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ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ASIA OCCIDENTALE E DEL MEDITERRANEO ORIENTALE (STAA-01E)
Secondo Semestre
LT Scienze del Turismo Sostenibile
Cod. 1035599 6CFU
Aula B - Antonia Ciasca: II piano
Lunedì 12-14
Martedì 12-14
Archeologia, arte e paesaggio tra Asia occidentale e Mediterraneo orientale ca. 4500 – 323 a.C. L’insegnamento percorre i lineamenti dell'archeologia, delle espressioni artistiche e delle trasformazione umane dei paesaggi nelle maggiori culture antiche interposte tra l'Asia Occidentale e il Mediterraneo Orientale (Mesopotamia, Anatolia, Siria-Palestina, Egitto e Penisola Arabica) e approfondisce le teorie, i metodi e i modelli della progettazione scientifica orientata alla difesa, alla valorizzazione e alla promozione turistica sostenibile dei patrimoni culturali dell'Eurasia centro-occidentale. Il corso dedica inoltre una particolare attenzione alle aree di crisi e allo studio di quei contesti archeologici che sono stati danneggiati dalla guerra, dal terrorismo, dal vandalismo e dal mercato antiquario.
** Inizio delle lezioni: lunedì 24 febbraio 2025 - Aula B: Antonia Ciasca (ore 12.00).
ARCHAEOLOGY OF EURASIA (STAA-01E)
Secondo Semestre
LM Cultural Heritage
Cod. 10598574 6CFU
Aula A - Luigi Enrico Rossi: II piano
Martedì 10-12
Mercoledì 10-12
Urbanism and nomadism between South-Eastern Arabia and North-Western Syria. The course aims to recognize and to map the spatial patterns of settlements and mobility that took place in the lands of Magan, Dilmun, Sumer, Akkad and Ebla from the end of 4th millennium BC to the end 1st Millennium BC. In this specific sense the course will ‘cross’ Eurasia, connecting the great civilizations that arose along the shores of the Arabian / Persian Gulf with those that formed along the coasts of the north-eastern Mediterranean. The cultural, political and economical relations between the south-eastern Arabian Peninsula and north-western Syria will be presented and discussed integrating the analysis of the major archaeological contexts at the western border of Asia with visual and textual documents. ** Inizio delle lezioni: martedì 25 febbraio 2025 - Aula A: Luigi Enrico Rossi (ore 10.00).
Il link per il collegamento on line: https://meet.google.com/mvx-kgji-uxt
NON FREQUENTANTI Il programma da non frequentante deve essere concordato direttamente con i docente.
AAF TIROCINI E LABORATORI Laboratorio di Archeologia Analitica e Sistemi Artificiali Per sostenere l'esame dei Tirocini riferiti alle Altre Attività Formative è richiesta una partecipazione assitita alle attività di ricerca del Laboratorio di Archeologia Analitica e Sistemi Artificiali Adattivi (LAA&SAA) o, in altrenativa, un programma di attività di scavo, di ricognizione, di documentazione e/o di laboratorio concordato direttamente con il docente in orario di ricevimento.
SCAVI, RICOGNIZIONI E PROGETTI DI VALORIZZAZIONE Per partecipare agli scavi, alle ricognizioni archeologiche e ai progetti di valorizzazione e promozione turistica di contesti naturali e antropici diretti dal docente è necessario aver sostenuto almeno un'annualità di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente antico / Archeologia e Storia dell'Asia Occidentale e del Mediterraneo Orientale / Archaeology of Eurasia e/o frequentato tirocini e/o altre attività formative presso il Laboratorio di Archeologia Analitica e Sistemi Artificiali Adattivi (LAA&SAA) e/o studi e ricerche per l'Atlante del Vicino Oriente Antico (AVOA). Le richieste dovranno pervenire via posta elettronica ed essere corredate da un curriculum vitae dei candidati.
ERASMUS E PROGRAMMI DI FORMZIONE UNIVERSITARIA ALL'ESTERO Gli studenti che intendono frequentare corsi, moduli, tirocini e / o altre attività formative all'estero devono concordare prima il loro piano formativo con i docenti della Sapienza incaricati di riconoscere le loro attività e valutare i crediti formativi universitari che saranno maturati.
