UMBERTO LONGO
Structure:
Dipartimento di STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
SSD:
HIST-01/A

Notizie

II semestre a.a. 2024-2025

 

Storia medievale II LT

Titolo e argomento del corso: "Quale futuro per il medioevo. Declinazioni attuali dell’idea di medioevo".
Nato come specchio, filtro attraverso cui rappresentare un rapporto con il tempo del passato medievale, secondo la suggestiva interpretazione di Renato Bordone ne Lo specchio di Shallot, il medievalismo è arrivato nei primi anni del nuovo millennio a definirsi in maniera sempre più coerente come una disciplina di studi, un approccio multidisciplinare ed epistemologicamente sempre più compiuto ed è entrato nella recentissima declaratoria tra i temi di studio caratterizzanti della disciplina storia medievale.
Il corso intende prendere in esame una serie di temi e percorsi:
storia del medievalismo 
riscoperta della natura e del medioevo tra XVIII e XIX secolo. 
Teorie storiografiche recenti
Rapporti transdisciplinari intorno al medievalismo 
Il Medioevo e l’oggi.

 

Programma modulo Storia medievale II LT 2024-2025 U. Longo

 

-        U. Longo, “Tra un manifesto e lo specchio”.  Piccola storia del medievalismo tra diaframmi, maniere e pretesti, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medioevo, 122 (2020), pp. 383-406

-        P. Delogu, Introduzione alla storia medioevale, Bologna Il Mulino 1994, pp. 7-64

-        T. di Carpegna Falconieri, Medievalismi: il posto dell’Italia, in Medievalismi italiani (secoli XIX-XXI), a cura di T. Di Carpegna Falconieri - R. FacchiniRoma 2018, pp. 9-28

-        C. Bruzelius, Il gotico nell'architettura universitaria, in Il medioevo al passato e al presente, (Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, 4), pp. 483-491

-        R. Bordone, Lo specchio di Shalott. L’invenzione del Medioevo nella cultura dell’Ottocento, Napoli Liguori 1993, pp. 19-42

-        U. Longo, La sognante ricerca dei Preraffaelliti, in C’era una volta il medioevo. Sognato, immaginato, rappresentato, Festival del Medioevo 2020, Gubbio, pp. 49-68

-        T. Di Carpegna, Cinque altri modi di sognare il medioevo. Addenda a un testo celebre, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medioevo, 122 (2020), pp. 407-433

 

Il corso di Storia medievale II LT avrà inizio lunedì 24 febbraio, alle ore 15,30, presso l'aula CHABOD, in corrispondenza con la prima sessione del Seminario di Studio dedicato a "Medievalismo e divulgazione del patrimonio". Gli studenti sono invitati a seguire i lavori del Seminario come parte integrante delle attività didattiche. Le lezioni proseguiranno, martedì 25 febbraio con la seconda sessione del Seminario di Studio dedicato a "Medievalismo e divulgazione del patrimonio".

 

Le lezioni proseguiranno a partire da mercoledì 26 febbraio con il seguente calendario e orario: 

 

Lunedì:       08-10 (aula Morghen)

martedì:      10-12 (aula Morghen)

Mercoledì:  10-12 (aula Morghen)

 

 

I semestre a.a. 2024-2025

 

Il modulo di laurea magistrale (Scienze storiche LM-84): "Le implicazioni del sacro nel medioevo. Uomini, spazi, società" di Umberto Longo avrà inzio martedì 1 ottobre ore 10 aula IV.

Le lezioni si svolgeranno secondo i seguenti orari e nelle seguenti aule:

MARTEDI 10 12 AULA IV
MERCOLEDI 10 14 Aula A CHABOD
GIOVEDI 12 14 Aula A CHABOD

 

Il senso del sacro è connesso sia a certi luoghi, che a certi percorsi, itinerari così come alla memoria di alcune esistenze eccezionali. Lo spazio sacro, oggetto di costruzione sociale e caratterizzato dall’interazione tra uomo e natura, ha avuto una rilevanza eccezionale nell’occidente medievale e si presta ad essere indagato da una molteplicità di punti di vista. 

 

Le implicazioni del sacro comportano una serie di approfondimenti tematici:

Gli ambienti del sacro. Chiese, Monasteri, cattedrali, natura, campagne, città, luoghi simbolici.

Gli uomini del sacro. Monaci, santi, vescovi, eremiti.

Le pratiche del sacro. Agiografia, liturgia, riti, sensi.

Gli oggetti del sacro. Corpi, tombe, reliquie, santuari, 

I percorsi del sacro. Pellegrinaggi, translationes, culto dei santi e territorio, spazializzazione del cristianesimo.

