Ritratto di enricopio.ardolino@uniroma1.it

Il corso di Teorie e tecniche della catalogazione e della classificazione avrà inizio il 5 marzo e le lezioni si terranno il martedì (14-16, Aula VI) e giovedì (14-16, Aula Pirrotta).

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
LIBRO E DOCUMENTO: ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA 10600105 2023/2024

Programma

Il corso fornisce una introduzione alla storia del libro, del documento e dei lettori dall’invenzione della stampa all'età contemporanea. I temi affrontati verteranno sulla nascita del documento e del libro a stampa, sul commercio librario, sull'emersione dei nuovi lettori dal Rinascimento all’Illuminismo, su censura e editoria, sulla figura dell'editore nell’Ottocento, sull'editoria italiana del Novecento

 

Testi adottati

1) Giovanni Paoloni, Il documento e le sue istituzioni. Archivi, biblioteche e musei, in Archivistica. Teorie, metodi e pratiche, a cura di Linda Giuva e Maria Guercio, Roma, Carocci, 2014, pp. 429-461.

2) Federica Formiga, L’invenzione perfetta: storia del libro, Bari-Roma, Laterza, 2021, pp. 3-55.

3) Angela Nuovo, L'avvento della stampa in Italia nei secoli XV e XVI, in Angela Nuovo - Ennio Sandal, Il libro nell'Italia del Rinascimento, Brescia, Grafo, 1998, pp. 31-101.

4) 1 saggio a scelta tra: Reinhard Wittmann, Una “rivoluzione della lettura” alla fine del XVIII secolo? e Martyn Lyons, I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai, in Storia della lettura nel mondo occidentale, a cura di Guglielmo Cavallo e Robert Chartier, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. 337-369 o 371-409.

5) Fausto Colombo, La cultura sottile. Media e industria culturale in Italia dall’Ottocento agli anni Novanta, Milano, Bompiani, 1998, pp. 37-90 e 141-180.

 

Prerequisiti

Una conoscenza anche elementare della storia moderna e contemporanea può agevolare la migliore comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno tramite didattica frontale.

 

Modalità di frequenza

Facoltativa ma consigliata.

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso. La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio.

BIBLIOGRAFIA 1022460 2023/2024

Programma

Il programma verterà sulla storia della Bibliografia, sulla compilazione e l’uso dei repertori bibliografici e sulle loro applicazioni in prospettiva storica e in età contemporanea, soffermandosi in particolare sui seguenti argomenti: concetto di Bibliografia; distinzione tra bibliografia e catalogo; storia della disciplina e dei principali repertori bibliografici (relativi al libro antico e moderno); stile e citazione bibliografica.

 

Testi adottati

1) Luigi Balsamo, La bibliografia: storia di una tradizione, Milano, UNICOPLI, 2017 (o precedente edizione Sansoni 1992).

2) Marco Santoro, Lezioni di bibliografia, con la collaborazione di Gianfranco Crupi, Milano, Editrice bibliografica, 2012.

3) Biblioteca del Senato, Guida per leggere e compilare una bibliografia (in open access all’indirizzo https://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg19/file/repository/relazioni/biblioteca/moduli/guida_bibliografia.pdf)

 

Prerequisiti

Una conoscenza dei principali principi biblioteconomici e di storia delle biblioteche può agevolare la comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno tramite didattica frontale.

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso. La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio.

TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2023/2024

Programma

Il catalogo e la catalogazione. Cenni storici. Le funzioni del catalogo. I tipi di cataloghi. Le Regole italiane di catalogazione (REICAT). La descrizione bibliografica. La catalogazione per autori. Il controllo di autorità. L'indicizzazione per soggetto. Soggettazione alfabetica (con il Nuovo Soggettario) e Classificazione decimale Dewey. Le tendenze attuali nel campo della catalogazione.

 

Testi adottati

1) Regole italiane di catalogazione: REICAT. Roma: Istituto centrale per il catalogo unico, 2009 (disponibile anche a https://www.iccu.sbn.it/it/normative-standard/normative-catalografiche/, in formato PDF e in versione Wiki, corredata da riproduzioni e descrizioni complete di parte degli esempi).
2) Alberto Petrucciani - Simona Turbanti. Manuale di catalogazione: principi, casi e problemi. Milano: Editrice bibliografica - Roma: Associazione italiana biblioteche, 2021.

 

Prerequisiti

Lo studente dovrebbe disporre delle conoscenze di base di biblioteconomia e, possibilmente, di bibliografia.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno tramite didattica frontale.

