Ritratto di damiano.garofalo@uniroma1.it

Ricevimento

Per prenotare un colloquio, è necessario inserire i propri dati nel file condiviso a questo link, prenotando uno slot nei giorni/orari indicati e indicando una preferenza tra ricevimento in presenza o da remoto. Chi deciderà per il ricevimento in presenza, dovrà presentarsi cinque minuti prima dell'orario prenotato (sede ex-Vetrerie Sciarra, stanza 114, primo piano).

N.B. Per la richiesta di tesi di laurea, si invitano gli studenti e le studentesse interessati/e a consultare prima il file scaricabile a questo link.

 

Verbalizzazione tirocini e laboratori

Si comunica che a partire dalla sessione invernale 2022/2023 la verbalizzazione di laboratori e tirocini sarà presa in carico dalle colleghe Anna Maria Corea e Irene Scaturro e dal collega Valerio Coladonato.

Pertanto, si prega di far riferimento alle rispettive bacheche di riferimento per informazioni circa le modalità di riconoscimento dei crediti formativi.

 

Esami di Storia del cinema I

Si avvisa che a partire dalla sessione invernale dell'a.a. 2022/2023, l'esame di Storia del cinema I (canale M-Z) dovrà essere sostenuto e verbalizzato con il prof. Valerio Coladonato, facendo riferimento alle date d'appello pubblicate su Infostud. Per quanto riguarda l'esame di Storia del cinema II, a partire dalla sessione invernale dell'a.a. 2022/2023 questo dovrà essere sostenuto e verbalizzato con il prof. Damiano Garofalo, facendo riferimento sempre alle date d'appello pubblicate su Infostud.

Gli studenti e le studentesse che hanno inserito i rispettivi esami all'interno del proprio piano di studi nell'a.a. 2021/2022 (dunque Storia del cinema I/Garofalo e Storia del cinema II/Coladonato), e che di conseguenza hanno studiato l'esame facendo riferimento a quei programmi, potranno comunque sostenere l'esame sul vecchio programma con il nuovo docente assegnato.

 

Avvisio appelli straordinari

Si ricorda che, come da indicazione di Facoltà, gli appelli straordinari sono da considerarsi esclusivamente riservati agli studenti e alle studentesse fuori corso, ripetenti, lavoratori, portatori di disabilità, alle studentesse madri e agli studenti padri con figlio/i di età inferiore a tre anni, nonché alle studentesse in stato di gravidanza.

Il fatto di trovarsi in una delle condizioni previste dovrà essere attestato attraverso un’autocertificazione resa dall’interessato su questo modello, che deve essere inviata al docente via mail entro la scadenza delle prenotazioni dell'appello su Infostud.

Non sarà, dunque, presa in considerazione alcuna richiesta di eccezione.

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
FORME E SCRITTURE DELLA SERIALITA' TELEVISIVA 10593001 2023/2024

Programma

Il corso traccerà le tappe principali dell'evoluzione storica della serialità televisiva americana. A partire dalla centralità culturale del caso statunitense, si prenderanno in esame i momenti chiave di questa storia attraverso la definizione e l'approfondimento delle tre golden age della serialità televisiva. Le lezioni terranno insieme sia questioni relative all'evoluzione del panorama industriale e mediale statunitense, sia questioni di carattere più propriamente estetico e narrativo. Nella parte conclusiva, il corso si concentrerà sulla categoria di "televisione complessa" tramite l'analisi di alcuni casi di studio. A questo proposito, saranno discussi alcuni episodi pilota di alcune serie televisive considerate paradigmatiche di specifici modelli e strategie estetiche, narrative e produttive. 
 

Valutazione

Gli studenti e le studentesse che frequenteranno le lezioni sosterranno l'esame tramite la scrittura di un paper e la realizzazione di un videosaggio, su un tema da concordare con il docente, da presentare in classe. Le modalità di organizzazione dei progetti saranno comunicate dal docente all'inizio del corso.

Gli studenti che non potranno frequentare le lezioni sosterranno una prova orale avente per oggetto gli stessi testi d'esame e le serie televisive in filmografia.

 

Bibliografia

Testi obbligatori:

- Gianluigi Rossini, Le serie TV (Il Mulino, 2016)
- Jason Mittell, Complex TV. Teoria e tecnica dello storytelling delle serie TV (minimum fax, 2017)
- Franca De Angelis, Damiano Garofalo, The Sopranos. Analisi della struttura drammaturgica della serie (Dino Audino, 2023)

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione integrale di almeno una puntata per ciascuno delle seguenti serie televisive:

- Hill Street Blues (1981-1987, NBC)
- Seinfeld (1989-1998, NBC)
- Twin Peaks (1990-2017, ABC)
- The X Files (1993-2002, Fox)
- Friends (1994-2004, NBC)
- Buffy The Vampire Slayer (1997-2003, WB-UPN)
- Sex & The City (1998-2004, HBO)
- The Sopranos (1999-2007, HBO)
- 24 (2001-2010, Fox)
- The Wire (2002-2008, HBO)
- Lost (2004-2010, ABC)
- The Office (2005-2013, NBC)
- Mad Men (2007-2015, AMC)
- Breaking Bad (2008-2013, AMC)
- Black Mirror (2011-, Channel 4/Netflix)
- House of Cards (2013-2018, Netflix)
- True Detective (2014-, HBO)
- Fleabag (2016-2019, BBC-Amazon Prime)
- Atlanta (2016-2022, FX)
- Ted Lasso (2020-, AppleTV+)
- WandaVision (2021, Disney+)
- The Last of Us (2023, HBO)


Testi di approfondimento consigliati (facoltativi)
- Angela Maiello, Mondi in serie: l'epoca postmediale delle serie tv (Pellegrini, 2020)
- Brett Martin, Difficult Men. Dai «Soprano» a «Breaking Bad», gli antieroi delle serie tv (minimum fax, 2018)
- Aldo Grasso e Cecilia Penati, La nuova fabbrica dei sogni. Miti e riti delle serie TV americane (Il Saggiatore, 2016)

 

Orario delle lezioni

Giovedì h. 8:30-12:00 - Aula Levi (sede ex-Vetrerie Sciarra)

