
Orari di ricevimento
Il ricevimento si tiene il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 presso lo studio 425 del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, al quarto piano della facoltà di Lettere e Filosofia - sede centrale (in città universitaria).
Curriculum
Gaia Tomazzoli è ricercatrice tenure-track presso il Dipartimento di Studi Europei dal 2025 (settore LIFI-10/A). Ha conseguito laurea triennale e magistrale presso la Sapienza di Roma (Laurea Triennale in Lettere, 2011; Laurea Magistrale in Scienze del Testo, 2014); nell'a.a. 2012-2013 ha frequentato il King's College della University of Cambridge grazie al programma Erasmus. Ha conseguito il dottorato presso l'Università Ca' Foscari di Venezia nel 2018 (XXX ciclo), sotto la supervisione di Saverio Bellomo e Eugenio Burgio. Durante il dottorato ha trascorso un periodo di ricerca all'estero presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi (2017); è stata poi lettrice d'italiano presso il Département d'Études Italiennes et Roumaines della Sorbonne Nouvelle di Parigi (2018-2020), assegnista di ricerca presso l'Università di Pisa, all'interno del progetto PRIN 2017 Hypermedia Dante Network (2020-2021), e infine ricercatrice a tempo determinato (RTDa) alla Sapienza. La sua tesi sul linguaggio figurato di Dante ha vinto il Premio Paola Rigo dell'Ateneo Veneto per la miglior tesi di dottorato in studi danteschi, ed è stata pubblicata nel 2023 per le Edizioni Ca' Foscari.
Le sue ricerche si concentrano sulle metafore e il linguaggio figurato in Dante e nella lirica italiana medievale; sulla retorica e la lingua dei testi profetici medievali; sulle digital humanities applicate all'edizione dei testi e alle biblioteche digitali, sulle tecnologie del Semantic Web e sulle ontologie formali; sulla critica femminista; sulla lingua e lo stile del romanzo italiano contemporaneo, con particolare interesse per la letteratura migrante. È segretaria di redazione della rivista «L'Alighieri» e fa parte del comitato di redazione di «TranScript. Traduzione e scrittura nel Medioevo europeo»; è affiliata al CERLIM (Centre d'Études et de Recherches sur la Littérature Italienne Médiévale) e al VeDPH (Venice Centre for Digital and Public Humanities), e collabora o ha collaborato a diversi progetti di ricerca italiani e stranieri ("Archivio Monaci" e "Narrating Women: Misogyny and Philogyny in Medieval and Early Modern Romance and Middle English Narrative" in Sapienza; "Eurotales – Per un Museo/Laboratorio delle voci d'Europa" in Sapienza e all'interno del consorzio CIVIS; "Hypermedia Dante Network" presso l'Università di Pisa; "Dictamina. Transcription et mise en ligne de sources inédites sur la communication épistolaire italienne médiévale et sur son influence européenne [XIIe-XIVe s.]" presso l'École Française de Rome; "BonHUM – Boccace Numérique Humaniste" dell'Université de Tours; "BIFLOW - Bilingualism in Florentine and Tuscan works, ca. 1260 – ca. 1430" ERC Starting Grant presso l'Università Ca' Foscari). Dal 2023 è vice-PI e coordinatrice d'unità per il progetto PRIN PNRR "MITE - Make It Explicit. Documenting interpretations of literary fictions with conceptual formal models" (https://www.loa.istc.cnr.it/mite/).
Suoi contributi sono stati pubblicati su diverse riviste internazionali («L'Alighieri», «Linguistica e letteratura», «Tenzone», «Italianistica», «Umanistica Digitale», «Digital Scholarship in the Humanities», «Chroniques italiennes», «Heliotropia», «Ecdotica») e all'interno di volumi miscellanei; ha tradotto dal latino il «De vulgari eloquentia», la «Monarchia» e la «Questio de aqua et terra» per l'edizione Giunti Barbèra delle Opere di Dante (2021). Ha partecipato come relatrice invitata a numerosi convegni e seminari in Italia e all'estero (in Francia, Inghilterra, Irlanda, Spagna, Germania e Stati Uniti); ha contribuito all'organizzazione di diverse iniziative scientifiche, curando poi la pubblicazione degli atti. Dal 2021 è membro del Collegio del Dottorato in Scienze del Testo dal Medioevo alla Modernità di Sapienza.