 

Modalità di valutazione

L’esame verterà su una prova scritta (compilazione di una scheda catalografica libro alla mano) e una parte orale relativa alle conoscenze teoriche.

STORIA DELL'EDITORIA 10589953 2023/2024

Programma

Il corso fornisce una introduzione alla storia, alle funzioni, all’evoluzione dell’editoria dall’invenzione della stampa all'età contemporanea.  I temi affrontati verteranno sulla nascita del libro a stampa, sul commercio librario, sull'emersione dei nuovi lettori dal Rinascimento all’Illuminismo, su censura e editoria, sulla figura dell'editore nell’Ottocento, sull'editoria italiana del Novecento.

 

Testi adottati

1) Federica Formiga, L’invenzione perfetta: storia del libro, Bari-Roma, Laterza, 2021, pp. 3-55.

2) 1 saggio a scelta tra: Reinhard Wittmann, Una “rivoluzione della lettura” alla fine del XVIII secolo? e Martyn Lyons, I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai, in Storia della lettura nel mondo occidentale, a cura di Guglielmo Cavallo e Robert Chartier, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. 337-369 o 371-409.

3) Fausto Colombo, La cultura sottile. Media e industria culturale in Italia dall’Ottocento agli anni Novanta, Milano, Bompiani, 1998, pp. 37-90 e 141-180.

4) Alberto Cadioli - Giuliano Vigini, Storia dell'editoria in Italia: dall'Unità a oggi, Milano, Editrice bibliografica, 2018.

 

Prerequisiti

Una buona conoscenza della storia moderna contemporanea può agevolare la migliore comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno tramite didattica frontale.

 

Modalità di frequenza

Facoltativa ma consigliata.

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso. La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio.

STORIA DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO 1041877 2023/2024

Programma

Introduzione alla storia, alle funzioni, all’evoluzione della scrittura e delle istituzioni di conservazione della memoria scritta in diversi periodi e contesti storico-sociali dell’Occidente latino: tecniche e ambiti di produzione, circolazione, fruizione, conservazione (e distruzione) delle scritture librarie e documentarie, dalla scrittura a mano alle moderne tecnologie.

Il corso si articola in due moduli diversi ma strettamente correlati, nel corso dei quali i due docenti svolgeranno i seguenti argomenti:

 

F. Santoni

L’alfabeto a Roma e nell’Occidente latino.

Supporti e strumenti: la fatica di scrivere.

La forma del libro: dal codice al rotolo, dal rotolo al codice.

Scrivere per leggere: libri per monaci e preti, per nobili e re, per studenti e studiosi.

Dal copista al calligrafo.

Scrivere per documentare dall’età antica a quella medievale: documenti per i papi, per i sovrani, per i privati, per la ‘pubblica amministrazione’.

 

E.P. Ardolino

Nascita e diffusione del documento e del libro a stampa.

Libri, documenti e lettori: dal Rinascimento all’Illuminismo.

Imprese tipografiche e commercio librario.

La memoria del sapere: nascita delle infrastrutture culturali moderne.

Libri e documenti, lettori e editori nell’Ottocento.

Evoluzione tecnologica, lettori e industria editoriale.

 

Testi adottati

1) Mario Talamanca, Documentazione e documento (dir. rom.), in Enciclopedia del diritto, XIII, Milano, Giuffrè, 1964, pp. 548-558 solo §§1-4, 6-11.

2) Giovanna Nicolaj, Divagazioni intorno al notaio medievale: «ma come davvero sia stato, nessuno,

nessuno sa dire», in La testimonianza del documento notarile come fedeltà e interpretazione. XVII

Congresso internazionale del notariato latino - Forum (Firenze, 5 ottobre 1984), Milano, Giuffrè,

1986, pp. 47-67 (rist. in G.N., Storie di documenti-Storie di libri. Quarant’anni di studi, ricerche e

vagabondaggi nell’età antica e medievale, a cura di C. Mantegna, Dietikon-Zürich, Urs Graf Verlag,

2013, pp. 16-25).

3) Marilena Maniaci, Breve storia del libro manoscritto, Roma, Carocci, 2019.

