Curriculum
Dario Laruffa, classe 1956. Laureato in Sociologia, tesi in Economia Politica.
Comincia a fare il giornalista nel 1976, in una radio privata.
Molte collaborazioni alla carta stampata, e, nel 1980, il concorso vinto per entrare in Rai.
Assunto a tempo indeterminato al Gr1 dal 1982, redazione economica. Inviato speciale dal 1988, poi anche radio-telecronista e giornalista parlamentare. In seguito, Caporedattore.
Al Tg2 dal 1994. Conduttore del Tg2 dal 1995, per 22 anni consecutivi. Prima dell’edizione della notte, poi delle 13 e, dal 2003 al 2017, delle 20.30, in prima serata.
Dal 2003 al 2005 conduce una trasmissione di intrattenimento: “Mattina in famiglia” su Rai2.
Dal settembre 2017 al luglio 2022 è corrispondente della Rai da New York.
Segue negli anni tutti i maggiori eventi di politica economica interna e internazionale, con frequenti utilizzi per la politica italiana ed estera. Conduce centinaia di speciali ed edizioni straordinarie prima del Gr1, poi del Tg2.
Realizza documentari di racconto di realtà estere: Cina, Albania, Svizzera, Russia, Paesi Baltici, Vietnam, la West Coast americana, il razzismo in America a 50 anni dalla morte di Martin Luther King, le elezioni per Washington, New York, la pandemia negli Stati Uniti, le periferie d’America economiche e sociali.
Per il documentario sulla Russia vince nel 2007 il premio Saint Vincent per il giornalismo televisivo, consegnatogli al Quirinale dal Presidente Giorgio Napolitano.
Insegna giornalismo radiofonico e giornalismo economico alla LUISS di Roma, e giornalismo economico alla scuola di Perugia, entrambe scuole ufficiali dell’Ordine dei giornalisti.
Scrive la sezione di “Giornalismo economico” dei testi sui quali i praticanti giornalisti preparano l'esame di Stato.
Dal giugno 2000, nomina del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, è Ufficiale della Repubblica per il lavoro svolto seguendo i fatti che hanno portato all’euro, a partire dal Consiglio europeo di Maastricht nel 1992.
Dal dicembre del 2013 è Commendatore della Repubblica, nomina del Presidente Giorgio Napolitano.
E’ chiamato a far parte del Club dell'economia, ristretto e selezionato organismo che raccoglie economisti e commentatori.
Ha scritto alcuni libri, fra questi, "Lo Spazio tricolore" (Utet - De Agostini 2009) sul contributo della scienza e dell'industria italiane all'avventura della conquista dello Spazio.