
Orari di ricevimento
Lunedi-Mercoledi ore 11,30-12,30
Curriculum
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM
Nome e cognome Luca Poli
Luogo e data di nascita Roma, 28 marzo 1959
Cittadinanza Italiana
Residenza Via A. Millevoi, 503
00178 Roma
Posizione attuale
Ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Roma “La Sapienza”
Indirizzo
Dipartimento di Chirurgia Generale, Specialità Chirurgiche e Trapianti D’Organo “P. Stefanini” Università di Roma “La Sapienza”- V.le del Policlinico 00161 Roma
Titoli di studio
1977 Maturità Classica, Liceo-Ginnasio Socrate, Roma
1984 Laurea in Medicina e Chirurgia (106/110 )
Titolo della tesi: Moderni orientamenti di diagnosi e terapia nell’epatopatie croniche in fase di scompenso metabolico ed emodinamico. Esperienze personali. Relatore:R. Cortesini
1989 Diploma di specializzazione in Chirurgia Generale (70/70 e lode)
Attività Clinica
1979-1980 Allievo interno presso l’Istituto di Anatomia Umana Normale dell’Università “ La Sapienza“ con il Prof. G. Marinozzi.
1981-1984 Allievo interno presso la Cattedra di II Patologia Chirurgica Diretta dal Prof. Raffaello Cortesini, ove ha svolto il tirocinio pratico ai fini dell’abilitazione all’esercizio della professione, partecipando con responsabilità diretta all’attività di reparto e di sala operatoria su pazienti di chirurgia generale o d'interesse trapiantologico.
1984-1989 Medico interno presso la divisione di II Patologia Speciale Chirurgica – Servizio Trapianti d’Organo, Direttore Prof. Raffaello Cortesini.
Genn. 1990 Funzionario Tecnico presso la II Cattedra di Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, direttore Prof. Raffaello Cortesini dove è strutturato con la qualifica d’assistente a tempo pieno, a decorrere dal 1 gennaio 1991 ai sensi della legge n. 213 del 25/03/1971.
Marzo 2002 Ricercatore presso il Dipartimento di Chirurgia Generale Specialità Chirurgiche e Trapianti D’Organo “P.Stefanini”.
Con decreto del Ministro della Sanità del 06/04/1998, pubblicato sulla G.U. n.98 del 29/4/1998 è stato autorizzato all’attività di prelievo e trapianto di rene, fegato e pancreas.
Inoltre con altro decreto del Ministro della Sanità del 13/9/1999, pubblicato sulla G.U. n.228 del 28/9/1999, è stato anche autorizzato alla attività di trapianto tra persone viventi.
Partecipa all’attività di guardia chirurgica interna del Dipartimento di II Clinica Chirurgica, dal gennaio 1991, ed anche interdivisionale del Policlinico Umberto I, dove ha svolto anche attività di Chirurgia d’urgenza.
Partecipa all’attività chirurgica della propria divisione con particolare riguardo per la chirurgia epatica maggiore ed il trattamento integrato delle neoplasie epatiche, alla chirurgia pancreatica ed alla chirurgia oncologica maggiore.
Ha svolto in prima persona e come aiuto, nell’ambito della chirurgia dei trapianti, attività di prelievo e trapianto di rene da donatore cadavere, prelievo e trapianto di fegato, pancreas, e multiviscerale.
Dal 1990 ad oggi ha svolto attività collaborativa nell’ambito della chirurgia del prelievo e trapianto d’organi presso numerosi Centri Ospedalieri ed Universitari italiani ed esteri : St. Luke’s Hospital Malta, Università di Cluj Napoca in Romania, Ospedale S. Michele di Cagliari, Ospedale Pugliese di Catanzaro, Ospedale Annunziata di Cosenza, Ospedale V. Fazzi di Lecce, Ospedale Loreto Mare di Napoli, Ospedale Cardarelli di Napoli, Ospedale S. Francesco di Nuoro, Ospedale Civico di Palermo, Ospedale Silvestrini di Perugia, Ospedale Civile di Potenza, Ospedale di Siena, Ospedale Civile di Reggio Calabria, Ospedale SS. Annunziata di Sassari, Università degli Studi di Catania, Università di Messina.
Per quanto riguarda la specifica attività di trapianto di rene ha eseguito in prima persona trapianti di rene presso il Servizio Trapianto diretto fino all’ a.a. 2000/2001 dal Prof. Raffaello Cortesini e dal 2001/2002 dal Prof. Pasquale B. Berloco.