4) Cesare Paoli, Programma scolastico di paleografia e diplomatica. III, Diplomatica, Firenze, Sansoni, 1898, pp. 57-74 (solo cap. 11) (https://archive.org/details/programmascolas00paolgoog/)

5) Armando Petrucci, Il libro manoscritto, rist. aumentata in Armando Petrucci, Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 11-44 (versione originale in Letteratura italiana, a cura di Alberto Asor Rosa. II. Produzione e consumo, Torino, Einaudi, 1983, pp. 497-524; anche in: Armando Petrucci, Scrivere e leggere nell’Italia medievale, a cura di Charles M. Radding, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 2007, pp. 187-218).

 

1) Giovanni Paoloni, Il documento e le sue istituzioni. Archivi, biblioteche e musei, in Archivistica. Teorie, metodi e pratiche, a cura di Linda Giuva e Maria Guercio, Roma, Carocci, 2014, pp. 429-461.

2) Federica Formiga, L’invenzione perfetta: storia del libro, Bari-Roma, Laterza, 2021, pp. 3-55.

3) Angela Nuovo, L'avvento della stampa in Italia nei secoli XV e XVI, in Angela Nuovo - Ennio Sandal, Il libro nell'Italia del Rinascimento, Brescia, Grafo, 1998, pp. 31-101.

4) 1 saggio a scelta tra: Reinhard Wittmann, Una “rivoluzione della lettura” alla fine del XVIII secolo? e Martyn Lyons, I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai, in Storia della lettura nel mondo occidentale, a cura di Guglielmo Cavallo e Robert Chartier, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. 337-369 o 371-409.

5) Fausto Colombo, La cultura sottile. Media e industria culturale in Italia dall’Ottocento agli anni Novanta, Milano, Bompiani, 1998, pp. 37-90 e 141-180.

 

Prerequisiti

Una conoscenza anche elementare della storia (antica, medievale, moderna e contemporanea) può agevolare la migliore comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni saranno svolta tramite didattica frontale.

 

Modalità di frequenza

Facoltativa ma consigliata.

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso. La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio.

LIBRO E DOCUMENTO: ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA 10600105 2022/2023

Programma

- Amministrare lo Stato moderno: dal documento al fascicolo.
- Libri e lettori: dal Rinascimento all’Illuminismo.
- Archivi e documenti dal Settecento all’Ottocento.
- La memoria del sapere: nascita delle infrastrutture culturali moderne.
- Libri, lettori, editori nell’Ottocento.
- Evoluzione tecnologica, lettori e industria editoriale.

 

Testi adottati

1) Giovanni Paoloni, Il documento e le sue istituzioni. Archivi, biblioteche e musei, in Archivistica.
Teorie, metodi e pratiche, a cura di Linda Giuva e Mariella Guercio, Roma, Carocci, 2014, pp. 429-461.
2) Giovanni Paoloni, Infrastrutture e servizi culturali. Riflessioni tra storia e politica, in Percorsi e luoghi della conoscenza. Dialogando con Giovanni Solimine su biblioteche, lettura e società, a cura di Giovanni Di Domenico, Giovanni Paoloni e Alberto Petrucciani, Milano, Bibliografica, 2016, pp. 283-297.
3) Federica Formiga, L’invenzione perfetta: storia del libro, Bari-Roma, Laterza, 2021.
4) 1 saggio a scelta tra: Reinhard Wittmann, Una “rivoluzione della lettura” alla fine del XVIII secolo? e Martyn Lyons, I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai, in Storia della lettura nel mondo occidentale, a
cura di Guglielmo Cavallo e Robert Chartier, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. 337-369 o 371-409.
5) Françoise Benhamou, L’economia della cultura, Bologna, Il Mulino, 2011, pp. 95-128.

 

Prerequisiti

Una conoscenza anche elementare della storia moderna e contemporanea può agevolare la migliore comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno tramite didattica frontale.

 

Modalità di frequenza

Facoltativa.

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso.
La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio; la valutazione terrà conto altresì del grado di partecipazione alle attività didattiche durante il corso. La votazione sarà determinata dal livello di padronanza di tutti questi elementi.

TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2022/2023
STORIA DELL'EDITORIA 10589953 2022/2023

Programma

Il corso fornisce una introduzione alla storia, alle funzioni, all’evoluzione dell’editoria dall’invenzione della stampa ad internet. Tecniche e ambiti di produzione, circolazione, fruizione, conservazione (e distruzione) delle scritture librarie e documentarie, dalla scrittura a mano alle moderne tecnologie. Il corso sarà articolato come segue: Dal manoscritto alla stampa: come cambia il “mercato librario?”; libri e lettori: dal Rinascimento all’Illuminismo; la nascita della censura: l’editoria e l’index librorum prohibitorum; nascita delle infrastrutture culturali moderne; libri, lettori, editori nell’Ottocento; la stampa e la pubblicità: periodici, quotidiani, poster e affissioni; le telecomunicazioni e il pubblico nel XX secolo: un nuovo concetto di cittadinanza; Evoluzione tecnologica, lettori e industria editoriale: dalla carta all’e-book Internet, social network, blog e nuova editoria

 

Testi adottati

1) Giovanni Paoloni, Infrastrutture e servizi culturali. Riflessioni tra storia e politica, in Percorsi e luoghi della conoscenza. Dialogando con Giovanni Solimine su biblioteche, lettura e società, a cura di Giovanni Di Domenico, Giovanni Paoloni e Alberto Petrucciani, Milano, Bibliografica, 2016, pp. 283-297.
2) Fausto Colombo, La cultura sottile. Media e industria culturale in Italia dall’Ottocento agli anni Novanta, Milano, Bompiani, 1998, pp. 37-90 e 141-280.
3) Paolo Traniello, Alessandro Manzoni e il diritto d’autore, in Id., Le opere e i libri: Foscolo, Leopardi, Manzoni alle soglie dell'editoria moderna, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2021, pp. 121-146.
4) Alberto Asor Rosa, Le voci di un’Italia bambina, «Cuore» e «Pinocchio», in Storia d’Italia, vol. IV, Dall’Unità ad oggi, Torino, Einaudi, 1975, pp. 925-940.
5) Nicola Tranfaglia - Albertina Vittoria, Storia degli editori italiani, Roma-Bari, Laterza, 2007.
6) 1 saggio a scelta tra: Reinhard Wittmann, Una “rivoluzione della lettura” alla fine del XVIII secolo? e Martyn Lyons, I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai, in Storia della lettura nel mondo occidentale, a cura di Guglielmo Cavallo e Robert Chartier, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. 337-369 o 371-409.

 

Prerequisiti

Una buona conoscenza storia contemporanea può agevolare la migliore comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni saranno svolta tramite didattica frontale.

 

Modalità di frequenza

Facoltativa ma vivamente consigliata.

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso.
La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio; la valutazione terrà conto altresì del grado di partecipazione alle attività didattiche durante il corso. La votazione sarà determinata dal livello di padronanza di tutti questi elementi.

STORIA DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO 1041877 2022/2023

Programma

Introduzione alla storia, alle funzioni, all’evoluzione della scrittura e delle istituzioni di conservazione della memoria scritta in diversi periodi e contesti storico-sociali dell’Occidente latino: tecniche e ambiti di produzione, circolazione, fruizione, conservazione (e distruzione) delle scritture librarie e documentarie, dalla scrittura a mano alle moderne tecnologie.
Il corso si articola in due moduli diversi ma strettamente correlati, nel corso dei quali i due docenti svolgeranno i seguenti argomenti:

F. Santoni
L’alfabeto a Roma e nell’Occidente latino.
Supporti e strumenti: la fatica di scrivere.
La forma del libro: dal codice al rotolo, dal rotolo al codice.
Scrivere per leggere: libri per monaci e preti, per nobili e re, per studenti e studiosi.
Dal copista al calligrafo.
Scrivere per documentare dall’età antica a quella medievale: documenti per i papi, per i sovrani, per
i privati, per la ‘pubblica amministrazione’.

E.P. Ardolino
Amministrare lo Stato moderno: dal documento al fascicolo.
Libri e lettori: dal Rinascimento all’Illuminismo.
Archivi e documenti dal Settecento all’Ottocento.
La memoria del sapere: nascita delle infrastrutture culturali moderne.
Libri, lettori, editori nell’Ottocento.
Evoluzione tecnologica, lettori e industria editoriale.

