Ritratto di irene.baldriga@uniroma1.it

IL CORSO DI POLITICHE MUSEALI E DIDATTICA DEL MUSEO 

PRIMO SEMESTRE a.a. 2023-2024

inizierà il giorno 3 ottobre 2023

(AULA PARTENONE - ORE 16/18)

Gli studenti frequentanti sono pregati di iscriversi alla Google Classroom: 7xdikns 

 

L'orario delle lezioni sarà il seguente:

Martedì ore 16-18 (aula Partenone, presso il Museo dell'Arte Classica)

Giovedì ore 16-18 (aula Venturi, sezione Storia dell'Arte)

Venerdì ore 16-20 (aula Venturi, sezione Storia dell'Arte)

 

N.B. Gli studenti potranno frequentare l'intero corso da 12 CFU (Politiche Museali + Didattica del Museo), OPPURE scegliere il solo modulo di Didattica del Museo (6 CFU).

Il modulo di Didattica del Museo comincerà il 7 Novembre.

Ovviamente, rimane per tutti la possibilità di frequentare le lezioni integralmente.

 

LA FREQUENZA A QUESTO CORSO E', IN OGNI CASO, FORTEMENTE CONSIGLIATA

LA LEZIONE DEL VENERDI' (4h) SARA' IN PARTE DEDICATA A LABORATORI E DIBATTITI, INCONTRI CON ESPERTI ESTERNI, EVENTUALI SOPRALLUOGHI.

 

Ulteriori sopralluoghi e attività potranno essere essere proposti in altri giorni e orari (per esempio il sabato).

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1155 2022/2023
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1184 2022/2023
DIDATTICA DEL MUSEO 10592763 2022/2023

Programma

Il corso intende stimolare l’interesse degli studenti verso la dimensione educativa del museo come conquista delle democrazie moderne, mettendone in evidenza il valore etico e la complessità strategica e culturale. La prospettiva proposta è di tipo teorico-riflessivo: la didattica del museo viene analizzata come parte di un sistema progettuale che si affianca a questioni conservative, comunicative, scientifiche e politico-sociali. Allo stesso tempo, esempi concreti ed esperienze di eccellenza saranno presi in considerazione incoraggiando la partecipazione e le idee degli studenti.

 

Settimana I: Introduzione storica alla funzione educativa dei musei. Il rapporto tra museo moderno ed evoluzione dei pubblici.

Settimane II e III:  La didattica museale come priorità strategica del museo del XXI secolo: museo politico e funzione educativa. Il dibattito sulla nuova definizione di museo. I concetti di equità ed eccellenza secondo l’AAM. Dall’education al learning.

Settimane IV e V: Il valore dell’esperienza nella fruizione del patrimonio: teorie pedagogiche e didattica museale. Il museo costruttivista. L’approccio narrativo nell’educazione del museo e nella didattica della storia dell’arte.

Settimana VI: Il rapporto tra scuola e museo: approcci, strategie, strumenti.

Settimane VII e VIII: L’elaborazione di contenuti didattici: la didascalia interpretativa, il podcast, i toolkit per scuole e famiglie. Esercitazioni e lavori di gruppo.

Settimane IX e X: Analisi di esempi concreti e buone pratiche, con ampio spazio per la dimensione internazionale (in particolare Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Nord Europa). Esercitazioni e lavori di gruppo.

Settimana XI: Revisione dei principali argomenti del corso.

MUSEOLOGIA 1035790 2022/2023

Il corso si propone di offrire i principali elementi teorici e conoscitivi per la comprensione dell’evoluzione del museo come elaborazione culturale ed estetica del singolo collezionista e di sistemi sociali complessi. Saranno affrontate alcune questioni metodologiche relative alla museologia e alla museografia, illustrando il fenomeno del collezionismo sin dalle sue origini (accenni all’antichità e al medioevo; la nascita dello studiolo; le wunderkammern; le gallerie nobiliari; il museo nel '700; la nascita del museo moderno in relazione alle trasformazioni politiche e culturali del XIX secolo, particolarmente in Italia, Francia, Inghilterra, Germania; i musei statunitensi; i musei italiani nel secondo dopoguerra; la contemporaneità). Attenzione particolare sarà riservata al ruolo del museo oggi, al rapporto tra museologia e cittadinanza; alla  relazione con i pubblici e all’evoluzione della fruizione dell’opera d’arte, anche in termini di utilizzo della tecnologia e di esercizio della partecipazione da parte dei visitatori.

 

E' opportuno aver sostenuto gli esami di storia dell'arte moderna e di storia dell'arte contemporanea.

 

BIBLIOGRAFIA

 

Maria Teresa Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Pearson Italia, Milano, 2018.
Massimo Negri, La grande rivoluzione dei musei europei. Museum Proms, Marsilio, 2016.

