ANDREA GIACOMO MARRANI
Structure:
Dipartimento di CHIMICA
SSD:
CHEM-03/A

Notizie

Si comunica che il corso di CHIMICA INORGANICA 2 (A-L) inizierà il giorno 26 febbraio 2025. Giorni, orari e aule sono i seguenti:

Aula C, ed. CU014

lunedi h 12-14

mercoledi h 13-15

giovedi h 14-16

 

 Si invitano gli studenti ad accedere con il proprio account istituzionale alla piattaforma Google Classroom del corso, che verrà utilizzata per condividere materiale didattico e comunicazioni.

Il codice per l'accesso è: 

 

t7grf2u

 

https://classroom.google.com/c/MjMxMjM1MzQxMDNa

Orari di ricevimento

Su richiesta, in base ad appuntamento via e-mail

Curriculum

Andrea Giacomo Marrani si laurea nel 2004 in Chimica Industriale con lode e diventa Dottore di Ricerca in Scienza dei Materiali presso l’Università di Roma “La Sapienza” nel 2007. Successivamente è assegnista di ricerca presso la stessa Università. Dal 2008 trascorre 2 anni presso il Centro Ricerche “Giulio Natta” dell’azienda LyondellBasell a Ferrara, come ricercatore su correlazioni proprietà-struttura in materiali poliolefinici. Dal 2010 al 2019 è Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Chimica della “Sapienza”. Attualmente è Professore Associato nel SSD CHEM-03/A (SC 03/B1, Fondamenti delle Scienze Chimiche e Sistemi Inorganici). Nel 2005 vince il Premio “Amel” della SCI per la miglior tesi in Elettrochimica. Ha frequentato numerose scuole di formazione per brevi periodi in Italia e all’estero. Cura la diffusione di risultati con comunicazioni orali a conferenze scientifiche nazionali ed internazionali e pubblicazioni su riviste scientifiche. Organizza e conduce esperimenti presso il sincrotrone ELETTRA, Trieste. Svolge attività di refereeing per riviste scientifiche edite da American Chemical Society, Elsevier, Wiley.
I suoi interessi scientifici riguardano la reattività delle superfici metalliche e dei semiconduttori nei confronti dell'ancoraggio covalente di molecole funzionali e lo studio della struttura elettronica e delle proprietà elettriche dei materiali ibridi inorganici-organici. Fa uso di tecniche come XPS/UPS, AFM/STM e metodi elettrochimici per studiare le proprietà di specie redox (ferrocene, porfirina e derivati ​​del fullerene) e SAM organici legati in modo covalente a silicio cristallino e a superfici metalliche.Si è occupato dell'assemblaggio e della caratterizzazione di strutture supramolecolari gerarchiche su Si, comprensive di nanoparticelle d'oro predisposte ad un rilascio controllato e reversibile. Allo stato attuale, le sue attività principali sono lo studio dell'interfaccia tra molecole di colorante e ossidi di metalli di transizione mesoporosi in elettrodi per celle solari sensibilizzate con colorante, lo studio delle reazioni sulla superficie di elettrodi per batterie a Li-O2, e lo studio della chimica superficiale di materiali derivati del grafene.