
Notizie
Appello di Esame di Febbraio 2025
Gli esami si svolgeranno con il seguente calendario:
- martedì 18 febbraio alle ore 9.30 in aula 12: Elementi di Idrogeologia
- venerdì 21 febbraio alle ore 11 in aula 9: Idrodinamica sotterranea
Per il modulo "Acque Sotterranee" dell'insegnamento di Geologia Applicata, rivolgersi al titolare del corso, Prof. Carlo Esposito
A partire da questo anno accademico, gli esami di Idrogeologia Applicata saranno tenuti dal Dott. Giacomo Medici
Le lezioni di Elementi di Idrogeologia inizieranno martedì 4 marzo alle ore 9 in aula 3.
Per tutti gli insegnamenti impartiti dal sottoscritto (Elementi di Idrogeologia, Idrodinamica Sotterranea) sono sempre attive le pagine in moodle-elearning Sapienza, dove sono caricati gli strumenti didattici utilizzati durante le lezioni e i testi complementari consigliati per la preparazione all'esame.
Orari di ricevimento
da concordare con il docente
Curriculum
Dottore di Ricerca in Scienze della Terra presso l'Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Modellistica idrogeologica di acquiferi fratturati (1991-93), è stato prima borsista presso il CNR di Roma, Centro di Studio per la Geologia dell'Italia Centrale (1990), poi presso il settore ambientale dell'ISTAT (1994-1996) e in seguito con borsa post-dottorato presso il Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università dell'Aquila, sul tema del monitoraggio di risorse idriche in acquiferi fratturati (1996-1998).
Dal 1999 al 2005 è stato Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università La Sapienza di Roma, dove ha avuto in affidamento il corso di Rilevamento Geologico-Tecnico. Dal 1° marzo 2006 è Professore Associato presso il Dip. di Scienze della Terra della stessa Università, con i seguenti compiti didattici: 1) Elementi di Idrogeologia, Laurea Triennale in Scienze Geologiche; 2) Idrodinamica sotterranea, Laurea Magistrale in Geologia Applicata ad Ingegneria, Territorio e Rischi; 3) Idrogeologia Applicata, stessa Laurea Magistrale.
E' stato relatore tra il 2000 e il 2007 di oltre 60 tesi di laurea.
E' attualmente docente guida di 5 studenti di dottorato di ricerca.
Afferisce al Centro di Ricerca CERI (Previsione, prevenzione e controllo dei rischi geologici) dell'Università "La Sapienza" di Roma dalla sua istituzione nel 2003, dove è membro del Consiglio Scientifico e docente del Master in Monitoraggio e tecnologie per la bonifica dei siti inquinati.
E' associato all'Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR (dal 2006, collaborazione in essere dal 2002).
Dal Gennaio 2015 è coordinatore del progetto H2020 KINDRA (csa).
Ha collaborato a diversi progetti di ricerca nazionali ed è stato responsabile scientifico dei seguenti contratti di ricerca: 1) Comune di Grottaferrata (Roma), Protezione delle risorse idriche sotterranee, 2004; 2) Verdi Ambiente e Società, Monitoraggio quali – quantitativo delle sorgenti del fiume Gari presso Cassino (FR), 2006; 3) Raffineria di Gela - ENI, Idrogeologia e idrodinamica sotterranea della piana di Gela, 2007-2010; 4) Regione Lazio, Cartografia idrogeologica regionale, 2007; 5) Autorità di Bacino del Tevere / Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Studio Idrogeologico degli acquiferi dei Monti Sibillini, 2007-2010; 6) Regione Umbria, Cartografia delle strutture idrogeologiche dell'Umbria, 2007; 7) Accademia Nazionale delle Scienze / Tenuta Presidenziale di Castelporziano, Monitoraggio idrogeologico della fascia litorale della tenuta presidenziale di Castelporziano (RM), 2007-2010.
Ha partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali, anche con relazioni ad invito.
Nel 2004 è stato Visiting Scholar presso l'Università di Davis, California (USA) nell'ambito del programma short-term mobility del CNR, Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria, occupandosi di modellistica per la gestione e protezione degli acquiferi.
Dal settembre 2004 è responsabile scientifico dell'accordo internazionale tra l'Università La Sapienza e l'Università di Davis, California (USA), sul tema "Inquinamento e protezione delle risorse idriche", collaborando con il Prof. Marino.
Dal 2005 è parte attiva dell'accordo internazionale con l'Università di Waterloo, Canada, sul tema dell'impatto delle attività agricole sulla qualità delle acque sotterranee.
E' revisore per diverse riviste internazionali ISI.
Attualmente, i principali settori di ricerca riguardano: a) monitoraggio idrogeologico e idrogeochimico di acquiferi fratturati, b) tecniche di gestione e protezione delle risorse idriche sotterranee, c) idrodinamica sotterranea delle zone di contatto tra dorsali carbonatiche e fondovalle alluvionali, d) rapporti tra risorse idriche e attività agricole, con particolare riferimento all'inquinamento da nitrati e pesticidi; e) caratterizzazione e monitoraggio in siti inquinati; f) la modellistica numerica di flusso e trasporto di inquinanti.
Marco Petitta is Associate Professor of Hydrogeology at La Sapienza University of Rome, Italy, and is author of about 50 papers on international journals. He is teaching Basic Hydrogeology, Groundwater Hydrodynamics and Applied Hydrogeology. After obtaining a PhD in groundwater modeling, his researches are focusing on groundwater management, interaction between stream and groundwater, human influences on groundwater quantity and quality, remediation of polluted sites, isotope techniques for groundwater studies, role of groundwater in environmental and ecological studies. He is Chairman of the Italian Chapter of the IAH, Coordinator of the Panel of Experts in Hydrogeology of the EFG (European Federation of Geologists) and Member of the Working Group of Groundwater of the European Union, for the Common Implementation Strategy of Water Directives. He is coordinator of the H2020 project KINDRA on groundwater knowledge gaps, financed by the European Commission. He is active in international collaborations with California, USA (University of Davis), Canada (University of Waterloo and University of Guelph), China (Peking University) and with several European Universities. He is coordinator of research grant with public and private body on the whole italian territory.