 

 

Testi studenti 6 cfu:

 

  1. A.Vauchez, Sulle orme del sacro. I santuari dell'Europa occidentale. IV-XVI secolo, Roma- Bari Laterza 2023
  2. U. Longo, Religione e territorioLo spazio e il sacro tra rappresentazioni e pratiche sociali, in Il Paesaggio agrario italiano Medievale. Storia e didattica, Summer School Emilio Sereni, II Edizione 24–29 agosto 2010 a cura di Gabriella Bonini, Antonio Brusa, Rina Cervi, Emanuela Garimberti, Reggio Emilia 2011, pp. 47-64
  3. U. Longo, La dimensione spaziale della santità come fattore di istituzionalizzazione, in Spazio e mobilità nella “Societas Christiana” (secoli X-XIII). Atti del Convegno Internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015, a cura di Giancarlo Andenna, Nicolangelo D’Acunto, Elisabetta Filippini, Milano Vita e Pensiero 2017, (Settimane internazionali della Mendola. Nuova Serie, 5), pp. 65-90
  4. 4.U. Longo, Pellegrini al Santo Sepolcro. Ideologia del pellegrinaggio e forme della devozione e del costume, in I templari. Grandezza e caduta della ‘Militia Christi’, a cura di Giancarlo Andenna, Cosimo Damiano Fonseca, Elisabetta FilippiniMilano Vita e Pensiero 2016, pp. 15-26

  5. G.M. Cantarella, Lo spazio dei monaci, in Uomo e spazio nell’altomedioevo, L Settimana di studio di Spoleto, Spoleto CISAM 2003, pp. 805-847 

 

Testi studenti 12 cfu:

 

 

  1. A.Vauchez, Sulle orme del sacro. I santuari dell'Europa occidentale. IV-XVI secolo, Roma- Bari Laterza 2023
  2. U. Longo, Religione e territorioLo spazio e il sacro tra rappresentazioni e pratiche sociali, in Il Paesaggio agrario italiano Medievale. Storia e didattica, Summer School Emilio Sereni, II Edizione 24–29 agosto 2010 a cura di Gabriella Bonini, Antonio Brusa, Rina Cervi, Emanuela Garimberti, Reggio Emilia 2011, pp. 47-64
  3. U. Longo, La dimensione spaziale della santità come fattore di istituzionalizzazione, in Spazio e mobilità nella “Societas Christiana” (secoli X-XIII). Atti del Convegno Internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015, a cura di Giancarlo Andenna, Nicolangelo D’Acunto, Elisabetta Filippini, Milano Vita e Pensiero 2017, (Settimane internazionali della Mendola. Nuova Serie, 5), pp. 65-90

4.U. Longo, Pellegrini al Santo Sepolcro. Ideologia del pellegrinaggio e forme della devozione e del costume, in I templari. Grandezza e caduta della ‘Militia Christi’, a cura di Giancarlo Andenna, Cosimo Damiano Fonseca, Elisabetta FilippiniMilano Vita e Pensiero 2016, pp. 15-26

 

5.A.Vauchez, L’uomo medievale e il sacro: luoghi d’incontro; Tempo e spazio nella religiosità medievale, in Id., Esperienze religiose nel medioevo,Roma 2003, pp. 181-305

 

6. G.M. Cantarella, Lo spazio dei monaci, in Uomo e spazio nell’altomedioevo, L Settimana di studio di Spoleto, Spoleto CISAM 2003, pp. 805-847 

 

7. L. Canetti, I discorsi e le pratiche del sacro, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, a cura di A. Barbero, IV: Il Medioevo, a cura di S. Carocci, IX: Strutture, preminenze, lessici comuni, Roma 2007, pp. 535-580

 

8. T. Gregory, Lo spazio come geografia del sacro nell’occidente altomedievale, in Uomo e spazio nell’altomedioevo, L Settimana di studio di Spoleto, Spoleto CISAM 2003, pp. 27-60

 

RICEVIMENTO:

Lo studio di Umberto Longo è inagibile per lavori di ristrutturazione dell'ala presso la quale è ubicato fino al 31 dicembre 2024. Per tale motivo gli studenti possono richiedere un colloquio con il docente tramite mail.

 

 

 

 

 

a.a. 2023-2024

 

 

ll Modulo Storia medievale III LT 2023-2024 avrà inizio mercoledì 6 marzo ore 8.00 aula Morghen (III piano Dip. SARAS). 

 

 

 La riscoperta del medioevo e della natura tra XVIII e XIX secolo.