Dal 2005 ha effettuato personalmente come primo operatore oltre 200 trapianti di rene.
E’ responsabile della selezione e l’inserimento in lista dei potenziali riceventi. E’ il referente per il trattamento pre e post-operatorio e della scelta della terapia immunosoppressiva e follow-up dei pazienti stessi.
Per il trapianto di rene da donatore vivente presso il Policlinico Umberto I è regolarmente membro dell’equipe sia nell’intervento di prelievo sia in quello di trapianto, avendo partecipato ad oltre 600 casi di tale intervento.
Dal 2001 è membro della commissione giudicatrice dell’idoneità del potenziale donatore vivente .
Per il programma di trapianto di fegato, ha preso parte all’attività clinica preparatoria ed all’esecuzione del primo trapianto di fegato in Italia nel maggio 1982. In particolare ha partecipato anche alla messa a punto dei protocolli di valutazione e preparazione del ricevente al trapianto di fegato sin dai primi anni ’80, nella scuola epatologica del Prof. M. Sposito e L. Valeri dell’Ospedale S.Giacomo, e di quella chirurgica e trapiantologica del Prof. R. Cortesini e del Prof. D.Alfani.
Prende parte come chirurgo dell’equipe a tutta l’attività chirurgica del programma “trapianto di fegato”.
E’ il “chirurgo prelevatore” per i prelievi d’organo dell’equipe del Centro Trapianti dell’Università “La Sapienza”
Si occupa, con responsabilità diretta, della valutazione e del trattamento pre e post-operatorio, in un team integrato di cui è responsabile prima il Prof. R. Cortesini ed oggi il Prof. P. B. Berloco, dei pazienti affetti da epatite fulminante.
Ha partecipato fin dalle prime esperienze all’attività di trapianto multiviscerale addominale, partecipando all’esecuzione di tale intervento (prime esperienze in Italia e nel mondo) ed allo studio delle indicazioni ed al trattamento post-operatorio clinico ed immunosoppressivo dei pazienti trapiantati.
Collabora ai programmi clinici di “impianto di insule immunoisolate in protesi vascolari” e “d' impianto di insule libere nel sistema portale per via transgiugulare intraepatica”, partecipando all’esecuzione di tali interventi presso l’Ospedale Policlinico Umberto I di Roma e presso l’Ospedale S. Michele di Cagliari.
Partecipa all’attività di trapianto di pancreas e rene-pancreas presso l’Università di Roma “La Sapienza” sin dalla sua fase preparatoria, culminata con la esecuzione del primo trapianto di pancreas in Italia nel 1981.
Ha partecipato fin dalle prime esperienze all’attività di chirurgia laparoscopica con particolare riguardo al trattamento della litiasi biliare, della acalasia esofagea, all’approccio laparoscopico all’addome acuto ed alla diagnostica mininvasiva delle neoplasie del fegato.
E’ stato membro dell’equipe del Prof. R. Cortesini durante l’esecuzione del primo trapianto simultaneo di rene e pancreas nel 1981, di fegato nel 1982, ed al primo trapianto multiorgano nel 1989 in Italia.
Dal settembre 1988, come Medico Interno e successivamente come Dirigente Medico, è uno dei responsabili dell’attività clinica e gestionale del Reparto di Dialisi della II Clinica Chirurgica dell’Università “La Sapienza”, afferente alla V Patologia Chirurgica diretta dal Prof. M. Carboni e dal 2002 in collaborazione con il Prof. G. Novelli è corresponsabile del “Servizio Dialisi e Trattamenti Depurativi Extracorporei del Servizio Trapianti dell’Università –La Sapienza-.
Dal gennaio 1990 inoltre, è responsabile dei controlli e della gestione ambulatoriale dei pazienti trapiantati, afferenti al Servizio Trapianti di Organo dell’Università “La Sapienza”. Dal 2005 ad oggi ha effettuato oltre 7000 di queste prestazioni ambulatoriali.
Dal maggio 1996, data dell’istituzione del Servizio di Reperibilità di Emodialisi Interdivisionale dell’Azienda Policlinico Umberto I di Roma, fino all’ottobre 2001, è stato uno dei coinvolti in tale attività.
Dal 1999 è corresponsabile del trattamento con fegato artificiale (MARS) per le insufficienze epatiche acute pre e/o post trapianto e per le epatopatie croniche in fase di scompenso, nell’ambito del protocollo di ricerca del Servizio Trapianti di Organo dell’ Università “La Sapienza”.