Venerdì h. 8:30-12:00 - Aula Levi (sede ex-Vetrerie Sciarra)

 

Inizio delle lezioni

Venerdì 10 novembre 2023

 

Classroom

Per iscriversi alla pagina Classroom del corso, dove saranno caricati materiali didattici e pubblicati aggiornamenti in relazione al corso e all'organizzazione delle lezioni: https://classroom.google.com/c/NjIzODg1ODg5MDM4?cjc=r64knfb

STORIA DELLA TELEVISIONE 10593025 2023/2024

Programma

Il corso avrà per oggetto la storia della televisione e dei suoi linguaggi dalle origini ai giorni nostri. In particolare, sarà dato rilievo alle modalità attraverso cui si sono costruiti ed evoluti i formati televisivi, con specifica attenzione al contesto italiano. In una prima parte, ci si concentrerà sulla definizione dei modelli di broadcasting nel contesto sia europeo che americano, fornendo particolare attenzione alla collocazione del modello di servizio pubblico italiano. Nella seconda parte, ci si soffermerà sulla definizione dei formati in cui si è articolato il sistema televisivo nazionale sulla spinta dei cambiamenti introdotti dalla televisione commerciale. In una terza parte, si fornirà una panoramica sulla televisione italiana nell'era della convergenza digitale. 

 

Valutazione

Per gli studenti e le studentesse che frequenteranno il corso, l'esame consisterà in una prova scritta parziale e in un progetto di paper/videosaggio da realizzare su un argomento da concordare con il docente e da presentare in classe. Indicazioni sulle modalità di svolgimento del progetto saranno fornite nel corso delle lezioni. 

Gli studenti e le studentesse che non potranno frequentare le lezioni dovranno, invece, sostenere l'intero esame in forma orale (sullo stesso programma).

 

Bibliografia

Testi obbligatori:
- Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web TV (Carocci, 2014).
- Aldo Grasso, Prima lezione sulla televisione (Laterza, 2011).
- TeleMilano 58. Link. Idee per la televisione. Vol. 17 (RTI, 2014).

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione integrale di almeno una puntata per ciascuno dei seguenti programmi televisivi (tutti disponibili gratuitamente su RaiPlay):
- Viaggio nella valle del Po (1956, M. Soldati)
- L’India vista da Rossellini (1959, R. Rossellini)
- La donna che lavora (1959, U. Zatterin)
- Giallo club - Il tenente Sheridan (1959, S. De Stefani)
- Chi legge? (1960, M. Soldati e C. Zavattini)
- Non è mai troppo tardi (1968, O. Gasperini, A. Manzi e C. Piantoni)
- Controfagotto (1961, U. Gregoretti)
- Studio uno (1961-1966, A. Falqui e G. Sacerdote)
- La lunga strada del ritorno (1962, A. Blasetti)
- Odissea (1968, F. Rossi)
- Il circolo Pickwick (1968, U. Gregoretti)
- Quelli della domenica (1968-1975, M. Marchesi et al)
- Senza rete (1968-1969, E. Trapani e S. De Stefani)
- Canzonissima ’70 (1970, S. Paolini e S. Silvestri)
- Il segno del comando (1971, D. D’Anza)
- Milleluci (1974, A. Falqui e L. Lerici)
- Portobello (1977-1983, E. Tortora)
- Fantastico (1979-1982, E. Trapani)
- Mixer (1980-1998, A. Bruno, G. Minoli, G. Montefoschi)
- Quelli della notte (1985, R. Arbore e U. Porcelli)
- Samarcanda (1987-1992, G. Mantovani e M. Santoro)
- La TV delle ragazze (1988-1989, Serena Dandini, Valentina Amurri
- La notte della Repubblica (1989-1990, S. Zavoli)


Testi di approfondimento consigliati (facoltativi):
- Aldo Grasso, Storia critica della televisione italiana (Il Saggiatore, 2019).
- Luca Barra, Palinsesto. Storia e tecnica della programmazione televisiva (Laterza, 2015).
- Damiano Garofalo, Storia sociale della televisione in Italia (Marsilio, 2018).

 

Orario delle lezioni

Giovedì h. 8:30-12:00 - Aula Levi (sede ex-Vetrerie Sciarra)

Venerdì h. 8:30-12:00 - Aula Levi (sede ex-Vetrerie Sciarra)

 

Inizio delle lezioni

Giovedì 5 ottobre 2023

 

Classroom

Per iscriversi alla pagina Classroom del corso, dove saranno caricati materiali didattici e pubblicati aggiornamenti in relazione al corso e all'organizzazione delle lezioni: https://classroom.google.com/c/NjIzODg1MTE5Mjk4?cjc=ten6sfs

CINEMA ARTHOUSE 10612272 2023/2024

Programma

Il corso analizzerà le principali trasformazioni che hanno invaso l'industria cinematografica mondiale a partire dal secondo dopoguerra, con particolare riferimento al cinema d'autore. Prendendo in considerazione aspetti tecnologici, estetici, socioculturali ed economici, le lezioni offriranno una ricognizione dell'elaborazione critica del concetto di "cinema moderno", con particolare riferimento alla cultura cinematografica europea (soprattutto francese e italiana) e statunitense. A questo proposito, si prenderanno in esame le modalità di costruzione del sistema dell'arthouse europeo, e le sue applicazioni nell'ambito della cultura e dell'industria americana. Per questo, sarà destinato particolare rilievo a movimenti e tendenze specifiche: dal neorealismo italiano alla nouvelle vague francese, passando per il cinema d'autore italiano degli anni Sessanta fino ad arrivare alla New Hollywood.

 

Valutazione

Per gli studenti e le studentesse che frequenteranno le lezioni, l'esame consisterà in una prova scritta parziale, accompagnata da un progetto di paper da realizzare su un argomento da concordare con il docente e da presentare in classe. Le modalità di organizzazione e svolgimento dei progetti sarà indicata a lezione.

Gli studenti e le studentesse che non potranno frequentare il corso dovranno, invece, sostenere l'intero esame in forma orale (sullo stesso programma). 

