismo linguistico e deissi nella filosofia delle forme simboliche, in S. Gensini e A. Prato (a cura di), I segni fra teoria e storia. Per Giovanni Manetti, Edizioni ETS 2019, pp. 309-326. (ISBN 978-884675672-5).
18. All’origine del linguaggio. Sensi e sensatezza in Herder, in M. Maione (a cura di), La lunga ombra del Settecento. Nuove prospettive sul secolo dei Lumi, Roma, Aracne, 2020, pp. 27-66. (ISBN 978-88-255-3923-3)
19. Lingue e culture in contatto. Prospettive critiche sul multiculturalismo, in E. Gagliasso, G. Iannucci, L. Ursillo (a cura di), Ambienti e migrazioni umane, Angeli, 2021 (ISBN 9788835118534), 139-157.
20. About the Early Reception of Saussure in Italy. Historicity and Sociality of Language in Benvenuto Terracini, in M. De Palo – S. Gensini (eds.), With Saussure, beyond Saussure. Between Linguistics and Philosophy of language Münster, Nodus, 2022, pp. 11-38 (ISBN 978-3-89323-027-3).
21. De Mauro e Kant: una prospettiva metacritica, in S. Gensini (a cura di), Intorno a Tullio De Mauro. Il dialogo coi classici, le sfide teoriche e educative, Pisa, ETS, 2023, pp. 313-335, ISBN 978-884676356-3.
22. Animal symbolicum. Cassirer lettore di Herder, in F. Diodato, M. De Palo, G. Manetti, M. Tardella, A. Prato (a cura di), Il linguaggio: storia delle idee e questioni contemporanee. Per Stefano Gensini, Pisa, ETS, 2023, pp. 247-266.

Premesse e introduzioni

1. Introduzione a J.G.Herder, Metacritica, Editori Riuniti, Roma, 1993, pp. IX-XXX.
2. Presentazione al numero monografico di «Paradigmi» 1, 2013, su Lingua, identità, cittadinanza, pp. 7-11.
3. Premessa al volume Paesaggi metropolitani. Teorie, modelli, percorsi, Quodlibet, Macerata 2014, pp. 7-13.
4. (con S. Gensini), Introduzione a La filosofia del linguaggio nella cultura italiana del Novecento. Figure e temi, num. monografico della rivista «Filosofia Italiana», 1/2023, a cura di S. Gensini e I.Tani, pp. 7-8.

Traduzioni

1. (con I. Cubeddu e L. Formigari) J.G.Herder, Metacritica, Editori Riuniti, Roma, 1993; ed. or. Eine Metakritik zur Kritik der reinen Vernunft, 1799 (ISBN 9788835936848).
2. S. Auroux, La filosofia del linguaggio, Editori Riuniti, Roma, 1998; ed. or. La philosophie du langage, Paris, Puf, 1996 (ISBN 88-359-4153-9).
3. Hagen Schulze, Storia della Germania, Donzelli, Roma, 2000; ed. or. Kleine deutsche Geschichte, Beck, München, 1996 (ISBN 88-7989-584-2)

IX – Progetti di ricerca nazionali e internazionali finanziati

– Partecipazione al Prin (bando 2006): La città come testo: scritture e riscritture urbane (durata: 24 mesi), coordinatore scientifico del programma nazionale: prof. Ugo Volli; unità locale: Roma, consumo dei luoghi, luoghi del consumo, responsabile dell’unità locale: prof.ssa Isabella Pezzini.
– Responsabile scientifico della Ricerca di Ateneo Federato SUAA (Sapienza): I segni dell’abitare. Fisionomia e percezione di nuovi paesaggi linguistici e semiotici in una città multiculturale: il caso Roma (bando 2009), finanziata nel marzo 2010 (C26F09C93K), conclusa con la pubblicazione del volume collettaneo, a cura di I. Tani, Paesaggi metropolitani. Teoria, modelli, percorsi, Quodlibet 2014.
– Componente della ricerca di Ateneo (Sapienza): La negoziazione del senso in un corpus di comunicazione mediata dal computer, Responsabile scientifico: Isabella Chiari, bando 2010, finanziata nel marzo 2011 (C26A10PLT5).
– Componente del progetto di Ateneo (Sapienza): Frammenti di un discorso disamorato. Conflitto nel talk show e fiducia nella politica, anno finanziario 2013 (C26A1624P5); Responsabile scientifico: Christian Ruggiero.
– Componente del progetto di ricerca di Ateneo Cent’anni dopo. Il Corso di Linguistica generale di F. de Saussure (1916-2016), Responsabile scientifico: Marina de Palo, anno finanziario 2015.
– Responsabile scientifico della Ricerca di Ateneo Conflitto, disaccordo, controversia, polemica, aggressione verbale. Il contributo della teoria linguistica all’analisi e alla gestione di forme emergenti del discorso politico e sociale (a. f. 2017, n. protocollo RP11715C79C0DEAE)
– Responsabile scientifico della Ricerca di Ateneo: Nuove questioni della lingua nel dibattito sul multiculturalismo: prospettive storiche, teoriche, politiche (a. f. 2019, n. protocollo RM1191B851CA90C).
– Responsabile scientifico della Ricerca di Ateneo: La specie simbolica: la Filosofia delle forme simboliche di Cassirer a 100 anni dalla pubblicazione del primo volume (a.f. 2022, n. protocollo RP1221816880FB95)