 

Il corso intende indagare le caratteristiche del gothic revival e le sue relazioni con la scoperta della natura. Il medioevo oltre che un periodo storico è anche un concetto, un concetto che non esisteva nel medioevo. È esistito dal momento in cui la cultura occidentale lo ha elaborato per i suoi bisogni ideologici e culturali. In particolare il corso prenderà in esame l’associazione tra l’idea di medioevo e la natura, la tradizione naturale, genuina, spontanea vitalistica legata al mutamento di sensibilità estetica e culturale tra la metà del 700 e l’800 il grand siècle del medievalismo.

Saranno esaminate una serie di fonti e opere a partire (in particolare Ruskin, Thoreau, Viollet-le-duc, Morris).

 

Note 

Il modulo ha carattere seminariale e si propone di fornire la comprensione degli argomenti trattati attraverso una conoscenza diretta delle fonti.

Sono previste inoltre: Conferenze di professori visitatori, seminari, distribuzione online materiale didattico.

Gli studenti che non hanno sostenuto un esame di storia medievale generale nel corso della carriera universitaria sono pregati di contattare il docente.

 

orari

Martedì      8.00-10.00 

mercoledì  8.00-10.00

giovedì      8.00-10.00

sempre in  aula Morghen

 

 

 

Il Modulo Storia medievale LM 2023-2024 avrà inizio martedì 3 ottobre ore 8.00 aula Morghen (III piano Dip. SARAS)

 

"Il soprannaturale nel medioevo: fonti e contesti. Rappresentazioni, funzioni e fruizioni"

 

Il corso prende in esame il ruolo del soprannaturale nel medioevo. Le differenze tra meraviglioso e miracolo. Le relazioni tra santità, miracolo e potere partendo dalle fonti narrative, agiografiche, documentarie e indagando la dialettica tra rappresentazioni, funzioni e fruizioni con una particolare attenzione tra l’affermazione del cristianesimo e la nascita dell’idea di Purgatorio (IV-XII secolo). Il miracolo non può più essere considerato come “un elemento inquinante” all’interno della narrazione agiografica. Per lo scrittore, il pubblico e i protagonisti dell’evento miracoloso è un fatto, un evento storico e come tale ormai la critica storiografica lo considera. La produzione agiografica che riguarda i miracoli è una testimonianza preziosa sulla realtà sociale e culturale all’interno della quale si è prodotto l’evento miracoloso e ne è stata elaborata la codificazione letteraria. 

 

Note 

Dato il carattere seminariale è vivamente consigliata la frequenza. E' previsto un esonero scritto e una prova orale. 

Sono previste inoltre: Conferenze di professori visitatori, seminari, distribuzione online materiale didattico.

Gli studenti che non hanno sostenuto un esame di storia medievale generale nel corso della carriera universitaria sono pregati di contattare il docente.

 

orari

Martedì      8.00-10.00 

mercoledì  8.00-12.00

giovedì      8.00-10.00

sempre in  aula Chabod

 

 

 

 

Mercoledì 27 settembre il ricevimento studenti non si terrà.

 

 

Programma studenti non frequentanti Storia medievale III LT 2022-2023, Le radici dell’idea di medioevo, 6 cfu 

- U. Longo, “Tra un manifesto e lo specchio”.  Piccola storia del medievalismo tra diaframmi, maniere e pretesti, in BISIME 122 (2020), pp. 383-406

- P. Delogu, Introduzione alla storia medievale, Bologna Il Mulino 1994, pp. 7-64

- Geary, Patrick J., Il mito delle nazioni. Le origini medievali dell’Europa, prefazione di Giuseppe Sergi, Roma, Carocci, 2009

- R. Bordone, Lo specchio di Shalott. L’invenzione del Medioevo nella cultura dell’Ottocento, Napoli Liguori 1993.

Se gli studenti hanno difficoltà a reperire i testi: Longo, “Tra un manifesto e lo specchio”, e Bordone, Lo specchio di Shalott possono scrivere al docente.

 

 

 

 

 

 

Le lezioni del corso di Storia medievale III (LT II semestre) di Umberto Longo avranno inizio martedì 28 febbraio 2023 alle ore 9.00 presso l'aula A sez med. Dip. SARAS III piano Fac. Lettere e Filosofia

LE RADICI DELL’IDEA DI MEDIOEVO

STORIA MEDIEVALE III

Martedì      ore 9.00-11.00

Mercoledì  ore 9.00-11.00 seminario

Giovedì      ore 9.00-11.00

AULA A MORGHEN sez. Storia medievale, Dip. SARAS III piano Fac. Lettere e Filosofia

 

Programma studenti frequentanti (6 cfu) “Il monachesimo e il medioevo” LM a.a 2022-2023. Si basa su quanto detto a lezione e sulle fonti lette e commentate in aula. Si integra con i seguenti saggi:

 