 

Bibliografia

Testi obbligatori:

- Damiano Garofalo, C'era una volta in America. Storia del cinema italiano negli Stati Uniti (Rubbettino, 2023)
- Michel Marie, La nouvelle vague (Lindau, 1998).
- Emiliano Morreale, I film della dolce vita. Cinema d'autore degli anni Sessanta (Dino Audino, 2021, pp. 9-103)
- Geoff King, La Nuova Hollywood. Dalla rinascita degli anni Sessanta all’era del blockbuster (Einaudi, 2004, pp. 3-60, 107-143)).

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione dei seguenti film:
- Viaggio in Italia (1954, Rossellini) 
- Shadows (1959, Cassavetes) 
- Pickpocket (1959, Bresson) 
- Psycho (1960, Hitchcock) 
- Accattone (1961, Pasolini)
- L’Année dernière à Marienbad (1961, Resnais) 
- Jules et Jim (1962, Truffaut) 
- Cléo de 5 à 7 (1962, Varda) 
- Il gattopardo (1963, Visconti) 
- Pierrot le fou (1965, Godard) 
- Blow-Up (1966, Antonioni) 
- Persona (1966, Bergman)
- La battaglia di Algeri (1966, Pontecorvo) 
- Per un pugno di dollari (1966, Leone) 
- Bonnie and Clyde (1967, Penn) 
- Easy Rider (1969, Hopper) 
- A Clockwork Orange (1971, Kubrick) 
- Ultimo tango a Parigi (1972, Bertolucci) 
- Solaris (1972, Tarkovskij)
- Le Charme discret de la bourgeoisie (1972, Buñuel)
- Jeanne Dielman, 23, quai du commerce, 1080 Bruxelles (1975, Akerman)
- Taxi Driver (1976, Scorsese) 
- Suspiria (1977, Argento) 
- Apocalypse Now (1979, Coppola) 
- Heaven’s Gate (1980, Cimino)
- Querelle (1982, Fassbinder)
- Fitzcarraldo (1982, Herzog)
- Blade Runner (1984, Scott) 
- Paris Texas (1984, Wenders) 
- C’era una volta in America (1984, Leone) 

 

Chi non ha sostenuto l'esame di Storia del cinema (Minuz/Coladonato) dovrà integrare la filmografia con i seguenti film:
- La grande illusion (1937, Renoir) 
- Citizen Kane (1941, Welles)
- Roma città aperta (1945, Rossellini)
- Ladri di biciclette (1948, De Sica)
- Rashômon (1950, Kurosawa) 
- Bellissima (1951, Visconti)
- Les Quatre Cents Coups (1959, Truffaut)
- L’avventura (Antonioni, 1960)
- À bout de souffle (1960, Godard)
- La dolce vita (1960, Fellini)
- Otto e mezzo (1963, Fellini)
- The Graduate (1967, Nichols)
- Jaws (1975, Spielberg)
- Raging Bull (1980, Scorsese)

 

Orario delle lezioni

Martedì, h. 8:30-12:00 | Aula Magna (Edificio Marco Polo)

 

Inizio delle lezioni

27 febbraio 2024.

 

Classroom

https://classroom.google.com/c/NjY0MzMxMTE5MTYy?cjc=bxlm3vq 

STORIA DEL CINEMA III 1055364 2023/2024

ATTENZIONE: il corso di STORIA DEL CINEMA III è una mutuazione di CINEMA ARTHOUSE

 

Programma

Il corso analizzerà le principali trasformazioni che hanno invaso l'industria cinematografica mondiale a partire dal secondo dopoguerra, con particolare riferimento al cinema d'autore. Prendendo in considerazione aspetti tecnologici, estetici, socioculturali ed economici, le lezioni offriranno una ricognizione dell'elaborazione critica del concetto di "cinema moderno", con particolare riferimento alla cultura cinematografica europea (soprattutto francese e italiana) e statunitense. A questo proposito, si prenderanno in esame le modalità di costruzione del sistema dell'arthouse europeo, e le sue applicazioni nell'ambito della cultura e dell'industria americana. Per questo, sarà destinato particolare rilievo a movimenti e tendenze specifiche: dal neorealismo italiano alla nouvelle vague francese, passando per il cinema d'autore italiano degli anni Sessanta fino ad arrivare alla New Hollywood.

 

Valutazione

Per gli studenti e le studentesse che frequenteranno le lezioni, l'esame consisterà in una prova scritta parziale, accompagnata da un progetto di paper da realizzare su un argomento da concordare con il docente e da presentare in classe. Le modalità di organizzazione e svolgimento dei progetti sarà indicata a lezione.

Gli studenti e le studentesse che non potranno frequentare il corso dovranno, invece, sostenere l'intero esame in forma orale (sullo stesso programma). 

 

Bibliografia

Testi obbligatori (per chi ha già sostenuto Storia del cinema II - altrimenti si faccia riferimento al programma Cinema Arthouse):
- Antonio Costa, Il cinema italiano. Generi, figure e film dalle origini alle piattaforme streaming (Il Mulino 2021)
- Emiliano Morreale, I film della dolce vita. Cinema d'autore degli anni Sessanta (Dino Audino, 2021)
- Damiano Garofalo, C'era una volta in America. Storia del cinema italiano negli Stati Uniti (Rubbettino, 2023)

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione dei seguenti film (per chi ha già sostenuto Storia del cinema II - altrimenti si faccia riferimento alla filmografia di Cinema Arthouse):

- Roma città aperta (1945, Rossellini)
- Paisà (1946, Rossellini)
- Sciuscià (1947, De Sica)
- Ladri di biciclette (1948, De Sica)
- Bellissima (1951, Visconti)
- Viaggio in Italia (1954, Rossellini) 
- La strada (1956, Fellini)
- La dolce vita (1960, Fellini)
- L'Avventura (1960, Antonioni)
- Rocco e i suoi fratelli (1960, Visconti)
- Divorzio all'italiana (1961, Germi)
- Accattone (1961, Pasolini)
- Mondo cane (1962, Jacopetti, Cavara, Prosperi)
- Il sorpasso (1962, Risi)
- Otto e mezzo (1963, Fellini)
- Il gattopardo (1963, Visconti) 
- Il Vangelo secondo Matteo (1964, Pasolini)
- Blow-Up (1966, Antonioni) 
- La battaglia di Algeri (1966, Pontecorvo) 
- Per un pugno di dollari (1966, Leone) 
- Il giardino dei Finzi-Contini (1970, De Sica)
- Il conformista (1970, Bertolucci)
- Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1972, Petri)
- Il portiere di notte (1974, Cavani)
- Pasqualino Settebelleze (1975, Wertmuller)
- Suspiria (1977, Argento) 
- C’era una volta in America (1984, Leone) 
- Nuovo cinema Paradiso (1988, Tornatore)
- Io ballo da sola (1996, Bertolucci)
- La vita è bella (1997, Benigni)

 

Orario delle lezioni

Martedì, h. 8:30-12:00 | Aula Magna (Edificio Marco Polo)

 

Inizio delle lezioni

27 febbraio 2024.