Attività didattica e scientifica
Dal 1981 prima come studente poi come medico interno si è occupato dell’attività di ricerca relativa ai trapianti di cuore, rene, fegato, pancreas e multiviscerale addominale, nonché della fisiopatogia, e dei meccanismi della terapia del rigetto del trapianto.
Dal 1984 partecipa con responsabilità diretta al Programma Trapianto di pancreas e rene-pancreas presso la II Cattedra di Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” diretta dal Prof. R. Cortesini fino al 2001 e dal 2002 dal Prof. P. B. Berloco nell’ambito della ricerca clinica sul paziente affetto da diabete mellito ed uremia terminale con particolare riguardo alle metodiche di terapia sostitutiva.
Dal 1981 al 1985 prima come studente e poi come medico interno ha collaborato presso l’Università di Roma “La Sapienza” al Programma di Ricerche sperimentali di cui era responsabile il Prof. P. B. Berloco relativo al trapianto cardiaco ortotopico ed eterotopico ed alla conservazione del cuore.
Dal 1985 collabora al coordinamento dei programmi di ricerca del Servizio Trapianti d’Organo della II patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica clinica dell’Università degli Studi di Roma insieme a numerosi altri centri di Emodialisi e Nefrologia dell’Italia Centromeridionale.
Dal 1982 ha partecipato ai programmi di ricerca clinica relativo alle nuove metodiche di manipolazione immunologica nei trapianti d’organo, in funzione della prevenzione del rigetto mediante l’impiego dell’Irradiazione linfatica totale, Ciclosporina, FK506, Rapamicina.
Dall'anno accademico 1990/94 ha collaborato allo svolgimento della attività didattica dell'insegnamento di "Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica" e di quello di "Chirurgia sostitutiva e dei trapianti d'organo" dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", diretti rispettivamente dai Proff. Raffaello Cortesini e Armando Marciani.
Dall'anno accademico 1994/95 è membro della commissione di esami dell'insegnamento di Chirugia Geriatrica dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza, diretto dai Prof. M. Perego prima e successivamente A. Marciani e dall’a.a. 2002/2003 diretto dai Proff. M. Rossi e F. Meloni poi denominata “Medicina interna, Chirurgia Generale e Geriatria”.
Dal 1989 collabora al programma di ricerca clinica “Trapianti in Oncologia” di cui l’attuale responsabile è il Prof. P. B. Berloco presso la II cattedra di Patologia Chirurgica dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Dal Gennaio 1997 al Gennaio 1998 è stato docente del “Corso di Formazione sulle problematiche della donazione e del prelievo degli organi “ per i medici e paramedici dei Centri di Rianimazione e delle Terapie Intensive della Regione Lazio,realizzato dalla A.S.L. Roma A e dal Servizio Trapianti d’Organo dell’Azienda Policlinico Umberto I° di Roma.
Dall’anno accademico 2001/2002 fino all’anno accademico2005/2006 è titolare dell’insegnamento “Emodialisi e tecniche dialitiche” presso la “II° Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale” della I° Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Presso la stessa Scuola di Specializzazione dall’anno accademico 2006/2007 e fino all’anno accademico 2011/2012 è titolare dell’insegnamento nel settore scientifico disciplinare di “Chirurgia Generale” ragr. MED 18 e tuttora in corso.
E’ Docente della “Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ordinamento 2009, a decorrere dall’anno accademico 2009/2010 a tutt’oggi.
Dall’anno accademico 2005/6 ad oggi, è titolare degli insegnamenti di “Anatomia umana ” e “Chirurgia Generale” come “Prof. Incardinato” dell’Università “La Sapienza” presso il Corso di Laurea in Infermieristica Y sede convenzionata IRCCS San Raffaele (Pisana di Roma).
Dall’anno accademico 2009/10 è Vice presidente del corso di Laurea in Infermieristica Y, sede convenzionata IRCCS San Raffaele (Pisana di Roma), e coordinatore del corso integrato di ”Anatomia, Istologia, Fisiologia” e di quello di “Medicina e Chirurgia Specialistica”, del polo universitario dell’Università di Roma “La Sapienza” presso l ’IRCCS San Raffaele (Pisana di Roma).
E’ stato docente nei seguenti Master Universitari di Secondo Livello dell’Università “La Sapienza”:
Terapie Sostitutive, Organi Artificiali- anno accademico 2002/2003
Chirurgia per i Trapianti d’Organo- anno accademico 2009/2010
Tecnologie Integrate Medico/Ingegneristiche nel Trattamento delle
Insufficenze Multiorgano-anno accademico 2011/2012.