RICEVIMENTO STUDENTI Il lunedì dalle ore 9.00 alle 10.00 presso lo Studio 6-7 (l'appuntamento deve essere concordato prima via email).
APPELLI DI ESAME Gli appelli di esame si svolgono presso lo Studio 6-7 al piano secondo della Facoltà di Lettere e Filosofia. |
Orari di ricevimento
Martedì dalle ore 11.30 nello studio 6 - 7 della Facoltà di Lettere e Filosofia (Dipartimento di Scienze dell'Antichità presso Studi Orientali); in generale sempre poco prima o poco dopo le lezioni.
Curriculum
http://www.lettere.uniroma1.it/users/marco-ramazzotti
Marco Ramazzotti insegna Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente antico (L-OR/05) nel Dipartimento di Scienze dall’Antichità presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Integra il lavoro sul campo e l’attività didattica sia ad analisi storico-artistiche, estetiche e cognitive sui beni culturali che a ricerche incentrate sulla sperimentazione di modelli fisico-matematici e matematico-biologici ai contesti archeologici, antropologici ed epigrafico-linguistici delle culture del Vicino Oriente antico, del Medio Oriente e dell’Africa. Dal 1989 ad oggi ha partecipato a molte campagne di scavo, di ricognizione territoriale, di prospezione geofisica e diretto sul campo progetti di restauro e valorizzazione paesaggistica, urbanistica e architettonica in Palestina, in Turchia, in Libia, in Giordania, in Iraq, in Oman e soprattutto in Siria dove è stato responsabile di scavi in diversi cantieri e ha coordinato i lavori per la realizzazione del Parco Archeologico di Ebla (Tell Mardikh). Nello specifico della sua attività curricolare, Marco Ramazzotti si è laureato alla Sapienza con lode in Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente antico (LOR/05) nel 1996 discutendo una tesi sperimentale sulla rivoluzione urbana in Mesopotamia centro-meridionale, elaborato che è stato successivamente pubblicato come monografia nella serie dei Contributi e Materiali di Archeologia Orientale VIII (1999). Sempre alla Sapienza ha conseguito il titolo di dottore di ricerca con una tesi interdisciplinare sui processi economici e sulle organizzazioni politiche delle prime città-stato nel Paese di Sumer e di Accad, da cui è stato tratto un lungo articolo edito nei Rendiconti dell’Accademia Nazionale dei Lincei (2002). È risultato primo classificato al concorso di ammissione alla scuola di specializzazione in archeologia orientale alla Sapienza e nel 2005 si è specializzato con lode in Archeologia del Vicino Oriente antico discutendo una tesi a carattere epistemologico sul rapporto tra archeologia e semiotica poi divenuta parte di un saggio scientifico uscito a Torino con la casa editrice Bollati Boringhieri (2010). Dal 2007 ad oggi è ricercatore nel settore scientifico disciplinare L-OR/05 (con D.R. datato il 09/07/07) in servizio dal 02/12/07 presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza dove, insieme all’attività didattica, si occupa principalmente dell’urbanesimo arcaico e della nascita dello stato, di cultura materiale e storia dell’arte di età protostorica e storica e della sperimentazione di modelli semiologici e matematici ai fenomeni culturali, economici e politici delle civiltà orientali. Una parte di questi studi è confluita in un saggio archeologico, didattico-scientifico, uscito a Roma con la casa editrice Editoriale Artemide (2013); mentre le sue ricerche più recenti di archeologia teorica e sperimentale, prevalentemente indirizzate alla modellizzazione computazionale di sistemi multifattoriali complessi (archeologici, antropologici e linguistici) sono state raccolte in un numero speciale di Archeologia e Calcolatori dedicato a David Leonard Clarke con la casa editrice All’Insegna del Giglio (2014). Dal 2016 è responsabile scientifico per Sapienza di un Grande Progetto di Ateneo per la realizzazione di un nuovo Atlante del Vicino Oriente Antico e dal 2019 di una ricerca dei Grandi Scavi di Ateneo incentrata sul riconoscimento archeologico e sull’analisi delle alleanze tribali e della complessità sociale nei Paesi del Golfo e nell’Arabia orientale.