 

A scelta, uno dei seguenti testi:
1) D. Poulot, Musei e museologia, Jaca Book, 2020
2) B. O'Doherty, Inside the white cube. L'ideologia dello spazio espositivo, Johan&Levi Editore, 2017.
3) P. Duboy, Carlo Scarpa. L'arte di esporre, Johan&Levi Editore, 2016
4) P.C. Marani, R. Pavoni, Musei. Trasformazioni di un’istituzione dell’età moderna al contemporaneo, Marsilio, Venezia, 2012.
5) J. Barrett, Museums and the public sphere, Wiley Blackwell, 2012
6) P. Grinier, Pour une histoire du regard. L'experience au musée au XIX siècle, Louvre Editions, 2017.
7) O. Lanzarini, The Living Museums, Nero Editore, Roma 2020 TESTO IN ITALIANO con traduzione IN INGLESE

 

Le lezioni si svolgeranno in presenza. Sarà adottato un approccio frontale, con momenti di discussione e confronto. Saranno inoltre coinvolti esperti esterni per trattare argomenti specifici relativi all'attualità dei musei. Sarà inoltre disponibile una google classroom per la condivisione di materiali.

MUSEOLOGIA 1035790 2022/2023

Il corso si propone di offrire i principali elementi teorici e conoscitivi per la comprensione dell’evoluzione del museo come elaborazione culturale ed estetica del singolo collezionista e di sistemi sociali complessi. Saranno affrontate alcune questioni metodologiche relative alla museologia e alla museografia, illustrando il fenomeno del collezionismo sin dalle sue origini (accenni all’antichità e al medioevo; la nascita dello studiolo; le wunderkammern; le gallerie nobiliari; il museo nel '700; la nascita del museo moderno in relazione alle trasformazioni politiche e culturali del XIX secolo, particolarmente in Italia, Francia, Inghilterra, Germania; i musei statunitensi; i musei italiani nel secondo dopoguerra; la contemporaneità). Attenzione particolare sarà riservata al ruolo del museo oggi, al rapporto tra museologia e cittadinanza; alla  relazione con i pubblici e all’evoluzione della fruizione dell’opera d’arte, anche in termini di utilizzo della tecnologia e di esercizio della partecipazione da parte dei visitatori.

 

E' opportuno aver sostenuto gli esami di storia dell'arte moderna e di storia dell'arte contemporanea.

 

INIZIO LEZIONI: 28 FEBBRAIO 2023

 

BIBLIOGRAFIA

 

Maria Teresa Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Pearson Italia, Milano, 2018.
Massimo Negri, La grande rivoluzione dei musei europei. Museum Proms, Marsilio, 2016.

 

A scelta, uno dei seguenti testi:
1) D. Poulot, Musei e museologia, Jaca Book, 2020
2) B. O'Doherty, Inside the white cube. L'ideologia dello spazio espositivo, Johan&Levi Editore, 2017.
3) P. Duboy, Carlo Scarpa. L'arte di esporre, Johan&Levi Editore, 2016
4) P.C. Marani, R. Pavoni, Musei. Trasformazioni di un’istituzione dell’età moderna al contemporaneo, Marsilio, Venezia, 2012.
5) J. Barrett, Museums and the public sphere, Wiley Blackwell, 2012
6) P. Grinier, Pour une histoire du regard. L'experience au musée au XIX siècle, Louvre Editions, 2017.
7) O. Lanzarini, The Living Museums, Nero Editore, Roma 2020 TESTO IN ITALIANO con traduzione IN INGLESE

 

Letture di approfondimento (facoltative):

 

Karsten Schubert, Museo, Storia di un’idea, Il Saggiatore, 2009.
P.C. Marani, R. Pavoni, Musei. Trasformazioni di un’istituzione dell’età moderna al contemporaneo, Marsilio, Venezia, 2012.
A companion to Museum Studies, a cura di Sharon MacDonald, Wiley Blackwell, 2011.
A. Dewdney, D. Dibosa, V. Walsh, Post-critical museology. Theory and practice in the museum, Routledge, London and New York, 2013.
L. Cataldo, M. Paraventi, Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea, Hoepli, Milano 2007.
W. Liebenwein, Studiolo. Storia e tipologia di uno spazio culturale, a cura di Claudia Cieri Via, Franco Cosimo Panini, Ferrara, 2005.
C. Paul, The first modern museums of art. The birth of an institution in 18th – and early 19th century Europe, Paul Getty Trust, Los Angeles 2012
E. Hooper Greenhill, Museums and the shaping of knowledge, Routledge, London and New York, 2005.
K. Pomian, Il museo, Una storia mondiale, Einaudi, 2021.