Attualmente i settori di interesse sono rappresentati dallo studio del trattamento integrato dei tumori primitivi e secondari del fegato, dalla messa a punto di nuovi protocolli di ricerca nell’ambito del trattamento del rigetto; dalla applicazione di protocolli multicentrici sull’utilizzazione di nuovi farmaci immunosoppressori; dagli studi sperimentali sullo xenotrapianto (applicazioni cliniche di animali transgenici); dalle perfusioni “ex vivo” ed “in vivo” di fegato umano e transgenico; del trattamento delle epatiti fulminanti con tecniche artificiali e bioartificiali; dalle insufficienze epatiche acute post-trapianto; dalla messa a punto di nuovi modelli di tecnica chirurgica del trapianto di fegato.
Ha collaborato agli studi sperimentali e clinici relativi all’utilizzazione delle soluzioni di per fusione ed alla conservazione degli organi (oggetto della tesi di specializzazione in Chirurgia Generale), presso il Servizio Trapianti d’Organo del Policlinico Umberto I.
Inoltre, insieme al Prof. R. Cortesini ed al Prof. D. Alfani, ha partecipato agli studi sulla messa a punto della tecnica chirurgica del prelievo multiorgano. Tali studi sono stati oggetto di pubblicazioni a stampa.
Nell’ambito della chirurgica generale i suoi settori di interesse scientifico principale sono stati: Chirurgia del fegato, Chirurgia del rene, Chirurgia delle metastasi epatiche, Trattamento integrato dei tumori del fegato, Chirurgia dell’ipertensione portale.
Con Ordinanza Presidenziale n.35 del 5/5/1994 il Consiglio di Amministrazione della Scuola Edoardo e Virginia Agnelli per Infermieri Professionali, Via Virginia Agnelli 21, Roma, gli ha conferito l’incarico di insegnamento su “Chirurgia dei Trapianti” agli studenti del corso di “Specializzazione in Assistenza Chirurgica e Camera Operatoria” .
Fa parte del programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale (MURST)1998 di cui è Coordinatore scientifico il Prof . Emilio Sergio Curtoni dell’Università degli studi di Torino: “Compatibilità HLA;donatore vivente, non consanguineo ; rigetto acuto; sopravvivenza organo; tipizzazione gnomica; trapianto di rene”.
Aderisce e ha aderito nella collaborazione scientifica, alle seguenti seguenti “Iniziative Universitarie”:
Anno 2012:
"Danno renale acuto nel post-trapianto di fegato: ruolo della risposta infiammatoria sistemica dopo danno da ischemia riperfusione e possibile applicazione di nuove tecniche di preservazione del graft" .C26A127TYT
"Liver support device. Use of the bio-artificial liver ELAD in patients with liver failure".C26G122CNE
Anno 2011:
"Evaluation of steatosis: computer-assisted image analysis and MR imaging” .C26A11KWKE
"Liver support device. Use of the bio-artificial liver ELAD in patients with liver failure".C26G11RNKR
Anno 2010:
"Regolazione del metabolismo lipidico epatico e sopravvivenza dopo trapianto di fegato".C26A10X59F
Anno 2009:
"Follow up dell'infezione da poliomavirus umano BK nei pazienti trapiantati di rene: analisi del rischio di nefropatie".C26A09KNKK
"Valutazione della funzionalità renale e della nefropatia organica e non, nell'insufficienza epatica terminale: studio di una popolazione di pazienti in lista di attesa di trapianto di fegato".C26F09M7C2
Anno 2008:
"Follow up dell'infezione da poliomavirus umano BK nei pazienti trapiantati di rene: analisi del rischio di nefropatie". C26A0897RA
Anno 2007:
"Follow up dell'infezione da poliomavirus umano BK nei pazienti trapiantati di rene: analisi del rischio di nefropatie polioma-associate vs rigetto d'organo." C26A07F7NR
"Antecedenti psicosociali, benessere emotivo e adesione alle prescrizioni del medico in un gruppo di soggetti sottoposti a trapianto di rene."C26A07ESLS
Anno 2006:
"Follow up dell'infezione da poliomavirus umano BK nei pazienti trapiantati di rene: analisi del rischio di nefropatie polioma-associate vs rigetto d'organo." C26A0677W4
Anno 2003:
"Cellule dendritiche, promettente bersaglio per l'immunoterapia nei trapianti d'organo."C26A035522
Anno 2002:
"Manipolazione delle cellule dendritiche per indurre tolleranza nei trapianti d'organo".C26A021879
"Modificazioni della reattività immunlogica in pazienti sottoposti a trapianto d’organo durante la gravidanza e l’allattamento".C26F027991
Nel giugno 1991 è stato membro dell’Organising Secretariat del I° International Congress of the Society of Organ Sharing.
