MARIA TERESA D'ALESSIO
Structure:
Dipartimento di SCIENZE DELL'ANTICHITÀ
SSD:
ARCH-01/G

Orari di ricevimento

Durante i periodi di didattica prima e dopo le lezioni. Per un appuntamento in orari differenti contattare la docente via mail. In tutti gli altri periodi lunedì 09,00-13,00.

Curriculum

Maria Teresa D’Alessio è Professore Ordinario di Metodologie della Ricerca Archeologica (L-ANT/10) presso SAPIENZA, Università di Roma, dove insegna “Metodologia della ricerca archeologica” per i corsi di laurea triennale e magistrale e per la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e “Archeologia e Antichità Pompeiane”. E’ docente dell’Erasmus+ Joint Master Programme "Architecture, Landscape, Archaeology" (ALA), master biennale internazionale di Sapienza condiviso tra Architetti e Archeologi.
E’ Coordinatore della Scuola di Dottorato in Archeologia di Sapienza e Membro della Commissione ASN 2023-2025 per l’abilitazione scientifica nazionale per il settore concorsuale 10/A1-ARCHEOLOGIA.
Fa parte della Direzione Scientifica delle riviste del Dipartimento di Scienze dell’Antichità di SAPIENZA, Università di Roma Archeologia Classica e Scienze dell’Antichità (entrambe di Classe A) e del Comitato Editoriale della Collana “Studi Miscellanei”. Dal 2015 al 2022 è stata segretario della Giunta della Consulta Universitaria nazionale per l’Archeologia del Mondo Classico e Vice Presidente dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica (AIAC) di cui ora è Segretario Generale. E’ allieva di A. Carandini con il quale si è laureata in Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana alla Sapienza di Roma discutendo una tesi sulla ricostruzione dei paesaggi antichi nel suburbio nord-orientale di Roma (1995). Nella stessa Università ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca (XIV ciclo). Nel 1997 ha vinto la borsa di studio "Daniela Fusaro".
Ha coordinato e diretto scavi e ricerche a Roma, a Pompei e a Veio e collaborato all’allestimento di mostre e musei (Museo Archeologico dell’Auditorium di Roma).
Oggi dirige lo scavo presso le pendici nord-orientali del Palatino a Roma, nell’area del Parco Archeologico del Colosseo grazie a una concessione di scavo autorizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.
Si è concentrata su diversi aspetti storico-archeologici connessi al mondo antico avvalendosi sia di analisi originali condotte sul terreno tramite ricognizioni e scavi sia - da ultimo - dell'applicazione dei sistemi informativi per la gestione di banche dati complesse e per la realizzazione di carte archeologiche su ampia scala territoriale. Le sue ricerche sono rivolte principalmente all’architettura privata romana (soprattutto Roma e Pompei), allo studio dei culti antichi e degli oggetti di devozione ad essi associati, alla Roma delle origini e, più in generale, all'evoluzione dei paesaggi urbani e agrari. Su questi argomenti ha pubblicato alcune monografie e circa cento articoli scientifici.