X – Convegni e altre iniziative scientifiche

– 22-24 maggio 1997, Istituto Universitario Orientale di Napoli - Istituto per gli Studi Filosofici: Convegno “Ingenium, propria hominis natura”, a cura di S. Gensini. Titolo dell’intervento: Ars inveniendi - ingenium - genius. Creatività e linguaggio in Herder.
– 14-16 maggio 1998, V Convegno della Società di Filosofia del linguaggio, presso l’Università di Bologna, dedicato al tema “Iconicità nel/del linguaggio”. Titolo dell’intervento: Analogia/Omologia. Figure della somiglianza nell’“origine del linguaggio”: Sulzer - Herder – Tetens.
– 17 novembre 2003, Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli - Istituto italiano per gli Studi Filosofici, in collaborazione con il Goethe Institut di Napoli, con la Casa Goethe di Roma e con il Ministero degli Affari Esteri, Convegno "L'attualità di Herder". Giornata di studio in occasione del bicentenario della sua morte. Titolo dell'intervento: Linguistica herderiana. La teoria del linguaggio di Herder e la sua attualità.
– 29 maggio 2003, Dipartimento di Filosofia e politica dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale": Convegno “Il linguaggio. Teoria e storia delle teorie”, in onore di Lia Formigari. Titolo dell'intervento: Psicologismo e antipsicologismo nello studio del linguaggio: il caso Herder.
– 19 gennaio 2004, Dipartimento di Sociologia e Comunicazione, Università di Roma “La Sapienza”, presentazione del libro di R. Harris, La tirannia dell'alfabeto, trad. it. di A. Perri, Stampa alternativa e graffiti.
– 19-20 maggio 2008, Università degli studi di Torino: Convegno internazionale “La città come testo. Scritture e riscritture urbane”, a cura di U. Volli e M. Leone; titolo dell’intervento: Formazioni e trasformazioni di spazi linguistici e sociali: appunti sull’Esquilino.
– 28-30 maggio 2008, Sapienza-Università di Roma: Convegno di Ateneo federato “Roma, paesaggi contemporanei”, a cura di M. Righetti; Titolo dell’intervento: Nuovi paesaggi linguistici: l’Esquilino.
– 27-29 novembre 2008, Sapienza-Università di Roma, Facoltà di Filosofia: Convegno “Metafore del vivente”, a cura di E. Gagliasso e G. Frezza; titolo dell’intervento: Metafore della socialità linguistica: dalla comunità alla rete.
– 28 aprile 2009, Sapienza - Università di Roma, Facoltà di Scienze della comunicazione, presentazione del libro Tecnologie di genere, a cura di C. Demaria e P. Violi.
– 7 maggio 2009, Biblioteca nazione centrale di Roma - Istituto centrale per i Beni sonori ed audiovisivi, partecipazione alla tavola rotonda nella sezione “Sociologia” del Convegno su "L'intervista fonte di documentazione: storia orale, giornalismo, antropologia, sociologia", 5-7 maggio 2009.
– 15 aprile 2010 Relazione nel Dottorato in Linguistica e didattica dell’italiano a stranieri, presso l’Università per stranieri di Siena. Titolo dell'intervento: Linee di analisi del discorso politico: una mappa.
– 30 novembre 2010, presentazione del libro di Flavia Trupia, Discorsi potenti, Angeli 2010, libreria Bibli, via dei Fienaroli, Roma.
– 19 dicembre 2014, presentazione del libro di Isabella Pezzini, Introduzione a Barthes, Laterza 2014, presso “Liberi di”, Libreria-Caffè del Tempo.
– 25 maggio 2016, presentazione del numero monografico di Blityri La teoria dell’argomentazione e i suoi sviluppi, a cura di Alessandro Prato, Università degli Studi di Siena, Palazzo San Niccolò (con G. Manetti, L. Formigari, C. Lumer, S. Gensini).
– 7 giugno 2016 relazione al convegno Saussure e i suoi interpreti italiani. Antonino Pagliaro, la scuola romana e il contesto europeo, 6-7 giugno, Sapienza, Dipartimento di Filosofia, Villa Mirafiori. Titolo della relazione: Il convegno del 1956 su I problemi del linguaggio. Terracini e Pagliaro a proposito della socialità linguistica.
– 27 ottobre 2016 Relazione al Workshop internazionale Paesaggio Linguistico della Migrazione. Un percorso tra lingue, teorie e modelli, 27-28 ottobre 2016, Sapienza, sala Organi Collegiali. Titolo della relazione: Atmosfere e Paesaggio linguistico. Alcune riflessioni metodologiche.
– 4 novembre 2016 Presentazione del numero 1/2016 di «SILTA, Studi italiani di linguistica teorica e applicata», (dir. E. Arcaini, P. D’Angelo, S. Nuccorini, F. Orletti), Pacini editore, Roma Tre, Aula 18.
– 10 ottobre 2017 partecipazione al Convegno Memorie, conflitti, ricomposizioni. In ricordo di Gloria Gabrielli, Sapienza, Università di Roma, Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale. Titolo della relazione: Pensare il conflitto oggi. Il contributo della ricerca linguistica.
– 15 marzo 2018: partecipazione al Convegno Corpo, mente, società. La lunga ombra del Settecento, Università Pontificia Sant’Anselmo, 15-16 marzo 2018 Roma. Titolo della relazione: All’origine del linguaggio. Sensi e sensatezza in Herder.
– 24 gennaio 2020: partecipazione al 15° Convegno nazionale SIMEF: Conoscere per scegliere la mediazione familiare, 24-25 gennaio 2020. Titolo del dialogo a due voci (con Claudia Chiarolanza): Forme del conflitto. Il contributo della teoria linguistica alla costruzione dell’informazione in mediazione familiare.
– 19-21 gennaio 2023, partecipazione al II Convegno nazionale CISPELS, Grammatica e Grammatiche. Titolo della relazione: Grammatica e antropologia filosofica. La teoria localistica dei casi nella Filosofia delle forme simboliche di Cassirer
– 11.12.2023, partecipazione alla Giornata di Studi su L’origine del linguaggio, mente, emozioni, gesti, Univ. Marconi, Sapienza, RomaTre. Titolo della relazione: Espressione, rappresentazione, giudizio: Condillac e Herder sull’origine del linguaggio.
– 19.1.2024, partecipazione al Webinar Cispels I metodi della storiografia linguistica dagli anni Sessanta ad oggi in Italia e all’estero. Titolo della relazione: Storiografia linguistica e storiografia filosofica: appunti su un dibattito.
– 26-28.9.2024, partecipazione al XXIX Convegno della Società di Filosofia del linguaggio, Sapienza, Villa Mirafiori Filosofia del linguaggio e paradigmi psicologici. Titolo della relazione: Lo spazio della psicologia nella filosofia del linguaggio di Ernst Cassirer.