E’ stato incluso tra i membri consiglieri del “Local Organising Committe” XVIII° International Congress of the Transplantation Society, Rome August 27- September 1, 2000.
Nel Settembre 2012 è stato insignito del “ESOT Honorary Surgery Diploma” per il suo contributo nella chirurgia dei trapianti, dall’ European Society for Organ Transplantation (ESOT).
E’ co-investigatore dei seguenti protocolli di studio clinico:
Studio per la sperimentazione clinica della specialità medicinale “Simulect” (SDZ) CHI 621. Prot. N.CHI-I-04.
Novartis Pharma.
Studio in aperto della tollerabilità e farmacocinetica di una singola dose orale di Sirolimus in trapiantati di rene da donatore vivente in fase stabile.
Studio pilota.
Protocollo 468-E-124-IT.
Wyeth-Ayerst-Research.
Studio doppio cieco controllato versus placebo per valutare l’efficacia di due livelli di dosaggio di Sirolimus in associazione a terapia immunosoppressiva standard in pazienti sottoposti ad allotrapianto renale.
Protocollo 0468-E1-302-IT.
Wyeth-Ayerst-Research.
Studio randomizzato aperto per valutare gli effetti della terapia continua con ciclosporina e sirolimus rispetto alla terapia di induzione con ciclosporina e sirolimus seguita dalla terapia continua con sirolimus in pazienti riceventi un allotrapianto renale.
Protocollo 0468-H1-310-IT
Wyeth-Ayerst-Research
Studio aperto di fase II, a concentrazione controllata, randomizzato, per valutare gli effetti di dosi convenzionali di tacrolimus in associazione con corticosteroidei rispetto a dosi ridotte di tacrolimus in associazione con sirolimus e corticosteroidei in pazienti riceventi un allotrapianto ortoptopico di fegato.
Protocollo 0468H1-220
Wyeth-Ayerst-Research
Studio aperto con sirolimus orale nel trattamento del rigetto refrattario dell’allotrapianto di organi solidi e nella profilassi in pazienti trapiantati a rischio di rigetto dell’allotrapianto in cui i trattamenti approvati sono controindicati, non tollerati oppure inefficaci.
Protocollo 0468E1-501
Wyeth-Ayerst-Research
An open, prospective, monocenter study to evaluate the effectiveness of conversion to a Tacrolimus-based immunosuppressive regimen in renal allograft transplantation patients experiencing hyperlipidemia and/or arterial hypertension under cyclosporin-based immunosuppressive regimen.
Protocollo FG.506-02-32
Fujsawa Gmbh
Multicenter, randomized, stratified, open label study to compare the efficacy and safety of three immunosuppressive regimens (combination of MMF and/or azathioprine) given in addition to Neoral for the prevention of acute rejection, in kidney transplant subjects.
Protocollo NEO-INT-05
Novartis Pharma
Studio in aperto per valutare l’effetto di una terapia con Sirolimus e steroidi dopo una riduzione / eliminazione della ciclosporina in pazienti trapiantati,con progressivo deterioramento della funzione renale.
Protocollo S.T.A.R.T. – IMPACT – 100545
Wyeth –Ayerst-Research
A two par pilot study of Sirolimus addition or conversion followed by elimination of corticosteroids in stable renal transplant patients receiving Cyclosporine based chronic immunosuppression regimen plus steroids,with steroids complications.(Post transplant diabetes mellitus,body overweight,bone density alterations)
Protocollo SDC 4414
Wyeth- Ayerst -Research
L’attività scientifica è documentata da oltre 170 pubblicazioni a stampa, su riviste scientifiche nazionali ed internazionali, e aventi per oggetto ricerche sia sperimentali che cliniche, e da comunicazioni a Congressi Nazionali ed Internazionali.
Inoltre, ha assolto il -servizio militare di leva- come Ufficiale medico di Complemento del Corpo Sanitario Aeronautico, con il grado di “Sottotenente” dal dicembre 1986 al dicembre 1987, quando al termine della ferma è stato congedato con il grado di “Tenente”.
Egli ha svolto il servizio per la durata della ferma, presso la Scuola Sottufficiali dell’Aeronautica, di Caserta.
Il Dott. Luca Poli ha buona conoscenza della lingua Inglese sia scritta che parlata.