 

Testi adottati

1) Mario Talamanca, Documentazione e documento (dir. rom.), in Enciclopedia del diritto, XIII, Milano, Giuffrè, 1964, pp. 548-558 solo §§1-4, 6-11.
2) Giovanna Nicolaj, Divagazioni intorno al notaio medievale: «ma come davvero sia stato, nessuno,
nessuno sa dire», in La testimonianza del documento notarile come fedeltà e interpretazione. XVII
Congresso internazionale del notariato latino - Forum (Firenze, 5 ottobre 1984), Milano, Giuffrè,
1986, pp. 47-67 (rist. in G.N., Storie di documenti-Storie di libri. Quarant’anni di studi, ricerche e
vagabondaggi nell’età antica e medievale, a cura di C. Mantegna, Dietikon-Zürich, Urs Graf Verlag,
2013, pp. 16-25).
3) Marilena Maniaci, Breve storia del libro manoscritto, Roma, Carocci, 2019.
4) Cesare Paoli, Programma scolastico di paleografia e diplomatica. III, Diplomatica, Firenze, Sansoni, 1898, pp. 57-74 (solo cap. 11) (https://archive.org/details/programmascolas00paolgoog/)
5) Armando Petrucci, Il libro manoscritto, rist. aumentata in Armando Petrucci, Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 11-44 (versione originale in
Letteratura italiana, a cura di Alberto Asor Rosa. II. Produzione e consumo, Torino, Einaudi, 1983, pp. 497-524; anche in: Armando Petrucci, Scrivere e leggere nell’Italia medievale, a cura di Charles M. Radding, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 2007, pp. 187-218).

1) Giovanni Paoloni, Il documento e le sue istituzioni. Archivi, biblioteche e musei, in Archivistica. Teorie, metodi e pratiche, a cura di Linda Giuva e Mariella Guercio, Roma, Carocci, 2014, pp. 429-461.
2) Giovanni Paoloni, Infrastrutture e servizi culturali. Riflessioni tra storia e politica, in Percorsi e luoghi della conoscenza. Dialogando con Giovanni Solimine su biblioteche, lettura e società, a cura di Giovanni Di Domenico, Giovanni Paoloni e Alberto Petrucciani, Milano, Bibliografica, 2016, pp. 283-297.
3) Federica Formiga, L’invenzione perfetta: storia del libro, Bari-Roma, Laterza, 2021.
4) 1 saggio a scelta tra: Reinhard Wittmann, Una “rivoluzione della lettura” alla fine del XVIII secolo? e Martyn Lyons, I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai, in Storia della lettura nel mondo occidentale, a cura di Guglielmo Cavallo e Robert Chartier, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. 337-369 o 371-409.
5) Françoise Benhamou, L’economia della cultura, Bologna, Il Mulino, 2011, pp. 95-128.

 

Prerequisiti

Una conoscenza anche elementare della storia (antica, medievale, moderna e contemporanea) può agevolare la migliore comprensione degli argomenti trattati.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni saranno svolta tramite didattica frontale.

 

Modalità di frequenza

Facoltativa

 

Modalità di valutazione

L’esame consisterà nell’esposizione di uno o più argomenti trattati nel corso.
La valutazione terrà conto non solo delle conoscenze e delle capacità acquisite, ma anche dell’autonomia nello stabilire collegamenti tra i diversi argomenti, della capacità critica e interpretativa manifestata nell’esposizione, della proprietà di linguaggio; la valutazione terrà conto altresì del grado di partecipazione alle attività didattiche durante il corso. La votazione sarà determinata dal livello di padronanza di tutti questi elementi.

TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2021/2022
STORIA DELLE BIBLIOTECHE 1022580 2021/2022
STORIA DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO 1041877 2021/2022
STORIA DELL'EDITORIA 10589953 2021/2022
TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2020/2021
STORIA DELL'EDITORIA 10589953 2020/2021
TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2019/2020
TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2018/2019
STORIA DELLE BIBLIOTECHE 1022580 2017/2018
TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2017/2018
TEORIE E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLA CLASSIFICAZIONE 1022546 2016/2017

Il ricevimento si tiene abitualmente il lunedì dalle 14-15 (secondo piano, stanza 87A), ma si prega sempre di contattare preventivamente il docente all'indirizzo di posta elettronica enricopio.ardolino@uniroma1.it.

Ricercatore presso il Dipartimento di Lettere e culture moderne della Sapienza Università di Roma, si occupa di storia e storiografia delle biblioteche tra età moderna e contemporanea con particolare attenzione alla storia dei lettori e dell'uso delle biblioteche. È tra l altro autore del volume Storiografia delle biblioteche: genesi, stabilità e fratture di una tradizione di studi (Pesaro, Metauro, 2020). È componente del comitato scientifico della rivista «Bibliothecae.it», del Collegio di Dottorato in Scienze documentarie, linguistiche e letterarie (Sapienza) e del collegio scientifico del Laboratorio universitario di documentazione e informazione (LUDI) dell Università di Bologna. Coordina il sito web L&L Lives and Libraries: lettori e biblioteche nell Italia contemporanea.