XI – Attività didattica

Corsi di laurea triennali e magistrali:
2001-2021 presso il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale della Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione (Sapienza - Università di Roma): corsi di Sociolinguistica, Retorica e argomentazione nella comunicazione, Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi, Teoria e analisi del discorso giornalistico.

2019-2025 presso il Dipartimento di Filosofia: corsi di Semiotica, Filosofia del linguaggio, Teoria e analisi del discorso

Corsi di Dottorato

2002-2010 Dottorato in Teoria e ricerca sociale, Sapienza - Università di Roma: seminari sugli strumenti linguistici per la ricerca sociale

2012-2025 Dottorato in Scienze documentarie, linguistiche e letterarie (ora Scienze documentarie, geografiche, linguistiche e letterarie):
22.6. 2012: Metafore e immagini nella costruzione dei modelli linguistici
7.5.2013: Metaparole. La questione del discorso riportato in Vološinov e Bachtin
1.10.2014: Questioni linguistiche nel dibattito sulla cittadinanza
4.6.2015: Spazio linguistico ed esperienza urbana
5.7.2016: Modelli di funzionalismo: un confronto tra Bühler e Cassirer
17.5.2018: Wilhelm von Humboldt nel Novecento, tra Cassirer e Habermas.
14.5.2020: La questione degli indicali da Humboldt a Benveniste
5.3.2021: Cassirer e la linguistica italiana
24.3.2022: Linguaggio e realtà sociale nella teoria degli atti linguistici
31.3.2023: Lingua e identità: prospettive critiche sul multiculturalismo
14.9.2023: Modelli di storiografia linguistica: la questione dell’origine del linguaggio
11.12.2023: Espressione, rappresentazione, giudizio: Condillac e Herder sull’origine del linguaggio
19.1.2024: Storiografia linguistica e storiografia filosofica: appunti su un dibattito (Seminario in collaborazione con Cispels su: I metodi della storiografia linguistica dagli anni Sessanta ad oggi in Italia e all’estero).
18.11.2024: La storiografia linguistica oggi: modelli e questioni
17.1.2025: Linguistica, psicologia e filosofia tra Otto e Novecento