- A.M. Rapetti, Storia del monachesimo medievale, Roma Carocci, 2020, pp. 11-34

- U. Longo, La dimensione spaziale della santità come fattore di istituzionalizzazione, in Spazio e mobilità nella "Societas Christiana" (secoli X-XIII). Atti del Convegno internazionale. Atti del Convegno Internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015, a cura di Giancarlo Andenna, Nicolangelo D’Acunto, Elisabetta Filippini, Milano Vita e Pensiero 2017, (Settimane internazionali della Mendola. Nuova Serie, 5), pp. 65-90 

-  U. Longo, Religione e territorioLo spazio e il sacro tra rappresentazioni e pratiche sociali, in Il Paesaggio agrario italiano Medievale. Storia e didattica, Summer School Emilio Sereni, II Edizione 24–29 agosto 2010 a cura di Gabriella Bonini, Antonio Brusa, Rina Cervi, Emanuela Garimberti, Reggio Emilia 2011, pp. 47-64

- S. Boesch Gajano,  Gli spazi della santità, in Diventare santo. Itinerari e riconoscimenti della santità tra libri, documenti e immagini, Roma, 1998, p. 17-23

 

Programma da non frequentanti (6 cfu) “Il monachesimo e il medioevo” LM a.a. 2022-2023

 

  1. S. Pricoco, Il monachesimo, Roma-Bari 2003
  2. I castelli della preghiera. Il monachesimo nel pieno medioevo (secoli X-XIII), a cura di G.M: Cantarella, Roma 2020
  3. U. Longo, La dimensione spaziale della santità come fattore di istituzionalizzazione, in Spazio e mobilità nella "Societas Christiana" (secoli X-XIII). Atti del Convegno internazionale. Atti del Convegno Internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015, a cura di Giancarlo Andenna, Nicolangelo D’Acunto, Elisabetta Filippini, Milano Vita e Pensiero 2017, (Settimane internazionali della Mendola. Nuova Serie, 5), pp. 65-90

 

 

Programma da non frequentanti (12 cfu) “Il monachesimo e il medioevo” LM a.a. 2022-2023

 

  1. S. Pricoco, Il monachesimo, Roma-Bari 2003
  2. I castelli della preghiera. Il monachesimo nel pieno medioevo (secoli X-XIII), a cura di G.M. Cantarella, Roma 2020
  3. U. Longo, La dimensione spaziale della santità come fattore di istituzionalizzazione, in Spazio e mobilità nella "Societas Christiana" (secoli X-XIII). Atti del Convegno internazionale. Atti del Convegno Internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015, a cura di Giancarlo Andenna, Nicolangelo D’Acunto, Elisabetta Filippini, Milano Vita e Pensiero 2017, (Settimane internazionali della Mendola. Nuova Serie, 5), pp. 65-90
  4. G.M. Cantarella, Lo spazio dei monaci, in Uomo e spazio nell’altomedioevo, Spoleto CISAM 2003, (Settimane di studio della fondazione centro italiano di studi sull’alto medioevo, L), pp. 805-847
  5. J. Le Goff, Il tempo del lavoro, Firenze 1988
  6. J. Leclercq, Cultura umanistica e desiderio di Dio, Firenze Sansoni, pp. 1-192

 

 

Per sostenere l’esame per il modulo “Il monachesimo e il medioevo” LM è necessario aver già sostenuto un corso generale di storia medievale. Gli studenti che non hanno mai sostenuto un esame di storia medievale devono contattare il docente e/o devono integrare la preparazione con un manuale a scelta fra: 
- ANDREA ZORZI, Manuale di storia medievale, Torino UTET 2016

- MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Roma – Bari, Laterza, 2002, 2004

 

 

 


enlightenedALERT METHODOLOGY STUDENTS

 

The course will be held both in the actual classroom (Aula di Paleografia) and online. 

The first lesson will be on October 14, 3-5.15 pm. 

https://uniroma1.zoom.us/j/86557126972?pwd=cnZDMzI1dHpIWmlrcmo3VmE2V2liZz09

 

ID: 865 5712 6972 

Passcode: 072890

 

Those with an official Sapienza account (@uniroma1.it) should sign in to ClassRoom page of the Course:
https://classroom.google.com/c/MTgyMjcyODkxMzI1?cjc=e4saxmb

 

In according with Sapienza general indications, we won’t record our lessons. We will publish all the materials of the course (slides, articles and anything else) both on the classroom and on our personal pages on the Faculty website. Students are expected to double check the classroom pages of the course our our pages on a regular basis.

 

Serena Di Nepi: https://www.lettere.uniroma1.it/users/serena-di-nepi

Umberto Gentiloni: https://www.lettere.uniroma1.it/users/umberto-gentiloni

Umberto Longo: https://www.lettere.uniroma1.it/users/umberto-longo

Orari di ricevimento

mercoledì 12.00-13.30