ANNA RICCIOLI
Structure:
Dipartimento di SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
SSD:
BIOS-13/A

Orari di ricevimento

Lunedì h.15-17, previa richiesta appuntamento per E-Mail

Curriculum

CARRIERA E TITOLI

1989 Laurea in Scienze Biologiche con lode presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”
1991-1994 Dottorato di Ricerca in “Embriologia Medica” presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”
1990/1995-1997 Diploma di Specializzazione in Microbiologia e Virologia con la votazione di 70/70 con lode presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”
2001: Vincitrice del Concorso di Ricercatore Universitario per il settore scientifico disciplinare E09B - Istologia – presso il Dipartimento di Istologia ed Embriologia Medica della I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
2005-2012: Ricercatore Universitario confermato per il settore scientifico disciplinare BIO17 - Istologia – presso il Dipartimento di Istologia ed Embriologia Medica della I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
2013- a tutt’oggi Professore Associato per il settore scientifico disciplinare BIOS13 – Istologia - presso il Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato Locomotore della I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”.

ATTIVITA’ SCIENTIFICA
- Meccanismi molecolari che regolano la risposta immune in organi immunologicamente privilegiati e controllo dell’apoptosi nel testicolo murino
- Ruolo dei Toll Like Receptors nel controllo del ciclo cellulare e della risposta infiammatoria nel carcinoma prostatico umano.
- Studio della plasticità delle cellule tumorali nel carcinoma prostatico umano con lo scopo di evidenziare marcatori delle cellule staminali per identificare biomarcatori diagnostici e, soprattutto, l'esito prognostico nonché con l'obiettivo di progettare target terapeutici per il PCa avanzato. In particolare.
- Studio dei meccanismi coinvolti nella radioresistenza delle metastasi ossee nel cancro alla prostata anche per identificare il ruolo di una specifica variante della proteina di menmbrana CD44 nella progressione del cancro alla prostata metastatico.