
IRENE
BALDRIGA
L-ART/04
IL CORSO DI POLITICHE MUSEALI E DIDATTICA DEL MUSEO
PRIMO SEMESTRE a.a. 2023-2024
inizierà il giorno 3 ottobre 2023
(AULA PARTENONE - ORE 16/18)
Gli studenti frequentanti sono pregati di iscriversi alla Google Classroom: 7xdikns
L'orario delle lezioni sarà il seguente:
Martedì ore 16-18 (aula Partenone, presso il Museo dell'Arte Classica)
Giovedì ore 16-18 (aula Venturi, sezione Storia dell'Arte)
Venerdì ore 16-20 (aula Venturi, sezione Storia dell'Arte)
N.B. Gli studenti potranno frequentare l'intero corso da 12 CFU (Politiche Museali + Didattica del Museo), OPPURE scegliere il solo modulo di Didattica del Museo (6 CFU).
Il modulo di Didattica del Museo comincerà il 7 Novembre.
Ovviamente, rimane per tutti la possibilità di frequentare le lezioni integralmente.
LA FREQUENZA A QUESTO CORSO E', IN OGNI CASO, FORTEMENTE CONSIGLIATA
LA LEZIONE DEL VENERDI' (4h) SARA' IN PARTE DEDICATA A LABORATORI E DIBATTITI, INCONTRI CON ESPERTI ESTERNI, EVENTUALI SOPRALLUOGHI.
Ulteriori sopralluoghi e attività potranno essere essere proposti in altri giorni e orari (per esempio il sabato).
Il ricevimento si svolge su prenotazione, in presenza. Eccezionalmente (per casi motivati) è possibile concordare un incontro online.
Irene Baldriga è Professore associato presso l Università Sapienza di Roma, dove insegna Museologia, Politiche Museali e Didattica del Museo ed è membro del Collegio di Dottorato in Storia dell'arte. Dal 2022-2023 ha assunto l'incarico di docente di Museologia Critica per la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici. Dopo la laurea in storia dell arte, il dottorato di ricerca e il diploma di specializzazione, ha beneficiato di borse di studio, in Italia e all estero (Paesi Bassi, Belgio) per approfondire aspetti dell arte fiamminga e olandese in età rinascimentale e barocca. I suoi studi si sono concentrati principalmente sul rapporto arte-scienza tra Italia e nord-Europa, sulla storia del collezionismo artistico e scientifico tra XVI e XVII secolo, sulla storia sociale dell arte in ambito nordico. Ha collaborato a numerosi gruppi di ricerca internazionali (European Science Foundation) sulla storia della Repubblica delle Lettere, occupandosi del ruolo della corrispondenza, dei rapporti tra le accademie, della circolazione dei modelli culturali. Negli ultimi anni, si è occupata di temi di museologia, didattica e narrazione del patrimonio, storia della fruizione, tutela, comunicazione e valorizzazione dei beni culturali. In questo particolare settore, ha collaborato con musei e istituti di ricerca internazionali (Musei Vaticani, Ecole du Louvre, INHA); nel 2012 ha coordinato il progetto europeo ITEMS (Innovative Teaching for European Museum Strategies), per il quale ha ricevuto il premio Star Project. Nel 2016, il governo francese le ha conferito il titolo di cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche. Ha maturato un ampia esperienza nella didattica della storia dell arte e del patrimonio culturale, anche con responsabilità di coordinamento e di gestione, nonché di consulenza nell ambito di commissioni di rilevanza nazionale. E stata docente a contratto presso realtà accademiche italiane e straniere. Oltre ai numerosi articoli e saggi pubblicati in riviste scientifiche e raccolte di studi, in Italia e all estero (Cambridge University Press, Dutch Royal Academy, Oxford University Press, Brill), è autrice di alcune monografie, tra cui L occhio della lince. I primi Lincei tra arte, scienza e collezionismo (1601-1630) (Accademia Nazionale dei Lincei, 2002), Diritto alla bellezza. Educazione al patrimonio artistico, sostenibilità, cittadinanza (Le Monnier Università, 2018), Estetica della cittadinanza (Le Monnier Università, 2020) e il manuale Dentro l arte. Contesto, metodo, confronti (Mondadori Education, 2016 e 2022). E membro del comitato scientifico del GREM, il Groupe de Recherche Education et Musées dell'Università del Quebec à Montreal, collabora con l'équipe de recherche di HISTARA (Recherches en histoire de l'art, des représentations et de l'administration dans l'Europe moderne et contemporaine) dell'Ecole Pratique des Hautes Etudes sui temi della rappresentazione della memoria e della storia dell'arte come "sapere orale". E' membro del comitato scientifico della rivista "Galilæana. Studies in Renaissance and Early Modern Science". E' membro esterno del Gruppo di Ricerca HISTARA - Histoire de l'art, des représentations et de l'administration dans l'Europe moderne et contemporaine - dell'Ecole Pratique des Hautes Etudes.