LEONE MARTELLUCCI

Istruzione per la didattica a distanza

Corso di Sistemi di propulsione per autoveicoli

il codice del corso su Classroom è: ugvltvb

https://classroom.google.com/u/1/c/NTk1NDczNzI4MjQy

Corso di Motori a Combustione Interna

il codice del corso su Classroom è: l5liasw

https://classroom.google.com/u/1/c/NjA0NzQxMjQ4NTc0

Per spiegazioni, inviare una mail a leone.martellucci@uniroma1.it per concordare appuntamento.

Nel ruolo di ricercatore, ed ancor prima in quello di dottorando in “Energetica”, della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’ing. Leone Martellucci ha svolto il proprio lavoro di ricerca nel campo delle Macchine a fluido e dei Sistemi Energetici.
Il lavoro di ricerca ha portato alla stesura di 55 memorie scientifiche presentate e pubblicate a Congressi (48) ed Riviste Internazionali (10); l’ing. Leone Martellucci ha inoltre collaborato alle attività sperimentali e progettuali che hanno portato alla realizzazione di numerosi veicoli prototipali a trazione ibrida e convenzionale.
I settori di ricerca su cui si è concentrata tale l’attività sono i seguenti:

• La propulsione stradale ibrida;
• La mini-idraulica, intesa come ricerca di nuove soluzioni nel campo delle turbomacchine idrauliche di piccola taglia e di nuove soluzioni impiantistiche;
• Lo sfruttamento sistematico dell’energia meccanica del moto ondoso marino, con lo studio e lo sviluppo di un innovativo sistema captatore di tipo giroscopico;

Nel campo dei sistemi di propulsione ibridi l’ing. Martellucci è impegnato fin dall’inizio della sua attività di ricerca scientifica durante il triennio di Dottorato di ricerca, come testimoniato dall’elenco delle pubblicazioni scientifiche che vedono il tema dei veicoli ibridi presente dal 1993 al 2008. L’attività di ricerca in questo campo è stata caratterizzata inizialmente da una intensa attività di studio dal punto di vista generale dei vari sistemi possibili, integrata da una approfondita fase di simulazione numerica condotta con strumenti sviluppati appositamente dall’ing. Leone Martellucci. Gli studi portati avanti dal 1993 al 1998 hanno consentito di approfondire l’analisi energetica dei vari componenti dei sistemi ibridi, consentendo di valutare l’efficienza globale e le emissioni inquinanti, conducendo quindi confronti con veicoli convenzionali. Queste ricerche sono state condotte per lo più operando in ambiente MATLAB SIMULINK con codici di calcolo sviluppati appositamente dall’ing. Leone Martellucci e dai suoi collaboratori.
Dal 1998, in virtù di un finanziamento alla ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche, le attività di ricerca dell’ing. Leone Martellucci nel campo dei sistemi di propulsione ibridi sono diventate di carattere prettamente sperimentale, consentendo la verifica e la validazione di quanto fatto dal 1993 al 1998.
L’attività sperimentale è stata svolta nell’ambito del Progetto Finalizzato Trasporti II del CNR in collaborazione con la Scuderia Bizzarrini e per conto della Pininfarina Studi e Ricerche, ed ha interessato il periodo compreso fra Aprile 1997 e Settembre 1998; l’ing. Martellucci ha collaborato attivamente alla definizione del progetto di una vettura a trazione di tipo ibrido parallelo a quattro ruote motrici. A partire dal novembre 1997, ha partecipato alla fase di realizzazione e sperimentazione del prototipo.
In virtù dell’esperienza maturata e grazie all’ottenimento di contributi alla ricerca da parte del mondo industriale, l’ing. Leone Martellucci, a partire dal 2000, è stato responsabile del progetto di un nuovo prototipo sviluppato sulla base delle precedenti esperienze e dotato di motorizzazione ibrida parallela con sistema di accumulo a supercondensatori. Di questo secondo prototipo l’ing. Leone Martellucci è l’unico responsabile ed ha effettuato l’intera fase di progettazione meccanica, elettrica ed elettronica, coordinando inoltre la fase di costruzione dell’intero prototipo, sviluppato interamente in ambito universitario e senza il ricorso a Centri di Ricerca o Consulenti esterni. Il progetto è stato finanziato al 90% con fondi ottenuti dal mondo dell’industria. Questo secondo prototipo ha consentito l’implementazione di quanto sviluppato in sede di simulazione numerica, portando alla realizzazione dell’intero sistema di controllo del propulsore ibrido. Il prototipo è perfettamente funzionante ed è utilizzato quale base per la sperimentazione di diverse logiche di gestione del sistema di propulsione e del sistema di accumulo. Attualmente il prototipo è stato richiesto dal Centro ENEA della Casaccia per condurre una campagna di test su pista in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Nucleare e Conversioni di Energia dell’Università “La Sapienza” cui afferisce l’ing. Leone Martellucci.
L'attività svolta in collaborazione con l'ENEA ha portato al conferimento all'ing. Martellucci di due incarichi di ricerca per lo sviluppo di veicoli leggeri ad uso cittadino a propulsione ibrida. Il primo progetto, partito nel luglio 2006, commissionato dall'ENEA e svolto in collaborazione con l'Università di Roma Tre, ha portato nel 2008 alla realizzazione di un quadriciclo leggero con propulsione ibrido serie.
Nel luglio 2008 ha avuto invece inizio l'attività di ricerca commissionata sempre dall'ENEA di cui l'ing. Martellucci è unico responsabile; obiettivo dell'attività è la realizzazione di un quadriciclo leggero a propulsione ibrido parallelo.
Nel gennaio 2008 l'ing. Martellucci è stato nominato responsabile scientifico del reparto sviluppo prototipi del Polo per la Mobilità Sostenibile dell'Università La Sapienza e della Regione Lazio. Presso i laboratori del Polo per la Mobilità Sostenibile di Cisterna di Latina sono in corso di sviluppo diversi progetti di veicoli a basso impatto ambientale.