 

Le lezioni si svolgeranno in presenza. Sarà adottato un approccio frontale, con momenti di discussione e confronto. Saranno inoltre coinvolti esperti esterni per trattare argomenti specifici relativi all'attualità dei musei. Sarà inoltre disponibile una google classroom per la condivisione di materiali.

POLITICHE MUSEALI E DIDATTICA DEL PATRIMONIO 10606780 2022/2023
MUSEOLOGIA 1035790 2021/2022
DIDATTICA DEL MUSEO 10592763 2021/2022
COMUNICAZIONE MUSEALE TECNOLOGIA E MANAGEMENT DEL PATRIMONIO CULTURALE 10592772 2021/2022
MUSEOLOGIA 1035790 2020/2021
DIDATTICA DEL MUSEO 10592763 2020/2021
MUSEOLOGIA 1035790 2019/2020
DIDATTICA DEL MUSEO 10592763 2019/2020
MUSEOLOGIA 1035790 2018/2019
DIDATTICA DEL MUSEO E MANAGEMENT DEL PATRIMONIO CULTURALE 1055553 2018/2019
DIDATTICA DEL MUSEO E MANAGEMENT DEL PATRIMONIO CULTURALE 1055553 2017/2018
MUSEOLOGIA E DIDATTICA DEL TERRITORIO 1052014 2016/2017

Il ricevimento si svolge su prenotazione, in presenza. Eccezionalmente (per casi motivati) è possibile concordare un incontro online.

Irene Baldriga è Professore associato presso l Università Sapienza di Roma, dove insegna Museologia, Politiche Museali e Didattica del Museo ed è membro del Collegio di Dottorato in Storia dell'arte. Dal 2022-2023 ha assunto l'incarico di docente di Museologia Critica per la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici. Dopo la laurea in storia dell arte, il dottorato di ricerca e il diploma di specializzazione, ha beneficiato di borse di studio, in Italia e all estero (Paesi Bassi, Belgio) per approfondire aspetti dell arte fiamminga e olandese in età rinascimentale e barocca. I suoi studi si sono concentrati principalmente sul rapporto arte-scienza tra Italia e nord-Europa, sulla storia del collezionismo artistico e scientifico tra XVI e XVII secolo, sulla storia sociale dell arte in ambito nordico. Ha collaborato a numerosi gruppi di ricerca internazionali (European Science Foundation) sulla storia della Repubblica delle Lettere, occupandosi del ruolo della corrispondenza, dei rapporti tra le accademie, della circolazione dei modelli culturali. Negli ultimi anni, si è occupata di temi di museologia, didattica e narrazione del patrimonio, storia della fruizione, tutela, comunicazione e valorizzazione dei beni culturali. In questo particolare settore, ha collaborato con musei e istituti di ricerca internazionali (Musei Vaticani, Ecole du Louvre, INHA); nel 2012 ha coordinato il progetto europeo ITEMS (Innovative Teaching for European Museum Strategies), per il quale ha ricevuto il premio Star Project. Nel 2016, il governo francese le ha conferito il titolo di cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche. Ha maturato un ampia esperienza nella didattica della storia dell arte e del patrimonio culturale, anche con responsabilità di coordinamento e di gestione, nonché di consulenza nell ambito di commissioni di rilevanza nazionale. E stata docente a contratto presso realtà accademiche italiane e straniere. Oltre ai numerosi articoli e saggi pubblicati in riviste scientifiche e raccolte di studi, in Italia e all estero (Cambridge University Press, Dutch Royal Academy, Oxford University Press, Brill), è autrice di alcune monografie, tra cui L occhio della lince. I primi Lincei tra arte, scienza e collezionismo (1601-1630) (Accademia Nazionale dei Lincei, 2002), Diritto alla bellezza. Educazione al patrimonio artistico, sostenibilità, cittadinanza (Le Monnier Università, 2018), Estetica della cittadinanza (Le Monnier Università, 2020) e il manuale Dentro l arte. Contesto, metodo, confronti (Mondadori Education, 2016 e 2022). E membro del comitato scientifico del GREM, il Groupe de Recherche Education et Musées dell'Università del Quebec à Montreal, collabora con l'équipe de recherche di HISTARA (Recherches en histoire de l'art, des représentations et de l'administration dans l'Europe moderne et contemporaine) dell'Ecole Pratique des Hautes Etudes sui temi della rappresentazione della memoria e della storia dell'arte come "sapere orale". E' membro del comitato scientifico della rivista "Galilæana. Studies in Renaissance and Early Modern Science". E' membro esterno del Gruppo di Ricerca HISTARA - Histoire de l'art, des représentations et de l'administration dans l'Europe moderne et contemporaine - dell'Ecole Pratique des Hautes Etudes.