 

Classroom

https://classroom.google.com/c/NjY0MzMxMTE5MTYy?cjc=bxlm3vq

CINEMA FOTOGRAFIA TELEVISIONE 1056198 2023/2024

ATTENZIONE: Il corso di CINEMA FOTOGRAFIA TELEVISIONE è una mutuazione del corso di STORIA DELLA TELEVISIONE.

 

Programma

Il corso avrà per oggetto la storia della televisione e dei suoi linguaggi dalle origini ai giorni nostri. In particolare, sarà dato rilievo alle modalità attraverso cui si sono costruiti ed evoluti i formati televisivi, con specifica attenzione al contesto italiano. In una prima parte, ci si concentrerà sulla definizione dei modelli di broadcasting nel contesto sia europeo che americano, fornendo particolare attenzione alla collocazione del modello di servizio pubblico italiano. Nella seconda parte, ci si soffermerà sulla definizione dei formati in cui si è articolato il sistema televisivo nazionale sulla spinta dei cambiamenti introdotti dalla televisione commerciale. In una terza parte, si fornirà una panoramica sulla televisione italiana nell'era della convergenza digitale. 

 

Valutazione

Per gli studenti e le studentesse che frequenteranno il corso, l'esame consisterà in una prova scritta parziale e in un progetto di paper/videosaggio da realizzare su un argomento da concordare con il docente e da presentare in classe. Indicazioni sulle modalità di svolgimento del progetto saranno fornite nel corso delle lezioni. 

Gli studenti e le studentesse che non potranno frequentare le lezioni dovranno, invece, sostenere l'intero esame in forma orale (sullo stesso programma).

 

Bibliografia

Testi obbligatori:
- Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web TV (Carocci, 2014).
- Aldo Grasso, Prima lezione sulla televisione (Laterza, 2011).
- TeleMilano 58. Link. Idee per la televisione. Vol. 17 (RTI, 2014).

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione integrale di almeno una puntata per ciascuno dei seguenti programmi televisivi (tutti disponibili gratuitamente su RaiPlay):
- Viaggio nella valle del Po (1956, M. Soldati)
- L’India vista da Rossellini (1959, R. Rossellini)
- La donna che lavora (1959, U. Zatterin)
- Giallo club - Il tenente Sheridan (1959, S. De Stefani)
- Chi legge? (1960, M. Soldati e C. Zavattini)
- Non è mai troppo tardi (1968, O. Gasperini, A. Manzi e C. Piantoni)
- Controfagotto (1961, U. Gregoretti)
- Studio uno (1961-1966, A. Falqui e G. Sacerdote)
- La lunga strada del ritorno (1962, A. Blasetti)
- Odissea (1968, F. Rossi)
- Il circolo Pickwick (1968, U. Gregoretti)
- Quelli della domenica (1968-1975, M. Marchesi et al)
- Senza rete (1968-1969, E. Trapani e S. De Stefani)
- Canzonissima ’70 (1970, S. Paolini e S. Silvestri)
- Il segno del comando (1971, D. D’Anza)
- Milleluci (1974, A. Falqui e L. Lerici)
- Portobello (1977-1983, E. Tortora)
- Fantastico (1979-1982, E. Trapani)
- Mixer (1980-1998, A. Bruno, G. Minoli, G. Montefoschi)
- Quelli della notte (1985, R. Arbore e U. Porcelli)
- Samarcanda (1987-1992, G. Mantovani e M. Santoro)
- La TV delle ragazze (1988-1989, Serena Dandini, Valentina Amurri
- La notte della Repubblica (1989-1990, S. Zavoli)


Testi di approfondimento consigliati (facoltativi):
- Aldo Grasso, Storia critica della televisione italiana (Il Saggiatore, 2019).
- Luca Barra, Palinsesto. Storia e tecnica della programmazione televisiva (Laterza, 2015).
- Damiano Garofalo, Storia sociale della televisione in Italia (Marsilio, 2018).

 

Orario delle lezioni

Giovedì h. 8:30-12:00 - Aula Levi (sede ex-Vetrerie Sciarra)

Venerdì h. 8:30-12:00 - Aula Levi (sede ex-Vetrerie Sciarra)

 

Inizio delle lezioni

Giovedì 5 ottobre 2023

 

Classroom

Per iscriversi alla pagina Classroom del corso, dove saranno caricati materiali didattici e pubblicati aggiornamenti in relazione al corso e all'organizzazione delle lezioni: https://classroom.google.com/c/NjIzODg1MTE5Mjk4?cjc=ten6sfs

STORIA DELLA TELEVISIONE 10593025 2022/2023

Bibliografia:
- Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web TV (Carocci, 2014).
- Aldo Grasso, Prima lezione sulla televisione (Laterza, 2011).
- TeleMilano 58. Link. Idee per la televisione. Vol. 17 (RTI, 2014).

