
Orari di ricevimento
Preferibilmente il venerdì dalle 13 alle 14. Si prega di scrivere all’indirizzo email per concordare un appuntamento.
Curriculum
FORMAZIONE
Titoli Universitari:
• 2001: Diploma universitario in Biotecnologie Agro-Industriali (indirizzo vegetale), Università di Roma “La Sapienza”. Titolo della tesi: "Caratterizzazione di piante di pomodoro esprimenti PGIP1 e PGIP2 di Phaseolus vulgaris".
• 2005: Laurea di primo livello in Biotecnologie Agrarie e Industriali (indirizzo Agrario), Università della Tuscia, Viterbo. Titolo della tesi: "Caratterizzazione di inibitori proteici delle poligalatturonasi (PGIP) in Triticum aestivum".
• 2010: Laurea magistrale in Biotecnologie Industriali ed Ambientali, Università di Roma “Sapienza”. Titolo della tesi: "Alterazioni in muro della pectina: caratterizzazione di piante che esprimono una pectato liasi batterica".
• 2014: Dottorato di ricerca in Biotecnologie Vegetali (settore scientifico disciplinare BIO/04), XXVI ciclo, Dipartimento di DAFNE, Università della Tuscia, Viterbo. Titolo della tesi: "Degradazione della pectina nella parete vegetale: implicazioni fisiopatologiche e applicazioni biotecnologiche".
ATTIVITÀ DI RICERCA
Parole chiave:
• Interazione pianta-patogeno
• Equilibrio crescita/difesa
• Parete cellulare vegetale
• Biochimica vegetale
• Biologia molecolare
• Ingegneria genetica
• Biotecnologie vegetali
• Proteomica
• Fosfoproteomica
• Metabolomica
• Agricoltura ecocompatibile
• Valorizzazione dei rifiuti agroindustriali.
Descrizione sintetica:
Nel corso degli anni, la sottoscritta ha condotto ricerche su diversi aspetti della fisiologia vegetale, adottando approcci genetici, biochimici e molecolari. In particolare:
• Studio dell’interazione pianta-patogeno: ha approfondito il ruolo delle poligalatturonasi funginee e dei loro inibitori proteici vegetali, contribuendo alla comprensione dei meccanismi molecolari di difesa delle piante.
• Identificazione dei frammenti oligosaccaridici (OGs) rilasciati in vivo dall’azione degli enzimi pectici. Un elemento chiave di queste ricerche è stato lo sviluppo di metodologie avanzate per l’analisi dei carboidrati, tra cui HPLC-PAD e spettrometria di massa (MALDI-TOF e LC-MS/MS).
• Ruolo dei frammenti della parete cellulare nell’immunità innata e nello sviluppo delle piante: ha investigato come specifici frammenti derivati dalla parete cellulare vegetale agiscano da segnali molecolari, influenzando sia i meccanismi di difesa che i processi di crescita e sviluppo delle piante.
• Analisi proteomica e fosfoproteomica per l’identificazione delle proteine coinvolte nelle risposte di difesa indotte dagli elicitori pectici, con l’obiettivo di caratterizzare la via di segnalazione che porta all’attivazione delle risposte immunitarie nelle piante.
• Scoperta di un sistema di inattivazione delle risposte di difesa indotte da frammenti della parete cellulare: ha contribuito alla scoperta che le piante producono OGs ossidati, i quali risultano inattivi nell’induzione delle risposte di difesa, suggerendo un controllo redox-dipendente di questi processi. Mediante l’analisi LC-MS/MS, ha identificato e caratterizzato enzimi coinvolti nell'ossidazione degli OGs. Inoltre, ha dimostrato che anche l'ossidazione dei cellodestrine – altri elicitori derivati dalla parete cellulare – partecipa a un meccanismo di regolazione omeostatica dell’immunità vegetale.
• Studio della maturazione del frutto di pomodoro: ha analizzato i profili proteici della frazione microsomiale espressi durante questo processo, con particolare attenzione alle proteine coinvolte nella sintesi e modifica della parete cellulare.
• Applicazioni biotecnologiche per la conversione della biomassa: ha sviluppato strategie innovative per migliorare l'efficienza della saccarificazione della parete cellulare, facilitando la produzione di biocarburanti e altri prodotti di interesse industriale. È co-inventrice di due brevetti statunitensi (US8637734B2, US20180002705A1) riguardanti l'espressione controllata di enzimi pectici per ottenere piante con crescita normale ma maggiore resistenza ai patogeni.
• Valorizzazione degli scarti agroindustriali: ha sviluppato metodi innovativi per il riutilizzo degli scarti in un’ottica di economia circolare, con l’obiettivo di rafforzare la resistenza delle piante agli agenti patogeni e promuovere pratiche agricole più sostenibili.
RUOLI E INCARICHI
• Membro della Scuola di Dottorato in Biologia Cellulare e dello Sviluppo, Università di Roma “Sapienza”.
• Membro della Commissione GEP del Dipartimento BBCD.
• Attività epistolare di educazione e divulgazione scientifica nell’ambito del progetto ‘Penne amiche della scienza’.
• Docente nel corso di orientamento per studenti degli istituti secondari superiori nell’ambito del progetto Orientamento Next Generation - Sapienza, finanziato dal PNRR.
• Vicepresidente e membro della Commissione di Gestione AQ (CGAQ) del Corso di laurea magistrale in Biologia e Tecnologie Cellulari, Sapienza.