
MARIA CHIARA
PIVA
L-ART/04
Le lezioni di "Storia della critica d'arte" avranno inizio lunedì 2 ottobre alle ore 12 in Aula di Geografia e proseguiranno secondo l'orario assegnato:
Lunedì 12-14
Martedì 10-12
Venerdì 8-12.
Oltre a quanto già pubblicato sul sito del corso di laurea, ogni chiarimento in merito ai contenuti del corso, alle modalità di svolgimento delle verifiche e ai materiali didattici saranno forniti durante le lezioni.
Nel mese di settembre 2023 il ricevimento seguirà il seguente calendario:
mercoledì 6 settembre ore 14,30
mercoledì 13 settembre ore 14,30
mercoledì 20 settembre ore 14,30.
Per evitare attese, si consiglia in ogni caso di scrivere una email alla docente e prendere un appuntamento.
Durante il primo semestre il ricevimento è fissato il lunedì alle 15. Per evitare attese o affollamenti, si consiglia comunque di prendere appuntamento via email.
Fin dalla tesi di laurea (1998) in Storia dell arte moderna presso l università Sapienza di Roma ho dedicato le mie ricerche ai rapporti tra restauro, museologia e critica d arte, analizzando i trattati teorici del restauratore romano Bartolomeo Cavaceppi, per indagare il rapporto tra l attività di restauro e il dibattito critico nel XVIII secolo, a partire dalle posizioni di Johann Joachim Winckelmann (pubblicata come L arte di ben restaurare. La Raccolta d antiche statue (1768-1772) di Bartolomeo Cavaceppi, Nardini, Firenze 2011).
La tesi di dottorato (2003) in Storia e conservazione dell oggetto d arte e d architettura presso l Università degli studi di Roma TRE mi ha portato ad approfondire il problema del restauro in un contesto museale di grande rilevanza come il Museo Pio-Clementino in Vaticano (divenuta poi la monografia Restituire l antichità. Il laboratorio di restauro della scultura antica del museo Pio-Clementino, Quasar, Roma 2007).
Dal 2006 al 2010 ho usufruito di 3 borse di studio e 1 assegno di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell Arte dell Università Sapienza di Roma per progetti riguardanti la cultura del restauro e della conservazione delle opere d arte.
Come membro del gruppo di ricerca italiano ho partecipato ad un progetto della Comunità Europea Historical Archive of the European Conservator-Restorers. Archivio Storico dei Restauratori Europei (Project CLT2005/A1/CH/IT-302) promosso dall Associazione Giovanni Secco Suardo con l Università Sapienza di Roma, Univerisität von Göttingen, Universidad Politècnica de Valencia, Ministère Culture Comunication de Paris, Allami Restauralasi Kozpont di Budapest, IIC e The International Institute for Conservation of Historic and Artistic Works di Londra.
Ho promosso e preso parte a numerosi convegni nazionali e internazionali su temi di storia del restauro e di museologia. Ho svolto indagini su questioni di ordinamento e allestimento dei musei di antichità a Roma tra Settecento e Ottocento, seguendo le implicazioni teoriche e pratiche del rapporto tra restauro, museologia e critica d arte.
Su questa linea metodologia, ho avviato una ricerca sulla figura di Anton Maria Zanetti il Giovane (1706-1778), critico d arte di riconosciuta importanza, modello storiografico per Luigi Lanzi, primo Ispettore alle Pubbliche Pitture della città di Venezia nel Settecento. Su Zanetti ho in preparazione una monografia.
Fin dai primi anni di ricerca ho accostato all interesse per le indagini di archivio quello verso gli strumenti informatizzati per la storia dell arte, maturando notevole esperienza nella digitalizzazione e trattamento informatico delle fonti per la storia dell arte, partecipando alla costruzione di diverse banche dati internazionali e più recentemente sperimentando l uso di strumenti digitali innovativi.
Ho vinto un progetto PRIN per il triennio 2014-2017 ( La vita delle opere: dalle fonti al digitale ) e come coordinatore dell'unità di ricerca dell'Università di Ca' Foscari ho approfondito la storia conservativa di alcune opere delle Gallerie dell'Accademia e del Museo di Arte Orientale di Venezia.
Ho realizzato alcuni progetti sperimentali per la comunicazione digitale dei contenuti scientifici della storia dell arte sia all interno dei musei che in altri contesti storico-artistici. In questo ambito ho diretto la realizzazione di una applicazione per smartphone presso le Gallerie dell Accademia e presso il Museo di Arte Orientale di Venezia (la app La vita delle opere ) e sono stata responsabile scientifico di un progetto di Rettorato, in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell università Ca Foscari di Venezia, volto al ripristino virtuale delle tele di Giambattista Tiepolo nel salone di Ca Dolfin in ambiente di realtà mixata con visori HoloLens in collaborazione con Microsoft Italia.
Sono supervisor del progetto Marie Sklodowska-Curie Research Fellow in Art History dal titolo The origins of the legal protection of heritage. Legislation on the safeguard of monuments and artworks issued in 15th- to 18th-century Europe , vinto dalla dottoressa Chiara Mannoni presso l Università Ca Foscari di Venezia (https://pric.unive.it/projects/law-love/home). Nell ambito del progetto di ricerca sto curando l edizione in inglese dei trattati di Cavaceppi con commento.