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione integrale di almeno una puntata per ciascuno dei seguenti programmi televisivi (tutti disponibili gratuitamente su RaiPlay):
- Viaggio nella valle del Po (1956, M. Soldati)
- L’India vista da Rossellini (1959, R. Rossellini)
- La donna che lavora (1959, U. Zatterin)
- Giallo club - Il tenente Sheridan (1959, S. De Stefani)
- Chi legge? (1960, M. Soldati e C. Zavattini)
- Controfagotto (1961, U. Gregoretti)
- Studio uno (1961-1966, A. Falqui e G. Sacerdote)
- La lunga strada del ritorno (1962, A. Blasetti)
- Quelli della domenica (1968-1975, M. Marchesi et al)
- Senza rete (1968-1969, E. Trapani e S. De Stefani)
- Canzonissima ’70 (1970, S. Paolini e S. Silvestri)
- Rischiatutto ’70 (1970, P. Limiti e L. Peregrini)
- Il segno del comando (1971, D. D’Anza)
- Milleluci (1974, A. Falqui e L. Lerici)
- Portobello (1977-1983, E. Tortora)
- Fantastico (1979-1982, E. Trapani)
- Mixer (1980-1998, A. Bruno, G. Minoli, G. Montefoschi)
- Quelli della notte (1985, R. Arbore e U. Porcelli)
- Samarcanda (1987-1992, G. Mantovani e M. Santoro)
- La notte della Repubblica (1989-1990, S. Zavoli)
- Milano, Italia (1992-1994, G. Lerner)
- Mistero in blu (1998, C. Lucarelli)

 

Testi di approfondimento consigliati (facoltativi):
- Aldo Grasso, Storia critica della televisione italiana (Il Saggiatore, 2019).
- Luca Barra, Palinsesto. Storia e tecnica della programmazione televisiva (Laterza, 2015).
- Damiano Garofalo, Storia sociale della televisione in Italia (Marsilio, 2018).

STORIA DEL CINEMA II 1044876 2022/2023

Prerequisiti

Per sostenere l'esame è obbligatorio aver sostenuto STORIA DEL CINEMA I (prof. Andrea Minuz/Valerio Coladonato, primo semestre).

 

Programma dell'insegnamento

Il corso analizzerà le principali trasformazioni che hanno invaso l'industria cinematografica mondiale dal secondo dopoguerra alla fine degli anni ottanta. Prendendo in considerazione aspetti tecnologici, estetici, socioculturali ed economici, le lezioni offriranno una ricognizione dell'elaborazione critica del concetto di "cinema moderno", con particolare riferimento alla cultura cinematografica europea e statunitense. A questo proposito, si prenderanno in esame diverse cinematografie nazionali, e sarà destinato particolare rilievo a movimenti e tendenze specifiche: dal neorealismo italiano alla nouvelle vague francese, passando per il nuovo cinema tedesco, giapponese, britannico, fino ad arrivare alla New Hollywood.

 

Modalità di valutazione

Per gli studenti e le studentesse che frequenteranno le lezioni, l'esame consisterà in una prova scritta parziale, accompagnata da un progetto di paper da realizzare su un argomento da concordare con il docente e da presentare in classe. Le modalità di organizzazione e svolgimento dei progetti sarà indicata a lezione.

Gli studenti e le studentesse che non potranno frequentare il corso dovranno, invece, sostenere l'intero esame in forma orale (sullo stesso programma). 

 

Testi d'esame

  • David Bordwell e Kristin Thompson, Storia del cinema. Un’introduzione (McGraw Hill, 2018, 5a edizione), cap. 13-19.
  • Michel Marie, La nouvelle vague (Lindau, 1998).
  • Dispense a cura del docente, che saranno messe a disposizione all'inizio del corso, composte dai seguenti saggi: a) Federica Villa, Lorenzo Donghi, Gabriele Rigola, La modernità e il cinema, in Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa (a cura di), Il cinema. Percorsi storici e questioni teoriche (Carocci, 2015, pp. 93-122); b) Giorgio De Vincenti, Il concetto di modernità nel cinema (Pratiche, 1993, pp. 11-50); c) Geoff King, La Nuova Hollywood. Dalla rinascita degli anni Sessanta all’era del blockbuster (Einaudi, 2004, pp. 3-143).

Testi di approfondimento consigliati (facoltativi):
- Jacques Aumont, Moderno? Come il cinema è diventato la più singolare delle arti (Kaplan, 2008).
- François Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock. Edizione Illustrata (Il Saggiatore, 2008).
- Peter Biskind, Easy Riders, Raging Bulls. Come la generazione sesso-droga-rock'n'roll ha salvato Hollywood (Editoria & Spettacolo, 2007).

 

Filmografia

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione dei seguenti film:
- Rashômon (1950, A. Kurosawa)
- Viaggio in Italia (1954, R. Rossellini)
- Vertigo (1958, A. Hitchcock)
- Pickpocket (1959, R. Bresson)
- Shadows (1959, J. Cassavetes)
- Les Quatre Cents Coups (1959, F. Truffaut)
- À bout de souffle (1960, J.L. Godard)
- Cléo de 5 à 7 (1962, A. Varda)
- La battaglia di Algeri (1966, G. Pontecorvo)
- Persona (1966, I. Bergman)
- Blow-Up (1966, M. Antonioni)
- Il buono, il brutto, il cattivo (1966, S. Leone)
- The Graduate (1967, M. Nichols)
- Bonnie and Clyde (1967. A. Penn)
- Night of the Living Dead (1968, G.A. Romero)
- Easy Rider (1969, D. Hopper)
- Antonio Das Mortes (1969, G. Rocha)
- A Clockwork Orange (1971, S. Kubrick)
- Solaris (1972, A. Tarkovskij)
- Aguirre, der Zorn Gottes (1972, W. Herzog)
- Alice in den Städten (1973, W. Wenders)
- Jaws (1975, S. Spielberg)
- Taxi Driver (1976, M. Scorsese)
- Apocalypse Now (1979, F.F. Coppola)
- Blade Runner (1984, R. Scott)

 

Orario delle lezioni

Martedì h. 8:30-11:00 - Aula Magna (sede ex-Poste, Edificio Marco Polo)

Giovedì h. 8:30-11:00 - Aula Magna (sede ex-Poste, Edificio Marco Polo)

 

Inizio delle lezioni

Martedì 14 marzo 2023

 

Pagina Classroom

Per iscriversi alla pagina Classroom del corso, dove saranno caricati materiali didattici e pubblicati aggiornamenti in relazione al corso e all'organizzazione delle lezioni: https://classroom.google.com/c/NTk1OTA1NDAwOTc2?cjc=463vs7q.

FORME E SCRITTURE DELLA SERIALITA' TELEVISIVA 10593001 2022/2023

Bibliografia:
- Gianluigi Rossini, Le serie TV (Il Mulino, 2016)
- Brett Martin, Difficult Men. Dai Soprano a Breaking Bad, gli antieroi delle serie TV (minimum fax, 2018)
- Jason Mittell, Complex TV. Teoria e tecnica dello storytelling delle serie TV (minimum fax, 2017)

 

Sarà considerata obbligatoria, per tutti/e, la visione di almeno una puntata (preferibilmente quella pilota) di ciascuna delle seguenti serie televisive:
- Hill Street Blues (1981-1987, NBC)
- Seinfeld (1989-1998, NBC)
- Twin Peaks (1990-2017, ABC)
- The X Files (1993-2002, Fox)
- Friends (1994-2004, NBC)
- Buffy The Vampire Slayer (1997-2003, WB-UPN)
- Sex & The City (1998-2004, HBO)
- The Sopranos (1999-2007, HBO)
- 24 (2001-2010, Fox)
- The Wire (2002-2008, HBO)
- Lost (2004-2010, ABC)
- The Office (2005-2013, NBC)
- Mad Men (2007-2015, AMC)
- Breaking Bad (2008-2013, AMC)
- Black Mirror (2011-, Channel 4/Netflix)
- House of Cards (2013-2018, Netflix)
- True Detective (2014-, HBO)
- Fleabag (2016-2019, BBC-Amazon Prime)
- Ted Lasso (2020-, AppleTV+)
- WandaVision (2021, Disney+)

 

Testi di approfondimento consigliati (facoltativi):
- Angela Maiello, Mondi in serie: l'epoca postmediale delle serie tv (Pellegrini, 2020)
- Guglielmo Pescatore e Veronica Innocenti, Le nuove forme della serialità televisiva. Storia, linguaggio e temi (Clueb, 2008)
- Aldo Grasso e Cecilia Penati, La nuova fabbrica dei sogni. Miti e riti delle serie TV americane (Il Saggiatore, 2016)
 

CINEMA FOTOGRAFIA TELEVISIONE 1056198 2022/2023
LABORATORI DI SPETTACOLO AAF1738 2021/2022
TIROCINI E LABORATORI AAF1789 2021/2022
LABORATORI E TIROCINI AAF1777 2021/2022
AUDIENCE RESEARCH 10596628 2021/2022
FORME E SCRITTURE DELLA SERIALITA' TELEVISIVA 10593001 2021/2022
STORIA DEL CINEMA I 1027784 2021/2022
STORIA DELLA TELEVISIONE 10593025 2021/2022
CINEMA E SCRITTURA 1052049 2021/2022
STORIA DEL CINEMA I A 1032178 2021/2022
AUDIENCE RESEARCH 10589399 2021/2022
CINEMA FOTOGRAFIA TELEVISIONE 1056198 2021/2022
LABORATORI E TIROCINI AAF1777 2020/2021
LABORATORI DI SPETTACOLO AAF1738 2020/2021
TIROCINI E LABORATORI AAF1789 2020/2021
AUDIENCE RESEARCH 10596628 2020/2021
FORME E SCRITTURE DELLA SERIALITA' TELEVISIVA 10593001 2020/2021
STORIA DEL CINEMA II 1044876 2020/2021
STORIA DELLA TELEVISIONE 10593025 2020/2021
PROMOZIONE E MARKETING DELLO SPETTACOLO 10596541 2020/2021
STORIA DEL CINEMA 10593043 2019/2020
ANALISI DEI FORMAT TELEVISIVI 1055545 2018/2019
LINGUAGGI DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO 1038224 2017/2018
STORIA DEL CINEMA 1025373 2017/2018
TECNICHE E LINGUAGGI DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO 1036631 2017/2018
TECNICHE DEL RESTAURO DIGITALE DELLE IMMAGINI E DEL FILM 1045118 2017/2018
CINEMATOGRAFIA DOCUMENTARIA I A 1024244 2016/2017

Per prenotarsi a ricevimento, utilizzare il seguente form online: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1-gPKI3J8C9s3cFb4VNVBwEuDGTgyhIOi....

E' consentito prenotarsi unicamente in uno slot disponibile negli orari e nei giorni già stabiliti (non si possono aggiungere autonomamente orari/giorni/slot). Inoltre, non è permesso prenotare più di uno slot contemporaneamente (si può prenotare lo slot del ricevimento successivo soltanto una volta concluso il colloquio già prenotato). Chi deciderà per il ricevimento in presenza, dovrà recarsi presso la sede delle ex-Vetrerie Sciarra, stanza 114, primo piano, e presentarsi cinque minuti prima dell'orario prenotato, evitando assembramenti nei corridoi. Chi opterà per il ricevimento a distanza, dovrà inserire nella colonna dedicata il link al proprio profilo Skype, e sarà chiamato/a dal docente nel giorno e nell'orario prenotato.

[english version below]

Damiano Garofalo (1986) è Ricercatore a tempo determinato (di tipo B) in Cinema, Fotografia, Televisione (L-ART/06) presso il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo della Sapienza Università di Roma, dove attualmente insegna Storia del cinema e Storia della televisione per il corso di laurea triennale in Arti e scienze dello spettacolo, Forme e scritture della serialità televisiva per il corso di laurea magistrale in Scritture e produzioni per lo spettacolo e i media, e Audience Research per il corso di laurea magistrale in Editoria e scrittura.

Nel 2018 ha conseguito l abilitazione scientifica nazionale (ASN) come professore di seconda fascia per il settore concorsuale 10/C1 Teatro, musica, cinema, televisione e media audiovisivi. Ha conseguito sia la Laurea triennale in Storia medievale, moderna e contemporanea (relatore prof. Giovanni Sabbatucci) che la Laurea magistrale in Storia Contemporanea (relatrice prof.ssa Francesca Socrate) presso la Sapienza Università di Roma. La sua tesi di laurea magistrale sulla rappresentazione della memoria della Shoah nei documentari, nei cinegiornali e nei programmi televisivi italiani del dopoguerra è stata premiata dal Senato della Repubblica Italiana (Premio "Carlo Leuzzi") come miglior tesi storica italiana discussa nell'anno accademico 2010/2011.

Dopo essere stato ammesso con borsa al corso di dottorato di ricerca in Studi Storici dell Università di Padova (XXVII ciclo), e aver conseguito il titolo nel 2015 con una tesi in Storia culturale sulla storia del pubblico televisivo italiano delle origini, ha lavorato come professore a contratto presso le Università di Padova, Udine, Cassino, Modena e Reggio Emilia, Cattolica di Milano e Sapienza di Roma. Qui ha tenuto diversi corsi di Storia del cinema italiano, Cinema documentario, Storia della radio e della televisione, Linguaggi del cinema e dell audiovisivo, Analisi dei format televisivi e Sport e Mass media per corsi di laurea triennale e magistrale. Ha insegnato Storia della televisione presso il Master FareTv. Gestione, sviluppo, comunicazione", presso l Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell Università Cattolica di Milano (2017-2019) e insegna Analisi della narrazione seriale presso il Master Cinema, Serie TV, Format: Sceneggiatura, Produzione, Marketing" Sapienza Università di Roma (2019-). Dal 2019 è membro del collegio dei docenti del dottorato in Musica e Spettacolo della Sapienza Università di Roma.

Le sue principali aree di ricerca sono la storia della televisione italiana dal punto di vista culturale e sociale, i rapporti tra cinema, media e storia, la storia culturale del cinema italiano. Su questi temi ha pubblicato diversi articoli su riviste internazionali (ad esempio "Journal of Italian Cinema and Media Studies", "Journal of European Television History and Culture", "Modern Italy", "The Italianist", "Holocaust Studies") e saggi in volumi pubblicati da importanti editori internazionali (Routledge, Palgrave, Bloomsbury). Ha scritto due libri sulla televisione italiana delle origini, uno in inglese ("Political Audiences. A Reception History of Italian Television", Mimesis International, 2016) e uno in italiano ("Storia sociale della televisione in Italia", Marsilio 2018). Ha co-curato un libro (con Vanessa Roghi) sulla storia della televisione italiana ("Televisione. Storia, Immaginario, Memoria", Rubbettino 2015); un numero speciale della rivista "Cinema e Storia" (con Mariagrazia Fanchi) sulla storia del pubblico cinematografico e televisivo in una prospettiva globale ("Storia e storie delle audience in era globale", 2018); un numero speciale della rivista "Comunicazioni sociali" (con Dom Holdaway e Massimo Scaglioni) sulla circolazione internazionale del cinema europeo ("The International Circulation of European Cinema in the Digital Age", 2018); un numero speciale della rivista "View. Journal of European Television History and Culture" (con Dom Holdaway e Massimo Scaglioni) sulla circolazione internazionale dei prodotti televisivi ("Canned television going global. The Transnational Circulation of Ready-Made Content in Television", 2020); un numero speciale della rivista "Imago" (con Andrea Minuz e Emiliano Morreale) sulla storia della distribuzione cinematografica italiana ("La distribuzione cinematografica in Italia", 2021).

Nel 2016 ha vinto una borsa di studio presso l'Istituto Storico Germanico di Roma, dove ha studiato le rappresentazioni dei tedeschi e della Germania nei programmi televisivi e cinematografici italiani del dopoguerra. Tra il 2017 e il 2019 è stato assegnista di ricerca presso l'Università Cattolica di Milano, dove ha lavorato al CeRTA - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi su un progetto di ricerca finanziato dal MUR (PRIN 2015) sulla circolazione internazionale del cinema italiano. Dal 2019 è membro di unità per Sapienza Università di Roma del progetto di ricerca Italian Na(rra)tives: la circolazione internazionale del brand-Italia attraverso i media (PRIN 2017).

Nel 2021, ha vinto come coordinatore di unità il PRIN 2020 (finanziato dal MUR) con il progetto ATLas - Atlas of Local Televisions , presentato assieme alle Università di Bologna, Torino e Cagliari, ottenendo un finanziamento per l Unità Sapienza di 70.851. A partire dal 2019 ha vinto per quattro volte fondi di ricerca di ateneo presso l'Università Sapienza di Roma come Principal Investigator: a) Politics of Culture in Italy: The Institutionalisation of Cinema, Theatre and Performing Arts (1935-1965) (2021, 73.787); b) Romarcord. Storia sociale del cinema a Roma" (2019, 38.287 euro); c) "Il cinema italiano post-coloniale" (2020, 2.500); c) "Il cinema italiano negli Stati Uniti" (2021, 3.800). Inoltre, fa parte del gruppo di ricerca "DeepDataForm: Hardware Integrated Cluster GPU and Storage Server System for the Deep Learning in Social Sciences and Cultural Heritage", finanziato nel 2020 dall'Università Sapienza di Roma.

Nel 2016 è stato ospitato come Visiting Lecturer dalla McGill University di Montreal, e nel 2019 è stato Visiting Scholar presso la Ohio State University, dove ha tenuto diverse lezioni e seminari sul cinema, la televisione e la cultura italiana all'estero. Oltre ad aver partecipato come panelist a diverse conferenze internazionali in vari paesi d'Europa e del mondo (Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Francia, Galles, Scozia, Irlanda, Olanda, Polonia, Spagna, Austria) ha co-organizzato quattro conferenze internazionali: a) ASMI Postgraduate Summer School , University of Reading 2015; Cinema Made in Italy: la circolazione dell audiovisivo italiano come prodotto culturale , Università di Bologna 2017; c) Italian Cinema(s) Abroad , The Ohio State University 2019; d) Italian Postcolonial Cinema , Sapienza Università di Roma e University of Warwick 2021.

È nel comitato direttivo della rivista scientifica "Cinema e Storia. Rivista di studi interdisciplinari" (Rubbettino) e caporedattore di "Imago. Studi di cinema e media (Bulzoni). È anche membro del Comitato di redazione di altre due riviste scientifiche, "Comunicazioni Sociali. Rivista di media, arti dello spettacolo e studi culturali (Vita & Pensiero), e "Schermi. Storie e cultura del cinema e dei media in Italia (Università di Milano). Ha lavorato anche per alcuni archivi storici cinematografici e audiovisivi, come l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) di Roma e la Fondazione Museo della Shoah di Roma.

***
Damiano Garofalo is an Assistant Professor (RtdB) in Film & Television Studies (L-ART/06) at the Department of History, Anthropology, Religions, Arts and Performing Arts at Sapienza University of Rome, where he is currently teaching Cinema History and Television History (BA), Television Serial Writing and Audience Research (BA).

In 2018, he obtained the national scientific qualification (ASN Abilitazione Scientifica Nazionale) as an Associate Professor for the 10/C1 Teatro, musica, cinema, televisione e media audiovisivi sector. He obtained both a BA in Historical Studies (tutor prof. Giovanni Sabbatucci) and a MA in Contemporary History (tutor prof. Francesca Socrate) at Sapienza University of Rome. His MA thesis on the representation of Holocaust memory in Italian documentaries, newsreels and television programs of the postwar period was awarded by the Senate of the Italian Republic (Premio Carlo Leuzzi ) as the best Italian historical thesis defended in the academic year 2010/2011.

After having obtained his Ph.D. in Cultural History at the University of Padova (2015), with a thesis on the history of early Italian television audiences, he worked as an Adjunct Professor at the Universities of Padova, Udine, Modena and Reggio Emilia, Cassino, Catholic University of Milan, and Sapienza University of Rome. Here, he taught several classes on Italian Cinema History, Documentary Cinema, Television History and Production, and also Sport and Mass Media. He taught Television History at the Master FareTv. Gestione, sviluppo, comunicazione", Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo, Università Cattolica di Milano (2017-2019) and Serial Writings at the Master Cinema, Serie TV, Format: Sceneggiatura, Produzione, Marketing", at Sapienza University of Rome (2019-). From 2019 he is part of the board of the Ph.D. program in Musica e Spettacolo at Sapienza University of Rome.

His main areas of research are the history of Italian television from a cultural and social point of view, the relationships between cinema, media and history, and the cultural history of Italian cinema. On these topics, he published several articles in international journals (i.g. «Journal of Italian Cinema and Media Studies», «Journal of European Television History and Culture», «Modern Italy», «The Italianist», «Holocaust Studies») and edited volumes for important international editors (Routledge, Palgrave, Bloomsbury).

He wrote two books on early Italian television, one in English ( Political Audiences. A Reception History of Italian Television , Mimesis International, 2016) and one in Italian ( Storia sociale della televisione in Italia , Marsilio 2018). He also co-edited a book (with Vanessa Roghi) on Italian television history ( Televisione. Storia, Immaginario, Memoria , Rubbettino 2015); a special issue of the journal «Cinema e Storia» (with Mariagrazia Fanchi) on the history of cinema and television audiences from a global perspective ( Storia e storie delle audience in era globale , 2018); a special issue of the journal «Comunicazioni sociali» (with Dom Holdaway and Massimo Scaglioni) on the international circulation of Europea cinema ( The International Circulation of European Cinema in the Digital Age , 2018); a special issue of the journal «View. Journal of European Television History and Culture» (with Dom Holdaway and Massimo Scaglioni) on the international circulation of canned television ( Canned television going global. The Transnational Circulation of Ready-Made Content in Television , 2020); a special issue of the journal «Imago» (with Andrea Minuz and Emiliano Morreale) on the history of Italian film distribution ( La distribuzione cinematografica in Italia , 2021).

In 2016 he won a research scholarship at the German Historical Institute in Rome, where he studied the representations of Germans in post-war Italian films and television programs. Between 2017 and 2019 he was a post-doctoral researcher at the Catholic University of Milan, where he worked at the CeRTA - Center for Media and Television Studies on a research project funded by MUR (PRIN 2015) on the international circulation of Italian cinema. From 2019 he is part of the research unit for the project Italian Na(rra)tives: la circolazione internazionale del brand-Italia attraverso i media (PRIN 2017), also funded by MUR.

In 2021 he won as a Coordinator Unit a research fund ( 70.851) for the project ATLas - Atlas of Local Televisions (PRIN 2020), a collective research with the Universities of Bologna, Turin and Cagliari funded by MUR. Starting from 2019, he won four research grants at Sapienza University of Rome as a principal investigator: a) Politics of Culture in Italy: The Institutionalisation of Cinema, Theatre and Performing Arts (1935-1965) (2021, 73.787); b) Romarcord. A Social History of Moviegoers in Rome (2019, 38.287); c) Italian Postcolonial Cinema (2020, 2.500); d) Italian Cinema in the United States (2021, 3.800). Moreover, he is part of the research group DeepDataForm: Hardware Integrated Cluster GPU and Storage Server System for the Deep Learning in Social Sciences and Cultural Heritage , funded in 2020 by Sapienza University of Rome.

In 2016 he was hosted as a Visiting Lecturer by the McGill University in Montreal, and in 2019 he was a Visiting Scholar at The Ohio State University, where he gave several lectures on Italian cinema, television and culture. He participated as a panelist in several international conferences in various countries (United States, Canada, England, France, Galles, Scotland, Ireland, Nederland, Poland, Spain, Austria), and he also co-organized four international conferences: a) ASMI Postgraduate Summer School , University of Reading 2015; Cinema Made in Italy: la circolazione dell audiovisivo italiano come prodotto culturale , Università di Bologna 2017; c) Italian Cinema(s) Abroad , The Ohio State University 2019; d) Italian Postcolonial Cinema , Sapienza Università di Roma and University of Warwick 2021.

He is in the Steering Committee of the Academic journal «Cinema e Storia. Rivista di studi interdisciplinari», and is the Chief Editor of «Imago. Studi di cinema e media». He is also member of the Editorial Boards of several Academic journals, such as «Comunicazioni Sociali. Journal of Media, Performing Arts and Cultural Studies» and «Schermi. Storie e culture del cinema e dei media in Italia». He also worked for some historical film and audiovisual archives, such as the Audiovisual Archive of the Labor and Democratic Movement (AAMOD) in Rome and the Foundation of the Holocaust Museum in Rome.